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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 51 del 11 aprile 2023


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 323 del 29 marzo 2023

Assemblea di Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. del 29.03.2023, in prima convocazione e, occorrendo, in seconda convocazione, il 30.03.2023.

Note per la trasparenza

Partecipazione all’assemblea ordinaria dei soci di Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. del 29.03.2023 alle ore 14.00 in prima convocazione e, occorrendo, il 30.03.2023, stessa ora, in seconda convocazione, avente all’ordine del giorno: attività propedeutiche e necessarie per il subentro di Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. nella concessione autostradale attualmente assentita alla S.p.A. Autovie Venete, autorizzazione alla richiesta di erogazione del finanziamento regionale di cui all’art. 12, commi 16 e ss. della Legge regionale Friuli Venezia Giulia 5 agosto 2022, n. 13 e autorizzazione all’esercizio dell’opzione per il “Consolidato fiscale” di cui agli artt. 117 – 129 del TUIR.

L'Assessore Cristiano Corazzari per l'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

L’art. 18, comma 1, della legge regionale n. 30/2016 ha autorizzato la Giunta regionale “a costituire insieme ad altri soggetti pubblici una società di capitali a totale partecipazione pubblica che abbia ad oggetto la gestione delle reti autostradali attualmente in concessione alla società per azioni Autovie Venete”.

In attuazione di tale norma la Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. è stata costituita il 17 aprile 2018 su iniziativa della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e della Regione Veneto con un capitale iniziale di euro 6.000.000,00.

Con nota prot. U/0000146 del 14.03.2023 è stata comunicata la convocazione dell’assemblea ordinaria dei Soci di Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. che si terrà presso la sede legale della stessa in Trieste, via V. Locchi 19, il giorno 29.03.2023, alle ore 14.00, in prima convocazione ed occorrendo, il 30.03.2023, stessa ora e luogo, in seconda convocazione, per deliberare sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

  1. Subentro di Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. nella concessione autostradale attualmente assentita alla S.p.A. Autovie Venete: attività propedeutiche e necessarie per il subentro nella concessione autostradale, per il trasferimento di tutti i beni devolvibili, di tutti i contratti e affidamenti inerenti la costruzione e la gestione autostradale nonché di tutti i negozi giuridici correlati alla gestione amministrativa che verranno elencati, di tutti i contenziosi pendenti nonché per il trasferimento di tutto il personale dipendente, ferma restando la necessità di garantire a S.p.A. Autovie Venete l’operatività residua attraverso un contratto di service ed eventuali distacchi di personale. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
  2. Autorizzazione alla richiesta di erogazione del finanziamento regionale di cui all’art. 12, commi 16 e ss. della Legge Regionale Friuli Venezia Giulia 5 agosto 2022, n. 13 e s.m.i.: deliberazioni inerenti e conseguenti.
  3. Autorizzazione all’esercizio dell’opzione per il “Consolidato fiscale” di cui agli artt. 117-129 del TUIR: deliberazioni inerenti e conseguenti.

In relazione al primo punto all’ordine del giorno si rappresenta quanto segue.

Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. sta procedendo nell’esecuzione delle attività, propedeutiche e necessarie, all’effettivo subentro nella concessione autostradale attualmente assentita alla S.p.A. Autovie Venete.  Subentro programmato nel mese di giugno 2023.

A tale riguardo va considerato che in data 20 marzo 2023 sono state perfezionate innanzi all’avv. Tomaso Giordano, notaio in Trieste, sia le operazioni di permuta di azioni tra Regione Friuli Venezia Giulia e Friulia S.p.A. che di sottoscrizione dell’aumento di capitale mediante i conferimenti effettuati dalle Regioni socie, giuste DGR 224 e 225 del 7 marzo 2023. In tal modo sono state attuate le operazioni di patrimonializzazione di Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. di competenza delle due Regioni socie nonché contemplate dall’Accordo di Cooperazione sottoscritto in data 14 luglio 2022 tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Regione Friuli Venezia Giulia e la Regione del Veneto, giusta DGR  787/2022.

