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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 61 del 05 maggio 2023


Materia: Relazioni internazionali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 499 del 26 aprile 2023

L. R. n. 30 del 25 ottobre 2021. Aggiornamento del provvedimento attuativo della norma e programma delle attività in materia di promozione delle minoranze linguistiche presenti nella Regione del Veneto per l'anno 2023.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si aggiorna il provvedimento attuativo della L.R. 30/2021 e si approva la programmazione degli interventi regionali da attuare per la promozione delle minoranze linguistiche presenti nella Regione del Veneto per l’annualità 2023.

L'Assessore Federico Caner per l'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Legge regionale n. 30 del 25 ottobre 2021 titolata "Promozione delle minoranze linguistiche presenti nella Regione del Veneto", coerentemente con quanto disposto dalle direttive statali della Legge n. 482 del 15 dicembre 1999 "Norme in materia di minoranze linguistiche storiche", dà avvio dal 2022 ad una nuova strategia per la tutela e la salvaguardia linguistica, che associa al tradizionale sostegno di progetti realizzati dalle Associazioni rappresentative delle comunità in cui si parlano le lingue minoritarie progetti a regia regionale e bandi rivolti agli enti locali, alle associazioni e agli organismi culturali senza scopo di lucro presenti nel territorio regionale.

Con Dgr n. 1753 del 9 dicembre 2021 è stato approvato il provvedimento attuativo della norma, con il quale sono state definite le modalità di accesso ai contributi da parte degli Organismi rappresentativi dei parlanti friulano, cimbro e ladino, quest’ultimi attraverso la Provincia di Belluno, le modalità di erogazione e quelle di rendicontazione dei contributi. La stessa delibera ha inoltre stabilito che con proprio provvedimento la Giunta regionale approvi annualmente la programmazione delle iniziative in materia sulla base degli stanziamenti di bilancio.

Per quanto riguarda i Contributi a favore dei progetti per la valorizzazione delle lingue di minoranza, le modalità di riparto del contributo sono state definite dalla L.R. 30/2021 e precisate dalla DGR n. 1753 del 9 dicembre 2021 secondo il seguente schema:

 

NUM. ASSOCIAZ.

PERCENTUALE FISSA PER NUMERO ASSOCIAZIONI PRESENTI 20%

PERCENTUALE SU RIPARTO FONDI L.R. 73/1994 DAL 2017 80%

TOTALE

Ladini

10

12,50%

48,3401%

60,8401%

Cimbri

3

3,75%

29,8750%

33,6250%

Friulani

3

3,75%

1,7849%

5,5349%

TOTALI

16

20,00%

80,00%

100,00%


A seguito delle comunicazioni pervenute dall’Union de i Ladis de Anpezo, dall’Union dei Ladins da Fodom, dall’Union dei Ladign da Col e dal Comitato rappresentativo delle Associazioni culturali friulane del Portogruarese, gli Uffici regionali hanno preso atto della modifica delle composizioni di due Organismi rappresentativi delle lingue di minoranza, disponendo con nota prot. n. 45692 del 25.01.2023 l’avvio di una formale ricognizione per l’aggiornamento del numero delle associazioni aderenti alle rispettive rappresentanze cimbre, ladine e friulanofone. Gli esiti dell’indagine sono di seguito riportati:

  • la Federazione tra le Unioni culturali dei Ladini è composta da 8 associazioni, come da note pervenute al prot. n. 55986 e al prot. n. 57852 del 31.01.2023;
     
  • il Comitato rappresentativo delle Associazioni Culturali dei Cimbri è composto da 3 associazioni, come da nota pervenuta al prot. n. 65038 del 03.02.2023;
     
  • il Comitato rappresentativo delle Associazioni culturali friulane del Portogruarese è composto da 2 associazioni, come da note pervenute al prot. n. 59613 del 01.02.2023 e al prot. n. 93143 del 17.02.2023.

Conseguentemente, dato che la L.R. 30/2021 prevede che le quote di riparto per le singole minoranze vengano definite per il 20% sulla base del numero delle associazioni presenti, sulla base dell’aggiornamento del numero delle associazioni già previste dalla DGR n. 1753 del 9 dicembre 2021, la ripartizione percentuale dei fondi tra le minoranze viene aggiornata come segue:

 

NUM. ASSOCIAZ.

