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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 137 del 17 ottobre 2023


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1178 del 05 ottobre 2023

Candidature Unesco. Contributi a supporto dei processi di candidatura. Approvazione dello schema di bando per la presentazione di richieste di contributo - anno 2023.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si approva un bando di finanziamento anno 2023 per la presentazione delle richieste di contributo per l’avvio del processo di inserimento di territori nelle liste propositive nazionali del patrimonio Mondiale Unesco,  od all’interno dell’elenco del  Programma "L'uomo e la biosfera", Man and the Biosphere – MAB.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

Come ampiamente noto, con sei siti interamente ricompresi nel proprio territorio e tre che vi ricadono in parte, il Veneto si colloca tra le regioni d'Italia maggiormente rappresentate nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco.

L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (Unesco), ai sensi della Convenzione adottata nel 1972, ha iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale (World Heritage List) alcuni beni immobili, culturali e naturali, presenti nel territorio della Regione del Veneto, riconosciuti e protetti come contesti d'eccellenza, per i loro valori di unicità, universalità e integrità.  Patrimonio Mondiale in Veneto.

Il Veneto è una terra in cui viaggiare attraverso questi luoghi di eccellenza, per meglio apprezzarne il valore e approfondire le ragioni che hanno motivato la loro iscrizione fra i tesori più preziosi, di importanza universale.

Riguardano il Veneto anche due beni del Patrimonio Culturale Immateriale riconosciuto dall’Unesco sulla base della Convenzione del 2003: un elemento intangibile rappresentativo, “L’Arte della Perla di Vetro veneziana”, e una Buona Pratica, il “Tocatì - Programma condiviso per la salvaguardia dei Giochi e Sport Tradizionali”.

Infine tre siti collocati in tutto e in parte nel territorio veneto fanno parte Programma "L'uomo e la biosfera", Man and the Biosphere – MAB,  un programma scientifico intergovernativo avviato dall’UNESCO nel 1971 per promuovere un rapporto equilibrato tra uomo e ambiente attraverso la tutela della biodiversità e le buone pratiche dello Sviluppo Sostenibile.

Il Programma mira a migliorare le relazioni tra le persone e l’ambiente in cui vivono e a tale scopo utilizza le scienze naturali e sociali, l’economia e l’educazione per migliorare la vita delle persone e l’equa distribuzione dei benefici e per proteggere gli ecosistemi naturali, promuovendo approcci innovativi allo sviluppo economico che siano adeguati dal punto di vista sociale e culturale e sostenibili dal punto di vista ambientale.

Il programma ha come obiettivo primario l’uso e la condivisione razionale e sostenibile delle risorse della biosfera. A tale scopo tende ad aumentare l’abilità delle persone di gestire in modo efficiente le risorse naturali, per il benessere degli esseri umani e dell’ambiente.

I siti veneti iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco presentano delicate e complesse problematiche di gestione, in merito sia alla disciplina di tutela e alle misure di salvaguardia, sia alle attività di valorizzazione e promozione.


Consapevole dell'importante ruolo che questi siti svolgono, e delle ampie ricadute che una corretta politica di gestione può generare su tutto il territorio, la Regione del Veneto ha istituito, con Deliberazione di Giunta Regionale n. 2867 del 12 settembre 2006, un Tavolo di Coordinamento, aprendo uno spazio di incontro per la riflessione, lo scambio e il confronto tra le singole esperienze, la messa a punto di strategie comuni e l'elaborazione di progetti condivisi.

Nell’ultimo quinquennio, in particolare, il Veneto ha ottenuto l’iscrizione nei programmi UNESCO di ben 3 siti e ciò ha generato un profondo interesse e una attenta riflessione di molti territori circa la possibilità di accedere a tale riconoscimento ed agli effetti derivanti da esso sul tessuto economico, sociale e turistico dei territori stessi.

Il processo di candidatura che si volesse avviare, richiede una articolazione di fasi e step procedurali complessi, di lunga durata ed economicamente significativi, deve tenere conto di molteplici fattori, nonchè raccogliere intorno a sé una importante filiera di stakeholders.

La presentazione di una proposta di candidatura pertanto, deve avere sin dall’inizio alla base una ampia condivisione finalizzata alla valorizzazione del sito candidato, tramite azioni prodromiche volte a sensibilizzare gli stakeholders territoriali.

In questo senso l’Amministrazione regionale, con deliberazione di Giunta regionale n.1627/2021, aveva già inteso  supportare i soggetti, siano essi Enti o istituzioni pubbliche, ovvero associazioni senza fini di lucro, che avessero avviato il processo finalizzato alla presentazione della candidatura di un territorio a sito UNESCO, decidendo, innanzitutto, di concorrere all’inserimento nelle liste propositive nazionali (c.d. tentative lists) ovvero all’inserimento nell’elenco del programma MAB –Man and Biosphere avanti l’organismo succitato, mediante un primo contributo economico da riconoscere per azioni finalizzate alla valorizzazione dello stesso.

