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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 70 del 23 maggio 2023


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 601 del 19 maggio 2023

Approvazione dell'Avviso pubblico n. 5 per la presentazione di progetti per l'attuazione delle misure relative al Percorso 5 - Ricollocazione collettiva - Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Missione 5, Componente 1, Riforma 1.1. finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU - Programma Nazionale per la Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL) - PAR GOL del Veneto.

Note per la trasparenza

Il provvedimento approva l'Avviso pubblico n.5 che disciplina modalità e termini per la presentazione di progetti per la realizzazione delle misure del Percorso 5 - Ricollocazione collettiva del Programma GOL - PAR Veneto (DGR 248 del 15 marzo 2022).

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

La Regione è responsabile dell'attuazione del Programma Garanzia Occupabilità Lavoratori (GOL) nel contesto della Missione 5 "Inclusione e Coesione", Componente 1 "Politiche per il Lavoro" e Riforma 1.1 "Politiche Attive del Lavoro e Formazione" del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), finanziato dall'Unione Europea tramite Next Generation EU.

Il Programma GOL è stato approvato il 5 novembre 2021 dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in accordo con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, dopo un'intesa con la Conferenza Stato Regioni il 21 ottobre 2021. Contribuisce alla riforma delle politiche per il lavoro e si affianca al Piano strategico nazionale sulle Nuove Competenze (PNC) per la formazione dei lavoratori. Si integra anche con il Piano straordinario di potenziamento dei Centri per l'Impiego.

Il Programma nazionale GOL, quinquennale (2021-2025), assegna al Veneto €55.440.000,00 per il 2022, pari al 6,30% del totale della prima assegnazione di risorse all'intervento M5C1 del PNRR. A queste risorse si aggiungono €3.815.000,00 dal Fondo per il potenziamento delle competenze e la riqualificazione professionale, destinato a progetti formativi per lavoratori con riduzione oraria oltre il 30% e percettori di NASPI.

La Regione del Veneto ha adottato il Piano attuativo regionale (PAR) con la DGR n. 248 del 15 marzo 2022, che stabilisce la strategia per attuare il GOL nel territorio. Il PAR prevede cinque percorsi differenziati per rispondere alle esigenze dei beneficiari: 1- Reinserimento Occupazionale; 2- Aggiornamento "Upskilling"; 3- Riqualificazione "Reskilling"; 4- Lavoro e inclusione; 5- Ricollocazione collettiva. Il PAR Veneto è stato approvato dall'ANPAL con la nota n. 7393 del 6 giugno 2022.

Per implementare il Percorso 5 - ricollocazione collettiva, si propone l'approvazione di un Avviso pubblico, mirato a ricevere proposte progettuali e a stabilire le procedure di gestione e rendicontazione degli interventi. L'intento di questo percorso è affrontare le conseguenze delle crisi aziendali a livello territoriale, migliorando le competenze e le capacità professionali dei lavoratori coinvolti in situazioni di crisi o a rischio di disoccupazione.

Per conseguire tale obiettivo, ci si propone di facilitare un rapido reinserimento professionale dei lavoratori, anche mediante azioni a sostegno dell’autoimprenditorialità, con percorsi individualizzati di orientamento, formazione, accompagnamento al lavoro e sostegno all'autoimpiego.

Il Percorso 5 si focalizza su gruppi di lavoratori e promuove un approccio basato sul partenariato, la collaborazione in rete e il dialogo, con lo scopo di agevolare efficacemente il collegamento tra domanda e offerta di lavoro, contribuendo allo sviluppo economico e sociale del territorio.

La Regione del Veneto ha maturato una lunga esperienza relativamente alle politiche attive a favore dei lavoratori coinvolti nei processi di crisi aziendale finanziando, nell’ambito del POR FSE 2014-2020 e del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020, percorsi di ricollocazione collettiva (c.d. outplacement) consistenti in misure di orientamento, formazione ed accompagnamento al lavoro per i lavoratori coinvolti in situazioni di crisi. Gli interventi del Percorso 5 del GOL si pongono in continuità e sinergia con tali buone pratiche regionali.

