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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 156 del 01 dicembre 2023


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1476 del 27 novembre 2023

PR Veneto FESR 2021-2027. Priorità 1 "Un'Europa più competitiva e intelligente attraverso la promozione di una trasformazione economica innovativa e intelligente e della connettività regionale alle TIC", OS 1.4 "Sviluppare le competenze per la specializzazione intelligente, la transizione industriale e l'imprenditorialità", Azione 1.4.1 "Supporto allo sviluppo delle competenze per la specializzazione intelligente e la transizione industriale". Approvazione bando di finanziamento.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva, in attuazione dell’Azione 1.4.1 “Supporto allo sviluppo delle competenze per la specializzazione intelligente e la transizione industriale” del PR Veneto FESR 21-27, il bando di finanziamento dedicato a sostenere attività di accompagnamento dei processi di trasferimento tecnologico necessari alla transizione industriale e allo sviluppo delle competenze per promuovere la transizione verde, in relazione alle imprese di micro, piccola e media dimensione che già aderiscono a Reti Innovative Regionali (RIR).

L'Assessore Federico Caner, di concerto con l'Assessore Roberto Marcato, riferisce quanto segue.

Il 17/12/2020, a seguito dell'approvazione da parte del Parlamento europeo, il Consiglio europeo ha adottato il Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) dell'Unione Europea per il periodo 2021-2027, in vigore dal 1° gennaio 2021.

In data 24/06/2021 sono stati approvati il Regolamento (UE) n. 1058/2021 (Regolamento FESR) recante disposizioni relative al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo di coesione e il Regolamento (UE) n. 1060/2021 contenente disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti.

La Giunta regionale del Veneto, con DGR/CR n. 134 del 23/12/2021, ha approvato la proposta di Programma Regionale (PR) Veneto Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2021-2027, successivamente trasmessa, conformemente a quanto stabilito dall’art. 9 della L.R. n. 26/2011, al Consiglio regionale per l’esame e l’approvazione definitiva avvenuta con DCR n. 16 del 15/02/2022.

Il PR Veneto FESR 2021-2027 è stato approvato dalla Commissione europea con Decisione C(2022) 8415 final del 16/11/2022 e la Giunta regionale ne ha preso atto con DGR n. 1573 del 13/12/2022.

Con deliberazione n. 637 del 01/06/2022 è stato istituito il Comitato di Sorveglianza unico il quale, in data 23/02/2023, in data 8/06/2023 e in data 27/10/2023 ha approvato le prime tre tranche di Criteri di Selezione delle Operazioni con i quali sono stati fissati i parametri che dovranno essere seguiti nelle fasi di ammissione e di valutazione delle domande di sostegno riferiti alle singole Azioni del PR stesso.

Si ricorda, inoltre, che la L.R. n. 31/2001, così come modificata da ultimo dalla L.R. n. 34/2021, stabilisce che l’Agenzia Veneta per i Pagamenti (AVEPA), a partire dal 01/04/2022, esercita le funzioni di Organismo Intermedio (OI) per la gestione del PR Veneto FESR e di organismo di gestione di programmi ad esso riconducibili, previa stipula di specifico accordo con l’Autorità di Gestione del Programma stesso

 Con DGR n. 299 del 21 marzo 2023 è stato approvato il relativo schema di Accordo che dettaglia nello specifico le funzioni di OI esercitate da AVEPA rispetto alle singole Azioni del PR, successivamente sottoscritto con firma digitale tra le parti in data 28/03/2023 e 04/04/2023. L’articolazione delle funzioni del PR Veneto FESR 2021-2027, indicata in allegato al predetto accordo, è stata modificata con DGR n. 740 del 22/06/2023 con riferimento all’attribuzione della gestione dell’Azione 1.1.1 sub a, parte sovvenzione, del PR.

Nell’ambito del PR è prevista l’Azione 1.4.1 “Supporto allo sviluppo delle competenze per la specializzazione intelligente e la transizione industriale”, con la quale si intende operare un matching ottimale tra le competenze da sviluppare nelle tematiche della transizione industriale e della transizione verde, e le esigenze delle imprese che intendono investire nel capitale umano per rendere più efficaci i processi innovativi e di trasferimento tecnologico in sintonia con la “Strategia di specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 - 2027” e al fine della sua concreta implementazione.

In coerenza con quanto previsto dal PR riguardo all’Azione 1.4.1, il bando che si approva con il presente atto intende sostenere imprese di micro, piccola e media dimensione che già aderiscono a Reti Innovative Regionali (RIR), le quali sono state coinvolte dal percorso di scoperta imprenditoriale e rientrano negli ambiti della “Strategia di specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 - 2027”, per lo sviluppo di competenze specifiche per la transizione industriale.