L’inserimento nelle liste propositive o nell’elenco, prodromico alla successiva costruzione e presentazione di un dossier di candidatura consente, infatti, di acclarare ed evidenziare le eccellenze presenti nel territorio interessato, eccellenze che ben possono essere oggetto, a prescindere dall’esito dell’inserimento stesso, di azioni di marketing territoriale e di programmazione socio economica nell’interesse della stessa Amministrazione regionale.

Con la succitata deliberazione era stato quindi approvato il relativo bando pubblico, destinato alla erogazione di un contributo a quei soggetti che avessero manifestato formalmente la propria volontà di avviare il processo di candidatura di un territorio ad essere inserito nelle lista del patrimonio Mondiale o del Patrimonio culturale immateriale  Unesco o nell’elenco del Programma "L'uomo e la biosfera", Man and the Biosphere – MAB ed intendessero predisporre un piano di azioni e/o iniziative di valorizzazione territoriale legate all’inserimento nella liste propositive nazionali o nell’elenco, finalizzate  alla eventuale successiva presentazione della proposta di candidatura, stanziando, a tal fine, un importo complessivo pari a € 120.000,00.

All’esito dell’istruttoria delle domande pervenute erano state ammesse a contributo n.7 iniziative.

Con il presente atto, si intende rinnovare, anche per il corrente anno, il sostegno regionale alle iniziative volte all’avvio del processo di candidatura di un territorio ad essere inserito nelle lista del patrimonio Mondiale o del Patrimonio culturale immateriale  Unesco o nell’elenco del Programma "L'uomo e la biosfera", Man and the Biosphere – MAB ed alla predisposizione di  un piano di azioni e/o iniziative di valorizzazione territoriale legate all’inserimento nelle liste propositive nazionali o nell’elenco, finalizzate  alla eventuale successiva presentazione della proposta di candidatura. Per tali finalità si prevede un finaziamento complessivo pari a € 80.000,00 per l'esercizio corrente.

Viene quindi approvato il bando pubblico, Allegato A al presente provvedimento e che ne costituisce parte integrante e sostanziale.

Si demanda, infine, a successivi atti del Direttore della Direzione Enti Locali, procedimenti elettorali e grandi eventi, struttura competente per materia, la valutazione delle richieste di contributo che dovessero essere presentate e l’assunzione dei conseguenti impegni di spesa per le richieste ammesse a contribuzione. Nella fase di valutazione la Struttura si avvarrà della collaborazione della Direzione Beni attività culturali e sport, cui fa capo il coordinamento regionale per i temi Unesco.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art 2, co. 2 della Legge Regionale n. 54 del 31.12.2012;

VISTA la Legge n. 241/1990 e s.m.i;

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 2867 del 12 settembre 2006 di istituzione del Tavolo di Coordinamento dei Siti Unesco del Veneto;

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1430 del 1 ottobre 2019 di rinnovo del Tavolo regionale dei Siti e di istituzione del Coordinamento interno per i temi Unesco;

VISTA la Legge Regionale 23/12/2022, n. 32 "Bilancio di previsione 2023-2025";

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1665 del 30/12/2022 "Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2023-2025";

VISTO il Decreto del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali n. 71 del 30/12/2022 "Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025";

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 60 del 26/01/2023 "Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2023-2025";

delibera

1.di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.di approvare il bando di finanziamento, Allegato A al presente provvedimento e che ne costituisce parte integrante e sostanziale, per la presentazione delle richieste di contributo anno 2023 per l’avvio del processo di inserimento nelle liste propositive nazionali  prodromico alla successiva costruzione e presentazione di un dossier di candidatura di territori a patrimonio Mondiale o patrimonio Culturale immateriale Unesco o nell’elenco del Programma "L'uomo e la biosfera", Man and the Biosphere – MAB;

3.di determinare, in complessivi euro 80.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa a carico della Regione del Veneto, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 102333 del bilancio di previsione 2023-25, esercizio 2023, denominato “Azioni regionali per lo sviluppo del marketing territoriale Trasferimenti correnti”;

4.di demandare al Direttore della Direzione Enti Locali, procedimenti elettorali e grandi eventi l'esecuzione del presente provvedimento e l'adozione di tutti gli atti ad esso conseguenti;

5.di demandare all'esame congiunto della Direzione Enti Locali, procedimenti elettorali e grandi eventi e della Direzione Beni attività culturali e sport la valutazione delle domande presentate in esito al bando di cui al precedente punto 2.; 

6.di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013;

7.di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale delle Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1178_23_AllegatoA_513914.pdf

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