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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 87 del 30 giugno 2023


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 785 del 27 giugno 2023

Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2022. Regolamenti (UE) n. 1303/2013 e n. 1305/2013. Integrazioni e modifiche finanziarie ai bandi di alcuni tipi di intervento. DGR n. 1732/2022 e s.m.i..

Note per la trasparenza

Per assicurare il sostegno richiesto dalle aziende agricole, si dispone di integrare con ulteriori 11.200.000,00 euro le risorse stanziate dai bandi approvati con DGR n. 1732/2022 e s.m.i. per alcuni tipi di intervento del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022. Vengono inoltre disposte alcune modifiche compensative di carattere finanziario tra le risorse dei bandi per un importo di 22.100.000,00 euro.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

In attuazione della strategia “Europa 2020”, che prevede una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, la Regione del Veneto ha predisposto la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020), adottata con DGR n. 71/CR del 10/06/2014 e approvata dal Consiglio regionale con deliberazione amministrativa n. 41 del 9 luglio 2014. La proposta di PSR 2014-2020 è stata quindi trasmessa alla Commissione europea tramite il sistema di scambio elettronico SFC2014 il 22 luglio 2014. A seguito della conclusione del negoziato, con decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale della Regione del Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR.

Con DGR n. 947 del 28/07/2015 la Giunta regionale ha infine approvato in via definitiva il testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio.

Il testo del Programma è stato successivamente oggetto di ulteriori modifiche, tra le quali quella conseguente al Regolamento UE 2020/2220 che ne ha esteso la durata di ulteriori due anni e che, tenendo conto del principio del disimpegno automatico "n+3", determina la durata del Programma sino al 31 dicembre 2025.

L’ultima modifica è stata ratificata con DGR n. 15 del 10 gennaio 2023 a seguito della decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022) 9917 final del 19 dicembre 2022.

In attuazione a quanto pianificato con DGR n. 1067/2021, con DGR n. 1732 del 30/12/2022 e s.m.i. sono stati aperti i termini di presentazione delle domande di aiuto per i seguenti tipi d'intervento del PSR 2014-2022 per i quali sono state accertate disponibilità della spesa programmata. Si tratta, in particolare, dei tipi di intervento 1.1.1 focus area 2A, 2B, 3A e P4, 1.2.1 focus area 2A, 3A e P4, 2.1.1 focus area 2A, 2B, 3A e P4, 4.1.1 focus area 2A, 4.1.1 focus area 2A, 4.1.1 PG focus area 2B, 4.1.1 risparmio irriguo focus area 5A, 4.1.1 riduzione emissioni prodotte da attività agricole focus area 5D, 4.2.1 focus area 3A, 6.1.1 focus area 2B, 6.4.1 PG focus area 2B, 6.4.1 focus area 2A, 6.4.1 energie rinnovabili focus area 5C e 8.1.1 focus area 5E al fine di perseguire gli obiettivi e utilizzare le risorse finanziarie allocate nelle pertinenti focus area/priorità.

In considerazione della rilevanza dei progetti presentati rispetto agli obiettivi del Programma e, soprattutto, della loro capacità di sostenere lo sviluppo del settore agricolo e rurale nell’attuale momento di crisi, l’Autorità di Gestione del PSR 2014-2022 propone di integrare gli aiuti e consentire la finanziabilità di tutte le domande ammissibili.

I bandi di alcuni tipi di intervento hanno ricevuto richieste di aiuto inferiori agli stanziamenti previsti dalla DGR n. 1732/2022 e, alla luce di ciò, è possibile ridurne l’entità come di seguito precisato: il bando del tipo di intervento 1.1.1 focus area 2B viene ridotto a 200.000,00 euro; il bando del tipo di intervento 2.1.1 focus area 2A viene ridotto a 1.600.000,00 euro; il bando del tipo di intervento 4.1.1 focus area 5A EURI viene ridotto a 12.000.000,00 euro; il bando del tipo di intervento 4.1.1 focus area 5D viene ridotto a 1.900.000,00 euro; il bando del tipo di intervento 6.1.1 viene ridotto a 14.300.000,00 euro e il bando 6.4.1 focus area 2B viene ridotto a 700.000,00 euro. Le risorse rese complessivamente disponibili sono pari a 22.100.000,00 euro che si propone di utilizzare ad integrazione delle maggiori richieste come di seguito descritto.

Si propongono le seguenti integrazioni delle risorse stanziate sui tipi di intervento per i quali gli aiuti richiesti eccedono le disponibilità originariamente approvate: 60.000,00 euro per il bando del tipo di intervento 1.1.1 focus area 2A; 60.000,00 euro per il bando del tipo di intervento 1.2.1 focus area 2A; 130.000,00 euro per il bando del tipo di intervento 2.1.1 Priorità 4; 22.820.000,00 euro per il bando del tipo di intervento 4.1.1 focus area 2A; 3.500.000,00 euro per il bando del tipo di intervento 4.1.1 focus area 2B Pacchetto giovani; 470.000,00 euro per il bando del tipo di intervento 8.1.1 focus area 5 E. Infine il bando del tipo di intervento 6.4.1 focus area 2A viene integrato con 6.260.000,00 euro e l’intero stanziamento risultante di 12.260.000,00 euro viene sostenuto con le risorse EURI. Le risorse complessivamente necessarie per l’integrazione finanziaria proposta sono quindi pari a 33.300.000,00 euro.

