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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 156 del 01 dicembre 2023


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1403 del 20 novembre 2023

Progetto Sollievo a favore delle persone affette da decadimento cognitivo e malattia di Parkinson avviato con DGR n. 1873/2013. Finanziamento attività edizione progettuale 2023/2024.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si dispone la prosecuzione del Progetto Sollievo e si stabiliscono le risorse per le attività da attuarsi su tutto il territorio regionale per l’annualità 2023/2024.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Il progetto Sollievo è stato avviato, in un contesto di sperimentazione, con DGR n.1873/2013 quale iniziativa volta a sostenere le famiglie con persone anziane affette da demenza seguite a domicilio, creando degli ambienti dove gli anziani potessero essere accolti per qualche ora alla settimana in una dimensione protetta. 

Il bilancio di dieci anni di attività ha visto l’iniziativa evolvere nel tempo, vedendo trasformarsi la connotazione iniziale richiamata dalla denominazione stessa, il “sollievo” offerto ai caregiver che assistevano i propri cari in casa, in un sistema articolato che mette in rete le risorse del territorio, rappresentate dalle Aziende ULSS, dai Comuni, dal Terzo Settore e dalle famiglie, per garantire alle persone con disturbo neurocognitivo uno spazio di socializzazione ed accoglienza dove, grazie a professionisti e volontari specificamente formati, poter lavorare a sostegno delle loro abilità residue. 

La persona fragile è posta al centro dell’architettura progettuale, al fine di farle recuperare un ruolo attivo nel proprio contesto sociale e, parallelamente, la famiglia ed i caregiver di supporto, trovano un riferimento ed un sostegno personalizzato, mirato non solo all’ascolto, ma anche al coinvolgimento nel percorso di cura.

Nel tempo il progetto si è gradualmente sviluppato, arrivando agli attuali numeri che vedono 206 contesti inclusivi nel territorio, con il coinvolgimento di circa 5400 persone tra malati, familiari e volontari, coordinati da 340 professionisti.

Il target d’utenza si è ampliato nel corso degli anni, rivolgendosi inizialmente a persone anziane con disturbo neurocognitivo lieve, per estendersi, successivamente, alle persone con malattia di Parkinson (DGR n.1489/2017 - DGR n.1975/2018) e, quindi, anche alle persone con demenza ad esordio giovanile (DGR n.1757/2019). 

Le modalità di approccio alle problematiche degli utenti si sono arricchite del contributo offerto dalla tecnologia che si è rivelata molto importante, a partire dal periodo della pandemia da Covid-19, per supportare famiglie che, in un contesto di isolamento, avrebbero visto acuirsi le loro situazioni di fragilità in un quadro assistenziale già molto complesso. Sono stati predisposti programmi personalizzati per gli utenti da svolgere a distanza e a domicilio, garantendo, in parallelo, alle famiglie una presa in carico integrata caratterizzata da consulenza, ascolto e monitoraggio costante dell’evoluzione della malattia per attivare, in caso di bisogno, i servizi territoriali.

Il progetto Sollievo è divenuto parte integrante, in linea con le indicazioni del PDTA regionale per le demenze, del percorso di cura, per recuperare un ruolo attivo delle persone con disturbo neurocognitivo, all’interno di spazi di vita inclusivi.

L’iniziativa è inserita nel Piano socio sanitario regionale 2019-2023 (L.R. n. 48/2018) e nel Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) delle Demenze del Veneto, supportato dalla mappa web delle demenze (DGR n. 570/2019), collocata nel quadro delle risposte socio sanitarie, dove rileva l’importanza che essa riveste per ritardare, e se possibile evitare, l’istituzionalizzazione della persona, grazie anche al supporto di cui possono beneficiare le famiglie che scelgono di assistere a casa i propri cari.

