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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 130 del 03 ottobre 2023


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1169 del 28 settembre 2023

Integrazione alla programmazione, anno 2023, degli interventi in materia di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne. Legge regionale 23 aprile 2013, n. 5.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si integra la programmazione regionale in materia di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne per l’anno 2023 come definita con deliberazione n. 400 del 7 aprile 2023, individuando un’ulteriore modalità di utilizzo delle risorse finanziarie dedicate a valere sullo stanziamento di cui alla Legge regionale 23 aprile 2013, n. 5. 

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Con deliberazione n. 400 del 7 aprile 2023 relativa alla programmazione regionale in materia di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne, la Giunta regionale ha approvato per l’anno 2023 la destinazione delle risorse di cui alla Legge regionale 23 aprile 2013, n. 5 e ai fondi statali di cui al DPCM 22 settembre 2022 per gli importi complessivi rispettivamente pari ad Euro 1.000.000,00 e ad Euro 2.908.168,00. Con la Legge regionale 4 agosto 2023, n. 21 “Assestamento del bilancio di previsione 2023-2025” sono state stanziate per l’anno 2023 sul capitolo 101877 “Trasferimenti per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne (art. 2 L.R. 23/04/2013, n. 5)” ulteriori risorse per Euro 120.000,00.

La Legge regionale 23 aprile 2013, n. 5 “Interventi regionali per prevenire e contrastare la violenza contro le donne” stabilisce all’art. 2, comma e bis) che la Regione promuova, tra le altre, “la realizzazione di attività di carattere informativo, culturale, educativo, formativo e di sensibilizzazione da svolgere anche in collaborazione con le istituzioni scolastiche e universitarie e di ricerca, con enti locali, e con soggetti pubblici e privati senza finalità di lucro, che perseguono le finalità di cui alla presente legge, per prevenire e contrastare la violenza contro le donne attraverso l’educazione alla pari dignità delle persone e alla legalità”.

Gli interventi di sensibilizzazione ed educazione alle giovani generazioni con la finalità di prevenzione della violenza contro le donne, rientrano tra le attività svolte dagli Enti promotori dei centri antiviolenza e delle case rifugio iscritte negli elenchi regionali aggiornati con deliberazione n. 862 del 11 luglio 2023.

Tali tipi di interventi sono stati già finanziati in annualità precedenti destinando quote specifiche delle risorse statali, trasferite alla Regione del Veneto, di cui ai Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Pari Opportunità rispettivamente del 1 dicembre 2017, 4 dicembre 2019 e 16 novembre 2021.

Al fine di proseguire nella promozione e sostegno di azioni finalizzate alla prevenzione del fenomeno della violenza contro le donne, si propone di destinare le citate risorse aggiuntive pari ad Euro 120.000,00 agli Enti promotori dei centri antiviolenza e case rifugio iscritte negli elenchi di cui alla sopra richiamata DGR n. 862/2023 per il finanziamento di percorsi educativi nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del Veneto secondo la procedura e i requisiti riportati nell’Allegato A “Requisiti percorsi educativi per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del Veneto”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Per quanto sopra esposto si determina in Euro 120.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore dell'Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 101877 denominato "Trasferimenti per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne (art. 2, L.R. 23/04/2013, n.5)", esercizio 2023, del Bilancio di previsione regionale 2023-2025.

La Direzione Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza.

Il Direttore dell'Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile è incaricato dell’esecuzione del presente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm. e ii.;

VISTO il D.Lgs. 10 agosto 2014, n. 126 integrativo e correttivo del D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118;

VISTA la L.R. del 23 aprile 2013, n. 5 e ss.mm. e ii;

VISTI la L.R. 29 novembre 2011, n. 39 e ss.mm. e ii.; l’articolo, 2, comma 2, della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 e ss.mm. e ii.; la L.R. 23 gennaio 2022, n. 32 e la L.R. 4 agosto 2023, n. 21;

VISTE le DDGR n. 60 del 26 gennaio 2023, n. 400 del 7 aprile 2023 e n. 862 del 11 luglio 2023;

VISTA la documentazione agli atti;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare l’integrazione alla programmazione regionale per l'anno 2023 relativa alle risorse di cui alla Legge regionale 23 aprile 2013, n. 5 destinando lo stanziamento aggiuntivo pari ad Euro 120.000,00 agli Enti promotori dei centri antiviolenza e case rifugio iscritte negli elenchi di cui DGR n. 862 del 11 luglio 2023 per il finanziamento di percorsi educativi nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del Veneto;
  3. di approvare l’Allegato A “Requisiti percorsi educativi per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del Veneto” che riporta la procedura e i requisiti per lo svolgimento dei percorsi educativi di cui al punto 2.;
  4. di determinare in Euro 120.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore dell'Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 101877 denominato "Trasferimenti per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne (art. 2, l.r. 23/04/2013, n.5)", esercizio 2023, del Bilancio di previsione regionale 2023-2025;
  5. di dare atto che la Direzione Servizi sociali, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  6. di incaricare il Direttore dell’Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile dell’esecuzione del presente provvedimento, riservando al medesimo la gestione tecnica, amministrativa e finanziaria dei procedimenti derivanti dall’adozione della presente deliberazione;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1169_23_AllegatoA_513168.pdf

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