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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 51 del 11 aprile 2023


Materia: Viabilità e trasporti

Deliberazione della Giunta Regionale n. 315 del 29 marzo 2023

Approvazione del programma di interventi anno 2023 di manutenzione straordinaria dell'infrastruttura ferroviaria della linea Adria-Mestre. L.R. n. 40/2018 e D.G.R. n. 1854/2019.

Note per la trasparenza

Con il presente si approva il programma degli interventi anno 2023 di manutenzione straordinaria dell’infrastruttura ferroviaria della linea Adria-Mestre proposto dalla società Infrastrutture Venete S.r.l. e si assegna alla stessa un contributo di Euro 795.798,00 in forza della delega interorganica di cui alla D.G.R. n. 1854/2019 di attuazione della L.R. 40/2018.

L'Assessore Federico Caner per il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

La L.R. 14.11.2018, n. 40 ha individuato nella società Infrastrutture Venete S.r.l. lo strumento operativo della Regione per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali legate alla gestione delle infrastrutture ferroviarie, all’affidamento, regolazione e controllo dei servizi di trasporto pubblico ferroviario locale e regionale, nonché alla gestione delle infrastrutture della navigazione interna, conformemente alla normativa nazionale e comunitaria.

Con deliberazione n. 1854 del 06.12.2019 la Giunta regionale, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 4 della L.R. 40/2018, ha provveduto ad attestare il completamento degli adempimenti amministrativi necessari alla piena operatività della società regionale Infrastrutture Venete S.r.l. con efficacia dal 1° gennaio 2020, delegando a far data dal 01.01.2020 ad Infrastrutture Venete S.r.l. nell’interesse generale, in totale autonomia operativa ed in assenza di vincolo sinallagmatico, le funzioni pubbliche in materia di trasporto pubblico locale ferroviario, nonché le competenze relative alla gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione di proprietà della Regione del Veneto.

A far data dal 01.01.2020 la società è subentrata nella titolarità e nella gestione dei contratti tra la Regione e i gestori del servizio pubblico ferroviario regionale.

La L.R. n. 40/2018 ha previsto, all’art. 3, il conferimento diretto ad Infrastrutture Venete S.r.l. delle attività di gestione dell’infrastruttura ferroviaria (sede, opere d’arte, fabbricati, impianti tecnologici, attrezzature/impianti di rifornimento gasolio, depositi, officina ecc.) della linea Adria-Mestre.

In particolare l’art. 3 della L.R. 40/2018, come modificato dall’art. 16 della L.R. 29.12.2020, n. 39, dispone, tra l’altro, che la società Infrastrutture Venete S.r.l. provveda:

  • alla gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna, comprensive di tutti gli immobili, gli accessori e le relative pertinenze di proprietà della Regione del Veneto, nonché alla manutenzione delle stesse;
  • all’esecuzione di interventi di adeguamento strutturale, di soppressione di passaggi a livello e di manutenzione straordinaria sulla linea ferroviaria Adria-Mestre e dei relativi impianti, in gestione alla predetta Società.

La società Infrastrutture Venete S.r.l., in qualità di soggetto attuatore degli interventi, provvede alla progettazione ed alla realizzazione, nonché alla direzione dei lavori e delle opere, applicando la normativa regionale, statale ed europea in materia di appalti pubblici.

Alla Regione sono state invece riservate le funzioni di programmazione e di pianificazione relative alle infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna ed al trasporto pubblico locale regionale, nonché tutte le competenze ad essa attribuite dalla normativa di settore, quali il riparto e l’assegnazione del fondo nazionale per il trasporto pubblico locale (TPL) ed i programmi di investimento relativi al materiale rotabile ed alle infrastrutture.

La Regione con legge di bilancio stanzia annualmente fondi regionali al fine di garantire continuità agli interventi di manutenzione straordinaria dell’infrastruttura ferroviaria della linea Adria-Mestre, da attuare per il tramite della società Infrastrutture Venete S.r.l., anche in ragione delle necessità rappresentate dalla società stessa.

Con nota prot. n. 11792 del 28.06.2022, acquisita al prot. regionale n. 288135 del 28.06.2022 Infrastrutture Venete S.r.l. ha trasmesso il programma di massima degli interventi per l'anno 2023. 