PERCENTUALE FISSA PER NUMERO
ASSOCIAZIONI PRESENTI 20%

PERCENTUALE SU RIPARTO
FONDI L.R. 73/1994 DAL 2017 80%

TOTALE

Ladini

8

12,3077%

48,3401%

60,6478%

Cimbri

3

4,6154%

29,8750%

34,4904%

Friulani

2

3,0769%

1,7849%

4,8618%

TOTALI

13

20,00%

80,00%

100,00%


Per quanto riguarda il riparto dei contributi per l’annualità 2023, considerato che solo con la recente DGR n. 362 del 7 aprile 2023 sono state allocate risorse pari a Euro 70.000,00 nel capitolo 104426 “Azioni regionali per la promozione delle minoranze linguistiche attraverso la Federazione delle Associazioni ladine e gli organismi rappresentativi dei parlanti il friulano e il cimbro – trasferimenti correnti (art. 3, c. 1, lett. b, L.R. 25/10/2021, N.30)”, si propone di destinare le risorse esclusivamente ai progetti di valorizzazione delle lingue di minoranza presentati dagli Organismi rappresentativi dei parlanti il friulano nel portogruarese, la lingua cimbra nel territorio regionale ed il ladino nel bellunese, per il tramite della Provincia di Belluno (L.R. n. 30/2021, art. 3, c. 1 lett. b e c. 2). Conseguentemente all'aggiornamento sopra indicato, la ripartizione dei contributi tra le minoranze seguirà per il corrente anno le seguenti proporzioni:

  • a favore della Federazione tra le Unioni culturali dei Ladini  42.578,17 euro;
     
  • a favore del Comitato rappresentativo delle Associazioni Culturali dei Cimbri 22.545,38 euro;
     
  • a favore del Comitato rappresentativo delle Associazioni culturali friulane del Portogruarese 4.876,45 euro.

Viste le modifiche che hanno interessato gli Organismi rappresentativi delle Associazioni dei parlanti le lingue di minoranza ed i tempi in cui sono state messe a disposizione le risorse finanziarie, per il riparto dei contributi relativi all’annualità 2023, in deroga alle tempistiche previste dalla succitata DGR n. 1753 del 9 dicembre 2021, si rende necessario posticipare il termine per la presentazione del programma annuale da parte della Federazione tra le Unioni culturali dei Ladini, del Comitato rappresentativo delle Associazioni Culturali dei Cimbri e del Comitato rappresentativo delle Associazioni culturali friulane del Portogruarese al ventesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Coerentemente con questa impostazione, la Direzione Relazioni Internazionali – Unità Organizzativa Cooperazione internazionale procederà con il riparto dei contributi con beneficiari la Provincia di Belluno per i progetti presentati dalla Federazione tra le Unioni culturali dei Ladini, il Comitato rappresentativo delle Associazioni Culturali dei Cimbri, e il Comitato rappresentativo delle Associazioni culturali friulane del Portogruarese.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L.R. 25 ottobre 2021 n. 30 “Promozione delle minoranze linguistiche presenti nella Regione del Veneto”;

VISTA la Legge 15 dicembre 1999, n. 482, recante “Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche”;

VISTA la Legge regionale n. 30 del 23 dicembre 2022 “Legge di stabilità regionale 2023”;

VISTA la Legge regionale n. 32 del 23 dicembre 2022 “Bilancio di previsione 2023-2025”;

VISTO il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm. e ii.;

VISTO l’art. 2, comma 2 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm. e ii.;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare l’aggiornamento del provvedimento attuativo della L.R. 30/2021, costituito dalla DGR n. 1753 del 9 dicembre 2021, in ordine alla ripartizione percentuale dei fondi tra le minoranze secondo la tabella seguente:
 

NUMERO
ASSOCIAZIONI

PERCENTUALE FISSA PER
NUMERO ASSOCIAZIONI PRESENTI 20%

PERCENTUALE SU RIPARTO
FONDI L.R. 73/1994 DAL 2017 80%

TOTALE

Ladini

8

12,3077%

48,3401%

60,6478%

Cimbri

3

4,6154%

29,8750%

34,4904%

Friulani

2

3,0769%

1,7849%

4,8618%

TOTALI

13

20,00%

80,00%

100,00%


  1. di finanziare per l'annualità 2023 i progetti di valorizzazione delle lingue di minoranza presentati dagli Organismi rappresentativi dei parlanti il friulano nel portogruarese, la lingua cimbra nel territorio regionale ed il ladino nel bellunese, quest'ultimi per il tramite della Provincia di Belluno, ai sensi dell'art. 3, c. 1 lett. b e c. 2 della L.R. n. 30/2021 seguento le proporzioni esplicitate nel precedente punto 2); 
  2. di posticipare il termine per la presentazione del programma annuale 2023 da parte della Federazione tra le Unioni culturali dei Ladini, del Comitato rappresentativo delle Associazioni Culturali dei Cimbri e del Comitato rappresentativo delle Associazioni culturali friulane del Portogruarese al ventesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;
  3. di determinare in Euro 70.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione internazionale, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa 104426 del Bilancio di previsione 2023-2025 dell’esercizio finanziario 2023;
  4. di dare atto che la Direzione Relazioni Internazionali, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente disponibilità;
  5. di incaricare il Direttore dell’Unità Organizzativa Cooperazione internazionale dell’esecuzione del presente provvedimento;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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