Bur n. 47 del 04 aprile 2023

Materia: Sport e tempo libero

Deliberazione della Giunta Regionale n. 349 del 29 marzo 2023

Istituzione del corso di formazione 2023 per guida alpina - maestro di alpinismo. Legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1, art 8.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto con propria legge n. 1/2005, in attuazione delle leggi quadro n. 6/1989 e n. 81/1991, ha dettato la disciplina della professione di guida alpina.

In particolare l'art. 8 della LR 1/2005 prevede che l'abilitazione all'esercizio della professione di guida alpina – maestro di alpinismo (nel seguito semplicemente “guida alpina”) si consegua mediante la frequenza di corsi di formazione teorico-pratici e il superamento dei relativi esami; prevede inoltre che la Giunta regionale istituisca i corsi di formazione avvalendosi per la loro organizzazione della collaborazione del Consiglio direttivo del Collegio Veneto Guide Alpine.

L'ammissione ai corsi per l'abilitazione all'esercizio della professione guida alpina è subordinata all'effettivo esercizio, da parte del candidato, della professione di aspirante guida alpina per almeno due anni. Tale condizione deve essere certificata all'atto della domanda di partecipazione al corso, mediante idonea attestazione rilasciata dal competente Collegio regionale Guide Alpine.

Il Collegio regionale Veneto Guide Alpine con nota n. 37 del 21/1/2023, acquisita al protocollo regionale il 23/1/2023 al n. 38377, ha chiesto alla Giunta regionale di istituire per il 2023 il corso di formazione per l'abilitazione alla professione di guida alpina.

Con la stessa nota il Collegio ha anche trasmesso il programma del percorso formativo con le relative prove d’esame e un preventivo di massima con indicazione dei costi a carico dei partecipanti. Il costo reale dell'iter formativo sarà determinato a consuntivo, sulla base della spesa effettivamente sostenuta dal Collegio stesso.

Al fine di conseguire eventuali economie di scala e di meglio ripartire i costi fissi, in continuità con gli anni precedenti, anche il corso per guide alpine 2023 verrà svolto a livello interregionale, insieme ad altri Collegi, dal Polo formativo Interregionale delle Guide Alpine italiane. Il coordinamento e la gestione della segreteria verranno svolti dal Collegio Guide Alpine del Piemonte, il quale provvederà all’organizzazione dei moduli formativi, delle docenze e della logistica del corso, fatturando poi ai singoli Collegi regionali la quota a ciascuno spettante.

Il corso avrà inizio nel mese di aprile 2023 e sarà articolato in tre moduli formativi con relativi esami, secondo il programma di seguito riportato:

E1 – Scialpinismo: 29 aprile - 5 maggio 2023, in località da definire;

E2 – Alta Montagna: 28 giugno - 4 luglio 2023, in località da definire;

E3 – Roccia: 2 - 8 settembre 2023, in località da definire.

L’esame finale di abilitazione si terrà in una giornata da definire del mese di ottobre 2023.

Le date indicate potrebbero subire variazioni, dovute a condizioni meteo e di montagna non ideali; in tal caso saranno tempestivamente comunicate dal competente Collegio regionale Guide Alpine ai corsisti.

Si propone pertanto:

• di istituire il corso di formazione 2023 per l'abilitazione all'esercizio della professione di guida alpina e di affidarne l'organizzazione al Collegio regionale Veneto Guide Alpine, in attuazione di quanto previsto dall'art. 8 della LR n. 1/2005, secondo il programma sopra riportato;
• di approvare e pubblicare l’avviso per l’iscrizione al corso di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Si propone inoltre che l’ammissione al corso sia subordinata alla presentazione:

• a mezzo PEC, di apposita domanda da compilarsi secondo lo schema che sarà approvato con successivo Decreto del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport;
• di certificato medico rilasciato dall'Autorità Sanitaria competente, che attesti l'idoneità psicofisica del candidato a sostenere le prove pratiche connesse allo svolgimento del corso o comunque all'attività sportiva attinente l'alpinismo;
• di idonea attestazione rilasciata dal competente Collegio regionale Guide Alpine che certifichi l’avvenuto esercizio, per almeno un biennio, della professione di aspirante guida alpina da parte del candidato.

Il Collegio Veneto Guide Alpine si rende garante della regolarità del corso e si impegna a tenere adeguatamente informata la Regione dell’attività formativa svolta e delle relative prove d’esame.

Il Collegio stesso inoltre, come condizione per l'organizzazione del corso, deve provvedere alla stipula di apposita e adeguata polizza assicurativa per infortuni a copertura dei candidati ammessi al corso.

