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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 88 del 30 giugno 2023


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 781 del 27 giugno 2023

Piano Annuale di Formazione Iniziale. Anno Formativo 2023/2024. Approvazione "Documento di programmazione regionale dell'offerta formativa 'Sistema duale' finanziata a valere sul PNRR - anno finanziario 2022". Interventi finanziabili con risorse nazionali, del Programma Regionale FSE+ 2021-2027 Priorità 4 Occupazione Giovanile e del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); missione 5 - componente 1 - investimento 1.4 "sistema duale". Approvazione dell'Avviso pubblico e della Direttiva per la presentazione di progetti per il primo, il secondo o il terzo anno di Istruzione e Formazione Professionale nelle sezioni comparti vari, benessere, edilizia nonché per interventi specifici per la disabilità. L. 17/05/1999, n. 144. L. n. 53 del 28/03/2003. D.Lgs. n. 226 del 17/10/2005. L.R. 31/03/2017, n. 8. D.M. 12 ottobre 2015.

Note per la trasparenza

Il provvedimento approva “Documento di programmazione regionale dell’offerta formativa ‘Sistema duale’

finanziata a valere sul PNRR – anno finanziario 2022”.

Contestualmente viene approvato l’Avviso pubblico e la Direttiva per la presentazione di progetti di formazione iniziale, nelle sezioni nelle sezioni comparti vari, benessere, edilizia nonché per interventi specifici per la disabilità  per la realizzazione e la finanziabilità di interventi di primo o secondo o  terzo anno dei percorsi triennali di Istruzione e Formazione Professionale per il conseguimento della qualifica professionale, nell’ambito del Piano Annuale di Formazione Iniziale 2023/2024. La progettazione e la realizzazione avviene nel contesto del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); missione 5 - componente 1 - investimento 1.4 “sistema duale” e del Programma Regionale FSE+ 2021-2027 Priorità 4 Occupazione Giovanile. Si determina inoltre l’importo massimo previsto delle conseguenti obbligazioni di spesa. Il provvedimento non assume impegni di spesa ma ne avvia la procedura.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

L’Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) coinvolge ogni anno in Veneto circa 20.000 allievi minori e ha svolto in questi anni un ruolo fondamentale nell’innalzamento complessivo della qualità dell’istruzione secondaria e nel contenimento degli abbandoni scolastici prematuri, il cui tasso in Veneto si assesta su parametri vicini agli obiettivi fissati dall’Unione Europea.

Le dimensioni e l’importanza che l’IeFP assume tra le politiche regionali per l’istruzione, trovano espressione nella legge regionale n. 8 del 31 marzo 2017 “Il sistema educativo della Regione Veneto”, configurato come un sistema unitario costituito dal sottosistema dell’istruzione e dal sottosistema dell’IeFP.

Si evidenzia inoltre:

  • è in essere dal 2022 il Programma Regionale FSE+ 2021-2027 Priorità 4 Occupazione Giovanile.
  • il Veneto ha aderito al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) prevede la missione 5 - componente 1 - investimento 1.4 “sistema duale” , che si propone di  rafforzare il sistema duale di formazione, anche attraverso l’apprendistato, al fine di garantire una corrispondenza più efficace tra l’apprendimento e il lavoro (compresa la formazione sul posto di lavoro), nonché l’acquisizione di competenze tecniche e soft skills da parte dei giovani e, in via sperimentale, anche per gli adulti senza titolo di studio secondario. L’investimento, pari a 600 milioni di euro, contribuisce al conseguimento degli obiettivi del Piano nazionale per le Nuove competenze. Le risorse saranno erogate alle Regioni nel corso di quattro annualità (2021-2025).

Più precisamente, obiettivo del citato investimento PNRR missione 5 - componente 1 - investimento 1.4 “sistema duale” è:

  • valorizzare il più possibile il portato delle esperienze maturate nell’ambito delle sperimentazioni realizzate sino ad oggi con il “Sistema duale” e, in particolar modo, nella sperimentazione dell’Istruzione e Formazione Professionale in duale di cui all’Accordo in Conferenza Stato Regioni del 24 settembre 2015, rispetto alla quale il programma di investimento del PNRR si pone in continuità e ulteriore rilancio;
  • sostenere i giovani e gli adulti senza istruzione secondaria nell'accesso alle opportunità di lavoro, aumentando il numero di persone che partecipano all'apprendimento formale e all'istruzione e formazione professionale attraverso il sistema duale, che comprende l'istituto dell'apprendistato. Questo investimento intende rendere i sistemi di istruzione e formazione più compatibili con i fabbisogni del mercato del lavoro, nonché a promuovere l'occupabilità dei giovani tramite l'acquisizione di nuove competenze, in linea con la transizione digitale e verde, grazie all'apprendimento sul posto di lavoro (approccio learning on-the-job).

I percorsi erogabili nell’ambito dell’Investimento 1.4 “Sistema duale” del PNRR che la Regione Veneto intende valorizzare riguardano:

  • Percorsi duali aggiuntivi rispetto all’offerta di IeFP duale finanziata con risorse ordinarie (percorsi IV anno); questi percorsi sono oggetto di altro provvedimento;
  • Percorsi di conversione in duale dell’offerta di IeFP ordinamentale finanziata con risorse ordinarie (percorsi di I o II o III anno, con esclusione dei percorsi specificatamente dedicati a utenti con disabilità certificata.

