Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 140 del 20 ottobre 2023


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1228 del 10 ottobre 2023

Approvazione dello schema di atto aggiuntivo all'Accordo di collaborazione, sottoscritto tra l'Azienda U.S.L. - IRCCS di Reggio Emilia e la Regione del Veneto in data 13/09/2023, per la realizzazione del Progetto: "Aria outdoor e salute: un atlante integrato a supporto delle decisioni e della ricerca", relativo all'Investimento E.1 "Salute-Ambiente-Biodiversità-Clima" - Piano nazionale Investimenti Complementari al P.N.R.R. (PNC). CUP H55I22000210001. D.G.R. n. 988 del 11/08/2023.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si intende approvare lo schema di atto aggiuntivo all’Accordo di collaborazione, sottoscritto tra l’Azienda U.S.L. – IRCCS di Reggio Emilia e la Regione del Veneto in data 13/09/2023, per la realizzazione del Progetto: “Aria outdoor e salute: un atlante integrato a supporto delle decisioni e della ricerca”, relativo all’Investimento E.1 “Salute-Ambiente-Biodiversità-Clima” - Piano nazionale Investimenti Complementari al P.N.R.R. (PNC).

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Con Decreto-Legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito con modificazioni dalla Legge 1 luglio 2021, n. 101, recante “Misure urgenti relative al Fondo Complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”, è stato approvato il Piano Nazionale per gli investimenti Complementari (PNC), che destina complessivi euro 500,01 milioni, suddivisi per le annualità 2021-2026, al Programma E.1 “Salute, ambiente, biodiversità e clima”, strettamente connesso all’azione di riforma oggetto della Missione 6-Salute del PNRR.

Il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 15 luglio 2021 ha individuato gli obiettivi iniziali, intermedi e finali determinati per ciascun programma, intervento e progetto del Piano, nonché le relative modalità di monitoraggio. In particolare, nell’allegato al predetto decreto viene illustrata, tra l’altro, la scheda del progetto “Salute, ambiente, biodiversità e clima” (p. 62), che declina cinque interventi specifici e ne riporta il cronoprogramma procedurale e una relazione illustrativa. 

Tra i predetti interventi vi è l’investimento 1.4 “Promozione e finanziamento di ricerca applicata con approcci multidisciplinari in specifiche aree di intervento salute-ambiente-clima”, destinatario di un importo complessivo di euro 21.000.000 e finalizzato all’attivazione entro il 2026 di almeno 14 programmi di promozione e finanziamento di ricerca applicata con approcci multidisciplinari in specifiche aree di intervento “salute-ambiente-clima”, anche di livello universitario.

Il Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di Sanità, quali soggetti attuatori del programma “Salute, ambiente, biodiversità e clima”, hanno stilato un Piano Operativo, allegato all’Accordo di collaborazione firmato tra gli stessi il 30 dicembre 2021, quale strumento tecnico di supporto all’attuazione delle riforme e degli investimenti previsti dal PNRR e dal PNC, che ha declinato specifici cronoprogrammi di attività per ciascun progetto.

All’esito delle procedure concorsuali di selezione dei progetti proposti dalle Regioni e Province Autonome, con decreto direttoriale del 30 settembre 2022, il Ministero della Salute ha ammesso al finanziamento tredici progetti, tra i quali anche quello intitolato “Aria outdoor e salute: un atlante integrato a supporto delle decisioni e della ricerca”, assegnatario di un importo complessivo di euro 2.100.000, che vede la Regione Emilia-Romagna quale Ente capofila, per il tramite dell’Azienda U.S.L. - IRCCS di Reggio Emilia, delegato ente coordinatore del Progetto.

Alle attività progettuali partecipa, in qualità di Unità Operativa, anche la Regione del Veneto, attraverso la Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria, in collaborazione con la Direzione Ambiente e transizione ecologica, con le seguenti funzioni:

  • Armonizzare e integrare i dati e i risultati e supportare la struttura di governance nella valutazione dell’impatto dell’inquinamento dell’aria sulla salute, anche con il coinvolgimento e la partecipazione dei diversi stakeholder;
  • Contribuire all’organizzazione di corsi formativi e di attività partecipate di disseminazione e alla comunicazione istituzionale;
  • Supportare, per quanto di competenza, gli altri enti coinvolti nelle azioni di compilazione dell’Atlante integrato Aria outdoor e salute.

Per la realizzazione delle attività progettuali di propria competenza, la Regione del Veneto è destinataria della quota parte del finanziamento complessivo pari ad euro 40.000,00.

In data 28/10/2022 è stato sottoscritto, ai sensi dell’art.15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., l’Accordo di Collaborazione tra il Ministero della Salute e la Regione Emilia-Romagna, volto a disciplinare il coordinamento e la realizzazione delle attività di interesse comune finalizzate al raggiungimento degli obiettivi declinati nel Progetto in oggetto. Con nota prot. n. 16396 del 10/01/2023, inoltre, la Regione Emilia-Romagna ha comunicato al Ministero della Salute la data di inizio delle attività progettuali, fissata per il 04/01/2023.

