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Materia: Viabilità e trasporti
Deliberazione della Giunta Regionale n. 198 del 24 febbraio 2023
Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta (SPV). Approvazione schema di "Accordo ex art. 15 legge n. 241/1990 tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Regione del Veneto, per le funzioni di Responsabile Unico del Procedimento della concessione della progettazione definitiva ed esecutiva di Pedemontana Veneta, nonché della sua realizzazione e gestione C.U.P. H51B03000050009 C.I.G.0411155FD2".
Con il presente atto, si provvede ad approvare lo schema di accordo tra il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e la Regione del Veneto affinché il Responsabile Unico del Procedimento possa continuare nella funzione sino alla conclusione dell’opera, in ragione dell’interesse congiunto che il Ministero e la Regione hanno sull’opera stessa.
Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.
La Superstrada Pedemontana Veneta è inserita tra le "Infrastrutture di preminente interesse nazionale per le quali concorre l'interesse regionale" nell'Intesa Generale Quadro sottoscritta in data 24 ottobre 2003 tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione del Veneto e nei successivi atti aggiuntivi sottoscritti in data 17 dicembre 2007 e 6 novembre 2009.
L’opera è altresì prevista all'interno dell’Intesa Generale Quadro sottoscritta tra il Governo e la Regione del Veneto in data 16 giugno 2011; infine viene confermata tra gli interventi prioritari nella sezione “strade e autostrade” del programma di interventi del Documento di Economia e Finanza 2017, Allegato Infrastrutture “Connettere l’Italia: fabbisogni e progetti di infrastrutture”, deliberato dal Consiglio dei Ministri l’11 aprile 2017.
Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 31 luglio 2009 è stato dichiarato lo stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nel territorio delle province di Treviso e Vicenza, regime emergenziale più volte prorogato, da ultimo con D.P.C.M. del 1° dicembre 2014 fino al 31 dicembre 2016, data quest’ultima in cui è cessato, per lo spirare del relativo termine, il predetto regime emergenziale a suo tempo dichiarato. Di conseguenza sono venuti meno i poteri del Commissario Delegato nominato con O.P.C.M. n. 3802 del 15 agosto 2009, determinando così il rientro nella gestione ordinaria dell’Amministrazione regionale di tutte le competenze inerenti la realizzazione dell’intervento e l’immediata cessazione dell’applicabilità delle speciali deroghe all’ordinamento statale concesse al Commissario Delegato.
Con Deliberazione n. 2027 del 6 dicembre 2016 la Giunta regionale ha provveduto ad istituire nell'ambito della Segreteria Generale della Programmazione la Struttura di Progetto "Superstrada Pedemontana Veneta" e successivamente, con deliberazione n. 2302 del 30 dicembre 2016, la Giunta regionale ha adottato alcune misure urgenti, atte a garantire il subentro della gestione dell'opera in via ordinaria.
Con Deliberazione n. 32 del 19 gennaio 2017 la Giunta regionale, in conseguenza dell’avvenuta cessazione della gestione del Commissario Delegato, ha provveduto ad adottare ulteriori misure gestionali d’urgenza, prevedendo fra l’altro l’istituzione di un Commissario Straordinario per l’Alta Vigilanza sulla Superstrada Pedemontana Veneta, ai sensi e con i poteri di cui all’art. 20 del D.L. 29 novembre 2008 n. 185, convertito con L. 28 gennaio 2009 n. 2.
Con Deliberazioni n. 708 del 16 maggio 2017 e 780 del 29 maggio 2017 la Giunta regionale ha approvato lo schema di Terzo Atto convenzionale modificativo della Convenzione del 21 ottobre 2009 e dell'Atto Aggiuntivo del 18 dicembre 2013 per l'affidamento in concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, nonché della costruzione e della gestione, sottoscritto in data 29 maggio 2017 con atto pubblico notarile rep. n. 31601 raccolta n. 17984, a rogito Notaio Dott. Gasparotti del Distretto Notarile di Venezia.
Con DGR n. 1014 del 4 luglio 2017, nell’ambito di un ulteriore riassetto dell’organizzazione regionale, la Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta è stata trasferita presso l’Area Tutela e sviluppo del Territorio. Struttura successivamente incardinata con DGR n. 1378 del 23 settembre 2019 presso l’Area “Infrastrutture e Lavori Pubblici”, area poi nuovamente definita con DGR n. 1702 del 9 dicembre 2020, assumendo la definitiva denominazione di Area “Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio”.