La DGR n. 45 del 18/01/2023 “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4 "Sistema Duale": perfezionamento dell'Accordo di collaborazione tra la Regione del Veneto, l'Unità di Missione per l'attuazione degli interventi PNRR presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la Direzione Generale delle Politiche Attive del lavoro del medesimo Ministero (art. 5, c. 6 del D.Lgs. n. 50/2016)” ha approvato l’Accordo di collaborazione per la realizzazione dell'Investimento 1.4 “Sistema Duale” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza tra la Regione del Veneto, l’Unità di Missione per l’attuazione degli interventi PNRR presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Direzione Generale delle Politiche Attive del lavoro del medesimo Ministero (art. 5, c. 6 del D.Lgs. n. 50/2016), sulla scorta del “Documento di programmazione regionale dell’offerta formativa ‘Sistema duale’ finanziata a valere sul PNRR – anno finanziario 2021” ed in conformità alle “Linee guida per la programmazione e attuazione dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) e di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) in modalità duale” di cui al decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 139 del 2.8.2022. Il Documento di programmazione regionale dell’offerta formativa ‘Sistema duale’ finanziata a valere sul PNRR va ora aggiornato per il 2023 a valere sulle risorse finanziarie 2022, nei termini di cui alla Nota nel MLPS - DG Politiche Attive Lavoro Div 4 del 16-05-2023 prot n. 0004347 ad oggetto “Osservatorio sul sistema duale - Trasmissione documentazione” con cui è stato trasmesso il  Documento di Programmazione Regionale - DdPR,  annualità finanziaria 2022 - corretto e approvato ed il “Promemoria stato Decreti  – aggiornato al 15 maggio 2013”.

Con nota del Direttore della Direzione formazione e Istruzione del 13/06/2023 prot. n. 319093 indirizzata a:

  • Unità di Missione per l’attuazione degli interventi PNRR, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali
  • Direzione Generale delle Politiche Attive del lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

è stato richiesto il nulla osta alla bozza di:

  • “Documento di programmazione regionale dell’offerta formativa “sistema duale” finanziata a valere sul PNRR “aggiornamento per il 2023 -anno finanziario 2022;
  • Direttiva per la presentazione di progetti di IeFP di primo, secondo o terzo anno nelle sezioni comparti vari, benessere, edilizia nonché per interventi specifici per la disabilità; Piano Annuale di Formazione Iniziale. Anno Formativo 2023/2024.
  • Direttiva per la presentazione di progetti di IeFP di quarto anno nelle sezioni comparti vari, benessere, edilizia; Piano Annuale di Formazione Iniziale. Anno Formativo 2023/2024.

A seguito delle conseguenti interlocuzioni avvenute nei giorni scorsi con l’Unità di Missione e la Direzione Generale delle Politiche Attive del Lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sono stati definiti i testi del “Documento di programmazione regionale dell’offerta formativa “sistema duale” finanziata a valere sul PNRR anno finanziario 2022” valido per l’AF 2023-2024 e della Direttiva per la presentazione di progetti di IeFP di primo, secondo o terzo anno nelle sezioni comparti vari, benessere, edilizia nonché per interventi specifici per la disabilità; Piano Annuale di Formazione Iniziale. Anno Formativo 2023/2024, che si intende ora sottoporre all’ approvazione della Giunta.

Inoltre la presente programmazione, esplicitata negli obiettivi e nei contenuti nella citata Direttiva - Allegato C al presente provvedimento intende dare applicazione alle indicazioni prescrittive delle Linee guida per la programmazione e attuazione dei percorsi di istruzione e formazione professionale (IEFP)  e di istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS)  in modalità duale, tuttavia prevedendo la copertura finanziaria con le risorse ordinarie fatto salvo la possibilità di utilizzare le risorse PNRR “sistema duale” una volta perfezionata la procedura.

Le risorse PNRR saranno utilizzate, subordinatamente all’avvenuto accertamento delle corrispondenti entrate, per il finanziamento dei percorsi di:

  • Primo anno nelle sezioni comparti vari, benessere, edilizia con l’esclusione degli interventi specifici per disabili;
  • Secondo anno nelle sezioni comparti vari, benessere, edilizia con l’esclusione degli interventi specifici per disabili;
  • Terzo anno nelle sezioni comparti vari, benessere, edilizia con l’esclusione degli interventi specifici per disabili;

Nelle more delle assegnazioni ministeriali relative alle risorse PNRR, la finanziabilità dei percorsi viene comunque garantita con le risorse nazionali, regionali e comunitarie (interventi di primo, secondo o terzo anno) o solo regionali (interventi specifici per disabili)

Più precisamente la copertura finanziaria sarà assicurata dalle disponibilità:

  • a valere sulla linea di spesa di cui alla L.R. 31/03/2017, n. 8 e s.m.i.;
  • del Programma Regionale Veneto FSE+ 2021-2027, Obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della Crescita", approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2022)5655 del 01/08/2022, con particolare riferimento alla Priorità 4 – Occupazione giovanile;
  • di cui al fondo regionale per l’occupazione dei disabili ex L.R. 13/03/2009, n. 3 e s.m.i., per i soli progetti specifici dedicati a studenti con disabilità certificata.

In ragione dell’esigenza di contemperare le risorse finanziarie con la copertura della domanda formativa espressa dal territorio, gli interventi formativi   nei termini previsti della Direttiva, Allegato C, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, non potranno superare per ciascun OdF il numero degli interventi per annualità e sezione  finanziati e realizzati nel 2022/2023, a pena di non ammissibilità dell’intervento proposto in violazione della limitazione e conseguente rideterminazione del costo dell’intero progetto quadro.

