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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 103 del 04 agosto 2023


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 938 del 31 luglio 2023

Interventi di promozione e valorizzazione dell'Invecchiamento attivo. Approvazione del Programma attuativo annuale 2023. Finanziamento di iniziative e progetti di cui alla DGR n. 1391 del 12 ottobre 2021. L.R. n. 23/2017.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il Programma attuativo annuale dell’Invecchiamento attivo relativo all’annualità 2023 e, nell’ambito delle azioni progettuali previste dal Programma attuativo annuale 2023, si dispone il sostegno economico, nell'ordine della graduatoria approvata con DDR n. 62/2021 e sulla base delle risorse disponibili, delle 25 progettualità risultate ammesse al finanziamento di cui alla DGR n. 1391/2021 e non ancora finanziate.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

L'Organizzazione Mondiale della Sanità definisce l’“invecchiamento attivo” come la capacità di invecchiare restando in buona salute, godendo di una buona qualità della vita, sfruttando al meglio il proprio potenziale fisico, sociale e mentale lungo tutto il corso della vita, partecipando secondo i propri bisogni, desideri e capacità alla vita della comunità. In linea con tale orientamento la Regione del Veneto, con la Legge regionale n. 23 dell'8 agosto 2017, ha riconosciuto e valorizzato il ruolo delle persone adulte o anziane nella comunità, promuovendone la partecipazione alla vita sociale, civile, economica e culturale e favorendo la costituzione di percorsi per l'autonomia e il benessere nell'ambito dei loro abituali contesti di vita.

Gli interventi realizzati in attuazione delle predette disposizioni di Legge assumono rilevanza in quanto, nel valorizzare “la persona come risorsa”, concorrono, da un lato, a contrastare fenomeni di isolamento ed esclusione sociale e dall’altro, favoriscono processi di inclusione e integrazione sociale, mediante iniziative di volontariato che possono spaziare trasversalmente su molteplici campi, inclusa l’assistenza informale quale ambito di azione in cui dare e ricevere aiuti e sostegni.

Sulla base delle disposizioni contenute all’art. 3, comma 5, della LR n. 23/2017, con deliberazione di Consiglio Regionale n. 103 del 5 ottobre 2021 è stato approvato il Piano Triennale 2021-2023 degli interventi di promozione e valorizzazione dell’Invecchiamento attivo. Successivamente, in ottemperanza alle indicazioni della Legge regionale citata, con DGR n. 1391 del 12 ottobre 2021 recante “Interventi di promozione e valorizzazione dell'Invecchiamento attivo. Approvazione del Programma attuativo annuale 2021 e del relativo Bando 2021 per il finanziamento di iniziative e progetti per l'Invecchiamento attivo. L.R. n. 23/2017”, la Giunta regionale ha approvato il Programma attuativo annuale 2021 e il relativo Bando 2021 per il finanziamento di iniziative e progetti per l'Invecchiamento attivo.


A seguito dello svolgimento delle procedure previste dal bando pubblico, con DDR n. 62 del 28 dicembre 2021 “Interventi di promozione e valorizzazione dell'invecchiamento attivo. Approvazione del programma attuativo annuale 2021 e del relativo bando 2021 per il finanziamento di iniziative e progetti per l'invecchiamento attivo. L.R. n. 23/2017. Presa d'atto delle risultanze istruttorie e di valutazione della Commissione tecnica. DGR n. 1391 del 12 ottobre 2021. Assunzione dell'impegno di spesa” è stata approvata una graduatoria che ha definito n. 111 progettualità ammesse di cui n. 33 progettualità ammesse e finanziate e n. 78 progettualità ammesse ma non ancora finanziate. Il Programma attuativo annuale 2021 ha sostenuto lo sviluppo di tre azioni e rispettivamente con il sopracitato decreto sono stati ammessi e finanziati n. 7 progetti nell’azione 1 denominata “Una vita autonoma attraverso l’accrescimento della salute e del benessere”, n. 15 progetti nell’azione 2 denominata “Partecipazione attiva” e n. 11 progetti nell’azione 3 denominata “Formazione”. Il contesto operativo di tali progettualità si è caratterizzato per l'esecuzione delle attività sia in fase pandemica da COVID 19 che in fase post pandemica. La complessità dal punto di vista della programmazione e della organizzazione delle azioni progettuali riferita a tale periodo, associata  alla sperimentalità degli interventi, ha orientato verso la valorizzazione nell'ambito del Programma attuativo annuale 2023, di cui al presente atto, delle esperienze programmate e non finanziate con il Programma attuativo annuale 2021.

Sulla base quindi di quanto previsto dalla citata Legge regionale, il Tavolo di lavoro permanente a supporto della Direzione Servizi Sociali (art. 3, comma 7), istituito con DDR n. 67 del 25 maggio 2018, ha predisposto il documento avente ad oggetto “Programma attuativo annuale 2023. Interventi di promozione e valorizzazione dell’invecchiamento attivo. Legge regionale 8 agosto 2017, n. 23” di cui all’Allegato A, che sviluppa, in continuità con il precedente Programma attuativo annuale (DGR n. 1391 del 12 ottobre 2021), azioni di sostegno alla vita in autonomia attraverso l’accrescimento della salute e del benessere che incentivano altresì, mediante interventi di promozione della salute e prevenzione delle malattie, l'implementazione di ambienti e contesti adeguati e favorevoli al supporto dell'Invecchiamento attivo.