In particolare, il bando prevede l’attuazione di un percorso di acquisizione di competenze specifiche negli ambiti della digitalizzazione dei processi 4.0, in linea con le priorità tecnologiche definite dalla Regione del Veneto attraverso la S3, che sono dunque ritenute fondamentali per il conseguimento dell’innovazione di processo e dell’organizzazione. Il bando è dunque destinato a sostenere attività di accompagnamento dei processi di trasferimento tecnologico necessari alla transizione industriale e allo sviluppo delle competenze per promuovere la transizione verde, all’interno delle aziende e ai diversi livelli di management, attraverso contributi a fondo perduto volti all’acquisizione di servizi di consulenza e di supporto all’innovazione.

Rispetto alla dotazione finanziaria complessiva di euro 10.000.000,00 allocati sull’Azione 1.4.1 del PR, questo bando prevede uno stanziamento di euro 2.000.000,00 ponendosi l’obiettivo di avviare un’azione “pilota” da attuarsi su un panel compreso tra cinquanta e settanta imprese aderenti a una delle ventuno Reti Innovative Regionali individuate dalla Giunta regionale.

Il bando si caratterizza pertanto quale “bando sperimentale” articolato in un percorso che prevede le seguenti due fasi, che saranno realizzate consecutivamente, per l’acquisizione delle competenze precedentemente indicate:

  1. Check up dell’innovazione;
     
  2. Crescita innovativa.

La prima fase di “check up dell’innovazione” è di tipo “conoscitivo” e si contraddistingue per la realizzazione di attività di assessment aziendale nelle diverse componenti dell’innovazione, al fine effettuare una fotografia dello stato dell’arte e far emergere punti di forza e di debolezza dell’impresa. Per l’attuazione di tale fase, in momento antecedente, preparatorio al bando, sono stati esaminati alcuni strumenti di assessment della capacità di innovazione sviluppati sulla base di standard internazionali.

Lo studio propedeutico, coordinato dalla Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica, ha tenuto conto delle caratteristiche di contesto locale veneto in cui si trovano ad operare le imprese e ha identificato nel modello denominato “Innovation Health Check” (IHC) il più adatto al raggiungimento degli obiettivi posti dall’Azione 1.4.1 del PR. Si tratta di un modello sviluppato dall’agenzia di sviluppo del governo irlandese “Enterprise Ireland” che si connota per un’ampia flessibilità di impiego, la quale è utile a conformarsi in modo ottimale al contesto imprenditoriale veneto e a promuovere l’adozione di una visione olistica del ruolo delle diverse funzioni aziendali nel processo di innovazione, dei partner della supply chain e del valore che possono generare e offrire sul mercato.

Per utilizzare il suddetto modello “IHC” è tuttavia necessario rivolgersi a soggetti che abbiano già maturato un’esperienza significativa nell’effettiva applicazione del modello di cui trattasi. A tal proposito la società regionale Veneto Innovazione S.p.A. rappresenta un soggetto che, oltre ad aver conseguito importanti esperienze nella conduzione di sessioni di assessment aziendale a più livelli, ha anche applicato con frequenza il modello “IHC”. Le conoscenze e le competenze possedute da Veneto Innovazione sono pertanto ampie e approfondite, e consentono alla stessa Veneto Innovazione di formare ulteriori soggetti esterni per lo svolgimento di queste attività presso le aziende clienti, le quali sono le destinatarie dell’azione attuata dal bando.

In considerazione di quanto sopra, la U.O. Ricerca Distretti e Reti della Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica ha provveduto a richiedere un preventivo alla stessa Veneto Innovazione e presso un altro operatore al fine di confrontarne la convenienza economica. Le condizioni economiche abbinate alle modalità attuative che Veneto Innovazione è in grado di garantire hanno fatto emergere l’opportunità di riservarle il ruolo di fornitore del servizio di assessment aziendale che contraddistingue la realizzazione della prima fase di “Check up dell’innovazione”.

Pertanto, in questa prima fase attuativa, l’impresa beneficiaria del sostegno si rivolgerà alla società regionale Veneto Innovazione S.p.A. per ricevere il servizio di assessment aziendale per l’innovazione finalizzato allo svolgimento del “Check up dell’innovazione”. Il servizio sarà svolto presso l’impresa beneficiaria ed avrà la finalità di aiutarla a focalizzare i fabbisogni di innovazione, tenendo conto delle principali sfide tecnologiche e di sostenibilità. A conclusione di questa prima fase progettuale, l’impresa beneficiaria riceverà da Veneto Innovazione un report dei risultati emersi, che evidenzierà i servizi specialistici a cui potrà ricorrere per la successiva seconda fase di “Crescita innovativa”.

