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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 63 del 12 maggio 2023


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Deliberazione della Giunta Regionale n. 446 del 18 aprile 2023

Designazione del rappresentante della Regione del Veneto per l'istituzione dell'Osservatorio Ambientale ex art. 28, comma 2, del decreto legislativo n. 152/2006. "Aeroporto di Treviso". DGR n. 2250/2014.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede alla designazione del rappresentante della Regione del Veneto ai fini dell'istituzione, da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dell'Osservatorio Ambientale “Aeroporto di Treviso” finalizzato a garantire la trasparenza e la diffusione delle informazioni concernenti le verifiche di ottemperanza, ai sensi dell’art. 28, comma 2, del D. Lgs. n. 152/2006 e smi.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

ENAC – Ente Nazionale per l’Aviazione civile, in qualità di Soggetto Proponente, nel 2012, ha attivato presso la Regione del Veneto la procedura di valutazione d’impatto ambientale di competenza regionale, ai sensi dell’art. 25 comma 2 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., sul progetto “Strumento di pianificazione e ottimizzazione al 2030” dell’Aeroporto di Treviso.

Detta procedura si è conclusa con il giudizio favorevole di compatibilità ambientale, pronunciato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 2250 del 27 novembre 2014, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni indicate nel parere n. 483 espresso dalla Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 05 novembre 2014.

Per il medesimo progetto “Strumento di pianificazione e ottimizzazione al 2030” dell’Aeroporto di Treviso, con decreto del Ministro della Transizione Ecologica di concerto con il Ministro della Cultura n. 104 del 24 marzo 2021 è stato espresso giudizio positivo sulla compatibilità ambientale, subordinato al rispetto delle condizioni ambientali di cui al parere n. 3096 del 2 agosto 2019 della Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale VIA  e VAS, come integrato dal parere n. 22 del 10 novembre 2020, e di cui al parere del Ministero per i beni e le attività culturali espresso con nota n. 27127 dell’1 ottobre 2019.

Il progetto prevede l’adeguamento infrastrutturale del sedime aeroportuale mediante la realizzazione di una nuova torre di controllo, gli adeguamenti delle aree “Runway Safety Area” (RSA), la realizzazione di un nuovo deposito carburanti e di una nuova caserma dei vigili del fuoco, l’ampliamento terminal passeggeri ed interventi sulla viabilità e sulle aree di parcheggio.

L’obiettivo di tali interventi è quello di migliorare l’integrazione dello scalo con il territorio, risolvendo le attuali criticità della viabilità, di fornire maggior confort e una più ampia gamma di servizi all’utenza aeroportuale e di mantenere una struttura a basso impatto ambientale anche attraverso la limitazione degli scenari di crescita dei movimenti aerei.

Considerata la particolare rilevanza e valenza per natura, complessità, ubicazione e dimensione delle opere e degli interventi previsti, allo scopo di assicurare una tempestiva e adeguata azione amministrativa e di assicurare le attività di accompagnamento alla corretta realizzazione delle opere previste, tra cui come detto la verifica dell’osservanza di specifiche prescrizioni/condizioni ambientali, il precitato provvedimento di compatibilità ambientale n. 104/2021 ha altresì disposto l’istituzione dell’Osservatorio ambientale.

Con nota MITE-124198 del 7 ottobre 2022, il Ministero della Transizione Ecologica ha quindi comunicato ad ENAC la volontà di avvalersi dell’art. 28, comma 2 del D. Lgs. n. 152/2006 e smi per l’istituzione dell’Osservatorio Ambientale, con oneri a carico della stessa proponente.

Si ricorda che l'art. 28 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 "Norme in materia ambientale", stabilisce che ".....nel caso di progetti di competenza statale particolarmente rilevanti per natura, complessità, ubicazione e dimensioni delle opere o degli interventi, l'autorità competente può istituire, d'intesa con il proponente e con oneri a carico di quest'ultimo, appositi osservatori ambientali", anche al fine di garantire la trasparenza e diffusione delle informazioni concernenti le verifiche di ottemperanza.

L’Osservatorio Ambientale “Aeroporto di Treviso” è composto oltre che dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, che lo presiede, da un rappresentante di ciascuna delle seguenti Amministrazioni ed Enti: Regione del Veneto, ARPAV e Provincia di Treviso in rappresentanza dei Comuni di Treviso, Quinto di Treviso e Zero Branco.

Con nota acquisita al prot. regionale 64968 in data 03 febbraio 2023, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha chiesto di comunicare il nominativo del rappresentante regionale, dotato di significativa competenza e professionalità per lo svolgimento dei compiti di cui al decreto del Ministro della Transizione  Ecologica n. 265/2021 “Modalità di funzionamento degli Osservatori ambientali”, e che detta comunicazione sia corredata dal relativo curriculum vitae e dalla dichiarazione sostitutiva di atto notorio di insussistenza delle fattispecie di inconferibilità ed incompatibilità ex D. Lgs. n. 39/2013 e smi.

Tenuto conto delle attività cui sarà preposto l'istituendo Osservatorio, nonché visionato il relativo curriculum vitae e preso atto della dichiarazione di insussistenza di cause di incompatibilità e di inconferibilità alla nomina, si ritiene di proporre il dott. Paolo Giandon, Direttore della Direzione Ambiente e Transizione ecologica quale rappresentante della Regione del Veneto per l'istituzione dell'Osservatorio Ambientale "Aeroporto di Treviso", in quanto in possesso dei requisiti professionali e di esperienza per ricoprire l'incarico medesimo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI

  • il D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e smi;
  • il D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39 e smi;
  • la DGR n. 2250 del 27 novembre 2014;
  • la nota acquisita la prot. regionale 64968 in data 03 febbraio 2023 del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica;

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di designare, per le motivazioni in premessa riportate, in qualità di rappresentante della Regione del Veneto per l'istituzione – da parte del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica - dell'Osservatorio Ambientale "Aeroporto di Treviso”, il dott. Paolo Giandon, Direttore della Direzione Ambiente e Transizione ecologica;
  3. di dare atto che la dichiarazione, resa dal soggetto designato con il presente provvedimento, sostitutiva di atto notorio di insussistenza delle fattispecie di inconferibilità ed incompatibilità ex D. Lgs. n. 39/2013 e smi, è agli atti dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio;
  4. di prendere atto che gli oneri di funzionamento dell'Osservatorio Ambientale di cui al precedente punto 2, e del relativo supporto tecnico, saranno posti a carico di ENAC;
  5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  6. di incaricare l’Area Tutela e Sicurezza del Territorio dell'esecuzione del presente atto;
  7. di trasmettere il presente provvedimento al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica – Direzione Generale Valutazioni Ambientali;
  8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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