In data 19 aprile 2023 è stato presentato alla Consulta regionale per l'Invecchiamento attivo, prevista all'art. 11 della Legge regionale n. 23/2017, il suddetto documento programmatorio per l’anno 2023 ed è stata valutata positivamente l’opportunità, in un’ottica di valorizzazione dei progetti proposti per l’annualità 2021, di sostenere economicamente, nell'ordine della graduatoria approvata con DDR n. 62/2021 e sulla base delle risorse disponibili, le 25 progettualità risultate ammesse al finanziamento di cui alla DGR n. 1391/2021 e non ancora finanziate, per la realizzazione delle azioni definite nel Programma attuativo annuale 2023. Atteso che vi è un interesse, anche in termini di economicità nella gestione dei procedimenti amministrativi, a dare corso all'attuazione dell'azione 1 denominata "Una vita autonoma attraverso l'accrescimento della salute e del benessere" dando continuità a quanto approvato con il programma 2021 anche nell'anno 2023 in ragione delle motivazioni su indicate.

Tutto ciò considerato, con l'odierno provvedimento si sottopone all'approvazione della Giunta regionale il documento denominato “Programma attuativo annuale 2023 - Interventi di promozione e valorizzazione dell'Invecchiamento attivo”, Allegato A, e la contestuale approvazione dell'Allegato B che prevede l'elenco dei soggetti attuatori delle progettualità che verranno sostenute economicamente nell'ordine della graduatoria approvata con DDR n. 62/2021.

Al fine della razionalizzazione dei processi di gestione delle risorse, in ottemperanza a quanto previsto dalla deliberazione del Consiglio regionale n. 103 del 05 ottobre 2021 di approvazione del Piano Triennale 2021-2023 degli interventi di promozione e valorizzazione dell'invecchiamento attivo, si delega Azienda Zero, ai sensi dell’art. 2, co. 2, lett. f bis) della L.R. n. 19 del 25 ottobre 2016, all'erogazione dei contributi ai soggetti attuatori delle progettualità, previo trasferimento e nei limiti delle relative risorse regionali.

Per quanto sopra riportato si determina in euro 1.000.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, di natura non commerciale, per l’esercizio 2023, a favore dei soggetti ritenuti ammessi ai finanziamenti, ma non finanziati dal DDR n. 62/2021, per il tramite di Azienda Zero, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della U.O. Non Autosufficienza, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico del capitolo di spesa n. 103757 denominato “Azioni per la promozione e valorizzazione dell’Invecchiamento Attivo – Trasferimenti Correnti (L.R. 08/08/2017, n.23)” sul Bilancio di previsione 2023–2025. A tal riguardo è stata verificata la effettiva disponibilità delle risorse nel Bilancio 2023-2025.

Il Direttore della U.O. Non Autosufficienza è incaricato dell’esecuzione del presente atto anche in relazione al coordinamento in ordine all'attuazione del Programma attuativo annuale e all'assunzione degli impegni di spesa e a procedere con l'eventuale scorrimento della graduatoria in caso di rinuncia dei beneficiari individuati con il presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il DPR n. 445/2000;

VISTO il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. n. 118/2011;

VISTE le L.R. n. 39 del 29 novembre 2001; n. 23 dell'8 agosto 2017 e n. 32 del 23 dicembre 2022;

VISTO il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

VISTA la DCR n. 103 del 5 ottobre 2021;

VISTA la DGR n. 1391 del 12 ottobre 2021;                                 

VISTO il DDR n. 67 del 25 maggio 2018;

VISTO il DDR n. 62 del 28 dicembre 2021;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare il documento denominato “Programma attuativo annuale 2023 - Interventi di promozione e valorizzazione dell'Invecchiamento attivo” come da Allegato A parte integrante del presente provvedimento;
  3. di sostenere economicamente, nell'ordine della graduatoria approvata con DDR n. 62/2021 e sulla base delle risorse disponibili, le 25 progettualità risultate ammesse al finanziamento di cui alla DGR n. 1391/2021 e non ancora finanziate, riportate nell’Allegato B, per la realizzazione delle azioni definite nel Programma attuativo annuale 2023;
  4. di determinare in euro 1.000.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa, di natura non commerciale, per l’esercizio 2023, a favore dei soggetti attuatori di cui all’Allegato B, per il tramite di Azienda Zero, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della U.O. Non Autosufficienza, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico del capitolo di spesa n. 103757 denominato “Azioni per la promozione e valorizzazione dell’Invecchiamento Attivo – Trasferimenti Correnti (L.R. 08/08/2017, n.23)” sul Bilancio di previsione 2023–2025. 
  5. di dare atto che la Direzione Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che lo stesso presenta sufficiente capienza;
  6. di incaricare il Direttore della U.O. Non Autosufficienza dell'esecuzione del presente atto anche in relazione al coordinamento in ordine all'attuazione del Programma attuativo annuale, e all'assunzione degli impegni di spesa e a procedere con l'eventuale scorrimento della graduatoria in caso di rinuncia dei beneficiari individuati con il presente provvedimento;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26, comma 1 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  9. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_938_23_AllegatoA_509133.pdf
Dgr_938_23_AllegatoB_509133.pdf

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