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Materia: Formazione professionale e lavoro
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1032 del 22 agosto 2023
PNRR Missione 4: Istruzione e ricerca - Componente 1 - Riforma 1.2: Riforma del sistema ITS - Investimento 1.5: Sviluppo del sistema di formazione professionale terziaria. PR Veneto FSE+ 2021-2027 - Obiettivo "Investimenti per l'occupazione e la crescita" - Decisione di esecuzione della Commissione europea n. C(2022)5655 del 01/08/2022 - Priorità 2 Istruzione e Formazione - Obiettivo specifico f). Approvazione Avviso/Direttiva per la presentazione di progetti formativi per "ITS-Academy del Veneto - I Tecnici del futuro - Biennio 2023-2025" e contestuale ridefinizione delle risorse destinate al finanziamento dei progetti formativi "ITS-Academy del Veneto - I Tecnici del futuro - Biennio 2022-2024" di cui alla DGR n. 876 del 19/07/2022.
Si approva l’Avviso/Direttiva per la presentazione di progetti formativi per lo svolgimento di percorsi “ITS-Academy del Veneto - I Tecnici del futuro - Biennio 2023-2025” da finanziarsi nell’ambito del PNRR Missione 4 - Componente 1: Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione dagli asili nido alle Università - Riforma 1.2: Riforma del sistema ITS - Investimento 1.5: Sviluppo del sistema di formazione professionale terziaria e nell’ambito del PR Veneto FSE+ 2021-2027 - Obiettivo “Investimenti per l'occupazione e la crescita” - Priorità 2 Istruzione e Formazione - Obiettivo specifico f). Si ridefiniscono le risorse destinate al finanziamento dei progetti formativi “ITS-Academy del Veneto - I Tecnici del futuro - Biennio 2022-2024” di cui alla DGR n. 876 del 19-07-2022.
L'Assessore Federico Caner per l'Assessore Elena Donazzan, di concerto con l'Assessore Cristiano Corazzari, riferisce quanto segue.
La legge 15 luglio 2022 n. 99 ha di recente istituito il Sistema terziario di istruzione tecnologica superiore il quale si affianca al Sistema di istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) già previsto dalla legge 17 maggio 1999 n.144 e riorganizzato dal DPCM 25 gennaio 2008 recante Linee guida per la riorganizzazione del Sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e la costituzione degli Istituti tecnici superiori.
A norma dell’art. 1 della legge 15 luglio 2022 n. 99, gli Istituti tecnici superiori (ITS) assumono oggi la denominazione di Istituti tecnologici superiori (ITS Academy) ai cui percorsi di istruzione, offerti sulla base della programmazione regionale, possono accedere i giovani e gli adulti successivamente al conseguimento del diploma di Stato. Si tratta di un modello di formazione e specializzazione coerente con i fabbisogni delle imprese in quanto altamente professionalizzante, con forte alternanza tra momento formativo in aula e in impresa e rilevante presenza di personale docente proveniente dal mondo del lavoro.
Gli ITS Academy si costituiscono come fondazioni di partecipazione, ai sensi degli articoli 14 e seguenti del codice civile: nel Veneto il sistema attualmente è costituito da 8 Fondazioni ITS, la cui presidenza è affidata ad un imprenditore del settore e coinvolge circa 2.000 studenti.
I corsi si articolano, di norma, in un biennio per uno sviluppo di 1800/2000 ore e si concludono con verifiche finali, condotte da commissioni d'esame costituite da rappresentanti della scuola, dell'università, della formazione professionale ed esperti del mondo del lavoro. Al termine del biennio è previsto il conseguimento di un titolo di diploma di Tecnico Superiore con la certificazione delle competenze corrispondenti al V livello del Quadro europeo delle qualifiche (EQF).
La riforma del sistema di formazione terziaria, la cui piena attuazione è prevista nel 2025, si inserisce nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4: Istruzione e Ricerca – Componente 1: Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università – Riforma 1.2: Riforma del sistema ITS - Investimento 1.5 Sviluppo del sistema di formazione professionale terziaria, il cui obiettivo è incrementare l’offerta formativa degli Istituti tecnici superiori, investendo anche sulla formazione dei docenti, per consentire al sistema degli ITS di poter raddoppiare il numero delle professionalità formate, potenziando le infrastrutture laboratoriali con il loro adeguamento ai nuovi fabbisogni formativi richiesti dalla transizione verde (Energia 4.0, Ambiente 4.0, etc.) e dalla transizione digitale (Impresa 4.0), incrementando l’offerta formativa e i percorsi professionalizzanti e creando una piattaforma nazionale di tutti gli Istituti e i corsi attivi.
