Bur n. 96 del 21 luglio 2023

Materia: Foreste ed economia montana

Deliberazione della Giunta Regionale n. 854 del 11 luglio 2023

Contributi alla redazione dei Piani di Riassetto Forestale: integrazione alle Norme di Pianificazione Forestale, aggiornamento prezzario regionale per la pianificazione forestale e bando per le domande di contributo per l'anno 2023. L.R. 13/09/1978, n. 52, art. 23 - D. Lgs. 03/04/2018, n. 34, art. 6, DGR 167/2019.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

La L.R. 13/09/1978, n. 52 Legge Forestale Regionale, all'art. 23, comma 1, stabilisce che tutti i boschi di estensione superiore ai 100 ha siano gestiti e utilizzati in conformità ad un piano economico di riassetto forestale dei beni silvopastorali regolarmente approvato.

La norma regionale prevede un sostegno nella misura massima del 75% delle spese necessarie alla predisposizione dei suddetti Piani di Riassetto Forestale, arrivando a prefigurarne anche l'integrale finanziamento in caso di patrimoni silvopastorali scarsamente produttivi alla luce di oggettive condizioni di degrado vegetativo e stazionale.

I Piani di Riassetto Forestale riguardano proprietà silvopastorali pubbliche o private e sono ascrivibili ai Piani di Gestione Forestale di cui all'art. 6 del D.Lgs. 03/04/2018, n. 34 "Testo unico in materia di foreste e filiere forestali" e, alla luce delle metodologie di rilievo dendro-auxometrico adottate ai fini redazionali, consentono il monitoraggio dei dinamismi evolutivi delle superfici boscate, con particolare riferimento a quelle di maggior vocazione produttiva, di maggiore pregio, nonché maggiormente interessate alla attuazione dei principi gestionali recati dall'accordo interregionale sul prelievo legnoso di cui alla DGR 29/06/2016, n. 1124.

Negli ultimi anni, con DGR n. 77/2019, DGR n. 1575/2019, DGR n. 376/2021 e DGR 533/2022 sono stati attivati, rispettivamente per gli anni 2019, 2020, 2021 e 2022, i bandi per la concessione dei contributi regionali alla redazione dei Piani di Riassetto Forestale, ai sensi dell'art. 23 della L.R. 52/1978 "Legge Forestale Regionale", a seguito dei quali sono state ammesse a finanziamento rispettivamente 15, 13, 15 e 6 domande, per complessivi 49 Piani finanziati nel quadriennio.

Recentemente, il Decreto del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste n. 64807 del 9 febbraio 2023 avente per oggetto “Norme tecniche riportanti l’elenco delle informazioni e dei formati dei dati alfanumerici e geografici per la predisposizione degli elaborati cartografici tecnico-scientifici, utili agli strumenti di pianificazione forestale di cui all’art. 6, comma 2, del decreto interministeriale n. 563765 del 28 ottobre 2021” (nel seguito DM 64807/2023) ha previso, rispetto alla normativa regionale di settore di cui alla DGR 167/2019, di aggiungere alla cartografia di piano  anche la carta catastale della proprietà.

Preso atto del mutato contesto economico, dell’evoluzione delle tecnologie impiegabili e degli eventi perturbatori a cui, in particolare negli ultimi anni, sono soggetti i popolamenti forestali, con DGR 1350 del 2 novembre 2022, tra le iniziative per l’attuazione della Strategia Forestale Nazionale da avviare nel biennio 2022-2023, è stato previsto di adeguare il prezzario regionale della pianificazione forestale e di proporre delle modifiche alla normativa di pianificazione forestale per fornire degli indirizzi di gestione in un contesto caratterizzato da diffusi disturbi e dai progressivi effetti dei cambiamenti climatici. È stata quindi avviata, tramite la sottoscrizione di una convenzione avvenuta in data 18 gennaio 2023, una collaborazione con il Dipartimento TESAF dell’Università di Padova con le finalità, tra le altre, di adeguare il prezzario di pianificazione, mentre una revisione più approfondita degli indirizzi di pianificazione verrà proposta a seguito di ulteriori approfondimenti, in linea con quanto previsto dalla DGR 1350/2022.