L’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio, a seguito della nuova articolazione delle strutture regionali conseguenti alla XI legislatura, è quindi subentrata a tutti gli effetti alle attività concernenti la costruzione, realizzazione e messa in esercizio di Pedemontana Veneta, come disposto da ultimo dalla Giunta regionale con DGR n. 571 del 4 maggio 2021, attività queste in precedenza attribuite alla Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta.
Per quanto riguarda la nomina del Responsabile Unico del Procedimento della concessione, nell'esercizio della funzione istituzionale di alta vigilanza dell'opera, la Giunta regionale con Deliberazione n. 636 dell’8 maggio 2018 ha attribuito il predetto incarico all'ing. Elisabetta Pellegrini, Direttore dell’allora Struttura di progetto Superstrada pedemontana Veneta, e già Direttore dell’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio, per le attività in capo alla Regione del Veneto nel procedimento della concessione della progettazione definitiva ed esecutiva della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta (SPV), nonché sua realizzazione e gestione.
Dalla data dell’8 maggio 2018 pertanto l'ing. Elisabetta Pellegrini ha ricoperto l'incarico di Responsabile Unico del Procedimento. Nel frattempo il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con D.M. n. 397 del 16 dicembre 2022 ha nominato l’ing. Elisabetta Pellegrini – che attualmente ha un rapporto di dipendenza organica con la Provincia di Verona - quale “Coordinatore della Struttura Tecnica di Missione per l'indirizzo strategico, lo sviluppo delle Infrastrutture e l'alta sorveglianza del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”.
Con riferimento all’opera in questione, i lavori di realizzazione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta (SPV) sono ormai in fase di completamento, tanto che è prossima l'apertura e, a seguire, è prevista l'apertura al traffico dell'intera infrastruttura, che risulterà essere in esercizio entro il corrente anno 2023.
Si rende quindi necessario garantire senza soluzione di continuità l’attività del R.U.P., in una fase peraltro delicata come quella conclusiva della realizzazione dell’opera oggetto di concessione, e appare quantomai ragionevole e conveniente da un punto di vista di conoscenza dell’iter procedurale che le attività di R.U.P. possano essere portate a termine dalla stessa figura che sinora se ne è occupata con significativo raggiungimento dei risultati attesi in termini di efficacia, efficienza e monitoraggio della concessione.
Stante l’urgenza di garantire l’attività del RUP con funzione di alta vigilanza dell’opera, come già svolta, si ritiene pertanto che una soluzione possa essere trovata facendo ricorso ad un modello di tipo convenzionale quale l’accordo di collaborazione tra pubbliche amministrazioni ai sensi dell’art. 15 della L. n. 241/1990.
Tale ipotesi di accordo ex art. 15 della L. n. 241/1990, che vedrà impegnati il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Regione del Veneto alla luce del comune interesse dell’esecuzione dell’opera, trova conferma anche in considerazione della circostanza che si tratta di una soluzione circoscritta ad una fase temporale che dovrebbe concludersi con il 31 dicembre 2023, fatta salva la possibilità di proroga ove necessario, stante che l’opera va verso il suo definitivo completamento. Infatti, seppur non espressamente prevista nel D.Lgs. n. 50/2016 “Codice dei contratti pubblici”, è giustificata dalla temporaneità e dalla particolare eccezionalità, per il lasso di tempo strettamente necessario alla completa conclusione dell’opera, intendendosi in tal senso l’intera fase di esecuzione ivi compresi gli atti di collaudo dell'intero tratto stradale, anche con riferimento alle opere complementari rientranti nel progetto esecutivo.
Da ultimo l’accordo in parola, che con il presente provvedimento si intende approvare nello schema allegato, risulta essere un atto di continuità rispetto all'accordo originario tra il Ministero dei Trasporti e la Regione del Veneto (del 1997) e all'Accordo quadro stipulato a Venezia il 9 agosto 2001 fra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Veneto, finalizzato al trasferimento delle risorse stanziate con la Finanziaria statale 1999 alla Regione del Veneto e per il quale la stessa Regione si è impegnata ad attivare le procedure per la realizzazione della Pedemontana Veneta, rappresentando quindi un continuum al rapporto già in essere e la cui interruzione potrebbe risultare pregiudizievole ai fini del pubblico interesse a conseguire il completamento dell'opera.
Vale infine la pena ricordare che l’urgenza di definire la figura del R.U.P. in questa fase, trova un riscontro anche in quei già noti principi di economicità e tempestività che anche il D.Lgs. n. 50/2016 “Codice dei contratti pubblici” ben ribadisce all’art. 30 che riguarda i “Principi per l'aggiudicazione e l’esecuzione di appalti e concessioni” laddove afferma che “l’affidamento e l’esecuzione di appalti di opere, lavori, servizi, forniture e concessioni garantisce la qualità delle prestazioni e si svolge nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza…”.
