Bur n. 94 del 14 luglio 2023

Materia: Protezione civile e calamità naturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 737 del 22 giugno 2023

Definizione delle misure di intervento per le eccezionali avversità atmosferiche relative all'anno 2022. Decreto legislativo 29 marzo 2004 n. 102 e ss.mm.ii. Deliberazione della Giunta regionale 12 giugno 2012 n. 1118.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Il Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 e ss.mm.ii. prevede la concessione di benefici a favore delle aziende agricole e organismi associativi ricadenti in zone interessate da avversità atmosferiche di carattere eccezionale assimilabili a calamità naturali.

In particolare l’articolo 5 comma 3 del D.lgs. n. 102/2004 prevede che possano essere concessi contributi in conto capitale fino all’80% (90% nelle zone montane) del valore dei danni causati alle strutture e scorte aziendali dall’evento calamitoso in aree interessate da eccezionali avversità atmosferiche, su proposta della regione interessata e individuate da specifici decreti del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF).

Il MASAF, ai sensi di quanto sopra, ha dichiarato le sottoelencate eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nella Regione del Veneto nell'anno 2022, per le quali trovano applicazione le misure di intervento previste dall’articolo 5 comma 3 del D.lgs. n. 102/2004 a valere sulle risorse finanziarie  del Fondo di solidarietà nazionale per l'anno 2022:

• D.M. 19 ottobre 2022 “Dichiarazione dell'esistenza del carattere di  eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi nei territori della Regione Veneto il 4 e il 7 luglio 2022“ relativo alla tromba d’aria verificatasi  in provincia di Verona - proposta di delimitazione di area con Deliberazione della Giunta regionale  20 settembre 2022 n. 1144;
• D.M:  29 settembre 2022 “Dichiarazione dell'esistenza del carattere di eccezionalità  degli eventi calamitosi verificatisi nella Regione Veneto dal 24 al 25 maggio 2022” relativo alle grandinate verificatesi in provincia di Treviso - proposta di delimitazione di area con Deliberazione della Giunta regionale 9 agosto 2022 n. 1002.

I sopralluoghi effetuati da AVEPA in fase di delimitazione dei territori interessati dagli eventi calamitosi sopra indicati hanno evidenziato danni alle strutture e scorte aziendali per complessivi euro 10.326.738,00.

A seguito delle dichiarazioni di eccezionale avversità atmosferiche da parte del MASAF le aziende agricole colpite hanno presentato le relative domande di indennizzo presso gli Sportelli Unici Agricoli di AVEPA.

L'importo complessivo degli indennzzi richiesti ammonta a euro 2.491.765,21.

Gli esiti delle istruttorie hanno determinato un contributo ammesso di euro 1.353.181,07 ad indennizzo dei danni subiti dalle aziende agricole relativamente al solo evento calamitoso tromba d’aria in provincia di Verona del 4 e 7 luglio 2022, in quanto per le grandinate verificatesi il 24 e 25 maggio 2022 in provincia di Treviso, l’unica domanda pervenuta è risultata non ammissibile.

Per le avversità di cui sopra il MASAF, sulla base dei danni accertati dalle Regioni in  sede di delimitazione dei territori danneggiati, ha ripartito  tra le stesse in modo proporzionale al danno accertato, la disponibilità del  Fondo di solidarietà nazionale per l'anno 2022, pari a euro 13.005.560,00, assegnando alla Regione del Veneto con D.M. 14 dicembre 2022 n. 639858 “Decreto di riparto tra le regioni delle disponibilità 2022 del Fondo di solidarietà nazionale per gli interventi compensativi dei danni, ai sensi del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 – Riparto 2022- euro 13.005.560,00” la somma di euro 5.061.870,00 per danni alle strutture agricole.

Inoltre il decreto ministeriale di cui sopra ha assegnato, ai sensi dell'articolo 5 comma 6 del  D. Lgs. 102/2004 e ss.mm.ii, un importo di euro 974.010,40 per interventi volti al rispristino di infrastrutture connesse all'attività agricola gestiti dalla Direzione ADG FEARS Bonifica e Irrigazione. Complessivamente, quindi, per interventi compensativi dei danni, ai sensi del D. Lgs. 102/2004 e ss.mm.ii., è stata assegnata alla Regione del Veneto una somma di euro 6.035.880,40.

L'importo di euro 5.061.870,00 è stato introitato nel bilancio regionale, impegnato e liquidato a favore di AVEPA con Decreto del direttore della Direzione Agroalimentare 16 dicembre 2022 n. 222 “Accertamento di entrata, assunzione impegno di spesa e liquidazione di euro 5.061.870,00 all’Agenzia Veneta per i Pagamenti (AVEPA) per interventi compensativi dei danni finalizzati alla ripresa dell’attività economica delle imprese agricole ai sensi dell’articolo 5 comma 3 e articolo 6 comma 3 del D.lgs. 29 marzo 2004 n. 102 e ss.mm.ii.. “

Considerato che la deliberazione della Giunta regionale 12 giugno 2012 n. 1118 prevede che la Direzione Agroalimentare sottoponga all’approvazione della Giunta regionale i provvedimenti per l’utilizzo delle risorse finanziarie assegnate dal MASAF, si propone di destinare la somma di euro 1.353.181,07 per soddisfare completamente i fabbisogni delle domande istruite da AVEPA relative all’avversità tromba d’aria del 4 e 7 luglio 2022 verificatasi in provincia di Verona per la quale il MASAF ha riconosciuto il carattere di eccezionale avversità atmosferica.