Sulla scorta della dotazione finanziaria iscritta nel pertinente capitolo di spesa per l’anno in corso, pari alla somma richiesta da Infrastrutture Venete con la richiamata nota prot. regionale 288135 del 28.06.2022, il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti ha richiesto a Infrastrutture Venete S.r.l. con nota prot. n. 12741 del 10.01.2023 la presentazione di programma di interventi di dettaglio strettamente necessari per il mantenimento delle caratteristiche di sicurezza della circolazione ferroviaria, da sottoporre all’approvazione della Giunta regionale.

In riscontro alla suddetta richiesta, Infrastrutture Venete S.r.l. con nota prot. n. 5013 del 07.03.2023, acquisita al prot. regionale n. 127080, pari data, ha presentato la proposta dettagliata di programma per l’anno in corso.

Si tratta di due interventi inseriti nel Piano Annuale di Manutenzioni Infrastrutture (PAMI), previsto dal Sistema di gestione della sicurezza della società, da attuare principalmente durante il periodo estivo di interruzione della linea ferroviaria Adria-Mestre e di cui sono in fase di affinamento le progettazioni esecutive.

Più precisamente gli interventi proposti sono i seguenti:

  1. lavori di sostituzione deviatoi presso la stazione di Cona Veneta e rinnovo binari di collegamento”, per l’importo di Euro 500.000,00 – CUP I27D23000000002;
  2. interventi per la riqualificazione degli edifici e delle aree esterne di pertinenza della stazione di Piove di Sacco lungo la linea regionale Adria – Piove di Sacco – Mestre, Euro 295.798,00 – CUP I57D23000020002.

Le schede descrittive degli interventi sono agli atti della Direzione Infrastrutture e Trasporti.

Tali interventi di manutenzione straordinaria, come specificato dalla società, sono progettati al fine di ottenere un effetto incrementativo delle prestazioni dell’infrastruttura rispetto all’esistente, rivolti, da un lato, ad una minore incidenza dei guasti e ad una loro più rapida risoluzione, al fine di migliorare la circolazione dei treni e conseguentemente il servizio all’utenza, dall’altro a organizzare con maggior funzionalità gli spazi della stazione di Piove di Sacco in vista del subentro della nuova impresa ferroviaria in sostituzione dell’attuale gestore.

Occorre ora, sulla scorta della proposta presentata, provvedere, per quanto di competenza della Regione, all’approvazione del programma di interventi anno 2023, ritenuti strettamente necessari al soddisfacimento dell’interesse pubblico al mantenimento delle caratteristiche di sicurezza della circolazione ferroviaria, tenuto conto, peraltro, che il vigente Documento di Economia e di Finanza regionale del Veneto (DEFR 2023-2025) contempla tra gli obiettivi operativi l’obiettivo 10.01.05 denominato “Assicurare adeguati standard qualitativi del servizio di trasporto ferroviario”.

Occorre, altresì, provvedere all’assegnazione ad Infrastrutture Venete S.r.l. del contributo in conto capitale di Euro 795.798,00 a valere sul pertinente capitolo di spesa n. 1041387U denominato: “Servizi ferroviari integrativi – contributi agli investimenti (art. 9, c. 3, lett. b, D.Lgs. 19/11/1997, n. 422 – art. 41, L.R. 27/02/2008, n. 1)” necessario all’operato di Infrastrutture Venete S.r.l. in piena autonomia ed in assenza di vincolo sinallagmatico, demandando al Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti l’adozione degli atti gestionali conseguenti di impegno e di liquidazione.

In relazione ai sopra riportati interventi di manutenzione straordinaria dell’infrastruttura ferroviaria, si propone che le modalità di erogazione delle risorse finanziarie a titolo di trasferimenti in conto capitale seguano le seguenti fasi:

  1. 80% delle risorse assegnate a seguito dell’intervenuta efficacia del presente atto;
  2. 20% a titolo di saldo sulla base di quanto effettivamente speso che non potrà in ogni caso essere oltre il limite di quanto finanziato.

Si ritiene a tal fine con il presente provvedimento di stabilire che Infrastrutture Venete S.r.l. dovrà presentare entro il 31.03.2024 una rendicontazione delle spese sostenute nell’anno precedente comprensiva del certificato di collaudo, della relazione acclarante e della determina di approvazione della contabilità finale da sottoporre a verifica della Direzione Infrastrutture e Trasporti, al fine di verificare la congruità del trasferimento effettuato ed evitare situazioni di sovrafinanziamento.