Da ultimo, si dà atto che il Direttore dell’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio, con nota prot. reg.le n. 75652 dell’8 febbraio 2023 ha formalizzato al Commissario Autorità Vigilante sull’opera Superstrada Pedemontana Veneta (ex art 20 DL 185/2008 nominato con D.P.G.R. n. 6 del 19 gennaio 2017 e rinnovato nella carica con D.P.G.R. n. 72 del 28 giugno 2018 (BUR 64 del 29/06/2018), la richiesta di autorevole parere in merito al contenuto dell'accordo in corso di approvazione.
In risposta alla richiesta di parere, il Commissario con nota prot. reg.le n. 94377 del 17 febbraio 2023 ha riscontrato positivamente in merito al testo dell’accordo in approvazione in ragione del comune interesse derivante dal notevole contributo statale erogato per la realizzazione dell’infrastruttura, ritenendo che lo strumento corretto per attuare questa scelta non possa che essere l’accordo previsto dall’art. 15 della L. n. 241/1990, che appunto persegue l’obiettivo di consacrare forme di cooperazione tra amministrazioni finalizzate al raggiungimento di interessi che esse hanno in comune.
Per quanto riguarda l’ufficio del R.U.P. e le spese per il suo funzionamento si propone che lo stesso si avvalga dell’ufficio che sinora ha supportato le azioni dello stesso, incardinato negli organici della Regione del Veneto e che, data la gratuità dell’incarico, i rimborsi spese dovuti per l’esercizio delle funzioni del RUP, ivi comprese eventuali coperture assicurative e gli altri oneri dovuti per legge, siano posti a carico della Regione del Veneto senza oneri per il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Tali spese trovano copertura al capitolo “U 003002” relativo alle “spese per il funzionamento di consigli, comitati, collegi e commissioni, compresi i gettoni di presenza, le indennità di missione ed i rimborsi spese (art. 87, L.R. 10/06/1991, n. 12 - Art.4, C.1 L.R. 07/11/1995, N. 43) che presenta sufficiente disponibilità, nonché in ulteriori capitoli di pertinenza per l’imputazione.
Per quanto sopra rappresentato con il presente provvedimento si propone di approvare lo schema di “Accordo ex art. 15 legge n. 241/1990 tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Regione del Veneto, per le funzioni di Responsabile Unico del Procedimento della concessione della progettazione definitiva ed esecutiva di Pedemontana Veneta, nonché della sua realizzazione e gestione C.U.P. H51B03000050009 C.I.G. 0411155FD2”, Allegato A al presente provvedimento.
Con tale accordo la Regione del Veneto propone, pertanto, di attribuire all’ing. Elisabetta Pellegrini, l'incarico di Responsabile Unico del Procedimento (RUP) di alta sorveglianza, in prosieguo a quanto già svolto ai sensi della DGR n. 636/2018, per le attività in capo alla Regione del Veneto nel procedimento della concessione della progettazione definitiva ed esecutiva della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta (SPV), nonché sua realizzazione e gestione C.U.P. H51B03000050009 C.I.G. 0411155FD2, ratificandone l’operato per le attività sin qui svolte in qualità di R.U.P. dalla data di cessazione dal servizio della stessa dalla Regione del Veneto.
Si dà atto infine che il Direttore dell’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio, con nota prot. reg.le n. 95074 del 17 febbraio 2023 ha trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti lo schema di accordo al fine del suo perfezionamento.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTI la L. n. 241/1990, il D.Lgs. n. 163/2006 e il D.Lgs. n. 50/2016;
VISTO il D.P.R. n. 207/2010;
VISTE le L.R. n. 27/2003 e n. 54/2012;
VISTO il Terzo Atto Convenzionale modificativo della Convenzione del 21 ottobre 2009 e dell'Atto Aggiuntivo del 18 dicembre 2013 per l'affidamento in concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, nonché della costruzione e della gestione;
VISTO il parere del Commissario Autorità Vigilante sull’opera Superstrada Pedemontana Veneta (ex art 20 DL 185/2008), nominato con D.P.G.R. n. 6 del 19 gennaio 2017 e rinnovato nella carica con D.P.G.R. n. 72 del 28 giugno 2018 (BUR 64 del 29/06/2018), acquisito agli atti prot. reg.le n. 94377 del 17 febbraio 2023;
VISTO l'art. 2, comma 2, lett. b) della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012,
delibera
Allegato (omissis) (Lo schema di accordo è allegato al decreto del Direttore dell'Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio n. 3 del 28 marzo 2023, pubblicato in parte seconda-sezione prima del presente Bollettino, ndr)
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