Il presente provvedimento comporta spesa a carico del bilancio regionale limitatamente alle spese per il funzionamento della Commissione per l’esame finale di abilitazione dei candidati, disciplinata dall’art. 9 della LR n. 1/2005, con riferimento ai gettoni di presenza e ai rimborsi spese, il cui importo complessivo è stimato in Euro 1.500,00.

Il gettone di presenza spettante ai componenti esterni all’Amministrazione regionale nominati in seno alla Commissione d’esame delle guide alpine prevista dall’art. 9 della LR n. 1/2005, è stato fissato con DGR n. 3077/2008 nella misura di Euro 100,00, oltre a oneri se dovuti e al rimborso spese per la partecipazione alle riunioni ai sensi dell’art. 187 della LR n. 12/1991 “Organizzazione amministrativa e ordinamento del personale della Regione” e successive modifiche e integrazioni.

I percorsi formativi destinati alle professioni della montagna rientrano nel DEFR 2023-2025, obiettivo operativo complementare 06.01.03 “Programmare e organizzare attività di formazione, aggiornamento, specializzazione e qualifica legate alle professioni della montagna”, di cui al Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 del 9/1/2023.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge n. 6/1989;

VISTA la Legge n. 81/1991;

VISTA la Legge regionale n. 1/2005, art. 8;

VISTO l’art. 2, comma 2, della Legge regionale n. 54/2012 e ss.mm.ii;

VISTE le Leggi regionali n. 30 del 23/12/2022 “Legge di stabilità regionale 2023”, n. 31 del 23/12/2022 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2023” e n. 32 del 23/12//2022 “Bilancio di previsione 2023-2025”;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 del 9/1/2023;

VISTA la nota del Collegio regionale Veneto Guide Alpine n. 37 del 21/1/2023, acquisita al protocollo regionale il 23/1/2023 al n. 38377 e conservata agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport;

delibera

1. di approvare quanto riportato in premessa, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di istituire il corso di formazione 2023 per il conseguimento del titolo di guida alpina – maestro di alpinismo e di affidarne l’organizzazione al Collegio regionale Veneto Guide Alpine, secondo il programma di cui in premessa;
3. di approvare l’avviso di istituzione del corso, riportato nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
4. di stabilire che lo schema di domanda di partecipazione al corso sarà approvato con successivo Decreto del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport;
5. di condizionare l'organizzazione del corso da parte del Collegio regionale Veneto Guide Alpine alla stipula di apposita e adeguata polizza assicurativa per infortuni a copertura dei candidati ammessi al corso;
6. di dare atto che, in continuità con gli anni precedenti, il corso per guide alpine 2023 verrà svolto a livello interregionale, insieme ad altri Collegi, dal Polo formativo Interregionale delle Guide Alpine italiane, con il coordinamento e la gestione della segreteria da parte del Collegio Guide Alpine del Piemonte;
7. di incaricare il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell’esecuzione del presente provvedimento e dell’adozione di ogni ulteriore conseguente atto che si renda necessario in relazione alle attività oggetto del presente provvedimento;
8. di confermare nella misura di Euro 100,00, come specificato nelle premesse, il gettone di presenza spettante ai componenti esterni all’Amministrazione regionale nominati in seno alla Commissione d’esame prevista dall’art. 9 della LR n. 1/2005. A tale importo vanno aggiunti, oltre a oneri se dovuti, il rimborso delle spese per la partecipazione alle riunioni, ai sensi dell’art. 187 della LR 12/1991 “Organizzazione amministrativa e ordinamento del personale della Regione” e successive modifiche e integrazioni;
9. di stabilire che l’importo massimo delle obbligazioni di spesa di cui al precedente punto, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 003002 "Spese per il funzionamento di consigli, comitati, collegi e commissioni, compresi i gettoni di presenza, le indennità di missione ed i rimborsi spese" (art. 187, L.R. 10/06/1991, n. 12 – art. 4, c.1, L.R. 07/11/1995, n. 43) del bilancio regionale di previsione 2023-2025, verrà determinato a posteriori al termine dei lavori della Commissione d'esame disciplinata dall’art. 9 della LR 1/2005 ed è stimato in Euro 1.500,00;
10. di trasmettere il presente provvedimento al Collegio regionale Veneto Guide Alpine;
11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26 del D.lgs. 33/2013, così come modificato dal D.lgs. 97/2016;
12. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(Lo schema di domanda di cui al punto 4 è approvato con decreto del Direttore della Direzione beni attività culturali e sport n. 104 del 30 marzo 2023, pubblicato in parte seconda - sezione prima del presente Bollettino, ndr)

(seguono allegati)

Torna indietro