Tale termine è in linea con la procedura di elaborazione del bilancio aziendale di esercizio della società aggiornata in data 15.10.2020 che prevede l’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione della società dell’intero fascicolo di bilancio, comprensivo della versione in bozza della Nota integrativa e della Relazione sulla gestione, entro la quarta settimana del mese di marzo.

Il termine del 31.03.2024 potrà essere eventualmente prorogato con atti del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti, previa istanza motivata che dovrà essere presentata della società prima dello scadere del termine stesso.

Nelle successive annualità la suddetta disponibilità finanziaria complessiva potrà essere oggetto di eventuale rideterminazione, anche in base al piano delle attività che la società dovrà presentare entro il 30 giugno dell’anno precedente.

Tale termine viene fissato al fine di consentire alla Direzione Infrastrutture e Trasporti la stesura di proposte di budget a valere sul bilancio di previsione regionale coerenti con il fabbisogno finanziario manifestato dalla società.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto il D.Lgs. n. 118 del 23.06.2011 e ss.mm.ii.;

Vista la L.R. n. 1 del 10.01.1997 e ss.mm.ii.;

Vista la L.R. n. 39 del 29.11.2001 e ss.mm.ii.;

Vista la L.R. n. 40 del 14.11.2018 e s.m.i.;

Vista la L.R. n. 32 del 23.12.2022;

Vista la D.G.R. n. 1854 del 06.12.2019;

Vista la D.G.R. n. 1665 del 30.12.2022;

Visto il decreto n. 71 del 30.12.2022 del Direttore dell’area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali;

Visto il decreto n. 1 del 09.01.2023 del Segretario Generale della Programmazione;

Visto l’art. 2, comma 2 lett. a) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare il programma degli interventi anno 2023 di manutenzione straordinaria dell’infrastruttura ferroviaria della linea Adria-Mestre costituito dai seguenti due interventi:
  • lavori di sostituzione deviatoi presso la stazione di Cona Veneta e rinnovo binari di collegamento - importo finanziamento: Euro 500.000,00 – CUP I27D23000000002;
  • interventi per la riqualificazione degli edifici e delle aree esterne di pertinenza della stazione di Piove di Sacco lungo la linea regionale Adria – Piove di Sacco – Mestre – importo finanziamento: Euro 295.798,00 – CUP I57D23000020002;
  1. di determinare in Euro 795.798,00, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti entro il corrente esercizio finanziario, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 104138 del bilancio di previsione 2023-2025 denominato: “Servizi ferroviari integrativi – contributi agli investimenti (art. 9, c. 3, lett. b, D.Lgs. 19/11/1997, n. 44 – art. 41, L.R. 27/02/2008, n. 1)”;
  2. di dare atto che la Direzione Infrastrutture e Trasporti alla quale è stato assegnato il capitolo di spesa di cui al precedente punto 3 ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  3. di stabilire che le modalità di erogazione delle risorse finanziarie a copertura degli interventi di cui al precedente punto 2 seguano le seguenti fasi:
  1. 80% delle risorse assegnate a seguito dell’intervenuta efficacia del presente atto;
  2. 20% a titolo di saldo sulla base di quanto effettivamente speso che non potrà in ogni caso essere oltre il limite di quanto finanziato;
  1. di stabilire che la società regionale Infrastrutture Venete S.r.l. dovrà presentare entro il 31.03.2024 una rendicontazione delle spese sostenute nell’anno 2023, che dovrà essere sottoposta a verifica della Direzione Infrastrutture e Trasporti, al fine di verificare la congruità del trasferimento ed evitare situazioni di sovrafinanziamento;
  2. di stabilire che il termine del 31.03.2024 di cui al precedente punto 6 potrà essere prorogato con atti del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti, previa istanza motivata della società Infrastrutture Venete S.r.l. che dovrà essere presentata prima dello scadere del termine stesso;
  3. di stabilire che nelle successive annualità il trasferimento in conto capitale di cui al precedente punto 3) potrà essere oggetto di rideterminazione, anche in base al piano delle attività che la società dovrà presentare entro il 30 giugno dell’anno precedente;
  4. di incaricare la Direzione Infrastrutture e Trasporti dell’esecuzione del presente atto;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo n. 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii.;
  6. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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