L’effettivo subentro nella concessione potrà essere eseguito a fronte della sottoscrizione tra S.p.A. Autovie Venete (il concessionario uscente), il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (il concedente) e Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. (il concessionario subentrante) del c.d. verbale di subentro.

Trattasi del verbale di riconsegna dalla S.p.A. Autovie Venete al suddetto Ministero, e di contestuale consegna alla Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A., delle autostrade, pertinenze ed altri beni connessi, previsti nell’attuale convenzione di concessione sottoscritta tra S.p.A. Autovie Venete ed il Ministero concedente.

Come viene rappresentato nella relazione tecnica fornita da Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A., agli atti della struttura competente, tale verbale, oltre a dare evidenza del pagamento del valore di subentro, legittimerà il passaggio della concessione autostradale in capo a Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. a fronte del subentro di quest’ultima in tutti:

  1. i beni devolvibili;
  2. i contratti e affidamenti inerenti la costruzione e la gestione autostradale nonché in tutti i negozi giuridici correlati alla gestione amministrativa;
  3. i contenziosi pendenti;
  4. i rapporti di lavoro del personale dipendente della S.p.A. Autovie Venete.

I crediti ed i debiti (verso terzi, le società concessionarie interconnesse, i fornitori) saranno regolati secondo il criterio della competenza contabile. Pertanto quelli maturati:

  • sino alla data di sottoscrizione del verbale di subentro, restano nella titolarità del concessionario uscente, il quale provvederà al loro incasso e pagamento, mentre,
  • a partire dalla data di sottoscrizione del verbale di subentro, saranno nella titolarità del concessionario subentrante (il quale provvederà al loro incasso e pagamento).

Altresì, S.p.A. Autovie Venete sta svolgendo le attività di competenza volte a definire nel dettaglio i beni, i contratti ed i contenziosi di cui ai suddetti punti 1., 2. e 3. Tali elenchi verranno successivamente condivisi con il Ministero concedente e quindi allegati al verbale di subentro.

Quanto al trasferimento del personale dipendente di S.p.A. Autovie Venete, si ricorda che l’art. 9.12 dell’Accordo di Cooperazione, prevede, a carico del concessionario subentrante, l’impegno a mantenere tutto il personale dipendente del concessionario uscente, con il subentro nei relativi contratti senza soluzione di continuità, come da ultimo bilancio approvato. Dal punto di vista procedurale si tratta di attuare, per tutto il personale dipendente e unitamente alla S.p.A. Autovie Venete, la procedura di cui all’art. 47 della Legge 428/1990.

Per ulteriori approfondimenti sugli aspetti giuridici e procedurali, nonché sulla relativa tempistica, delle operazioni da porre in essere, si rinvia alla relazione tecnica prodotta da Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A., agli atti della struttura competente.

Tenuto conto di quanto rappresentato, l’assemblea dei soci - considerato quanto previsto dall’art. 21, comma 3, nr 3) dello statuto societario, il quale richiede la preventiva autorizzazione dell’assemblea per “le decisioni in materia di strategie e politiche industriali e aziendali” come sono le attività oggetto del presente punto all’ordine del giorno - è chiamata ad autorizzare l’amministratore unico affinché ponga in essere tutte le attività propedeutiche e necessarie volte a consentire alla Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. di subentrare nella concessione autostradale attualmente assentita in capo alla S.p.A. Autovie Venete, secondo i termini e le condizioni illustrate nella relazione tecnica prodotta dalla prima ed agli atti della struttura regionale competente, conferendogli altresì mandato a sottoscrivere gli atti, i documenti ed i verbali necessari per il perfezionamento e la conclusione della procedura volta al trasferimento del personale dipendente della S.p.A. Autovie Venete, nonché a sottoscrivere il suddetto  verbale di subentro tra Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A., Ministero concedente e S.p.A. Autovie Venete, nonché ogni ulteriore atto all’uopo necessario.

