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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 122 del 15 settembre 2023


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1101 del 12 settembre 2023

Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto. DGR n. 865/2023. Apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per gli interventi SRA 16, SRD 05, 11, 12 e 15, SRE 03, SRG 01 e 07. Regolamenti (UE) n. 2021/2115 e n. 2021/2116. Integrazione.

Note per la trasparenza

Il provvedimento approva una integrazione al bando di apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per l’intervento SRD 15.2 Ammodernamenti e miglioramenti del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto approvato con la DGR n. 865/2023 e s.m.i..

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Sulla base dei Regolamenti (UE) n. 2021/2115 e 2021/2116 e del PSN PAC 2023-2027 dell’Italia, la Regione ha predisposto la proposta di Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023- 2027 per il Veneto (CSR 2023-2027), approvata dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 113 del 26 luglio 2022.

La Giunta regionale, a seguito della conclusione del negoziato per l’approvazione del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 dell’Italia, avvenuta con la Decisione di esecuzione della Commissione europea C(2022) 8645 final del 2 dicembre 2022, ha approvato la versione finale del CSR 2023-2027 con la deliberazione del 10 gennaio 2023, n. 14 e s.m.i..

In attuazione al piano di attivazione dei bandi regionali, approvato con DGR n. 120 del 6 febbraio 2023, con DGR n. 865 dell' 11 luglio 2023 sono stati aperti, tra gli altri, i termini del bando (Allegato H) relativo all’intervento SRD 15 – Azione 15.2 Ammodernamenti e miglioramenti del CSR 2023-2027. Si precisa che i termini di presentazione delle domande da parte dei richiedenti scadono il prossimo 12 ottobre 2023.

La Direzione Uffici Territoriali per il dissesto idrogeologico - UO Foreste e Selvicoltura, competente per il bando in questione, ha segnalato l’opportunità di integrare il testo al fine di precisarne meglio i contenuti.

In particolare, nel Paragrafo 3.2 "Condizioni di ammissibilità dei soggetti richiedenti" del bando dell’intervento SRD 15.2 viene precisato che, nel caso il richiedente sia una impresa agricola, codice ATECO principale 01  - Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi, per la presentazione della domanda di aiuto è richiesta l’iscrizione al registro delle imprese presso la competente Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura anche con codice ATECO secondario 02 - Silvicoltura ed utilizzo di aree forestali o 16 - Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio.

Viene dato atto che l'integrazione apportata con il presente provvedimento non costituisce modifica sostanziale alla DGR/CR n. 60 del 22/06/2023 e successiva DGR n. 865 del 11/07/2023. Tuttavia, per opportuna conoscenza, si trasmetterà il presente provvedimento alla competente commissione consiliare.

La Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione ha verificato che l’integrazione proposta al bando dell’intervento SRD 15.2 non risulta pregiudizievole per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in corso.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii.;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il Regolamento (UE) n. 1306/2013;

VISTA la Deliberazione amministrativa del Consiglio regionale n. 113 del 26 luglio 2022 di approvazione della proposta Complemento per lo Sviluppo Rurale (CSR) del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 per il Veneto, ai sensi del Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTO il Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 dell’Italia (PSN PAC);

VISTA la Decisione di esecuzione della Commissione europea C(2022) 8645 final del 2 dicembre 2022;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 14 del 10 gennaio 2023 che approva il Complemento per lo Sviluppo Rurale del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 per il Veneto (CSR 2023-2027);

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 1647 del 19 dicembre 2022 che approva lo schema di Convenzione di delega ad AVEPA in qualità di Organismo intermedio per le funzioni di ricezione, istruttoria, ammissibilità, finanziabilità, liquidazione delle domande presentate a seguito dei bandi di apertura dei termini del Complemento regionale per lo sviluppo rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 120 del 06 febbraio 2023 che approva il Piano pluriennale di attivazione dei bandi regionali del Complemento regionale per lo sviluppo rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 335 del 29 marzo 2023 di applicazione delle disposizioni regionali per l'anno 2023 in materia di Condizionalità Rafforzata. Regolamento (UE) n. 2021/2115, articoli 12-13 e Allegato III. Recepimento del Decreto MASAF n. 147385 del 9.3.2023;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 687 del 5 giugno 2023 di approvazione degli Indirizzi Procedurali Generali del CSR 2023-2027;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 865 del 11 luglio 2023 e s.m.i. che dispone l’apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per gli interventi SRA 16, SRD 05, 11, 12 e 15, SRE 03, SRG 01 e 07 del CSR 2023-2027;

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di integrare il Paragrafo 3.2 "Condizioni di ammissibilità dei soggetti richiedenti" del bando dell’intervento SRD 15 – Azione 15.2 Ammodernamenti e miglioramenti del CSR 2023-2027, di cui all'Allegato H della DGR n. 865 del 11 luglio 2023 e s.m.i., precisando che, nel caso il richiedente sia una impresa agricola, codice ATECO principale 01  - Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi, per la presentazione della domanda di aiuto è richiesta l’iscrizione al registro delle imprese presso la competente Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura anche con codice ATECO secondario 02 - Silvicoltura ed utilizzo di aree forestali o 16 - Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio;
  3. di dare atto che il presente provvedimento non comporta pregiudizio nei confronti dei terzi;
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del Bilancio regionale;
  5. di dare atto che, pur non trattandosi di modifica sostanziale alla DGR/CR n. 60 del 22/06/2023 e successiva DGR n. 865 del 11/07/2023, si trasmette il presente provvedimento per opportuna conoscenza alla competente commissione consiliare;
  6. di incaricare dell’esecuzione del presente atto la Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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