Forma Veneto, a nome dei propri organismi di formazione tuttavia, con nota n 015/2023 del 07 giugno 2023. hanno anticipato l’intenzione di rinunciare a 5 percorsi di primo anno, di cui 4 nel settore comparti vari ed uno nel settore benessere.

Le attività di formazione iniziale sono finanziate dalla Regione del Veneto attraverso l’applicazione di Unità di Costo Standard (UCS). Il valore attuale delle unità di costo standard per attività di formazione iniziale è stato determinato mediante tabelle standard di costi unitari (in seguito UCS) approvate con DGR n. 671 del 28.4.2015 ai sensi dell'art. 67 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e rivalutate con DD.GG.RR. nn. 803-804-805-806-807-808-809-810/2022.

 

UCS ora formazione

UCS allievo

Edilizia

Benessere

Comparti vari

Edilizia

Benessere

Comparti vari

Valore AGGIORNATO

76,00

82,00

90,00

862,00

491,00

429,00


Si osserva che l’eventuale disponibilità aggiuntiva di risorse statali di cui al PNRR potrà conseguentemente ridurre, per l’attività in oggetto, l’utilizzo della quota a valere sulla linea di spesa di cui alla L.R. 31/03/2017, n. 8 e s.m.i. che, per un fine di ottimale impiego delle dotazioni regionali iscritte a bilancio, diverrebbe utilizzabile per altre tipologie di percorsi pertinenti il piano annuale di formazione iniziale 2023-2024. Pertanto in sede di adozione degli atti di impegno il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione potrà modificare l’allocazione delle fonti nella copertura del fabbisogno, nei limiti dello stanziamento complessivo di cui sopra.

Si quantifica in Euro 83.746.650,00 massimi, l’importo delle contribuzioni pubbliche che potranno essere approvate con atti giuridicamente vincolanti da adottarsi dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione.

Nel rispetto della declinazione del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. c, si prevede che le obbligazioni di spesa, per un importo massimo di complessivi Euro 83.746.650,00, saranno assunte con atti giuridicamente vincolanti del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, a valere sulle risorse iscritte nel bilancio regionale 2023-2025, approvato con L.R. 23/12/2022, n. 32, come di seguito esposto:

  • Percorsi di primo anno nei settori dei comparti vari e dell’edilizia – Euro 20.833.790.00, a carico delle assegnazioni statali annue a favore della Regione del Veneto di cui alla Legge n. 144 del 17/05/1999, art. 68 comma 4, come definite con i Decreti Direttoriali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nn. 16 del 14/04/2022 e 44 del 07/04/2023, dei quali:
  • Euro 18.750.411,00 con imputazione contabile nel corrente esercizio;
  • Euro    2.083.379,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2025;
  • Percorsi di primo anno nel settore dei servizi per il benessere – Euro 4.550.000,00, a valere sui medesimi Decreti Direttoriali del MLPS nn. 16/2022 e 44/2023 di cui sopra, dei quali:
  • Euro 4.095.000,00 con imputazione contabile nel corrente esercizio;
  • Euro 455.000,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2025;
  • Percorsi di secondo anno nei settori dei comparti vari e dell’edilizia – Euro 21.224.510,00, a carico delle risorse regionali destinate alle finalità di cui alla L.R. 31/03/2017, n. 8 e s.m.i., dei quali:
  • Euro 12.734.706,00 con imputazione contabile nel corrente esercizio;
  • Euro 6.367.353,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2024;
  • Euro 2.122.451,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2025;
  • Percorsi di secondo anno nel settore dei servizi per il benessere – Euro 4.641.000,00, a carico delle medesime risorse regionali ex L.R. 31/03/2017, n. 8 e s.m.i. di cui sopra, dei quali:
  • Euro 2.784.600,00 con imputazione contabile nel corrente esercizio;
  • Euro 1.392.300,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2024;
  • Euro 464.100,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2025;
  • Percorsi di terzo anno nei settori dei comparti vari e dell’edilizia – Euro 21.409.470,00, a carico delle dotazioni del P.R. Veneto FSE+ 2021-2027, dedicate allo sviluppo della Priorità 4 “Occupazione Giovanile”, dei quali:
  • Euro 20.338.996,50 con imputazione contabile nel corrente esercizio;
  • Euro 1.070.473,50 con imputazione contabile nell’esercizio 2025;
  • Percorsi di terzo anno nel settore dei servizi per il benessere – Euro 4.641.000,00, a carico delle medesime dotazioni comunitarie di cui sopra, dei quali:
  • Euro 4.408.950,00 con imputazione contabile nel corrente esercizio;
  • Euro 232.050,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2025;
  • Percorsi di primo, secondo, terzo anno, di formazione iniziale per disabili, Euro 2.148.960,00 per annualità scolastica, pari ad Euro 6.446.880.00 complessivi, a carico del Fondo regionale per l’occupazione dei disabili ex L.R. 13/03/2009, n. 3 e s.m.i., dei quali:
  • Euro 6.124.536,00 con imputazione contabile nel corrente esercizio;
  • Euro 322.344,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2025.