In ragione della dotazione complessiva di euro 1,5 miliardi prevista dal PNRR per l’Investimento 1.5 della Missione 4 – Componente 1, finalizzata al potenziamento dell’offerta degli enti di formazione professionale terziaria attraverso la creazione di network con aziende, università e centri di ricerca tecnologica/scientifica, autorità locali e sistemi educativi/formativi attraverso, tra l’altro, il potenziamento dei laboratori con tecnologie 4.0, con decreto del Ministro dell’Istruzione e del Merito n. 96 del 26 maggio 2023, sono stati ripartiti tra tutte le Fondazioni ITS Academy accreditate con almeno un percorso di formazione attivo, 700 milioni di euro di risorse del PNRR.
Per quanto sopra, data la competenza regionale esclusiva di programmazione dell’offerta formativa, si tratta ora di avviare le procedure di evidenza pubblica finalizzate a selezionare l’offerta complessiva e renderla disponibile in tempi utili a garantire l’informazione verso i potenziali destinatari.
Si propone pertanto di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, l’Avviso/Direttiva di cui all’Allegato A “ITS-Academy del Veneto - I Tecnici del futuro - Biennio 2023-2025”, contenente criteri, modalità operative e termini per la presentazione di progetti formativi.
Le domande di ammissione al finanziamento per i relativi progetti allegati dovranno pervenire con le modalità previste nell’Allegato A, attraverso l’apposita funzionalità del Sistema Informativo Unificato (SIU), entro il seguente termine perentorio: ore 13.00 del 26 settembre 2023.
I percorsi che saranno approvati nel biennio di programmazione 2023/2025 troveranno la loro copertura finanziaria a valere sulle seguenti fonti:
Il riparto del finanziamento tramite PNRR, i cui criteri sono definiti nel citato DM n. 96 del 26 maggio 2023 che assegna al Veneto euro 73.855.934,53, prevede il trasferimento diretto di tali risorse alle singole Fondazioni ITS Academy, che pertanto, non transiteranno nel bilancio regionale, ma saranno direttamente trasferite alle Fondazioni, in conformità ai criteri di riparto adottati e dalle stesse utilizzabili nella misura e alle condizioni del citato DM n. 96/2023 e dell’Avviso/Direttiva, di cui all’Allegato A, parte integrante del presente atto.
Al fine di consentire anche l’avanzamento della programmazione 2021-2027, con particolare attenzione per il caso in cui le risorse statali trasferite alla singole Fondazioni non risultassero sufficienti a coprire il fabbisogno dei percorsi oggetto di approvazione regionale, a valle della valutazione effettuata anche sulla base della coerenza del progetto con la programmazione regionale dell’offerta formativa, potranno inoltre essere utilizzate le disponibilità iscritte nel capitolo 103958 “Finanziamento di percorsi formativi a favore di istituti tecnici superiori - Trasferimenti correnti (D.M. 08/07/2019, n.1045)” e le dotazioni a valere sul PR Veneto FSE+ 2021-2027, Priorità 2 - Istruzione e Formazione, Obiettivo specifico f) - ESO 4.6, nei termini di seguito definiti:
Attività del biennio formativo 2022-2023 - 2023-2024
Alla luce della definizione delle risorse PNRR, di cui al suddetto DM n. 96 del 26 maggio 2023, è possibile dare piena attuazione alle attività di cui alla DGR n. 876 del 19.7.2022, con particolare riferimento all’utilizzo delle disponibilità di cui alla Missione 4: Istruzione e ricerca - Componente 1: Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione dagli asili nido alle Università - Riforma 1.2: Riforma del sistema ITS - Investimento 1.5: Sviluppo del sistema di formazione professionale terziaria.
A tal proposito si propone all’esame della Giunta la ridefinizione del contributo pubblico assegnabile per i progetti di tipologia A (percorsi biennali), definito in euro 197.577,80 (70% dell’UCS nazionale) dalla succitata DGR n. 876/2022, allineandolo alle unità di costo standard (UCS) dei percorsi ITS di cui al decreto direttoriale MIUR prot. n. 1284 del 28 novembre 2017, anche al fine di garantire il pieno utilizzo delle risorse PNRR assegnate alle Fondazioni ITS Academy del Veneto con il sopra citato decreto del Ministro dell’Istruzione e del Merito n. 96 del 26 maggio 2023.
Il fabbisogno finanziario prodotto, alla data del presente provvedimento, dal costo pieno dei progetti di tipologia A di cui alla DGR n. 876/22, già approvati con decreto della Direzione Formazione e Istruzione n. 1176 del 10.10.2022, ed effettivamente avviati entro i termini stabiliti, è del valore totale di euro 14.494.291,42, che troverà la copertura finanziaria a carico delle seguenti dotazioni:
Lo stanziamento complessivo, che si propone di autorizzare, ad integrazione della somma di euro 15.000.000,00, già destinata agli ITS con DGR n. 876 del 19.7.2022, viene esattamente determinato in euro 5.021.239,96, come dettagliato nella Direttiva di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto:
Per effetto dell’integrazione di cui sopra, lo stanziamento aggiornato complessivo riferito alle azioni relative alla DGR n. 876/2022 diviene quindi di euro 20.021.239,96, sufficiente a garantire la copertura del costo totale dei progetti approvati per gli effetti del decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 1076 del 10.10.2022.
