Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 156 del 01 dicembre 2023


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1398 del 20 novembre 2023

Autorizzazione alla realizzazione delle attività di gestione, manutenzione e assistenza dell'applicativo del Registro regionale degli assistenti familiari (LR n. 38/2017 - DGR n. 910/2019), da parte di Azienda Zero.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si procede con la realizzazione delle attività di gestione, manutenzione e assistenza dell'applicativo del Registro regionale degli assistenti familiari (LR n. 38/2017 - DGR n. 910/2019), da parte di Azienda Zero.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La Legge regionale 17 ottobre 2017, n. 38 "Norme per il sostegno delle famiglie e delle persone anziane, disabili, in condizioni di fragilità o non autosufficienza, per la qualificazione e il sostegno degli assistenti familiari", ha, tra le sue finalità, quella di supportare le famiglie nei compiti di assistenza delle persone anziane e non autosufficienti e, più in generale, delle persone in condizioni di fragilità. Il sostegno alle famiglie è realizzato attraverso una serie di politiche multisettoriali che comprendono l’ambito della salute, dell’assistenza alla persona, dell’istruzione e formazione e del mercato del lavoro. In particolare la legge regionale citata, sviluppa la qualificazione, la regolarizzazione e il sostegno del lavoro degli assistenti familiari. 

Con la DGR n. 910 del 28 giugno 2019 la Giunta regionale ha approvato il progetto sperimentale "Rilevazione e sostegno della fase di avvio degli Sportelli per l'assistenza familiare e del Registro regionale degli assistenti familiari" che ha definito le linee operative per l’attuazione del Registro regionale degli assistenti familiari con il supporto di Azienda Zero (LR n. 38/2017, art. 7) e per la realizzazione degli Sportelli per l’assistenza familiare (LR n. 38/2017, art. 8) da parte dei Comitati dei Sindaci di distretto, in collaborazione con le Aziende ULSS.

Con la DGR n. 1615 del 24 novembre 2020 “Autorizzazione allo svolgimento dell'attività di sviluppo del software/applicativo per l'informatizzazione del Registro regionale degli assistenti familiari, da parte di Azienda Zero, in applicazione articoli n. 7 e n. 8 della LR n. 38 del 17 ottobre 2017”,  si è dato avvio allo sviluppo del software/applicativo del Registro regionale degli assistenti familiari da parte di Azienda Zero e con successiva DGR n. 1675 del 29 novembre 2021 “Autorizzazione allo svolgimento dell'ulteriore attività di sviluppo dell'applicativo, da parte di Azienda Zero, per l'informatizzazione del Registro regionale degli assistenti familiari (LR n. 38/2017 e DGR n. 1615/2020)” è stata definita la conclusione di tale fase disponendo le conseguenti attività di gestione, manutenzione e assistenza relative al primo anno di utilizzo del gestionale.

Nel corso del primo semestre 2023 la piattaforma informatica del Registro regionale è stata rilasciata in ambiente definitivo e sono state svolte le sessioni formative rivolte ai professionisti degli Sportelli per l’assistenza familiare ad oggi attivi, che attualmente stanno alimentando la piattaforma.

Nell’orizzonte dello sviluppo programmatorio delle politiche a favore della non-autosufficienza 2024-2026 (DEFR, Testo coordinato con DGR/CR n. 64 del 27/06/2023, 2024-2026, Missione 12), saranno implementate misure per promuovere e rafforzare le politiche a favore della domiciliarità per lo sviluppo di una rete di servizi territoriali per la presa in carico integrata e multiprofessionale delle persone anziane non autosufficienti, con particolare riferimento a quelle seguite dalle assistenti familiari, in linea con quanto previsto dalla LR n. 38/2017. Tali misure verranno altresì sviluppate anche attraverso le risorse previste dal Programma Regionale FSE+ 2021-2027. Il ruolo del Registro regionale degli assistenti familiari assumerà quindi carattere strategico nello sviluppo di queste progettualità.

Ciò premesso risulta necessario assicurare, per il tramite di Azienda Zero, in ragione delle funzioni alla stessa attribuite dall'art. 2, comma 1, lett. g), punto 6) della LR n. 19/2016, le attività di gestione, manutenzione e assistenza relative all’annualità 2024 legate all’utilizzo del software/applicativo per l’informatizzazione del Registro regionale degli assistenti familiari.