Le risorse di cui sopra, di cui si attesta la sufficiente disponibilità nell’ambito del bilancio regionale, saranno iscritte, ad avvenuta esecutività delle necessarie variazioni di bilancio pertinenti il cofinanziamento regionale del P.R. Veneto FSE+ 2021-2027, nei seguenti capitoli di spesa, come dettagliati:

Attività finanziata

Importo Stanziato

Capitolo

Descrizione Capitolo

Primi anni CVE

20.833.790,00

072019

Trasferimenti per il finanziamento delle iniziative in materia di obbligo di frequenza delle attività formative (Art. 68, c. 1, lett. b, c, art. 68, c. 4, L. 17/05/1999, n.144 - D.Lgs. 15/04/2005, n.76)

Primi anni Benessere

4.550.000,00

072019

Trasferimenti per il finanziamento delle iniziative in materia di obbligo di frequenza delle attività formative (Art. 68, c. 1, lett. b, c, art. 68, c. 4, L. 17/05/1999, n.144 - D.Lgs. 15/04/2005, n.76)

Secondi anni CVE

21.224.510,00

104840

Azioni regionali per la cofinanziabilità di programmi comunitari Fse Plus 2021-2027 - Trasferimenti Correnti (Artt. 4, 9, L.R. 31/03/2017, n.8)

Secondi anni Benessere

4.641.000,00

104840

Azioni regionali per la cofinanziabilità di programmi comunitari Fse Plus 2021-2027 - Trasferimenti Correnti (Artt. 4, 9, L.R. 31/03/2017, n.8)

Terzi anni CVE

8.563.788,00

104668

Programmazione PR-FSE Plus 2021-2027 - Priorità 4 - Occupazione Giovanile - Formazione - Quota Comunitaria - Trasferimenti Correnti (Dec. UE 01/08/2022, n.5655)

8.991.977,40

104669

Programmazione PR-FSE Plus 2021-2027 - Priorità 4 - Occupazione Giovanile - Formazione - Quota Statale - Trasferimenti Correnti (Dec. UE 01/08/2022, n.5655)

3.853.704,60

104670

Programmazione PR-FSE Plus 2021-2027 - Formazione -  Cofinanziamento regionale - Trasferimenti correnti (Art. 5, c. 2, L.R. 15/12/2021, n.34 - DEC. UE 01/08/2022, n.5655)

Terzi anni Benessere

1.856.400,00

104668

Programmazione PR-FSE Plus 2021-2027 - Priorità 4 - Occupazione Giovanile - Formazione - Quota Comunitaria - Trasferimenti Correnti (Dec. UE 01/08/2022, n.5655)

1.949.220,00

104669

Programmazione PR-FSE Plus 2021-2027 - Priorità 4 - Occupazione Giovanile - Formazione - Quota Statale - Trasferimenti Correnti (Dec. UE 01/08/2022, n.5655)

835.380,00

104670

Programmazione PR-FSE Plus 2021-2027 - Formazione -  Cofinanziamento regionale - Trasferimenti correnti (Art. 5, c. 2, L.R. 15/12/2021, n.34 - DEC. UE 01/08/2022, n.5655)

Primi, secondi e terzi anni Disabili

6.446.880,00

023030

Fondo regionale per l'occupazione dei disabili (Art. 14, L. 12/03/1999, n.68 - L.R. 03/08/2001, n. 16 - Art. 34, L.R. 13/03/2009, n.3)

Totale

83.746.650,00

   


Le modalità di pagamento, come esposte in dettaglio nella Direttiva, di cui all’Allegato B al presente provvedimento, prevedono l’erogazione di anticipi, esigibili nell’esercizio 2023 previo avvio delle attività finanziate e successive erogazioni in acconto e a saldo. Gli Anticipi, calcolati sul contributo finanziato, sono esigibili nel corrente esercizio. Gli acconti, previsti esclusivamente per le azioni di secondo anno dei comparti vari, edilizia e benessere, risultano esigibili nel corso dell’esercizio 2024, mentre il saldo sarà esigibile nell’esercizio 2025, previa approvazione direttoriale dell’attestazione finale delle attività eseguite e/o delle spese sostenute.

Le istanze di pagamento dovranno essere presentate tramite l’applicativo SIU, corredate da una nota di richiesta di pagamento, in regime di esclusione IVA, ai sensi dell’art. 2, comma 3, del DPR n. 633/1972 e s.m.i., completa di marca da bollo da Euro 2,00, da assolversi, preferibilmente, in forma virtuale. Per anticipi e acconti intermedi è inoltre richiesta apposita polizza fideiussoria o fideiussione bancaria, redatta secondo il modello regionale approvato con DDR n. 573 del 01/07/2009.

Qualora si rendessero disponibili, per l’esercizio in corso, le risorse statali previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), pertinenti la Missione 5, Componente 1, Investimento 1.4 sistema duale, il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione potrà procedere al loro utilizzo al fine della copertura finanziaria del piano di Formazione Iniziale, adeguando di conseguenza il cronoprogramma della spesa sopra rappresentato. Potranno inoltre essere modificate, senza pregiudizio per i soggetti aderenti al presente Avviso, anche le modalità di liquidazione.

Si ricorda che la circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, n. 33 del 31/12/2021, ha ribadito il principio già esposto dall’art. 9 del Reg. (UE) 2021/241 e cioè che il cumulo di diversi fonti di finanziamento a sostegno dello stesso progetto approvato non costituisca un’ipotesi di “doppio finanziamento”, a condizione che non venga coperto lo stesso costo. Di conseguenza i percorsi formativi approvati potranno essere finanziati in quota parte da fondi pertinenti il PNRR e da altri pubblici diversi, ferma restando la necessaria assenza di duplicazioni.

