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Materia: Servizi sociali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1340 del 07 novembre 2023
Approvazione del Programma annuale di attività 2023 degli interventi per l'inclusione sociale, la rimozione delle barriere alla comunicazione e il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile. Legge regionale 23 febbraio 2018, n. 11.
Con il presente provvedimento si approva il Programma attuativo annuale 2023 e i criteri e le modalità per il finanziamento delle azioni progettuali previste dallo stesso Programma.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
Attraverso l’approvazione della Legge regionale 23 febbraio 2018, n. 11 la Regione del Veneto ha dato avvio ad un processo di cambiamento volto a promuovere l'inclusione e l'integrazione sociale delle persone sorde, sordocieche o con disabilità uditiva o con deficit di comunicazione e di linguaggio come nei disturbi generalizzati dello sviluppo ed altre patologie del sistema nervoso centrale e comunque non collegate alla sordità e delle loro famiglie, mediante l'abbattimento delle barriere della comunicazione, il riconoscimento della lingua dei segni italiana (LIS) e della lingua italiana dei segni tattile (LIST), nonché la prevenzione e la cura dei deficit uditivo e la diffusione di ogni altra tecnologia volta a favorire un ambiente accessibile nelle famiglie, nella scuola, nella comunità e nella rete dei servizi.
La prima pianificazione triennale in merito alle disposizioni per l’inclusione sociale, la rimozione delle barriere della comunicazione e il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile, ai sensi dell’art. 4, comma 1 della L.R. n. 11/2018, è avvenuta con l’approvazione da parte del Consiglio regionale della deliberazione n. 147 del 23 ottobre 2018 "Piano triennale 2018 - 2020 - Disposizioni per l'inclusione sociale, la rimozione delle barriere della comunicazione e il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile". Tale Piano triennale 2018-2020, ha previsto il coinvolgimento delle Associazioni maggiormente rappresentative a livello regionale nella tutela dei soggetti di cui all’art. 2 della L.R. n. 11/2018 e la Giunta regionale, in ottemperanza al citato art. 4, comma 3 della norma regionale, ha predisposto i Programmi annuali 2018 (DGR n. 1734/2018), 2019 (DGR n. 1306/2019) e 2020 (DGR n. 1564/2020).
Secondo una prospettiva di continuità e armonizzazione del sistema di servizi a favore delle persone con disabilità sensoriale, garantendo il coinvolgimento delle Associazioni maggiormente rappresentative, con successiva deliberazione del Consiglio regionale n. 110 del 19 ottobre 2021 recante "Piano triennale 2021-2023 - Disposizioni per l'inclusione sociale, la rimozione delle barriere alla comunicazione e il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana e delle lingua dei segni italiana tattile" è stato approvato il Piano triennale 2021-2023, (art. 4, comma 1 della L.R. n. 11/2018).
Successivamente l’approvazione del Piano triennale 2021-2023 con DGR n. 1501/2021 la Giunta regionale ha approvato il "Programma annuale di attività 2021 degli Interventi per l'inclusione sociale, la rimozione delle barriere alla comunicazione e il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile” quale quadro di sviluppo delle linee strategiche del Piano triennale, per l'anno 2021, che ha orientato la programmazione, sulla base delle indicazioni condivise con le associazioni maggiormente rappresentative nonché di quelle espresse dal settore scolastico formativo regionale, nel quadro dell'istruzione scolastica regionale.
Con la collaborazione dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e le Scuole Polo per l'Inclusione, sono stati sviluppati interventi e sostegni volti a migliorare le competenze relazionali e di comunicazione del personale docente e non, per promuovere la qualità e la quantità degli scambi comunicativi al fine di favorire l'aumento dell'interazione con gli alunni con disabilità sensoriali e implementare i processi di apprendimento di tutti gli studenti agevolando in tal modo l'accessibilità e l'inclusione degli alunni con disabilità nella vita scolastica.
