Bur n. 47 del 04 aprile 2023

Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Deliberazione della Giunta Regionale n. 253 del 15 marzo 2023

Nomina del Commissario liquidatore del Consorzio di Bacino Padova Due.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

Al fine di garantire la continuità delle funzioni amministrative dell'Ente Consorzio di Bacino Padova Due (di seguito indicato come Consorzio) fino al trasferimento delle competenze in capo ai Consigli di Bacino “Brenta per i rifiuti” e “Padova Centro”, con deliberazione di Giunta regionale n. 177 del 23.02.2016 è stato individuato il dott. Andrea Atzori quale Commissario liquidatore pro tempore, in quanto già direttore del Consorzio, incaricato di seguire l'iter per la liquidazione dell’Ente di bacino e per il passaggio delle competenze ai nuovi organismi, e con le successive deliberazioni n. 1749 del 02.11.2016, n. 756 del 29.05.2017, n. 2188 del 29.12.2017, n. 923 del 26.06.2018, n. 1956 del 21.12.2018, n.518 del 30.04.2019, n. 1994 del 30.12.2019, n. 461 del 14.04.2020, n. 1854 del 29.12.2020, n. 1824 del 23.12.2021 e n. 739 del 21.06.2022  detto incarico è stato prorogato fino al 31.12.2022.

Si ricorda, in proposito, che il Commissario liquidatore è tenuto, in base alla L.R. n. 52/2012, al trasferimento delle competenze in capo ai Consigli di Bacino e allo svolgimento degli adempimenti correlati.

Rispettivamente con Delibera di Assemblea di Bacino n. 14 del 20.12.2021 e n. 6 del 23.12.2021 i Consigli di Bacino "Brenta per i rifiuti" e "Padova Centro" hanno approvato il piano di ricognizione e liquidazione della situazione patrimoniale ed economica elaborato dal Commissario Liquidatore del Consorzio e pertanto a decorrere dal 01.01.2022 i due Consigli di Bacini hanno acquisito la piena operatività su tutto l’ambito territoriale ottimale di propria competenza.

L’incarico del Commissario liquidatore da ultimo prorogato con DGR n. 739/2022 è giunto a termine in data 31.12.2022. Dalla relazione inviata dal Commissario liquidatore in data 6.12.2022 prot. n. 218 rimangono da definire in accordo con i Comuni i rapporti giuridici non trasferiti ai due Consigli di Bacino (in particolare per l’area dell’ex discarica di Ponte San Nicolò), oltre che alcune attività necessarie e obbligatorie alla definitiva liquidazione del Consorzio, conseguenti all’approvazione del piano di ricognizione e liquidazione.

La Direzione Ambiente e Transizione Ecologica ha ritenuto che gli adempimenti soprariportati non richiedessero l'individuazione tempestiva della figura Commissariale in quanto non avrebbe avuto ricadute sull'attività ordinaria dei Consigli di Bacino "Brenta per i rifiuti" e "Padova Centro", già pienamente operativi.

Considerato che il Consorzio non ha più alcun supporto di tipo amministrativo e logistico, si ritiene che i Consigli di Bacino “Padova Centro” e “Brenta per i rifiuti” debbano fornire il supporto necessario al nuovo Commissario liquidatore pro tempore nell’attività amministrativa attraverso il proprio personale dipendente per la conclusione delle attività di liquidazione. Si ritiene, inoltre, di ammettere che, oltre alle spese di trasporto, le altre spese necessarie per lo svolgimento delle attività del Commissario liquidatore (ad es. la copertura assicurativa) vengano fatte valere sui fondi residui del Consorzio Padova Due.

Si propone di incaricare, subordinatamente alla preventiva verifica dell’inesistenza di cause di inconferibilità ed incompatibilità di cui al D.Lgs. n. 39/2013, quale Commissario liquidatore pro tempore del Consorzio di Bacino Padova Due, l’ing. Gianni Carlo Silvestrin, che ha comunicato la propria disponibilità ad assumere l'incarico.

L’ing. Gianni Carlo Silvestrin, vista anche l’esperienza analoga svolta come Commissario Liquidatore in altri Consorzi, presenta idonea professionalità per lo svolgimento dell’incarico, che viene attribuito fino all’effettiva liquidazione di tale Ente e, comunque, non oltre un anno dall'efficacia della nomina.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 5 della L.R. n. 52/2012;

VISTE le deliberazioni di Giunta regionale n. 177/2016; n. 1749/2016, n. 756/2017, n. 2189/2017, n. 923/2018, n. 1956/2018, n. 518/2019, n. 1994/2019, n. 461/2020, n. 1854/2020, n. 1824/2021 e 739/2022;

VISTO l’art. 2, comma 2 della L.R. n. 54/2012;

delibera

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di nominare l’ing. Gianni Carlo Silvestrin, in possesso di idonea professionalità, quale Commissario liquidatore pro tempore del Consorzio di Bacino Padova Due;
3. di dare atto che l’efficacia della nomina di cui al punto 2 è condizionata alla presentazione, al momento dell’accettazione dell’incarico, della dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità ed incompatibilità previste dal D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39;
4. di stabilire che l’incarico di cui al punto precedente ha durata fino alla definitiva liquidazione del Consorzio Bacino Padova Due e, comunque, non oltre un anno dall'efficacia della nomina;
5. di demandare ai Consigli di Bacino “Padova Centro” e “Brenta per i rifiuti” di fornire il supporto logistico e operativo necessario al Commissario liquidatore pro tempore per lo svolgimento delle attività di liquidazione;
6. di stabilire che al Commissario di cui al punto 2 non è riconosciuto alcun compenso;
7. di stabilire che eventuali spese, che dovessero rendersi necessarie per lo svolgimento delle attività del Commissario liquidatore, vengano fatte valere sui fondi residui del Consorzio Padova Due;
8. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
9. di incaricare la Direzione Ambiente e Transizione Ecologica dell’esecuzione del presente atto;
10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale Regionale.

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