In caso di finanziamento, il soggetto beneficiario è tenuto agli obblighi informativi previsti dall’art. 35 del D.L. 30/4/2019, n. 34 (c.d. Decreto crescita) convertito in L. 28/6/2019, n. 58 che ha modificato l’art.1, commi da 125 a 129 della L. 4/8/2017, n. 124.

Si ricorda che con DGR n. 670 del 28/4/2015 è stato approvato il documento recante “Testo Unico dei Beneficiari” che definisce le principali disposizioni in materia di selezione, attuazione e rendicontazione degli interventi finanziati nell’ambito del Programma Operativo Regionale (POR) FSE 2014-2020, applicabili di fatto a tutte le attività sovvenzionate aventi caratteristiche analoghe.

Il T.U.B. è stato successivamente modificato con Decreto n. 38 del 18 settembre 2020 del Direttore dell’Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria. Nelle more dell’adozione del nuovo Testo Unico dei beneficiari, che sarà perfezionato per l’attuazione del Programma Regionale FSE+ 2021-2027, le attuali disposizioni di cui al TUB, sopra richiamato, continuano a rappresentare la regolamentazione anche per le azioni di cui al presente provvedimento, fatte salve eventuali incompatibilità con la nuova disciplina comunitaria e fermo restando quanto diversamente stabilito nella presente direttiva.

Ciò premesso, si propone di approvare:

  • Il “Documento di programmazione regionale dell’offerta formativa “sistema duale” finanziata a valere sul PNRR anno finanziario 2022” Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  • l’Avviso pubblico per la presentazione di progetti di IeFP nella presentazione di progetti per il primo, il secondo o il terzo anno di Istruzione e Formazione Professionale nelle sezioni comparti vari, benessere, edilizia nonché per interventi specifici per la disabilità; Piano Annuale di Formazione Iniziale. Anno Formativo 2023/2024, Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  • la Direttiva per la presentazione di progetti formativi, Allegato C, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

La presentazione dei progetti da parte degli OdF interessati non vincola in alcun modo l’Amministrazione regionale all’approvazione dei progetti e ai conseguenti impegni di spesa.

La valutazione dei progetti che perverranno sarà effettuata da una Commissione di valutazione che sarà appositamente nominata dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione con proprio atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI in riferimento alla IeFP

  • art 17 della Legge 5 febbraio 1992, n. 104 "Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate." e s.m.i.;
  • Legge 17 maggio 1999, n. 144 “Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all'occupazione e della normativa che disciplina l'INAIL, nonché disposizioni per il riordino degli enti previdenziali” e in particolare l’articolo 68, comma 4;
  • L.R. n. 19 del 9 agosto 2002, “Istituzione dell’elenco regionale degli organismi di formazione accreditati” e s.m.i.;
  • Legge 28 marzo 2003, n. 53 “Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale”;
  • D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 76 “Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all’istruzione e alla formazione, ai sensi dell’art. 2, comma 1, lettera c) della legge 28 marzo 2003, n. 53”;
  • D.Lgs. 17 ottobre 2005, n. 226 “Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni sul secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53”;
  • Legge 27 dicembre 2006, n. 296 riguardante la legge finanziaria 2007. Commi su innalzamento obbligo di istruzione: 622-624;
  • DGR n. 2120 del 30 dicembre 2015 “Aggiornamento delle disposizioni regionali in materia di accreditamento degli Organismi di Formazione ai sensi della L.R. 19/2002 e s.m.i..”;
  • L.R. n. 8 del 31 marzo 2017 “Il sistema educativo della Regione Veneto”, come modificata con L.R. n. 15 del 20 aprile 2018;
  • D.Lgs. 13 aprile 2017, n. 61 “Revisione dei percorsi dell'istruzione professionale nel rispetto dell'articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell'istruzione e formazione professionale, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 107”;
  • Accordo stipulato in Conferenza Stato-Regioni tra il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano riguardante l’integrazione e modifica del Repertorio nazionale delle figure nazionali di riferimento per le qualifiche e i diplomi professionali, l’aggiornamento degli standard minimi relativi alle competenze di base e dei modelli di attestazione intermedia e finale dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, di cui all’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2011, repertorio Atti n. 155/CSR del 1° agosto 2019;
  • Accordo stipulato in Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 18 dicembre 2019 n. 19/210/CR10/C9 relativo alla tabella di confluenza tra qualifiche e diplomi professionali e per l’assunzione delle dimensioni personali, sociali, di apprendimento e imprenditoriali nell’ambito dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale;
  • DGR n. 844 del 12/07/2022 “Programmazione della rete scolastica e dell’offerta formativa. Anno Scolastico 2023-2024. Linee guida. (art. 138, D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112)” e s.m.i.;
  • DGR n. 1572 del 06/12/2022 “Programmazione dell'offerta formativa negli Istituti scolastici del secondo ciclo e dell'offerta di istruzione e formazione professionale nelle Scuole di Formazione Professionale e in sussidiarietà negli Istituti Professionali di Stato per l'Anno Scolastico-Formativo 2023/2024. D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, art. 138. DGR n. 844 del 12 luglio 2022”;
  •  “DGR 551 del 09/05/2023 “Determinazione del calendario per l'Anno Scolastico 2023-2024 nella Regione del Veneto. L.R. 13 aprile 2001 n. 11, art. 138, comma 1, lettera d)”.