Pertanto, sulla base di quanto rappresentato dalla partecipata regionale,  si propone di incaricare il rappresentante regionale in assemblea di votare a favore dell’autorizzazione all’amministratore unico a porre in essere tutte le attività propedeutiche e necessarie a consentire a Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. il subentro nella concessione autostradale attualmente assentita in capo alla S.p.A. Autovie Venete, conferendo altresì il mandato a sottoscrivere gli atti, i documenti ed i verbali necessari per il perfezionamento e la conclusione della procedura volta al trasferimento del personale dipendente della S.p.A. Autovie Venete, nonché a sottoscrivere il verbale di subentro tra Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A, il Ministero concedente e la S.p.A. Autovie Venete, nonché ogni ulteriore atto all’uopo necessario.

Ad avvenuto integrale e contestuale trasferimento, dal momento del subentro, di tutto il personale dipendente della S.p.A. Autovie Venete alla Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A., dovrà comunque essere garantita l’operatività della concessionaria uscente. Questa si sostanzierà, principalmente:

  • nella liquidazione di tutte le posizioni debitorie nei confronti degli appaltatori e dei fornitori di servizi per le opere realizzate e per le prestazioni rese fino alla data di effettivo subentro nonché,
  • nell’incasso delle posizioni creditorie, relative alla gestione autostradale maturate, sino alla data di subentro,
  • nella gestione delle attività residue, relative agli affidamenti formalizzati nei confronti di S.p.A. Autovie Venete (riguardanti le delegazioni amministrative intersoggettive nonché la progettazione definitiva della tangenziale Sud di Udine).

Al riguardo, tenuto conto di quanto rappresentato da Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A., si propone di incaricare il rappresentante regionale in assemblea di votare a favore dell’autorizzazione, all’amministratore unico, alla sottoscrizione di un contratto di “service tecnico amministrativo”, a favore di S.p.A. Autovie Venete, nonché alla formalizzazione del distacco parziale, presso quest’ultima, di tutto il personale necessario a garantire l’operatività della concessionaria uscente.

In relazione al secondo punto all’ordine del giorno si rappresenta quanto segue.

Presupposto necessario per consentire il subentro di Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. nella concessione autostradale attualmente assentita a S.p.A. Autovie Venete, è il pagamento, a favore di quest’ultima, da parte della prima, del valore di subentro.

Il Piano Economico Finanziario della Società approvato dal CIPESS nel mese di dicembre 2021 prevedeva che il subentro avvenisse il 1.01.2022 e stimava, alla data del 31.12.2021, in circa euro 530 milioni il valore di subentro da riconoscersi.

Tale valore, come descritto nella relazione illustrativa del Piano Economico Finanziario, sarà corrisposto da Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. parte in denaro e parte in compensazione, a seguito dell’operazione di riduzione del capitale sociale e di distribuzione delle riserve che S.p.A. Autovie Venete ha deliberato nel corso della propria assemblea straordinaria dei soci tenutasi in data 15.02.2023, giusta DGR 114/2023.

Rappresentando, l’importo del subentro, un valore dinamico nel tempo, i criteri ed i parametri per l’aggiornamento di tale valore sono stati stabiliti da S.p.A. Autovie Venete e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel Terzo Atto Aggiuntivo. Atto approvato con Decreto Interministeriale MIMS-MEF successivamente ammesso alla registrazione da parte della Corte dei Conti il 25.11.2022.

Nel Modello Finanziario allegato ai contratti di finanziamento con gli Istituti Finanziatori Banca Europea per gli Investimenti e Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., con la garanzia di SACE S.p.A. (modello oggetto di approvazione da parte dell’assemblea dei soci di Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. del 10 marzo 2023), il citato valore di subentro risulta quantificato, alla data del 31 maggio 2023, in euro 453.264 milioni e risulta finanziato per euro 390.423 milioni mediante la distribuzione delle riserve posta in essere da S.p.A. Autovie Venete prevedendo il saldo del residuo, pari ad 62.841 milioni di euro, tramite versamento di liquidità.