Considerato che il Dipartimento TESAF, nell’ambito della sopra citata collaborazione ha fornito, con nota n. 178662 del 31/03/2023 una proposta di revisione del prezzario, successivamente ulteriormente approfondita, si ritiene opportuno provvedere all’aggiornamento del prezzario regionale per la redazione dei piani di riassetto forestale approvato con Decreto del Direttore della Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste n. 96 del 7 dicembre 2018, adeguando le voci di spesa all’andamento del mercato, introducendo le voci corrispondenti alle attività aggiuntive derivanti dalle disposizioni vigenti e prevedendo inoltre la possibilità di effettuare, in forma volontaria, specifiche indagini per la stima della biodiversità dei popolamenti forestali, secondo la metodologia definita con il progetto InterReg BioDelta4.

Per dare continuità all’azione pianificatoria e richiamando che la vigenza di piani di riassetto conformi alle disposizioni regionali è presupposto alla gestione forestale sostenibile dei patrimoni boschivi, ed è inoltre funzionale alla definizione delle priorità di finanziamento dedicati al settore forestale a valere sui fondi comunitari, con il presente provvedimento si intende procedere all'emanazione del bando per l'anno 2023 ai fini della concessione di contributi a sostegno della redazione dei piani di riassetto forestale scaduti o in scadenza nel presente anno.

Nell’Allegato A del presente provvedimento, è riportato il nuovo prezzario regionale per la redazione dei piani di riassetto, redatto sulla base delle risultanze della collaborazione con il Dipartimento TESAF – Università di Padova.

Nell’Allegato B del presente provvedimento, è riportato il bando per la presentazione delle domande per la concessione dei contributi alla redazione dei Piani di Riassetto Forestale ai sensi dell'art. 23 della L.R. 52/1978 "Legge Forestale Regionale" ed in coerenza con l'art. 6 del D.Lgs. 34/2018 "Testo unico in materia di foreste e filiere forestali", comprensivo dei tempi e delle modalità per la presentazione delle domande e integrato con le disposizioni amministrative e procedurali per la relativa istruttoria.

L’importo a bando è pari ad euro 250.000,00 euro, la cui copertura finanziaria è assicurata dallo stanziamento per l'anno 2023 recato al Capitolo U103542 del Bilancio regionale 2023-2025, “Interventi in materia di pianificazione forestale finanziati coi rientri del Fondo di Rotazione di cui all’art. 30 della L.R. 52/1978 - contributi agli investimenti (art. 31, L.R. 29/12/2017, n. 45 – art. 4, L.R. 29/12/2020 n. 39)”.

Gli aiuti vengono concessi ai sensi del Regolamento UE n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis».

I termini per la presentazione delle domande saranno aperti dalla data di pubblicazione del bando sul BUR e scadranno alle ore 12:00 del 15 settembre 2023; la presentazione delle domande relative alla pianificazione forestale dovrà avvenite per via telematica tramite il Sistema Informativo Regionale Foreste (SIRF), reso disponibile per la gestione dei principali procedimenti di competenza regionale afferenti al settore forestale.

In considerazione di eventuali imprevisti, di natura tecnica, che possono aver luogo nell’utilizzo della procedura informatica, è opportuno autorizzare la Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico a disporre con proprio atto eventuali modifiche alle modalità attuative e ai termini di presentazione delle domande, volti ad assicurare il corretto iter di presentazione delle domande e di gestione del bando.

Il Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico provvederà altresì all'impegno delle risorse messe a bando, nel limite massimo di euro 250.000,00 per l'esercizio 2023, in funzione delle domande che risulteranno ammissibili e finanziabili, sul capitolo U103542 del Bilancio regionale 2023-2025, “Interventi in materia di pianificazione forestale finanziati coi rientri del Fondo di Rotazione di cui all’art. 30 della L.R. 52/1978 - contributi agli investimenti (art. 31, L.R. 29/12/2017, n. 45 – art. 4, L.R. 29/12/2020 n. 39)”.

Si ritiene, inoltre, di aggiornare con il presente provvedimento il paragrafo “Allegati vari” dell’allegato A “Direttive e Norme di Pianificazione Forestale - Piani di Riassetto Forestale” alla DGR 167/2019, introducendo l’obbligo di redazione della carta catastale delle proprietà relativa alle superficie incluse nel piano di riassetto forestale, al fine di armonizzare la banca regionale alle disposizioni nazionali, contenute nel DM 64807/2023.