VISTI in riferimento al sistema DUALE:

  • Decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81 recante “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’art. 1, comma 7 della legge 10 dicembre 2014, n. 183”;
  • Decreto legislativo 15 settembre 2015, n. 150 “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell’articolo 1, comma 3 della legge 10 dicembre 2014 n. 183 e, in particolare, l’articolo 32, comma 3”;
  • Accordo in Conferenza Stato Regioni prot n 158/CSR del 24 settembre 2015 sul progetto sperimentale recante “Azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell’ambito dell’Istruzione e Formazione Professionale”;
  • Decreto 12 ottobre 2015 “Definizione degli standard formativi dell'apprendistato e criteri generali per la realizzazione dei percorsi di apprendistato, in attuazione dell'articolo 46, comma 1, del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81” adottato dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e il Ministro dell'Economia e delle Finanze;

VISTI in riferimento al PNRR

  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio del 14 dicembre 2020 che istituisce uno strumento dell’Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell’economia dopo la crisi COVID-19;
  • Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021 che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante l’approvazione della valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
  • Regolamento (UE) 2020/2221 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 che modifica il Regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda le risorse aggiuntive e le modalità di attuazione per fornire assistenza allo scopo di promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia (REACT-EU);
  • legge 30 dicembre 2020, n. 178 articolo 1, comma 1042 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo-contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché' le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
  • legge 30 dicembre 2020, n. 178 l’articolo 1, comma 1043 ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell'economia e delle finanze -Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • Regolamento UE 2020/852 articolo 17, che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
  • Decreto Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, concernente “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” e, in particolare, l’art. 8 ai sensi del quale ciascuna amministrazione centrale titolare di interventi previsti dal PNRR provvede al coordinamento delle relative attività di gestione, nonché al loro monitoraggio, rendicontazione e controllo;
  • Decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 11 ottobre 2021 concernente l’istituzione della struttura di missione PNRR, ai sensi dell’articolo 8 del citato Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77;
  • Decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione, adottato di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 4 ottobre 2021 (G.U. n. 256 del 26 ottobre 2021), concernente l’istituzione della struttura di missione PNRR, ai sensi dell’articolo 8 del citato Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77;
  • Decreto Legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia” e, in particolare, il secondo periodo del comma 1 dell’articolo 7 ai sensi del quale “Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, si provvede alla individuazione delle amministrazioni di cui all’articolo 8, comma 1, del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77”;
  • Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 luglio 2021 recante l’individuazione delle amministrazioni centrali titolari di interventi previsti dal PNRR ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77;
  • Decreti del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 6 agosto 2021, registrato alla Corte dei Conti il 31 agosto 2021, n. 1256, recante l’assegnazione delle risorse finanziarie previste per l’attuazione degli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e ripartizione di traguardi e obiettivi per scadenze semestrali di rendicontazione, ed in particolare la Tabella A, parte integrante del decreto, cui vengono assegnate al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali risorse pari a euro 600 milioni per la realizzazione Missione M5, componente C1 - tipologia “Investimento”, intervento “1.4 Sistema duale”;
  • Decreto legge 10 settembre 2021, n. 121, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2021, n. 156, ed in particolare l’articolo 10 concernente le “procedure di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e modalità di accesso ai servizi erogati in rete dalle pubbliche amministrazioni”;
  • Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 6 agosto 2021, che assegna per la realizzazione della Missione M5, componente C1 - tipologia “Investimento”, intervento “1.4 Sistema duale”, 600 milioni di euro, per le annualità 2021-2025;
  • Allegato alla decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, parte integrante della stessa, che fissa quale obiettivo da raggiungere nell’ambito della Missione M5, componente C1 - tipologia “Investimento”, intervento 1.4 Sistema duale, al 31 dicembre 2025, “la partecipazione al sistema duale e l’ottenimento della relativa certificazione nel quinquennio 2021-2025 per almeno 135.000 persone in più rispetto allo scenario di riferimento”, che consta di 39.000 persone;
  • DD del MLPS n.139 del 02/08/2022 che provvede ad approvare le Linee guida per la programmazione e l’attuazione dei percorsi di IeFP e IFTS in modalità duale per le attività previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per la Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4 “Sistema duale”.
  • Circolare Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Servizio Centrale per il PNRR Ufficio III del 21 giugno 2022, n. 27 “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;
  • Circolare MEF n. 28 del 4 luglio 2022 su Controllo di regolarità amministrativa e contabile dei rendiconti di contabilità ordinaria e di contabilità speciale;
  • Circolare RGS n. 29 del 26 luglio 2022, “Modalità di erogazione delle risorse PNRR e principali modalità di contabilizzazione da parte degli enti territoriali soggetti attuatori”;
  • Circolare RGS n. 30 del giorno 11 agosto 2022 “Sulle procedure di controllo e rendicontazione delle misure PNRR; 
  • Circolare RGS n. 34 del giorno 17 ottobre 2022 recante le “Linee guida metodologiche per la rendicontazione degli indicatori comuni per il Piano nazionale di ripresa e resilienza”; 
  • Circolare RGS n.1 del giorno 2 gennaio 2023 “Controllo preventivo di regolarità amministrativa e contabile di cui al decreto legislativo 30 giugno 2011, n.123. Precisazioni relative anche al controllo degli atti di gestione delle risorse del PNRR”;
  • Circolare RGS n. 10 del giorno 13 marzo 2023 recante “Interventi PNRR. Ulteriori indicazioni operative per il controllo preventivo e il controllo dei rendiconti delle Contabilità Speciali PNRR aperte presso la Tesoreria dello Stato”; 
  • Circolare RGS n. 11 del giorno 22.03.2023 recante il “Registro Integrato dei Controlli PNRR - Sezione controlli milestone e target”;
  • Circolare RGS n. 16 del giorno 14.4.2023 avente ad oggetto “l’Integrazione delle Linee Guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione delle Misure PNRR di competenza delle Amministrazioni centrali e dei Soggetti Attuatori - Rilascio in esercizio sul sistema informativo ReGiS delle Attestazioni dei controlli svolti su procedure e spese e del collegamento alla banca dati ORBIS nonché alle piattaforme antifrode ARACHNE e PIAF-IT;
  • Circolare RGS n. 19 del giorno 27 aprile 2023, recante “l’utilizzo del sistema ReGiS per gli adempimenti PNRR e modalità di attivazione delle anticipazioni di cassa a valere sulle contabilità di tesoreria NGEU”;
  • DGR N. 45 del 18/01/2023 Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4 "Sistema Duale" perfezionamento dell'Accordo di collaborazione tra la Regione del Veneto, l'Unità di Missione per l'attuazione degli interventi PNRR presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la Direzione Generale delle Politiche Attive del lavoro del medesimo Ministero (art. 5, c. 6 del D.Lgs. n. 50/2016), sottoscritto in data 20 gennaio 2023;
  • Nota nel MLPS - DG Politiche Attive Lavoro Div 4 del 16-05-2023 prot n. 0004347 ad oggetto “Osservatorio sul sistema duale - Trasmissione documentazione” con cui è stato trasmesso il Documento di Programmazione Regionale - DdPR, annualità finanziaria 2022 - corretto e approvato ed il “Promemoria stato Decreti - aggiornato al 15 maggio 2023”;