I beneficiari dell’Avviso pubblico sono gruppi di lavoratori coinvolti in situazioni di crisi aziendali, a rischio di espulsione dal mercato del lavoro, o già fuoriusciti, provenienti da una o più aziende in crisi con unità operative ubicate in Veneto, e si collocano in una delle seguenti tipologie di status occupazionale:

a) Lavoratori occupati sospesi, percettori di CIGS ai sensi della normativa vigente, tra cui:

  • lavoratori potenzialmente in transizione (art 22-ter d.lgs. n. 148 del 2015);
  • lavoratori di imprese in procedura fallimentare o amministrazione straordinaria e lavoratori in CIGS per cessazione (art. 3 bis comma 1 DL 103/2021 convertito dalla Legge 125/2021);

b) Lavoratori occupati e/o disoccupati, purché coinvolti da procedure di licenziamento collettivo da parte di imprese in crisi (Legge 223/91).

L'Avviso fornisce informazioni riguardo alle modalità di erogazione delle misure ai beneficiari, ai costi standard applicabili e alle condizioni per il riconoscimento di tali costi. Queste disposizioni sono stabilite in linea con il Documento "Standard dei servizi di GOL e relative unità di costo standard" adottato da ANPAL (Delibere del Commissario Straordinario n. 5 del 9 maggio 2022, n. 6 del 16 maggio 2022 e n. 5 del 12 aprile 2023). L'Avviso definisce inoltre dettagliatamente gli obblighi dei soggetti attuatori e i meccanismi sanzionatori in caso di inadempimento. Per l'Avviso in questione, è previsto che il soggetto attuatore del progetto riceva un anticipo non superiore al 70% del contributo richiesto.

Al fine di garantire tempestività e flessibilità degli interventi, i soggetti attuatori e i loro partner potranno presentare proposte progettuali in risposta all'Avviso in qualsiasi momento ("bando sempre aperto"). Ciò promuove interventi di politica attiva che rispondono prontamente alle esigenze di ricollocazione collettiva del territorio, in particolare per le crisi di rilevanza regionale.

Le proposte progettuali potranno essere presentate fino alle ore 13:00 del 31 dicembre 2023 tramite il Sistema Informativo Unificato (SIU) regionale e saranno valutate da una Commissione individuata dal Direttore della Direzione Lavoro.

Le proposte dovranno essere elaborate seguendo le indicazioni fornite nell'Avviso e dovranno basarsi su un'analisi accurata del contesto economico al fine di identificare e valorizzare le opportunità occupazionali del mercato del lavoro locale e le esigenze emergenti in termini di competenze richieste. Inoltre, dovranno tener conto dei fabbisogni formativi dei destinatari, per sviluppare un'offerta di interventi che possa colmare le lacune di conoscenze e abilità rilevate.

Quale aspetto di particolare rilievo si segnala il ruolo delle parti sociali nella definizione delle proposte progettuali. Infatti in occasione della presentazione della proposta progettuale, il soggetto attuatore dovrà allegare un Accordo sindacale che: attesti la situazione di crisi aziendale; descriva dettagliatamente le motivazioni alla base della richiesta di intervento; definisca l'elenco dei lavoratori beneficiari, specificando le rispettive qualificazioni/mansioni; illustri gli interventi di politica attiva proposti a favore dei lavoratori.

Tale accordo sindacale dovrà essere firmato dall'azienda di provenienza dei lavoratori e dalla RSA o RSU territoriale o settoriale. L'inserimento del lavoratore nell'Accordo sindacale, allegato a un progetto approvato, rappresenta la modalità per facilitare l'accesso dei beneficiari del cluster 5 al Programma GOL.

La dotazione finanziaria per gli anni 2023-2024 per l’attuazione degli interventi del Percorso 5 – Ricollocazione collettiva del Programma GOL previsti dal presente Avviso, è di Euro 3.716.000,00 a valere sulle risorse assegnate alla Regione del Veneto nell’ambito del PNRR, Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 “Politiche attive del lavoro e sostegno all’occupazione”, Riforma 1.1 “Politiche attive del lavoro e formazione”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU. Tale stanziamento trova copertura finanziaria sul capitolo n. 104532 “PNRR – Interventi per la realizzazione del Programma Nazionale per la Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL) – Trasferimenti correnti (D.L. 31/05/2021, N.77 - D.M. 05/11/2021).

Nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.lgs.118/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. c, si prevede che le obbligazioni di spesa siano assunte a valere sul Bilancio Regionale di previsione 2023 – 2025 approvato con L.R. n. 32 del 23/12/2022, per euro 2.601.200,00 nell’esercizio 2023 e per euro 1.114.800,00  nell’esercizio 2024.

Con nota n. 355 del 11 aprile 2023 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha dato il nulla osta alla pubblicazione della bozza di Avviso del Percorso 5 che la Direzione Lavoro aveva inviato allo stesso Ministero per le opportune verifiche di competenza.

Si propone pertanto l’approvazione dell’Avviso pubblico n. 5 che disciplina la presentazione di proposte progettuali per l’attuazione del Percorso 5 – Ricollocazione collettiva e successive modalità di gestione e rendicontazione degli interventi, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

  • VISTO il Regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio del 14 dicembre 2020 che istituisce uno istituisce lo strumento dell’Unione europea per la ripresa, NextGenerationEU, per promuovere la ripresa economica dopo la crisi COVID-19, e ne definisce la modalità di funzionamento;
  • VISTO il Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • VISTO il Regolamento Delegato UE 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021, che integra il Regolamento UE 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;
  • VISTO il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021; in particolare, la Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 " Politiche per il Lavoro”, Riforma 1.1 “Politiche Attive del Lavoro e Formazione” del PNRR;
  • VISTO il Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati);
  • VISTO il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 5 Novembre 2021 “Adozione del Programma nazionale per la garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL)”, pubblicato in G.U. n. 306 del 27 dicembre 2021;
  • VISTO il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 14 dicembre 2021 di adozione del “Piano Nazionale Nuove Competenze”, pubblicato in G.U. n.307 del 28 dicembre 2021;
  • VISTA la Legge n. 223 del 23 luglio 1991 “Norme in materia di cassa integrazione, mobilità, trattamenti di disoccupazione, attuazione di direttive della Comunità Europea, avviamento al lavoro ed altre disposizioni in materia di mercato del lavoro”;
  • VISTO il Decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13 di “Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l'individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze”;
  • VISTO il Decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150, recante «Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183», e in particolare l'art. 4, comma 1, che istituisce l'Agenzia nazionale delle politiche attive del lavoro – ANPAL;
  • VISTO il Decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148, recante “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183”, e in particolare l’art 22-ter “Accordo di transizione occupazionale” e l’art. 25-ter “Condizionalità e formazione”;
  • VISTO il Decreto legge 20 luglio 2021, n. 103, art. 3 bis comma 1 “Servizi di outplacement per la ricollocazione professionale”, convertito dalla Legge 125/202;
  • VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 luglio 2021 recante l'individuazione delle amministrazioni centrali titolari di interventi previsti dal PNRR ai sensi dell'art. 8, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77;
  • VISTO il Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target;
  • VISTI i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere e l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani;
  • VISTI gli obblighi di assicurare il conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR;
  • VISTE le Delibere del Commissario Straordinario dell’Anpal n. 5 del 09 maggio 2022 e n. 6 del 16 maggio 2022 di approvazione degli standard dei servizi del Programma GOL e unità di costo standard;
  • VISTA la Delibera del Commissario Straordinario dell’Anpal n. 5 del 12 aprile 2023 di adeguamento delle unità di costo standard di GOL previste dalle delibere ANPAL nn. 5 e .6/2022;
  • VISTA la Delibera della Giunta Regionale n. 248 del 15 marzo 2022 - Programma nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Programma Nazionale per la Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL) - Adozione del Piano di Attuazione Regionale (PAR) del Veneto;
  •  VISTA la Nota ANPAL n. 4297 del 30 marzo 2022 e la Nota ANPAL n. 7393 del 06 giugno 2022  di comunicazione degli esiti positivi della valutazione della bozza di Piano di attuazione del programma per la Garanzia di occupabilità dei lavoratori - GOL;
  • VISTA la Delibera della Giunta Regionale n. 604 del 12 maggio 2020 “Percorsi di reimpiego per lavoratori a rischio di disoccupazione”;
  • VISTA la Delibera della Giunta Regionale n. 540 del 27 aprile 2021 “Il Lavoro che cambia. Percorsi per il rafforzamento delle competenze dei lavoratori delle filiere del Veneto”;
  • VISTA la Delibera della Giunta Regionale n. 419 del 12 aprile 2022 “Percorsi di ricollocazione collettiva per lavoratori coinvolti in processi di crisi aziendale”;
  • VISTA la Nota del MLPS n. 355 del 11 aprile 2023 di nulla osta alla pubblicazione della bozza di Avviso pubblico del Percorso 5 nell'ambito del PAR - GOL Veneto, inviata con PEC 173703 del 29/03/2023;
  • VISTA la Legge Regionale n. 19 del 9 agosto 2002, “Istituzione dell’elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati” e s.m.i.;
  • VISTA la Delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 2238 del 20 dicembre 2011 “Approvazione del sistema di accreditamento allo svolgimento dei Servizi per il lavoro nel territorio della Regione Veneto (art. 25 legge regionale 13 marzo 2009 n. 3)”;
  • VISTA la Delibera della Giunta Regionale n. 2120 del 30 dicembre 2015 “Aggiornamento delle disposizioni regionali in materia di accreditamento degli Organismi di Formazione ai sensi della L.R. 19/2002 e s.m.i.”;
  • VISTA la Legge Regionale n. 3 del 13 marzo 2009 “Disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro”, e s.m.i.;
  • VISTA la Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i., art. 2, comma 2, “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto";
  • VISTA la Legge Regionale n. 30 del 23/12/2022 – Legge di stabilità regionale 2023;
  • VISTA la Legge Regionale n. 31 del 23/12/2022 – Collegato alla legge di stabilità regionale 2023;
  • VISTA la Legge Regionale n. 32 del 23/12/2022 – Bilancio di Previsione 2023 – 2025;
  • VISTO il Decreto n. 15 del 28/12/2022 del Segretario Generale della Programmazione di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2023–2025;
  • VISTE le Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2023-2025 approvate con DGR n. 60 del 26/01/2023;