Al fine di regolare l’attività di co-coordinamento e di disciplinare i reciproci rapporti giuridici ed economici, la Regione Emilia-Romagna e l’AUSL-IRCCS di Reggio Emilia hanno sottoscritto in data 13/04/2023 un Accordo di Collaborazione, finalizzato alla buona conduzione del Progetto, in coerenza con quanto disciplinato dall’Accordo di Collaborazione tra il Ministero della Salute e la Regione Emilia-Romagna. In forza di tale accordo, l’AUSL-IRCCS di Reggio Emilia è stata incaricata di stipulare gli Accordi di collaborazione con ciascuna Unità Operativa per regolare le attività di rispettiva competenza.

Con D.G.R. n. 988 del 11/08/2023 la Regione del Veneto ha formalmente aderito al Progetto “Aria outdoor e salute: un atlante integrato a supporto delle decisioni e della ricerca” e ha approvato lo schema di Accordo di collaborazione tra l’Azienda U.S.L. – IRCCS di Reggio Emilia e la Regione del Veneto, successivamente sottoscritto tra le parti in data 13/09/2023, per la realizzazione delle attività progettuali.

Contestualmente, alla luce di una nuova pianificazione finanziaria, il Ministero della Salute – Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria e la Regione Emilia-Romagna hanno stipulato in data 06.06.2023 un Atto aggiuntivo all’Accordo di collaborazione precedentemente sottoscritto tra le stesse parti, volto a massimizzare la capacità di spesa degli enti capofila e delle rispettive unità operative, garantendo loro l’immediata disponibilità delle risorse finanziarie per la realizzazione delle attività progettuali, assicurando inoltre il monitoraggio dell’impiego di dette risorse e l’eventuale restituzione del non speso entro la data di conclusione del progetto. Tale modifica è stata altresì recepita nell’Atto aggiuntivo all’Accordo di collaborazione sottoscritto tra la Regione Emilia-Romagna e l’Azienda U.S.L. – IRCCS di Reggio Emilia.

Alla luce delle modifiche anzidette, l’Azienda U.S.L. – IRCCS di Reggio Emilia ha trasmesso alla Regione del Veneto una proposta di Atto aggiuntivo all’Accordo di collaborazione sottoscritto il 13/09/2023, finalizzata ad adeguare quest’ultimo alla nuova pianificazione finanziaria definita dal Ministero della Salute.  

Pertanto, si propone all’approvazione della Giunta regionale lo schema di Atto aggiuntivo all’Accordo di collaborazione sottoscritto tra l’Azienda U.S.L. – IRCCS di Reggio Emilia e la Regione del Veneto in data 13/09/2023, quale Allegato “A” al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, che modifica suddetto accordo nella parte in cui stabilisce le modalità di monitoraggio delle attività e delle spese, le caratteristiche del finanziamento e le modalità e i termini di erogazione dello stesso. Rimangono ferme, invece, tutte le altre disposizioni.

Si propone che il citato Atto aggiuntivo venga sottoscritto dal Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale. Lo stesso avrà decorrenza dalla data di sottoscrizione e sarà valido fino alla conclusione del Progetto, salva eventuale proroga.

La Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria viene incaricata dell’esecuzione del presente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241, e s.m.i.;

VISTA la Legge 16 gennaio 2003, n. 3;

VISTO il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50;

VISTO il Decreto-Legge n. 59/2021, convertito dalla Legge n. 101/2021;

VISTO il Decreto-Legge n. 77/2021, convertito, con modificazioni, dalla Legge n.108/2021;

VISTE la L.R. n. 1 del 10/01/1997 e la L.R. n. 39/2001 e s.m.i.;

VISTO il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 15 luglio 2021;

VISTO il Decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del

15 settembre 2021;

VISTI i Decreti Direttoriali 30/09/2022 e 03/11/2022 del Ministero della Salute;

VISTA la D.G.R. n. 988 del 11/08/2023;

VISTO l'art. 2, comma 2, della L. R. n. 54/2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di Atto aggiuntivo all’Accordo di collaborazione, sottoscritto tra l’Azienda U.S.L. – IRCCS di Reggio Emilia e la Regione del Veneto in data 13/09/2023, quale Allegato “A” al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, che modifica suddetto accordo nella parte in cui stabilisce le modalità di monitoraggio delle attività e delle spese, le caratteristiche del finanziamento e le modalità e i termini di erogazione dello stesso. Rimangono ferme, invece, le altre disposizioni;
  3. di stabilire che l’Atto aggiuntivo sarà sottoscritto dal Direttore Generale Area Sanità e Sociale;
  4. di stabilire che l’Atto Aggiuntivo avrà decorrenza dalla data di sottoscrizione e sarà valido fino alla conclusione del Progetto, salva eventuale proroga;
  5. di incaricare il Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria dell’esecuzione del presente atto nonché degli adempimenti ad esso conseguenti;
  6. di pubblicare il presente provvedimento ai sensi dell’art. 26, co.2 e 27 del D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013;
  7. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Regionale.

(seguono allegati)

Dgr_1228_23_AllegatoA_514158.pdf

Torna indietro