Le risorse necessarie per consentire la finanziabilità di tutte le domande ammissibili, pari a 33.300.000,00 euro, derivano per 11.200.000,00 euro a valere su ulteriori risorse del PSR 2014-2022 mentre per 22.100.000,00 euro dalle risorse non richieste sui bandi degli altri tipi di intervento approvati con la medesima DGR n. 1732/2022.

Le integrazioni e modifiche finanziarie proposte sono precisate nell’Allegato A al presente provvedimento che sostituisce l’Allegato A alla DGR n. 1732/2022 e s.m.i..

Viene conseguentemente disposta anche la modifica degli importi a bando indicati negli Allegati B, C, D, E, F, G, H, I e L alla DGR n. 1732/2022 e s.m.i..

Il PSR 2014-2022 è nel triennio finale del periodo di programmazione, registra il completo impegno delle risorse programmate e le operazioni realizzate e chiuse hanno determinato al 31 maggio 2023 pagamenti a favore dei beneficiari per 1.190.432.019,34 euro. L’Autorità di gestione del PSR 2014-2022 ha operato una verifica delle economie generatesi in fase di realizzazione delle operazioni concluse e per le quali è stato pagato il saldo dell’aiuto, e dei disimpegni che si sono verificati per rinuncia al finanziamento o per revoca a seguito di inadempienze dei beneficiari, accertando una entità di risorse finanziarie sufficiente a coprire il complessivo fabbisogno di aiuti dei bandi approvati con DGR n. 1732/2022, come integrati con il presente provvedimento.

Pertanto, il finanziamento dei bandi approvati con la DGR n. 1732/2022 viene interamente assicurato dalle risorse derivanti delle economie generatesi in fase di realizzazione delle operazioni concluse e dai disimpegni che si sono verificati per rinuncia al finanziamento o per revoca a seguito di inadempienze dei beneficiari dei bandi precedenti.

Il Direttore della Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione ha verificato che le modifiche di cui al presente provvedimento non risultano pregiudizievoli per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in corso.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii.;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione, che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, gli aiuti per lo sviluppo rurale e alla condizionalità;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;

VISTA la Deliberazione amministrativa del Consiglio regionale n. 41 del 9 luglio 2014, di adozione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020;

VISTA la decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 con cui la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale della Regione Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 15 del 10 gennaio 2023 di approvazione dell’ultima versione del testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTI gli Indirizzi Procedurali Generali del PSR 2014-2020 approvati con la Deliberazione della Giunta regionale n. 1937 del 23 dicembre 2015 e ss.mm.ii.;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1732 del 30 dicembre 2022 e s.m.i. con la quale è stata approvata l’apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per alcuni tipi d’intervento del PSR 2014-2022;

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di ridurre, per le motivazioni espresse in premessa, le risorse recate dalla DGR n. 1732/2022 a favore dei seguenti bandi: il bando del tipo di intervento 1.1.1 focus area 2B viene ridotto a 200.000,00 euro; il bando del tipo di intervento 2.1.1 focus area 2A viene ridotto a 1.600.000,00 euro; il bando del tipo di intervento 4.1.1 focus area 5A EURI viene ridotto a 12.000.000,00 euro; il bando del tipo di intervento 4.1.1 focus area 5D viene ridotto a 1.900.000,00 euro; il bando del tipo di intervento 6.1.1 viene ridotto a 14.300.000,00 euro e il bando 6.4.1 focus area 2B viene ridotto a 700.000,00 euro;
  3. di incrementare, per le motivazioni espresse in premessa, le risorse recate dalla DGR n. 1732/2022 a favore dei seguenti bandi: 60.000,00 euro per il bando del tipo di intervento 1.1.1 focus area 2A; 60.000,00 euro per il bando del tipo di intervento 1.2.1 focus area 2A; 130.000,00 euro per il bando del tipo di intervento 2.1.1 Priorità 4; 22.820.000,00 euro per il bando del tipo di intervento 4.1.1 focus area 2A; 3.500.000,00 euro per il bando del tipo di intervento 4.1.1 focus area 2B Pacchetto giovani; 470.000,00 euro per il bando del tipo di intervento 8.1.1 focus area 5E;
  4. di incrementare, per le motivazioni espresse in premessa, le risorse recate dalla DGR n. 1732/2022 a favore del bando del tipo di intervento 6.4.1 focus area 2A con 6.260.000,00 euro e di sostenere l’intero stanziamento risultante di 12.260.000,00 euro con le risorse EURI;
  5. di approvare l’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che riporta le risorse aggiornate, disponibili per ciascun bando e focus area a seguito delle modifiche finanziarie di cui ai precedenti punti 2., 3. e 4., che sostituisce l’Allegato A alla DGR n. 1732/2022 e s.m.i.;
  6. di disporre che il finanziamento del bando approvato con DGR n. 1732/2022 per 127.400.000,00 euro, comprensivi delle modifiche e integrazioni disposte ai punti precedenti, venga interamente assicurato dalle risorse del PSR 2014-2022 derivanti delle economie generatesi in fase di realizzazione delle operazioni concluse e dai disimpegni che si sono verificati per rinuncia al finanziamento o per revoca a seguito di inadempienze dei beneficiari dei precedenti bandi;
  7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta ulteriore spesa a carico del bilancio regionale;
  8. di incaricare dell’esecuzione del presente atto la Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione anche per quanto riguarda il conseguente aggiornamento degli Allegati B, C, D, E, F, G, H, I e L alla DGR n. 1732/2022 e s.m.i.. degli importi dei bandi oggetto della modifica finanziaria approvata dal presente provvedimento;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_785_23_AllegatoA_506780.pdf

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