Bur n. 33 del 07 marzo 2023

Materia: Istruzione scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 164 del 24 febbraio 2023

Contributo a favore dell'Istituto Tecnico Industriale Statale Alessandro Rossi di Vicenza per l'organizzazione della Gara nazionale RoboCupJunior Vicenza 2023 in programma dal 19 al 22 aprile 2023. Legge regionale 13 aprile 2001, n. 11. Legge regionale 31 marzo 2017, n. 8.

L'Assessore Elena Donazzan, di concerto con l'Assessore Francesco Calzavara, riferisce quanto segue.

In base alla legge regionale 13 aprile 2001, n. 11 Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, art. 138 comma 1, lett. f), la Regione in materia di istruzione scolastica esercita, tra le altre funzioni anche quelle su iniziative e attività di promozione, integrazione, sostegno e arricchimento dell’offerta formativa.

La legge regionale 31 marzo 2017, n. 8 Il sistema educativo della Regione Veneto all’art. 2 pone lo sviluppo dell’eccellenza e la valorizzazione delle competenze trasversali legate alla cultura del lavoro tra le finalità ed i principi cui si richiamano le politiche regionali sul Sistema educativo del Veneto.

In linea con le suddette disposizioni normative, la Giunta regionale ha adottato la DGR n. 2073 del 14.12.2017 “Determinazione dei criteri generali per l'assegnazione di contributi e benefici per la realizzazione di iniziative e attività di promozione, di integrazione e di sostegno dell'offerta formativa nel sistema educativo veneto, relative all'ambito delle funzioni conferite. Art. 138 della L.R. 13 aprile 2001, n. 11, art. 2 della L.R. 31 marzo 2017, n. 8 e art. 12 della L. 7 agosto 1990 n. 241”, allo scopo di poter intervenire a supporto di iniziative specifiche che riguardino la promozione, il sostegno e la valorizzazione della scuola anche in riferimento alla partecipazione delle scuole a competizioni scolastiche non di natura sportiva.

La RoboCup Junior Academy Italia è la Rete di Scopo nazionale tra le Reti di scuole territoriali di robotica educativa. Rappresenta l’insieme delle istituzioni scolastiche autonome che, attraverso la sottoscrizione di uno specifico Accordo di Rete, si impegnano a collaborare reciprocamente per la realizzazione di molteplici attività di promozione e diffusione della robotica educativa come pratica didattica.

Tra le attività in cui è impegnata la Rete vi è anche quella di organizzare e realizzare le gare territoriali valevoli per le selezioni nazionali secondo linee guida concordate.

L’Istituto Tecnico Industriale Statale (di seguito I.T.I.S.) Alessandro Rossi di Vicenza, con nota agli atti della Direzione Formazione e Istruzione prot. n. 776 del 30/01/2023, ha comunicato che per il corrente anno scolastico organizzerà la Gara nazionale RoboCupJunior Vicenza 2023 e per la realizzazione di tale evento ha chiesto alla Regione del Veneto un sostegno economico, evidenziando la difficoltà di provvedere alla copertura di tutti i costi, pur con il supporto di altre istituzioni locali (Comune di Vicenza, Confartigianato Vicenza) e il contributo delle varie Scuole partecipanti.

L’evento, in programma nei giorni dal 19 al 22 aprile 2023, curato dall’I.T.I.S. Alessandro Rossi, istituto capofila per la rete territoriale di robotica educativa del Veneto (RoboCup Junior Veneto), ha l’obiettivo di diffondere la pratica della robotica educativa nelle scuole di ogni ordine e grado e di valorizzarne l’efficacia nella motivazione e orientamento degli studenti rispetto alle discipline STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) e alle competenze digitali ed è valevole per le qualificazioni ai campionati europei e mondiali. Si tratta quindi di una manifestazione a forte carattere educativo, che permette di sviluppare le capacità personali, di fruire di opportunità di ricerca, di espressione creativa, di gioco e che permette di dare rilevanza alle materie STEM, all'istruzione tecnica, all’innovazione tecnologica e digitale.

Si stima che la gara porterà a Vicenza circa 600 studenti da tutta Italia, dalla scuola primaria alla secondaria di secondo grado.