Conseguentemente, in attuazione di quanto indicato, si determina in euro 29.312,56 onnicomprensivo l’importo massimo dell’obbligazione di spesa, di natura non commerciale, a favore di Azienda Zero, in osservanza delle disposizioni previste dalla LR n. 19/2016, art. 2, comma 1, lett. g) punto 6, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della U.O. Non autosufficienza entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a valere sul capitolo di spesa n. 103566 "Fondo nazionale per le politiche sociali - Sostegno delle famiglie e delle persone anziane, disabili o non autosufficienti - Trasferimenti correnti (art. 20, l. 08/11/2000, n.328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n. 388 - l.r. 17/10/2017, n. 38)", del Bilancio di previsione 2023-2025.

La liquidazione dell’importo di cui al punto precedente sarà effettuata a seguito di presentazione di idonea documentazione attestante la spesa sostenuta.

La Direzione Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo sopra indicato, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza.

La relativa spesa trova copertura, nei trasferimenti statali del FNPS annualità 2022, di cui al Decreto del 22 ottobre 2021, il cui accertamento per l’importo complessivo di euro 28.558.500,17 è stato assunto al n. 2390/2023 con DDR n. 6 del 14 giugno 2023, in relazione al credito regionale verso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ai sensi del sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i., a valere sul capitolo di entrata n. 1623 denominato “Assegnazione del Fondo nazionale per le politiche sociali - Risorse indistinte (art. 20, L. 8/11/2000, n. 328 - art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388)” del Bilancio di previsione 2023-2025, esercizio 2023.

Il Direttore della UO Non Autosufficienza è incaricato dell’esecuzione del presente provvedimento e di ogni atto conseguente, compresi i provvedimenti annuali necessari riferiti al finanziamento delle attività di gestione, manutenzione e assistenza del software/applicativo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI il DLgs n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2001;

VISTA la L.R. n. 39 del 29 novembre 2001;

VISTO l’art. 2, co. 2, della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

Vista la LR 25/10/2016, n. 19 “Istituzione dell'ente di governance della sanità regionale veneta denominato "Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero. Disposizioni per la individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS”;

VISTA la LR n. 38 del 17 ottobre 2017 “Norme per il sostegno delle famiglie e delle persone anziane, disabili, in condizioni di fragilità o non autosufficienza, per la qualificazione e il sostegno degli assistenti familiari”;

Vista la LR 23/12/2022, n. 32 “Bilancio di previsione 2023-2025”;

Vista la DGR n. 910/2019, n. 1615/2020, n. 1675/2021 e n. 60/2023;

delibera

  1. di approvare le premesse quale  parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di autorizzare Azienda Zero, in ragione delle funzioni alla stessa attribuite dall'art. 2, comma 1, lett. g) punto 6) della LR n. 19/2016, allo svolgimento delle attività di gestione, manutenzione e assistenza del software/applicativo del Registro regionale degli assistenti familiari, relative all’annualità 2024;
  3. di destinare l’importo massimo di euro  29.312,56, a favore di Azienda Zero per le attività di cui al punto 2;
  4. di determinare in euro 29.312,56 onnicomprensivo, l'importo massimo dell'obbligazione di spesa, di natura non commerciale, a favore di Azienda Zero, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della U.O. Non Autosufficienza, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati per euro 29.312,56 sul capitolo di spesa n. 103566 "Fondo nazionale per le politiche sociali - Sostegno delle famiglie e delle persone anziane, disabili o non autosufficienti - Trasferimenti correnti (art. 20, l. 08/11/2000, n.328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n. 388 - l.r. 17/10/2017, n. 38)", del Bilancio di previsione 2023-2025;
  5. di liquidare l'importo di cui al punto precedente a seguito di presentazione di idonea documentazione attestante la spesa sostenuta;
  6. di dare atto che la relativa spesa trova copertura, in continuità con la programmazione FNPS anno 2021, nei trasferimenti statali del FNPS annualità 2022, di cui al Decreto del 22 ottobre 2021, il cui accertamento è stato assunto al n. 2390/2023 per l’importo complessivo di euro 28.558.500,17 con DDR n. 6 del 14 giugno 2023, in relazione al credito regionale verso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ai sensi del sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i., a valere sul capitolo di entrata n. 1623 denominato “Assegnazione del Fondo nazionale per le politiche sociali - Risorse indistinte (art. 20, L. 8/11/2000, n. 328 - art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388)” del Bilancio di previsione 2023-2025, esercizio 2023;
  7. di dare atto che la Direzione Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo sopra indicato, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  8. di incaricare Direttore della U.O. Non Autosufficienza della Direzione Servizi Sociali dell’esecuzione del presente provvedimento e di ogni atto conseguente compresi i provvedimenti annuali necessari riferiti al finanziamento delle attività di gestione, manutenzione e assistenza del software/applicativo;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1, del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33; 
  10. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni; 
  11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Torna indietro