Ed inoltre VISTI;

  • Legge 31 dicembre 2009 n. 196 “Legge di contabilità e finanza pubblica”, come modificata dalla legge 7 aprile 2011, n. 39 “Modifiche alla legge 31 dicembre 2009 n. 196, conseguenti alle nuove regole adottate dall’Unione europea in materia di coordinamento delle politiche economiche degli Stati membri”.
  • Regolamento (UE, Euratom) 2020/2093 del Consiglio del 17 dicembre 2020 che stabilisce il Quadro finanziario pluriennale (QFP) per il periodo 2021-2027;
  • Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
  • Regolamento (UE) n. 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021, (nel seguito regolamento di disposizioni comuni - RDC ) recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), al Fondo sociale europeo Plus (FSE+), al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta (JTF), al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (FEAMPA) e le regole finanziarie applicabili a tali fondi nonché al Fondo asilo, migrazione e integrazione, al Fondo sicurezza interna e allo strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti e, in particolare, gli articoli 10 e successivi che prevedono l’adozione, da parte degli Stati membri, di un Accordo di partenariato quale strumento di orientamento strategico per la programmazione dei fondi FESR, del FSE+, del Fondo di coesione, del JTF e del FEAMPA, stabilendone i relativi contenuti e le modalità di approvazione da parte della Commissione europea, nonché l’Allegato II recante il modello per la redazione dell’Accordo di partenariato;
  • Visto il regolamento (UE) n. 2021/1057 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, che istituisce e disciplina il Fondo sociale europeo Plus (FSE Plus) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;
  • Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea («Carta»);
  • Decisione di Esecuzione della commissione C(2022) 4787 del 15.7.2022 che approva l'accordo di partenariato con la Repubblica italiana per il ciclo di programmazione 2021-2027;
  • Decisione di esecuzione della Commissione europea n. C(2022)5655 del 1/08/2022 relativa all’approvazione del Programma Regionale Veneto Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027 nell'ambito dell'obiettivo “Investimenti per l'occupazione e la crescita” CCI2021IT05SFPR018;
  • VISTA la DGR n. 1010 del 16 agosto 2022 “Programmazione 2021-2027 Obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita". PR FESR e PR FSE+ della Regione del Veneto per il periodo 2021-2027 in attuazione del Reg. (UE) 2021/1060, del Reg. (UE) 2021/1058 e del Reg. (UE) 2021/1057. Presa d'atto della "Decisione di esecuzione della Commissione europea che approva il programma "PR Veneto FSE+ 2021-2027" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo Investimenti per l'occupazione e la crescita per la regione Veneto in Italia CCI 2021IT05SFPR018", n. C(2022)5655 del 01/8/2022, e trasmissione degli atti ai sensi dell'articolo 9 della L.R. 26 del 25 novembre 2011”.;
  • D.P.R. n. 22 del 5 febbraio 2018 “Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei per il periodo di programmazione 2014/2020” ove applicabile;
  • DGR n. 669 del 28 aprile 2015 “Approvazione documento “Sistema di Gestione e di Controllo” Regione Veneto Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” nella versione approvata con DDR 2 del 28/07/2021 e s.m.i.;
  • DGR n. 670 del 28 aprile 2015 “Approvazione documento “Testo Unico dei Beneficiari” Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014-2020” nella versione approvata con DDR n. 38 del 18/09/2020;
  • DGR n. 671 del 28 aprile 2015 “Fondo Sociale Europeo. Regolamento UE n. 1303/2013 e 1304/2013. Approvazione delle Unità di Costo Standard”.
  • DD.GG.RR. nn. 803-804-805-806-807-808-809-810/2022 con cui si è provveduto alla rivalutazione delle unità di costo standard per attività di formazione iniziale.
  • D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e misure di prevenzione” e s.m.i.;
  • Decreto Legge 30 aprile 2019, n. 34 (cd. Decreto crescita) limitatamente all’art. 35 convertito in Legge 28 giugno 2019, n. 58 che ha modificato l’art. 1, commi da 125 a 129, della L. 4 agosto 2017, n.124;
  • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis;
  • Delibera del CIPE n. 63 del 26 novembre 2020 che introduce la normativa attuativa della riforma del CUP;
  • La L.R. n. 39 del 29/11/2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e s.m.i.;
  • D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e s.m.i.;
  • VISTA la L.R. n. 32 del 23/12/2022 Bilancio di previsione 2023-2025;
  • VISTA la DGR n. 1665 del 30/12/2022 Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2023-2025;
  • VISTO il Decreto del Direttore dell'Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti locali, n. 71 del 30/12/2022 Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025;