Esaminata la richiesta e valutata la congruenza rispetto ai requisiti individuati nella citata DGR n. 2073/2017, considerata la qualità della competizione in oggetto e le potenziali ricadute dell’iniziativa sulla promozione del territorio, si propone alla Giunta regionale di autorizzare l’assegnazione di un contributo dell’importo massimo di euro 5.000,00 a favore dell’I.T.I.S. Alessandro Rossi di Vicenza, C.F.80016030241 a parziale copertura dei costi di organizzazione e per le specifiche esigenze legate alla realizzazione dell’evento.

All’assunzione del relativo impegno di spesa provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 100171 “Istruzione scolastica: funzioni della Regione per la programmazione, la promozione ed il sostegno (artt. da 135 a 142, L.R. 13/04/2001, n. 11)” del Bilancio regionale di previsione 2023-2025, approvato con L.R. 23/12/2022, n. 32, esercizio di imputazione contabile 2023, che presenta sufficiente disponibilità.

Si propone di erogare all’I.T.I.S. Alessandro Rossi di Vicenza, C.F.80016030241, il contributo autorizzato con il presente provvedimento in unica soluzione in conto anticipi, previa presentazione di nota di richiesta di pagamento. Data la natura di soggetto di diritto pubblico dell’Ente organizzatore, non sarà richiesta alcuna garanzia fideiussoria a copertura del pagamento pre-rendiconto.

Si propone infine di stabilire che ai fini della verifica rendicontale dei costi pertinenti all’attività realizzata, l’Istituto, entro 60 giorni dalla conclusione della Gara nazionale RoboCupJunior Vicenza 2023, dovrà presentare alla Direzione Formazione e Istruzione il rendiconto delle spese sostenute secondo le modalità determinate con decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 556 del 15.5.2017 di approvazione del “Vademecum beneficiari contributi regionali”. Il contributo riconoscibile sarà pari alla minor somma tra l’importo massimo autorizzato di euro 5.000,00 e l’ammontare delle spese esposte a rendiconto valutate come ammissibili in sede di rendicontazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42;

VISTA la legge n. 241 del 7 agosto 1990 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, art. 12;

VISTA la L.R. n. 11 del 13 aprile 2001 Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;

VISTA la L.R. n. 39 del 29 novembre 2001 Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione;

VISTA la L.R. n. 8 del 31 marzo 2017 Il sistema educativo della Regione Veneto;

VISTA la L.R. n. 32 del 23 dicembre 2022 Bilancio di previsione 2023-2025;

VISTA la DGR n. 1665 del 30.12.2022 - Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2023-2025;

VISTO il decreto del Direttore dell'Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti locali n. 71 del 30.12.2022 - Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025;

VISTA la DGR n. 60 del 23.1.2023 - Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2023-2025;

VISTO il decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 556 del 15.5.2017;

VISTA la DGR n. 2073 del 14.12.2017;

VISTA la L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012. art. 2, comma 2, lett. f).

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di autorizzare l’assegnazione di un contributo regionale di euro 5.000,00 all’I.T.I.S. Alessandro Rossi di Vicenza, C.F.80016030241, a parziale copertura delle spese per l’organizzazione e realizzazione della Gara nazionale RoboCupJunior Vicenza 2023 in programma a Vicenza dal 19 al 22 aprile 2023;
3. di determinare in euro 5.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, aventi natura non commerciale, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, disponendo la copertura finanziaria a carico del capitolo n. 100171 Istruzione scolastica, funzioni della Regione per la promozione, la programmazione ed il sostegno (artt. da 135 a 142, L.R. 13/04/2001, n. 11), del Bilancio regionale di previsione 2023-2025, approvato con L.R. 23.12.2022 n. 32, esercizio di imputazione contabile 2023;
4. di dare atto che la Direzione Formazione e Istruzione, cui è stato assegnato il capitolo di cui al punto 3., ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
5. di stabilire che il contributo di cui al punto 2. sarà erogato all’I.T.I.S. Alessandro Rossi di Vicenza, in unica soluzione in conto anticipi, nei termini esposti in premessa;
6. di stabilire che l'I.T.I.S. Alessandro Rossi dovrà presentare alla competente Direzione Formazione ed Istruzione il rendiconto delle spese sostenute nelle modalità individuate dal decreto del Direttore n. 556/2017, citato in premessa, entro 60 giorni dalla conclusione dell’evento in oggetto;
7. di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente provvedimento e dell’adozione degli atti conseguenti e necessari in relazione all’attività in oggetto;
8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26, comma 2, e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal D.Lgs. 25 maggio 2016, n. 97;
9. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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