Dell’attuazione della presente deliberazione nonché dei provvedimenti di natura tecnica legati al bando è incaricata la Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico, che per gli aspetti legati alle attività istruttorie coordina e si avvale delle Unità Organizzative in essa incardinate ed in particolare dell’Unità Organizzativa Foreste e Selvicoltura, per le attività di istruttoria amministrativa e tecnica e dell’Unità Organizzativa Servizi Forestali, per il supporto operativo sul territorio necessario per i controlli in loco a supporto dell'attività istruttoria e per la vigilanza sulla corretta applicazione dei Piani Forestali ai sensi del comma 10, art. 23 della L.R. 52/1978

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Regolamento UE n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis»;

VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il D.Lgs. n. 112/1998 "Conferimento funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni e agli enti locali, in attuazione del capo I della Legge 15 marzo 1997, n. 59";

VISTA la L.R. n. 52 del 13 settembre 1978 "Legge Forestale Regionale";

VISTO il D.Lgs. n. 34 del 3 aprile 2018 "Testo Unico in materia di foreste e filiere forestali";

VISTO l’articolo 4 "Sostegno alla pianificazione forestale” della legge regionale 29 dicembre 2020, n. 39 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2021,

VISTA la DGR n. 167 del 22 febbraio 2019 "Legge Regionale 13 settembre 1978, n. 52, art. 23 - Aggiornamento ed integrazione delle Direttive e Norme di Pianificazione Forestale";

VISTA la legge regionale 23 dicembre 2022, n. 32 "Bilancio di previsione 2023-2025";

RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa,

delibera

1. di dare atto che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare l'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che riporta il prezzario regionale per la redazione dei Piani di Riassetto Forestale ai sensi dell'art. 23 della L.R. 52/1978 "Legge Forestale Regionale" e dell'art. 6 del D.Lgs. 34/2018 "Testo unico in materia di foreste e filiere forestali", demandando eventuali aggiornamenti di natura non sostanziale dello stesso che si rendessero in seguito necessari al Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico, che vi provvederà con proprio atto;
3. di approvare l'Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che reca il bando per l'anno 2023 per la presentazione delle domande per la concessione dei contributi alla redazione dei Piani di Riassetto Forestale ai sensi dell'art. 23 della L.R. 52/1978 "Legge Forestale Regionale;
4. di dare atto che la presentazione delle domande relative alla pianificazione forestale anche per l’anno 2023 avverrà esclusivamente per via telematica tramite il Portale SIRF (Sistema Informativo Regionale Foreste);
5. di autorizzare il Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico a disporre, con proprio atto, le modifiche alle modalità di attuazione e ai termini previsti nell’Allegato B che si rendessero necessarie per assicurare la corretta presentazione delle domande e la gestione del bando, a fronte di eventuali imprevisti, di natura tecnica, che possono aver luogo nell’utilizzo della nuova procedura informatica SIRF
6. di incaricare la Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico dell'attuazione del presente provvedimento nonché dell’adozione dei necessari provvedimenti attuativi di natura amministrativa e tecnica, tra cui quelli volti all’approvazione e l’esecutività dei piani ai sensi del comma 10, art. 23 della L.R. 52/78;
7. di determinare in euro 250.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa per le finalità di cui al precedente punto 4) alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico, disponendo  la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa U103542 “Interventi in materia di pianificazione forestale finanziati coi rientri del Fondo di Rotazione di cui all’art. 30 della L.R. 52/78 - contributi agli investimenti (art. 31, L.R. 29/12/2017, n. 45 – art. 4, L.R. 29/12/2020 n. 39)” del bilancio di previsione 2023-2025 che presenta sufficiente capienza, fatta salva l’eventuale disponibilità di ulteriori fondi per il finanziamento delle domande ritenute ammissibili ma parzialmente o interamente non finanziate, secondo le modalità specificate nell'Allegato B;
8. di dare atto che gli aiuti vengono concessi ai sensi del Regolamento UE n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis»;
9. di aggiornare le Norme di Pianificazione di cui all'Allegato A della DGR 167/2019, integrando al paragrafo "Allegati vari" le cartografie da allegare al piano con la seguente:                                                      -   carta catastale delle proprietà ricadenti nell'area del piano di riassetto forestale;
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

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