  • VISTA la DGR n. 60 del 26/01/2023 Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025;
  • VISTO l’art. 2, comma 2, lettera o) della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012, come modificata con L.R. n. 14 del 17 maggio 2016;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrale e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare il “Documento di programmazione regionale dell’offerta formativa “sistema duale” finanziata a valere sul PNRR anno finanziario 2022” Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento,
  3. di approvare l’Avviso pubblico, Allegato B e la Direttiva, Allegato C, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento, per la presentazione di progetti di IeFP nella presentazione di progetti per il primo, il secondo o il terzo anno di Istruzione e Formazione Professionale nelle sezioni comparti vari, benessere, edilizia nonché per interventi specifici per la disabilità; Piano Annuale di Formazione Iniziale. Anno Formativo 2023/2024;
  4. di quantificare in Euro 83.746.650,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti giuridicamente vincolanti il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione a carico del Bilancio Regionale 2023-2025, approvato con L.R. 23/12/2022, n. 32, a valere sulle dotazioni rappresentati in premessa ed a carico dei capitoli di spesa ivi rappresentati;
  5. di dare atto che la presente programmazione, esplicitata negli obiettivi e nei contenuti nella citata Direttiva - Allegato B al presente provvedimento intende proseguire il programma Piano Nazionale Resistenza e Resilienza Missione M5, componente C1 Realizzazione intervento 1.4 “Sistema duale”, dando applicazione alle indicazioni prescrittive delle Linee guida per la programmazione e attuazione dei percorsi di istruzione e formazione professionale (IEFP)  e di istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS)  in modalità duale, predisposte dal Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale;
  6. di dare atto che la copertura finanziaria delle azioni di cui al presente provvedimento è assicurata dalle risorse relative alla linea di spesa di cui alla L.R. 31/03/2017, n. 8 e s.m.i., fatta salva la possibilità di utilizzare le risorse pertinenti il PNRR “sistema duale”, una volta perfezionata la procedura di adesione;
  7. di stabilire che le fideiussioni poste a garanzia delle eventuali anticipazioni e/o acconti intermedi, coerentemente con le disposizioni di cui al paragrafo 4 ”Aspetti Finanziari" di cui alla DGR n. 670 del 28/04/2015 e s.m.i., possono essere presentate da fideiussori stranieri solo qualora questi ultimi abbiamo una stabile organizzazione operativa in Italia;
  8. di prendere atto che, con riferimento agli adempimenti per la gestione e rendicontazione delle attività, sono applicabili le disposizioni contenute nel “Testo Unico dei Beneficiari” approvato con DGR n. 670 del 28/04/2015 e s.m.i., fatte salve le disposizioni riportate nella Direttiva, di cui all’Allegato B al presente provvedimento;
  9. di affidare la valutazione dei progetti che perverranno ad una Commissione di valutazione che sarà appositamente nominata dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione con proprio atto;
  10. di dare atto che la presente iniziativa è riconducibile all’obiettivo gestionale di cui al DEFR 2023-2025, cod. 15.02.02 “Sostenere l'offerta regionale di istruzione e formazione professionale”;
  11. di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto e dell’adozione di ogni ulteriore conseguente provvedimento che si rendesse necessario in relazione alle attività oggetto della presente deliberazione, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi, nonché ai fini delle modifiche del cronoprogramma della spesa, delle modalità di liquidazione,  delle fonti di finanziamento e del completo e coerente utilizzo del cofinanziamento regionale di cui al P.R. Veneto FSE+ 2021-2027, nonché delle risorse utilizzabili di cui alla L.R. n. 8 del 31/3/2017 e s.m.i.. In particolare sarà possibile adeguare la spesa anche in funzione dell’effettiva disponibilità delle risorse di cui al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza come esposte in premessa;
  12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1, del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal Decreto Legislativo 25 maggio 2016, n. 97;
  13. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione nella sezione dedicata agli interventi del PNRR ai sensi della Circolare n. 25 del 29/10/2021 del MEF;
  14. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione nonché nel sito Internet della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_781_23_AllegatoA_506758.pdf
Dgr_781_23_AllegatoB_506758.pdf
Dgr_781_23_AllegatoC_506758.pdf

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