delibera

  1. di approvare le premesse costituenti parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare l’Avviso pubblico n. 5, Allegato A al presente provvedimento, per la presentazione di proposte progettuali per l’attuazione delle misure del Percorso 5 - Ricollocazione collettiva del Programma GOL – PAR Veneto;
  3. di stabilire che lo stanziamento di Euro 3.716.000,00 trova copertura finanziaria sul capitolo n. 104532 “PNRR – Interventi per la realizzazione del Programma Nazionale per la Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL) – Trasferimenti correnti (D.L. 31/05/2021, N.77 - D.M. 05/11/2021) e che, nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. c, le obbligazioni di spesa, saranno assunte sul Bilancio Regionale di previsione 2023 – 2025 approvato con L.R. n. 32 del 23/12/2022 secondo la seguente ripartizione:
  • euro 2.601.200,00  a valere sull’esercizio 2023;
  • euro 1.114.800,00 a valere sull’esercizio 2024.
  1. di incaricare il Direttore della Direzione Lavoro dell’esecuzione del presente atto e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente atto che si renda necessario in relazione alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi e da richieste di modifica non sostanziale formulate da ANPAL, ivi compresa la tempistica di avvio e termine delle attività e le eventuali modifiche del cronoprogramma della spesa;
  2. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1, del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal D. Lgs. 97/2016;
  3. di dare atto che verranno rispettati gli adempimenti in materia di trasparenza amministrativa ex D.lgs. 25 maggio 2016, n. 97 e gli obblighi in materia di comunicazione e informazione previsti dall’art. 34 del Regolamento (UE) 2021/241;
  4. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto, nonché sul sito Internet della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_601_23_AllegatoA_503769.pdf

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