A seguito dell'approvazione del Piano triennale 2021-2023 ad ottobre 2021 e della DGR n. 1501/2021 a novembre 2021, in accordo con le associazioni maggiormente rappresentative e con la Direzione Generale - Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, le progettualità di carattere formativo/didattico rivolte al personale scolastico e non, iniziate nell'anno 2021, si sono protratte per l'annualità 2022. Per tale ragione il finanziamento delle iniziative ha riguardato l'annualità 2021 con valenza anche nell'anno 2022. Lo stanziamento per il 2023 avrà valenza anche per il 2024, garantendo la copertura operativa dei progetti per il triennio 2021-2023.
Le progettualità realizzate dalle Scuole Polo per l’inclusione, nell’ambito del menzionato Programma annuale 2021, attuate nel corso dell'anno 2022, hanno dimostrato una ricaduta positiva nelle attività formative e hanno coinvolto attivamente gli alunni nei laboratori didattici inclusivi. A tal proposito, considerata la rinnovata disponibilità alla collaborazione espressa dall'Ufficio Scolastico Regionale, nel nuovo Programma annuale di attività 2023, con l’obiettivo di sviluppare ulteriormente l’utilizzo della LIS/LIST nell’ambito scolastico-formativo regionale, verranno promosse azioni mirate all'acquisizione di specifiche competenze e capacità comunicative del personale scolastico (insegnanti di sostegno abbinati ad alunni con disabilità sensoriale, insegnanti curriculari con alunni con disabilità sensoriale, insegnanti di sostegno in organico che non hanno abbinamento con alunni con disabilità sensoriale, dirigenti scolastici). Tali azioni avranno lo scopo di qualificare le attività educativo-didattiche e relazionali per favorire una reale inclusione facendo sentire il più possibile gli alunni con disabilità sensoriale parte di una comunità e di un contesto collettivo.
Il piano formativo generale, sviluppato nel contesto del Piano annuale dall'Unità Organizzativa Non Autosufficienza, secondo criteri di uniformità nell'ambito dell'operatività delle Scuole Polo per l'inclusione individuate dall'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, verrà specificamente approvato con successivo decreto del Direttore UO Non Autosufficienza della Direzione Servizi Sociali.
Per quanto sopra esposto, si determina in euro 200.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa, per l'attuazione delle iniziative di cui al Programma annuale 2023 di cui all'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, a favore delle Scuole Polo per l'Inclusione individuate dall'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto in ogni Provincia, alla cui assunzione di spesa provvederà con proprio atto il Direttore della UO Non Autosufficienza, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 103749 "Azioni regionali per la diffusione e l'uso della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile (LIS) - Trasferimenti correnti (art. 3, c. 1 lett. d, e, f, g, L.R. 13/02/2018, N. 11)" esercizio 2023, del bilancio di previsione 2023-2025, che presenta la necessaria disponibilità.
La Direzione Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza.
Il contributo sarà erogato in unica soluzione su presentazione, da parte di ciascuna Scuola Polo per l'Inclusione di cui all'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, entro il 15 dicembre 2023, della relazione sulle iniziative e sugli interventi programmati, a favore delle persone di cui all'art. 2 della L.R. n. 11/2018, alla Direzione Servizi Sociali - UO Non Autosufficienza.
Al Direttore della UO Non Autosufficienza è demandata l'adozione di tutti gli atti necessari all'attuazione del presente provvedimento, compresi l'approvazione del piano formativo generale, l'impegno di spesa e l'assegnazione delle risorse alle Scuole Polo per l'Inclusione.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
Visto il DLgs n. 126/2014 integrativo e correttivo del DLgs n. 118/2011;
Visto la L.R. 29 novembre 2001, n. 39;
Vista la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54, in particolare l'art. 2, co. 2;
Visto la L.R. 23 febbraio 2018, n. 11;
Vista la L.R. 23 dicembre 2022, n. 32 “Bilancio di previsione 2023-2025”;
Viste le deliberazioni del Consiglio regionale n. 147 del 23 ottobre 2018 e n. 110 del 19 ottobre 2021;
Viste le DDGR n. 1734 del 19 novembre 2018, n. 1306 del 10 settembre 2019, n. 1564 del 17 novembre 2020, n. 1501 del 2 novembre 2021 e n. 60 del 26 gennaio 2023;
delibera
(seguono allegati)
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