Inoltre, si propone di demandare a successivo provvedimento l’utilizzo delle somme eccedenti i fabbisogni di spesa risultanti a seguito delle istuttorie svolte da AVEPA,  pari a euro 3.708.688,93, riservandole agli indennizzi dei danni a strutture e scorte aziendali di cui all'articolo 5 comma 3 del D.lgs. 29 marzo 2004, n. 102, destinandole  a quelle eccezionali avversità atmosferiche per le quali le assegnazioni nazionali risultassero insufficienti, come previsto nella nota del MASAF n. 631221 del 09/12/2022.

La suddetta nota, infatti,  prevede che le risorse di cui al D. Lgs. 102/2004 e ss.mm.ii., una volta risarcite tutte le imprese interessate dagli eventi avversi per i quali tali risorse sono state ripartite e trasferite alla regione, possano essere utilizzate per l’indennizzo di imprese colpite da altri eventi climatici avversi la cui eccezionalità è stata dichiarata con decreto ministeriale e le cui assegnazioni risultassero eventualmente insufficienti.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, “Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera i) della legge 7 marzo 2003, n. 38” e ss.mm.ii.;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale 30 dicembre 2010 n. 3549 “Costituzione dello Sportello Unico Agricolo. Approvazione del Piano industriale per l'inserimento del personale regionale e la definizione dei servizi territoriali. (art. 6 comma 1 ter L.R. 25 febbraio 2005 n. 9)”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 12 giugno 2012 n. 1118 “Direttive per la gestione degli interventi per danni da eccezionali avversità atmosferiche. Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 20 settembre 2022 n. 1144 “Proposta di declaratoria di eccezionale avversità atmosferica da grandinate e trombe d'aria del 4 e 7 luglio 2022 e delimitazione aree danneggiate in alcuni comuni della provincia di Verona. Decreto legislativo 29 marzo 2004 n. 102 e ss.mm.ii.";

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 9 agosto 2022 n. 1002 “Proposta di declaratoria di eccezionale avversità atmosferica da grandinate e venti impetuosi e delimitazione aree danneggiate in alcuni comuni della provincia di Treviso. Decreto legislativo 29 marzo 2004 n. 102 e ss.mm.ii.";

VISTO il decreto ministeriale 19 ottobre 2022 “Dichiarazione dell'esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi nei territori della Regione Veneto il 4 e il 7 luglio 2022";

VISTO il decreto ministeriale 29 settembre 2022 “Dichiarazione dell'esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi nella Regione Veneto dal 24 al 25 maggio 2022”;

VISTO il decreto ministeriale 14 dicembre 2022 n. 639858 “Decreto di riparto tra le regioni delle disponibilità 2022 del Fondo di solidarietà nazionale per gli interventi compensativi dei danni, ai sensi del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 – Riparto 2022- euro 13.005.560,00”;

VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii. .

delibera

1. di approvare le premesse, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di prendere atto che il MASAF con decreto 14 dicembre 2022 n. 639858  “Dichiarazione dell'esistenza del carattere di  eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi nei territori della Regione Veneto  il 4 e il 7 luglio 2022" ha assegnato alla Regione del Veneto l'importo di euro  5.061.870,00 per gli interventi compensativi relativi ai danni alle strutture e scorte aziendali per gli eventi di cui alle premesse;
3. di prendere atto che per gli eventi di cui alle premesse, le istruttorie di AVEPA hanno determinato un contributo ammesso di euro 1.353.181,07 per interventi di ripristino danni a strutture agricole non assicurabili e scorte determinati dalle eccezionali avversità atmosferiche individuate con decreto ministeriale 19 ottobre 2022;
4. di determinare in euro 1.353.181,07, l’importo delle misure di intervento relative agli eventi calamitosi di cui al punto precedente;
5. di demandare a successivo provvedimento l’utilizzo delle somme eccedenti i fabbisogni di spesa risultanti a seguito delle istuttorie svolte da AVEPA,  pari a euro 3.708.688,93, riservandole agli indennizzi dei danni alle strutture e scorte aziendali, di cui all'articolo 5 comma 3 del D.lgs. 29 marzo 2004, n. 102 e ss.mm.ii., relativi a quelle eccezionali avversità atmosferiche per le quali le assegnazioni nazionali risultassero insufficienti come previsto nella nota del MASAF n. 631221 del 09/12/2022;
6. di incaricare la Direzione Agroalimentare dell'esecuzione del presente atto;
7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
8.  di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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