Attività del biennio formativo 2023-2024 - 2024-2025
Le risorse per la realizzazione di interventi afferenti alla presente deliberazione per i percorsi ITS Biennio 2023-25, sono individuate nell’ambito della Missione 4 del PNRR “Istruzione e ricerca” - Componente 1, Riforma 1.2 “Riforma del sistema ITS” - Investimento 1.5: Sviluppo del sistema di formazione professionale terziaria, con le modalità e nei termini di cui al decreto del Ministro dell’Istruzione e del Merito n. 96 del 26 maggio 2023, che stabilisce il trasferimento diretto delle risorse alle Fondazioni ITS Academy.
La spesa prevista per il nuovo biennio formativo, a valere sulla dotazione del PNRR ammonta ad euro 26.800.000,00, dei quali euro 25.500.000,00 a valere sul PNRR ed euro 1.300.000,00 a carico del PR Veneto FSE+ 2021-2027.
Conclusivamente, lo stanziamento totale integrativo per entrambi i bienni formativi si sostanzia in euro 31.821.239,96. Di questi, le risorse a valere sul PR FSE+ Veneto 2021-27 - Priorità 2 - Istruzione e Formazione, ammontano complessivamente ad euro 1.300.000,00, mentre la restante somma di euro 30.521.239,96 è a carico del PNRR.
Per quanto sopra rappresentato le risorse comunitarie ancora da impegnare a favore delle Fondazioni ITS Academy, per le attività in oggetto, ammontano ad euro 2.577.020,15.
Nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.Lgs.n.118/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. c, si prevede che le obbligazioni di spesa, per un importo massimo di complessivi euro 2.577.020,15 saranno assunte a valere sul Bilancio regionale di previsione 2023-2025, approvato con L.R. 23/12/2022, n. 32, con imputazione contabile nel corrente esercizio 2023, nei seguenti termini:
Al fine di assicurare la massima impegnabilità delle azioni previste e l’ottimizzazione nell’utilizzo delle risorse regionali, si propone di autorizzare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione ad utilizzare con proprio atto anche le risorse disponibili nel capitolo 103958 “Finanziamento di percorsi formativi a favore di istituti tecnici superiori - Trasferimenti correnti (D.M. 08/07/2019, n.1045)”, modificando le fonti di finanziamento, commutando la ripartizione delle risorse, nonché riarticolando il cronoprogramma di spesa.
Con riferimento alle contribuzioni a valere sul PNRR, il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, con propri decreti, definirà l’esatta quota del finanziamento spettante a ciascuna Fondazione per ogni specifico progetto approvato. L’imputazione contabile così disposta dall'Amministrazione a carico dei trasferimenti statali, autorizza l’offerta formativa associata, nel rispetto della competenza regionale, consentendo nel contempo l’utilizzo dei fondi, in conformità alle regole poste.
Si ricorda che con DGR n. 670 del 28.4.2015 è stato approvato il documento recante “Testo Unico dei Beneficiari” (T.U.B.) che definisce le principali disposizioni in materia di selezione, attuazione e rendicontazione degli interventi finanziati nell’ambito del Programma Operativo Regionale (POR) FSE 2014-2020, applicabili di fatto a tutte le attività sovvenzionate aventi caratteristiche analoghe. Il T.U.B. è stato successivamente modificato con decreto del Direttore dell’Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria n. 38 del 18.9.2020. Nelle more dell’adozione del nuovo Testo Unico, che sarà perfezionato per l’attuazione del PR FSE+ Veneto 2021-2027, le attuali disposizioni continuano a rappresentare la regolamentazione anche per le azioni di cui al presente provvedimento, fatte salve eventuali incompatibilità con la nuova disciplina comunitaria e fermo restando quanto diversamente stabilito nella Direttiva di cui all’Allegato A.
Le istanze di pagamento dovranno essere presentate tramite l’applicativo SIU per la sola quota di risorse a carico della Regione. La liquidazione della corrispondente spesa regionale avverrà in conto anticipi con esigibilità nel corrente esercizio. Le richieste di erogazione dovranno essere corredate da una nota di richiesta di pagamento in regime fuori campo IVA e garantite da apposita polizza fideiussoria, redatta su modello regionale approvato con decreto del Direttore della Direzione Formazione n. 573 del 1.7.2009. In conformità alle disposizioni di cui al T.U.B non potranno essere accettate fideiussioni emesse da soggetti giuridici esteri che non abbiano una stabile organizzazione nel territorio nazionale.
Si propone, infine, di affidare la valutazione dei progetti di percorsi formativi oggetto del presente Avviso/Direttiva ad una Commissione di valutazione appositamente nominata dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione con proprio atto, prevedendo la presenza di un rappresentante designato dal Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTI:
delibera
(seguono allegati)
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