La scrittura interpretativa dell’Accordo di Cooperazione del 30.08.2022, ha meglio precisato che il valore di subentro verrà aggiornato successivamente a consuntivo.

La Regione Friuli Venezia Giulia, al fine di agevolare le attività necessarie al subentro di Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. nella concessione autostradale attualmente assentita in capo a S.p.A. Autovie Venete, al comma 16 dell’art. 12 della propria Legge Regionale 5 agosto 2022, n. 13, ha autorizzato la propria amministrazione regionale “a concedere alla Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. un finanziamento soci infruttifero, non assistito da garanzie reali o personali, finalizzato all'anticipazione di parte del finanziamento a lungo termine che la società intende ottenere da potenziali finanziatori istituzionali. La Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. potrà procedere alla richiesta di erogazione del finanziamento regionale a seguito dell'avvenuta stipula del finanziamento a lungo termine e provvederà alla restituzione del finanziamento regionale entro due mesi dalla data in cui avrà ricevuto la prima erogazione a valere sul predetto finanziamento a lungo termine e comunque entro e non oltre il 31 dicembre 2023. Il finanziamento regionale dovrà essere utilizzato per fare fronte al pagamento di costi relativi al subentro nella gestione autostradale e per investimenti ad esso conseguenti”.

Al riguardo, l’assemblea dei soci di Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A., in data 10.03.2023, giusta DGR 225/2023, ha approvato l’operazione di finanziamento in favore della società da parte di Banca Europea degli Investimenti e Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. con la garanzia di SACE S.p.A. (per la quota parte). La firma dei relativi contratti è avvenuta il 23.03.2023.

Tra la data prevista di subentro (stimata nel mese di giugno) ed il 31.12.2023, termine entro cui è prevista la prima erogazione a valere sui suddetti contratti di finanziamento con BEI e CDP, si prevede che Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. dovrà porre in essere investimenti per complessivi euro 56.964.000,00 da aggiungersi al saldo del valore di subentro da erogare al momento del passaggio della concessione.

Talché, Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. ritiene opportuno chiedere alla Regione Friuli Venezia Giulia l’erogazione, a proprio favore, del suddetto “finanziamento ponte”, infruttifero e non assistito da garanzie, per un importo pari ad euro 100 milioni.

Tale importo verrà restituito entro due mesi dalla data di ricevimento della prima erogazione a valere sul predetto finanziamento BEI e CDP, e comunque, entro e non oltre, il 31.12.2023.

Per ulteriori approfondimenti si rinvia alla relazione tecnica prodotta da Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A., agli atti della struttura regionale competente.

Tenuto conto di quanto indicato, l’Assemblea dei Soci della Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. - considerato quanto previsto dall’art. 21, comma 3, nr 3) dello statuto societario, il quale richiede la preventiva autorizzazione dell’Assemblea dei Soci per “le decisioni in materia di strategie e politiche industriali e aziendali” come lo sono le attività oggetto del presente punto all’ordine del giorno comportando un indebitamento per la Società – è chiamata ad approvare l’operazione di cui sopra e ad autorizzare l’Amministratore Unico affinché, a valle della sottoscrizione dei contratti di finanziamento con BEI e CDP, chieda all’Amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia l’erogazione del finanziamento regionale infruttifero e non assistito da garanzie per l’importo di euro 100 milioni con rimborso che dovrà avvenire secondo i termini e modalità sopra illustrate.

Tenuto conto di quanto sopra rappresentato, si propone di incaricare il rappresentante regionale in assemblea di votare a favore dell’autorizzazione all’amministratore unico affinché, a valle della sottoscrizione dei contratti di finanziamento con BEI e CDP, chieda all’Amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia l’erogazione del finanziamento regionale infruttifero, non assistito da garanzie, di cui all’art. 12, commi 16 e ss. della Legge regionale Friuli Venezia Giulia 5 agosto 2022, n. 13,  per l’importo di euro 100 milioni, con rimborso che dovrà avvenire secondo i termini e le modalità legislativamente previste.