La caratteristica che ha reso, quindi, il Progetto Sollievo una delle eccellenze del territorio, garantendone durata nel tempo, ma anche capacità di evolvere e qualificarsi come realtà consolidata nella programmazione locale dei piani di zona, è rappresentata dall’impegno che il volontariato ha dimostrato assicurando la vita dei centri e delle loro attività sia in situazione di normalità, che durante il periodo emergenziale. Il progressivo aumento dei contesti inclusivi dimostra l’importanza dell’apporto fornito alle persone raggiunte dal progetto dalla rete e dalle risorse della comunità, a partire dagli enti del Terzo Settore, ma anche dai giovani che cominciano, in un’ottica di collaborazione intergenerazionale particolarmente formativa nel loro percorso di crescita, a far parte, anche attraverso le esperienze del Servizio Civile, della vita di tali realtà.

Il monitoraggio semestrale delle progettualità, effettuato in ottemperanza alla DGR n. 1401/2022, ha evidenziato l’attitudine del progetto ad intercettare e farsi carico di situazioni di fragilità e di nuovi bisogni assistenziali ed il suo esser riconosciuto, all’interno dei territori, come riferimento per le famiglie che scelgono di assistere a domicilio i propri familiari. La formazione dei volontari e il coinvolgimento delle famiglie hanno garantito la capacità di rinnovare il progetto, lavorando sul rinforzo delle motivazioni e dello spirito di gruppo, sul menzionato coinvolgimento dei giovani, potenziando da una parte l’intercettazione precoce dell’utenza potenziale e, dall’altra, aumentando il sostegno alle famiglie. E’ prevista la creazione di nuove realtà inclusive, alcune delle quali rivolte, nello specifico, alle persone con malattia di Parkinson, per poter dare una risposta adeguata alle esigenze dei malati e delle loro famiglie.  In tale contesto è necessario richiamare, nell’ambito dei rapporti di collaborazione instaurati dalle Aziende ULSS con le realtà del territorio, i principi previsti dal D.lgs. 3 luglio 2017, n. 117 (cd. Codice del Terzo Settore), nonché le relative disposizioni attuative disciplinate dal decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 72/2021.

Il progetto Sollievo, quindi, nella sua evoluzione rispetto all’esperienza pilota che vi ha dato avvio, si pone a pieno titolo nel sistema integrato di servizi a sostegno della persona affetta da decadimento cognitivo e da malattia di Parkinson, avendo dimostrato nel tempo una capacità di risposta efficace ai bisogni delle famiglie. E’ opportuno, pertanto, dare continuità alle azioni progettuali in essere nel territorio, destinando alla prosecuzione del progetto Sollievo, a tutto il 31.12.2024, l’ammontare di euro 1.600.000,00, ripartito tra le Aziende ULSS beneficiarie di cui all’Allegato A) secondo quanto definito dalla DGR n.1401/2022 a sostegno del proseguimento dei progetti aziendali, che rispondono ai criteri di cui alla DGR n.1975/2018, così come specificati con la citata DGR n. 1401/2022.

Inoltre occorre considerare che, a seguito della L.R. n. 19/2016, con DGR n. 151/2023 la Giunta regionale ha autorizzato l'erogazione, attraverso l’Azienda Zero, dei finanziamenti della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) di cui al Decreto del Direttore generale dell’Area Sanità e Sociale n. 30 del 31 marzo 2023, con il quale viene effettuata la programmazione degli interventi sulle linee di finanziamento, tra le quali figura:

 -la linea di spesa n. 1009 relativa a quanto in oggetto e denominata “Fondo regionale per le politiche sociali - trasferimenti per attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei servizi sociali - Trasferimenti correnti - Perimetrato sanità (art.133,c.3, lett. A L.R. n. 13/04/2001, n.11)”, afferente al capitolo di spesa n. 103220 del Bilancio regionale 2023-2025, per l’esercizio 2023 con un importo di euro 1.500.000,00;

-la linea di spesa n. 304 denominata “Supporto alle attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei servizi sociali”, afferente il capitolo di spesa n. 103285 del Bilancio regionale 2023-2025, per l’esercizio 2023 con un importo di euro 100.000,00.

L’importo complessivo di euro 1.600.000,00 è assegnato alle Aziende ULSS del Veneto, per il tramite di Azienda Zero, responsabile della GSA ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 19/2016, come da Allegato A) al presente provvedimento.

