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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 51 del 11 aprile 2023


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 326 del 29 marzo 2023

Collocamento in aspettativa senza assegni ex art. 23bis, comma 1, D.Lgs n. 165/2001 di dirigente di ruolo per assunzione a decorrere dal 1/04/2023 di incarico dirigenziale a termine presso Infrastrutture Venete S.r.l..

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si dispone il collocamento in aspettativa ai sensi dell’art. 23bis, comma 1, del D.Lgs n. 165/2001 di dirigente regionale di ruolo, a seguito del conferimento, tramite selezione pubblica, di incarico dirigenziale presso Infrastrutture Venete S.r.l., con decorrenza 1/04/2023 e per un periodo massimo di cinque anni, rinnovabile una sola volta.

L'Assessore Cristiano Corazzari per l'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

L’art. 23bis, comma 1, del D.Lgs n. 165/2001 dispone che i dipendenti delle pubbliche amministrazioni sono collocati, salvo motivato diniego dell’amministrazione di appartenenza in ordine alle proprie preminenti esigenze organizzative, in aspettativa senza assegni per lo svolgimento di attività presso soggetti e organismi, pubblici o privati, anche operanti in sede internazionale, i quali provvedono al relativo trattamento previdenziale. Il periodo di aspettativa comporta il mantenimento della qualifica posseduta.

Il comma 4 del medesimo articolo precisa, inoltre, che nel caso di svolgimento di attività presso soggetti diversi dalle amministrazioni pubbliche, il periodo di collocamento in aspettativa di cui al comma 1 non può superare i cinque anni, è rinnovabile per una sola volta e non è computabile ai fini del trattamento di quiescenza e previdenza.

Con nota del 28 febbraio 2023, pervenuta via pec in data 1 marzo 2023 prot. n. 116483, la società Infrastrutture Venete S.r.l., ha comunicato l’individuazione, a seguito di selezione pubblica, dell’ing. Mauro MENEGAZZO, dirigente regionale di ruolo già assegnato tramite stipula di specifico Protocollo di Intesa alla stessa società come da DGR n. 1786 del 29 novembre 2019 e DGR n. 1653 del 19 dicembre 2022, quale candidato idoneo al conferimento dell’incarico dirigenziale a termine di Direttore T.P.L. della società per una durata massima di cinque anni.

Con nota via pec del 23 marzo 2023 prot. n. 161698, l’ing. Mauro MENEGAZZO ha chiesto, ai sensi dell’art. 23bis, comma 1, del D.Lgs n. 165/2001, il collocamento in aspettativa senza assegni a decorrere dal 1/04/2023 per una durata massima di cinque anni consecutivi per assumere l’incarico prospettato con la citata nota del 28 febbraio u.s. di Infrastrutture Venete S.r.l..

Acquisito in merito il nulla osta da parte del Direttore dell’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio con nota del 23 marzo 2023 prot. n. 162653, si tratta, con il presente atto, tenuto conto che l'assegnazione prevista ai sensi dell’art.23 bis, comma 7, del D.Lgs n. 165/2001 di cui alle citate DGR n. 1786/2019 e DGR n. 1653/2022 termina il 31 marzo 2023, di autorizzare il collocamento in aspettativa dell’ing. Mauro MENEGAZZO per l’assunzione, in esito a selezione pubblica, del nuovo incarico di Direttore T.P.L. di Infrastrutture Venete S.r.l. per una durata massima di cinque anni consecutivi.

Il periodo di collocamento in aspettativa potrà essere rinnovato una sola volta ai sensi del citato art. 23bis, comma 4, del D.Lgs n. 165/2001, salvo motivato diniego in ordine alle preminenti esigenze organizzative dell’Amministrazione regionale, come previsto dallo stesso comma 1 dell’art. 23bis del D.Lgs n. 165/2001.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art. 23bis, commi 1, 4 e 7 del D.Lgs. 165/01;

VISTE le DDGR n. 1786 del 29/11/2019 e n. 1653 del 19 dicembre 2022;

VISTA la documentazione agli atti della Direzione Organizzazione e Personale;

DATO ATTO che il Segretario Generale della Programmazione ha attestato che il Vicedirettore di Area, nominato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1082 del 09/08/2021, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti della Segreteria Generale della Programmazione;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di prendere atto che in data 31 marzo 2023 termina l’assegnazione prevista, ai sensi dell'art. 23bis, comma 7, del D.Lgs. n. 165/2001, con DGR n. 1786/2019 e  DGR n. 1653/2022 dell’ing. Mauro MENEGAZZO alla società Infrastrutture Venete S.r.l.  con l’incarico di Direttore del settore trasporto pubblico locale;
  3. di disporre, ai sensi dell'art. 23bis, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001, a far data dal 1/04/2023, il collocamento in aspettativa dell’ing. Mauro MENEGAZZO per l’assunzione del nuovo incarico, in esito alla procedura di selezione pubblica posta in essere dalla società Infrastrutture Venete S.r.l., di Direttore T.P.L. della società medesima, per una durata massima di cinque anni consecutivi;
  4. di dare atto che il periodo di collocamento in aspettativa potrà essere rinnovato una sola volta ai sensi dell’art. 23bis, comma 4, del D.Lgs n. 165/2001, salvo motivato diniego in ordine alle preminenti esigenze organizzative dell’Amministrazione regionale, e che lo stesso non è computabile ai fini del trattamento di quiescenza e previdenza;
  5. di incaricare la Direzione Organizzazione e Personale di dare attuazione alla presente deliberazione, ivi inclusa la trasmissione del presente provvedimento, oltre che al dipendente interessato, alla società Infrastrutture Venete S.r.l.;
  6. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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