Sulla base del preventivo fornito da Veneto Innovazione, il bando indica in euro 4.000,00 comprensivi di  I.V.A. il costo riferito all’attuazione del servizio di assessment aziendale, che sarà attuato applicando il modello “IHC”. Si evidenzia che tale costo è interamente finanziato e coperto da “voucher” corrispondente alla comunicazione di finanziabilità trasmessa dall’OI AVEPA in fase di concessione del sostegno, cosicché, tramite voucher, ciascuna impresa beneficiaria sarà in grado di quietanzare la fattura emessa da Veneto Innovazione per il completamento della prima fase progettuale di “Check up dell’innovazione”, con il vantaggio di non dover effettuare alcun versamento in termini di valuta.

La seconda fase progettuale di “Crescita innovativa” si sviluppa attraverso l’acquisizione dei servizi specialistici emersi ed indicati al termine della prima fase. Tali servizi sono acquisiti dall’impresa beneficiaria presso i soggetti iscritti nel “Catalogo dei fornitori” ovvero nell’“Elenco regionale dei Temporary Manager, dei Temporary Export Manager e dei Manager dell'Innovazione” (sezioni Temporary Manager e Manager dell’Innovazione), entrambi pubblicati nel portale regionale Innoveneto. I costi di questa fase sono sostenuti con una quota di cofinanziamento pari all’85% del costo imponibile e il relativo contributo verrà pagato dall’OI AVEPA all’impresa beneficiaria che ha sostenuto le spese. La spesa massima prevista ai fini del cofinanziamento è stabilita nel massimale di euro 30.000,00, da intendersi, in questa fase, come importo imponibile al netto di I.V.A.

I servizi erogati in favore dell’impresa saranno conformi con gli ambiti tematici e le traiettorie individuate nella “Strategia di specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 - 2027” e si riferiranno ad uno tra gli ambiti di specializzazione “Smart Agrifood”, “Smart Manufacturing”, “Smart Health”, “Cultura e Creatività”, “Smart Living & Energy”, “Destinazione Intelligente” in cui opera la Rete Innovativa Regionale a cui aderisce l’impresa proponente. Nel report redatto da Veneto Innovazione al termine della prima fase di “Check up dell’innovazione” sarà individuata almeno una traiettoria tecnologica della S3 Veneto, nella quale il progetto risulta coerente per lo sviluppo della successiva fase di “Crescita innovativa” attuata attraverso l’acquisizione dei riferiti servizi specialistici indicati nello stesso report. Veneto Innovazione potrà altresì segnalare una eventuale tra le Missioni Strategiche “Bioeconomy” o “Space Economy” o uno o più Driver Trasversali pertinenti allo sviluppo progettuale. Le proposte progettuali evidenzieranno inoltre l’eventuale sinergia con le azioni interregionali, transfrontaliere, transnazionali.

Si chiarisce che riguardo alla prima fase di “Check up dell’innovazione” il sostegno, coperto da voucher, è concesso ai sensi e nei limiti del Regolamento “de minimis” n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013. Con riferimento invece alla seconda fase di “Crescita innovativa” il sostegno è concesso ai sensi dell’articolo 28, paragrafo 4, del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i., che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato.

Pertanto, con il presente provvedimento, si approva il bando di cui all'Allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, ed i relativi allegati:

  • Allegato B, contenente il modello descrittivo del progetto (All. B1) e il modello di nota di endorsement (All. B2), quest’ultima resa preventivamente da parte del soggetto giuridico rappresentante la Rete Innovativa Regionale all’impresa aderente che intende partecipare al bando;
     
  • Allegato C, contenente il modello di relazione finale.

Con riferimento alle disposizioni stabilite nel “Manuale Procedurale - Gestione ed attuazione  - Verifiche - Linee guida per la rendicontazione”, Allegato A al Decreto del Direttore della Programmazione Unitaria n. 130 del 27 settembre 2023, si dà atto che, in ragione della funzione sperimentale, di azione “pilota”, attuata dal bando di cui trattasi, sono oggetto di deroga e dunque non applicabili le disposizioni che comportano l’applicazione di riduzioni in termine percentuale del sostegno spettante, e ciò in relazione alle disposizioni specifiche contenute nel paragrafo 6 “Valutazione pertinenza, congruità e ragionevolezza delle spese” della Sezione II del succitato manuale. Considerato inoltre che la quota di contributo concessa ai sensi del Regolamento “de minimis” n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 corrisponde a una singola voce di spesa, peraltro già predeterminata, e non dunque a un’operazione, non sono pertanto applicabili le opzioni di costo semplificate previste dal Reg. (UE) n. 1060/2021.