Si precisa che, tra le altre linee di spesa GSA 2023, con successivo decreto del Direttore della Direzione Programmazione e Controllo SSR n. 24 del 3 aprile 2023, le due linee di spesa citate sono state impegnate ed erogate ad Azienda Zero. 

Azienda Zero provvederà all’erogazione del finanziamento complessivo di euro 1.600.000,00 ai beneficiari indicati in Allegato A), con le seguenti modalità:

- acconto di euro 1.120.000,00, a seguito dell’approvazione del presente provvedimento, su presentazione alla Direzione Servizi Sociali della dichiarazione d’avvio delle progettualità da parte delle Aziende ULSS beneficiarie;

- saldo pari al massimo di euro 480.000,00, su disposizione della struttura regionale competente, previa presentazione, entro il 31.3.2025, di una relazione sull’attività svolta corredata dal rendiconto delle spese sostenute.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i., in particolare l’art. 20;

VISTA la L.R. n. 39 del 29.11.2001;

VISTA la L.R. n. 19 del 25.10.2016;

VISTA la L.R. n. 32 del 23.12.2022;

VISTE la DGR n. 1873/2013, la DGR n. 1489/2017, la DGR n. 1975/2018, la DGR n. 1757/2019, la DGR n. 570/2019 e la DGR n. 1401/2022;

VISTA la DGR n. 60/2023;

VISTA la DGR n. 151/2023;

VISTO il Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 30 del 31.03.2023;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Programmazione e Controllo SSR  n. 24 del 3.04.2023

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare l’Allegato A) “Riparto Progetti Sollievo 2023”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che dispone l’assegnazione alle Aziende ULSS del finanziamento di euro 1.600.000,00 per gli importi a fianco di ciascuna indicati, per la prosecuzione, fino al 31.12.2024, del Progetto Sollievo di cui alla DGR n. 1873/2013, in continuità con le linee di indirizzo definite nella DGR n. 1975/2018 e specificate in dettaglio nella DGR n. 1401/2022;

3. di assegnare l’importo complessivo di euro 1.600.000,00 per la realizzazione del Progetto Sollievo ai beneficiari indicati in Allegato A), con copertura finanziaria a carico delle risorse, già erogate ad Azienda Zero, di cui alle Linee di Spesa GSA 2023:

  • n. 1009 denominata “Fondo regionale per le politiche sociali - trasferimenti per attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei servizi sociali - Trasferimenti correnti - Perimetrato sanità (art.133,c.3, lett. A) L.R. n. 13/04/2001, n.11), afferente al capitolo di Bilancio regionale n. 103220, per euro 1.500.000,00;
     
  • n. 304 denominata “Supporto alle attività progettuali e di informazione e altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei servizi sociali”, afferente al capitolo di Bilancio regionale n. 103285, per euro 100.000,00,

come da decreto del Direttore dell’Area Sanità e Sociale n. 30/2023, All.A, di esecuzione della DGR n. 151/2023;

4. di disporre che Azienda Zero provveda all’erogazione del finanziamento assegnato ai beneficiari indicati in Allegato A) per la realizzazione del Progetto Sollievo, con le seguenti modalità:

  • acconto di euro 1.120.000,00, a seguito dell’approvazione del presente provvedimento, su presentazione alla Direzione Servizi Sociali della dichiarazione d’avvio delle progettualità da parte delle Aziende ULSS beneficiarie;
     
  • saldo pari al massimo di euro 480.000,00, su disposizione della struttura regionale competente, previa presentazione, entro il 31.3.2025, di una relazione sull’attività svolta corredata dal rendiconto delle spese sostenute;

5. di incaricare il Direttore della U.O. Non Autosufficienza dell’esecuzione del presente provvedimento;

6. di dare atto che quanto disposto con il presente provvedimento non comporta ulteriori spese a carico del bilancio regionale;

7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, co.1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33;

8. di trasmettere il presente provvedimento ad Azienda Zero e alle Aziende ULSS riportate nell’Allegato A);

9. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;

10. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1403_23_AllegatoA_517049.pdf

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