In relazione al terzo punto all’ordine del giorno si rappresenta quanto segue.

A seguito delle operazioni societarie autorizzate, giusta DGR 225/2023, dalle assemblee straordinaria ed ordinaria del 10.03.2023 di Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. (conferimento in essa dei pacchetti azionari direttamente ed indirettamente detenuti in Autovie Venete S.p.A. dalle Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia ed autorizzazione all’acquisto delle azioni ordinarie di S.p.A. Autovie Venete detenute, post conferimento suddetto, da Friulia S.p.A.) questa, a far data dal 31.03.2023, controllerà al 73% circa S.p.A. Autovie Venete.

L’Assemblea dei soci di quest’ultima, tenutasi in data 15.02.2023 (giusta DGR 114/2023) al fine di consentire l’opzione, congiuntamente a Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A., per l’istituto del “consolidato fiscale nazionale” ex artt. 117 e ss. del D.P.R. 917/86, ha approvato la modifica della durata del proprio esercizio sociale, prevedendo:

  • un esercizio decorrente dal 1° gennaio al 31 marzo 2023 ed
  • un ulteriore esercizio decorrente dal 1° aprile al 31 dicembre 2023,

con successivo ripristino dell’esercizio ordinario (12 mesi dal 1° gennaio al 31 dicembre) a partire dal 1° gennaio 2024.

L’obiettivo è preservare la compensabilità:

  • della perdita fiscale che si presume si generi in capo a S.p.A. Autovie Venete al termine della concessione autostradale, nonché,
  • delle altre poste contabili che si prevede daranno origine a fiscalità differita attiva.

Da una stima effettuata risulta prevedibile che il beneficio per il neonato gruppo societario sarà pari a circa Euro 25 milioni, recuperabili in quattro anni, grazie alla compensazione degli oneri fiscali previsti in capo alla capogruppo Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. con le perdite fiscali che si prevede saranno generate dalla controllata S.p.A. Autovie Venete.

Tenuto conto di quanto sopra rappresentato, l’assemblea dei soci di Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. - considerato quanto previsto dall’art. 21, comma 3, nr 3) dello statuto societario, il quale richiede la preventiva autorizzazione dell’assemblea dei soci per “le decisioni in materia di strategie e politiche industriali e aziendali” e ritenuto che la decisione di optare per il regime di consolidamento, sia tematica rilevante da un punto di vista di strategia aziendale, è chiamata ad approvare l’opzione per il regime del consolidato fiscale nazionale e a conferire mandato, e ogni necessario e più ampio potere, all’amministratore unico affinché sottoscriva ogni atto all’uopo necessario.

Stante quanto suesposto, in merito al terzo punto all'ordine del giorno, si propone di incaricare il rappresentante regionale in assemblea di votare a favore dell’approvazione dell’opzione per il regime del consolidato fiscale nazionale, conferendo mandato, e ogni necessario e più ampio potere, all’amministratore unico affinchè sottoscriva ogni atto all’uopo necessario.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 19.08.2016, n. 175 “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”;

VISTO l’art. 2, comma 2, L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto””;

VISTO l’art. 18 della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30;

VISTO l’art. 12 della legge regionale Friuli Venezia Giulia 05 agosto 2022, n. 13;

VISTA la DGR 26.03.2018, n. 393 “Costituzione della società in house “Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A.” ai sensi dell’art. 13 bis, D.Lgs. 148/2017. Approvazione degli schemi dell’atto costitutivo e dello statuto della società, nonché dell’accordo con la Regione Friuli Venezia Giulia per l’esercizio del controllo analogo congiunto sulla medesima”;