Riguardo alla dotazione finanziaria del bando, pari ad euro 2.000.000,00, si precisa che sarà finanziata con i fondi previsti nell’ambito dell’Obiettivo Specifico 1.4 “Sviluppare le competenze per la specializzazione intelligente, la transizione industriale e l'imprenditorialità”, Azione 1.4.1 “Supporto allo sviluppo delle competenze per la specializzazione intelligente e la transizione industriale” del PR Veneto FESR 2021-2027.

Tale spesa verrà impegnata ed erogata, con successivi provvedimenti, dal Direttore della Direzione Programmazione Unitaria, a favore di AVEPA che, a sua volta, provvederà ad assumere gli impegni e le liquidazioni nei confronti dei beneficiari. L’istituzione dei pertinenti capitoli di spesa è prevista in sede di approvazione del bilancio di previsione 2024-2026.  

La Direzione Programmazione Unitaria ha rilasciato il visto di conformità al presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.


LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Reg. (UE) n. 1058/2021;

VISTO il Reg. (UE) n. 1060/2021;

VISTA la Decisione C(2022) 8415 final del 16/11/2022;

VISTA L.R. 9 novembre 2001, n. 31 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. 25 novembre 2011, n. 26;

VISTA la L.R. 30 maggio 2014, n. 13;

VISTA la DGR/CR n. 134 del 23/12/2021, approvata con deliberazione del Consiglio regionale n. 16 del 15/02/2022;

VISTA la DGR n. 474 del 29/04/2022;

VISTA la DGR n. 637 del 01/06/2022;

VISTA la DGR n. 1573 del 13/12/2022;

VISTA la DGR n. 299 del 21/03/2023 con cui si approva lo schema di Accordo Regione del Veneto – AVEPA;

VISTO l’Accordo Regione del Veneto – AVEPA sottoscritto in data 28/03/2023 e 04/04/2023;

VISTA la L.R. n. 32 del 23/12/2022 con cui è stato approvato il “Bilancio di previsione 2023-2025”;

VISTO l’art. 2 comma 2 della L.R. n. 54 del 31/12/2012; 

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
     
  2. di approvare il bando che concorre all’attuazione dell’Azione 1.4.1 “Supporto allo sviluppo delle competenze per la specializzazione intelligente e la transizione industriale” del PR Veneto FESR 2021-2027, Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
     
  3. di approvare i seguenti Allegati, che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:
    • Allegato B, contenente il modello descrittivo del progetto (All. B1) e il modello di nota di endorsement (All. B2);
    • Allegato C, contenente il modello di relazione finale;
       
  4. di stabilire che spetta all’Organismo Intermedio AVEPA la gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti derivanti dal presente provvedimento;
     
  5. di dare atto che l’importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa relative all’Azione 1.4.1 “Supporto allo sviluppo delle competenze per la specializzazione intelligente e la transizione industriale”  di cui al presente bando, è determinato in euro 2.000.000,00 e sarà finanziato mediante i fondi previsti nell’ambito dell’Obiettivo Specifico 1.4 “Sviluppare le competenze per la specializzazione intelligente, la transizione industriale e l'imprenditorialità” del PR Veneto FESR 2021-2027;
     
  6. di dare atto che tale spesa verrà impegnata ed erogata con successivi provvedimenti dal Direttore della Direzione Programmazione Unitaria, a favore di AVEPA che, a sua volta, provvederà ad assumere gli impegni e le liquidazioni nei confronti dei beneficiari, sui capitoli di spesa che saranno istituiti in sede di approvazione del bilancio di previsione 2024-2026;
     
  7. di incaricare la Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica dell’esecuzione del presente atto, fatta eccezione per le funzioni esercitate da AVEPA in qualità di Organismo Intermedio;
     
  8. di incaricare il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica, previo assenso della Direzione Programmazione Unitaria tramite apposito visto, di ogni ulteriore successivo atto volto a stabilire scadenze o condizioni ulteriori rispetto a quelli disposti dal presente provvedimento;
     
  9. di dare atto che il bando verrà pubblicato nel sito internet della Regione del Veneto nelle pagine del PR FESR 2021-2027 al seguente link:
    https://www.regione.veneto.it/web/programmi-comunitari/cronoprogramma-bandi-21-27;
     
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
     
  11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1476_23_AllegatoA_517327.pdf
Dgr_1476_23_AllegatoB_517327.pdf
Dgr_1476_23_AllegatoC_517327.pdf

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