VISTA la DGR 05.07.2022, n. 787 “Assemblea ordinaria e straordinaria dei soci di Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. del 05.07.2022”;

VISTA la DGR 18.11.2022, n. 1437 “Razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche della Regione possedute al 31.12.2021. Art. 20, D.Lgs. 175/2016”;

VISTA la DGR 06.02.2023, n. 114 “Assemblee straordinaria e ordinaria dei Soci di Società per Azioni Autovie Venete del 15.02.2023, in prima convocazione e, occorrendo, in seconda convocazione il 20.02.2023”;

VISTA la DGR   07.03.2023, n.  224 “"Partecipazione all'aumento di capitale della Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. Art. 18, comma 3, l.r. 30/2016. Deliberazione/CR n. 15 del 24 febbraio 2023"; 

VISTA la DGR 07.03.2023, n. 225 “Partecipazione all’Assemblea ordinaria e straordinaria dei Soci di Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. del 09.03.2023, in prima convocazione e, occorrendo, in seconda convocazione il 10.03.2023”;

VISTO l’Accordo di Cooperazione tra il Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la Regione del Veneto e la Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. sottoscritto il 14 luglio 2022;

VISTI l’Atto costitutivo e lo Statuto della Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A;

VISTE la nota di convocazione dell’assemblea ordinaria di Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. del 29 marzo 2023 in prima convocazione e del 30 marzo 2023 in seconda convocazione e la relazione tecnica trasmessa, agli atti della struttura regionale competente;

delibera

  1. di approvare le premesse, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di dare atto che ai sensi dell’art. 61, comma 3 dello Statuto del Veneto, il Presidente della Giunta Regionale o suo delegato, parteciperà all’assemblea di Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. che si terrà presso la sede legale della società sita in Trieste, Via V. Locchi n. 19, il 29.03.2023 alle ore 14.00 in prima convocazione e, occorrendo, il 30.03.2023, stessa ora e luogo, in seconda convocazione;
  3. in merito al primo punto all'ordine del giorno, di incaricare il rappresentante regionale in assemblea di votare a favore dell’autorizzazione all’amministratore unico:
    1. a porre in essere tutte le attività propedeutiche e necessarie a consentire a Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A. il subentro nella concessione autostradale attualmente assentita in capo alla S.p.A. Autovie Venete, conferendo altresì il mandato a sottoscrivere gli atti, i documenti ed i verbali necessari per il perfezionamento e la conclusione della procedura volta al trasferimento del personale dipendente della S.p.A. Autovie Venete, nonché a sottoscrivere il verbale di subentro tra Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A, il Ministero concedente e la S.p.A. Autovie Venete, nonché ogni ulteriore atto all’uopo necessario;
    2. alla sottoscrizione di un contratto di “service tecnico amministrativo”, a favore di S.p.A. Autovie Venete, nonché alla formalizzazione del distacco parziale, presso quest’ultima, di tutto il personale necessario a garantire l’operatività della concessionaria uscente;
  4. in merito al secondo punto all'ordine del giorno, di incaricare il rappresentante regionale in assemblea di votare a favore dell’autorizzazione all’amministratore unico affinché, a valle della sottoscrizione dei contratti di finanziamento con BEI e CDP, chieda all’Amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia l’erogazione del finanziamento regionale infruttifero, non assistito da garanzie, di cui all’art. 12, commi 16 e ss. della Legge regionale Friuli Venezia Giulia 5 agosto 2022, n. 13,  per l’importo di euro 100 milioni, con rimborso che dovrà avvenire secondo i termini, e le modalità, legislativamente previste;
  5. in merito al terzo punto all'ordine del giorno, di incaricare il rappresentante regionale in assemblea di votare a favore dell’approvazione dell’opzione per il regime del consolidato fiscale nazionale, conferendo mandato, e ogni necessario e più ampio potere, all’amministratore unico affinchè sottoscriva ogni atto all’uopo necessario;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione e nel sito internet regionale.

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