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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 30 del 03 marzo 2023


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 123 del 24 febbraio 2023

Programma di Cooperazione interregionale "Interreg Europe 2021-2027". Presa d'atto dell'approvazione del Programma e degli esiti del primo bando per la selezione di progetti.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento la Giunta regionale prende atto dell’intervenuta approvazione del Programma di Cooperazione Territoriale Europea “Interreg Europe 2021-2027” e degli esiti del primo bando per la selezione di progetti, i cui termini si sono aperti dal 5 aprile al 31 maggio 2022, disciplinando le successive fasi di attuazione delle proposte finanziate nelle quali è coinvolta la Regione del Veneto.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

La Commissione europea ha adottato il Programma di Cooperazione interregionale “Interreg Europe 2021-2027” (di seguito: Programma) con Decisione C (2022) 4868 del 5 luglio 2022. Tale Programma dispone di una dotazione finanziaria totale pari a 379.482.670 euro di fondi FESR e la sua area geografica comprende l’intero territorio dell’Unione Europea, comprese le aree insulari e ultraperiferiche, e due Paesi non membri dell’UE - la Norvegia e la Svizzera – che partecipano al Programma con fondi propri.

L'obiettivo generale del Programma è supportare lo scambio e il trasferimento di esperienze, di approcci innovativi e il rafforzamento delle competenze e capacità delle autorità pubbliche e delle altre organizzazioni rilevanti nelle politiche pubbliche nei diversi paesi dell’Unione europea, con lo scopo di migliorare i loro strumenti di politica di sviluppo regionale (detti “policy instrument”), inclusi i programmi finanziati con i fondi comunitari, quali il PR FESR e il PR FSE+ 2021-2027.

Quanto ai contenuti, il Programma ha selezionato unicamente l’obiettivo specifico Interreg: “Una migliore governance della cooperazione” (c.d. ISO1), che mira a rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche rilevanti nelle politiche di sviluppo regionale. All’interno di questo obiettivo specifico, il Programma spazia in un ampio spettro di temi di sviluppo regionale che toccano tutti e cinque gli Obiettivi di Policy della programmazione 2021-2027: una Europa più intelligente, verde, sociale, connessa e vicina ai cittadini. È comunque prevista una concentrazione dei fondi per l’80% sui tre Obiettivi di Policy per un’Europa più smart, green e social. Oltre a ciò, il Programma supporta ulteriori tematiche correlate alla gestione delle “policies”, quali, ad esempio, quelle della valutazione e del monitoraggio, degli Aiuti di Stato, degli affidamenti pubblici, degli strumenti finanziari.

Nelle more dell’approvazione del Programma da parte della Commissione europea, l’Autorità di Gestione, la Regione Nord-Pas-de-Calais con sede a Lille (Francia), ha aperto dal 5 aprile al 31 maggio 2022 il primo bando (di seguito: Bando), con una dotazione finanziaria di 130 milioni di Euro di fondi FESR, rendendo note le modalità di partecipazione e la documentazione necessaria alla candidatura attraverso la pubblicazione nel sito internet del Programma: https://www.interregeurope.eu/ .

Con la DGR n. 618 del 20 maggio 2022 con oggetto: “Programma di Cooperazione interregionale "Interreg Europe 2021-2027". Ricognizione delle candidature regionali al primo bando per la selezione di progetti”, la Giunta regionale ha preso atto dell’apertura del Bando, approvando le proposte progettuali nelle quali le Strutture regionali si sono proposte come capofila o partner di progetto.

Alla scadenza del Bando, i progetti presentati sono stati complessivamente 134, con il coinvolgimento di 780 organizzazioni di tutta l’area di programma. Il Comitato di Sorveglianza del Programma, durante l’incontro svoltosi il 13 e 14 dicembre 2022 a Praga (Repubblica Ceca), ha approvato per il finanziamento 72 proposte. Tra le proposte selezionate 5 coinvolgono partner del territorio del Veneto e 4 di queste vedono la partecipazione di strutture regionali. Queste ultime sono riportate nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che include anche gli importi massimi del finanziamento (80% a carico del Fondo FESR e 20% a carico del Fondo di rotazione nazionale secondo quanto disposto con Delibera CIPESS n. 78 del 22 dicembre 2021).

A seguito dell’approvazione definitiva dei progetti è prevista la sottoscrizione di un contratto di finanziamento tra l’Autorità di Gestione del Programma e il partner capofila.

L’implementazione dei progetti da parte delle strutture regionali prevede, oltre alle attività tecniche da sviluppare in conformità al dossier di candidatura, le correlate attività di gestione del budget, di monitoraggio dell’avanzamento della spesa e di rendicontazione della stessa al fine di ottenerne il rimborso. Le strutture regionali dovranno, pertanto, raccogliere la documentazione di spesa ed ogni altro documento comprovante lo svolgimento delle attività di progetto ed inviare la documentazione necessaria ai responsabili del controllo di primo livello, al fine di ottenerne la certificazione che consentirà al capofila del progetto di richiedere il rimborso della quota FESR da parte dell’Autorità di Gestione e quindi di trasferirlo, secondo le quote di competenza, ai singoli partner. La restante quota di cofinanziamento è invece a carico del Fondo di rotazione nazionale.

Il budget di competenza della Regione del Veneto per l’attuazione delle attività progettuali sarà stanziato su specifici capitoli di spesa e di entrata da costituire a carico del bilancio di previsione e da assegnare alla competenza gestionale delle strutture regionali coinvolte che, a tale scopo, forniranno alla Direzione Bilancio e Ragioneria le indicazioni e la documentazione necessarie.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/1058 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021, recante disposizioni relative al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo di Coesione;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/1059 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021, recante disposizioni specifiche per l’Obiettivo di Cooperazione Territoriale Europea (Interreg);

VISTA la Decisione C (2022) 4868 del 5 luglio 2022 con la quale la Commissione europea ha approvato il Programma di Cooperazione Territoriale Europea interregionale “Interreg Europe 2021-2027”;

VISTA la Delibera CIPESS n. 78 del 22 dicembre 2021 che definisce i criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il periodo 2021-2027;

RICHIAMATA la DGR n. 618 del 20 maggio 2022 con oggetto: “Programma di Cooperazione interregionale "Interreg Europe 2021-2027". Ricognizione delle candidature regionali al primo bando per la selezione di progetti”;

VISTO l’art. 2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e successive modifiche e integrazioni;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di prendere atto dell’approvazione del Programma di Cooperazione Territoriale Europea interregionale “Interreg Europe 2021-2027”, di cui alla Decisione C (2022) 4868 del 5 luglio 2022, il cui testo è disponibile sul sito del Programma: https://www.interregeurope.eu/ ;
  3. di prendere atto delle risultanze del primo Bando del Programma per la selezione di progetti, aperto dal 5 aprile al 31 maggio 2022, approvate dal Comitato di Sorveglianza durante l’incontro tenutosi a Praga il 13 e 14 dicembre 2022, e dei progetti approvati ai quali la Regione del Veneto partecipa in qualità di partner capofila, partner di progetto o partner associato, come riportato all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  4. di dare mandato ai Direttori delle Direzioni regionali partner dei progetti elencati all’Allegato A alla sottoscrizione dei necessari documenti e all’adozione dei conseguenti atti amministrativi e contabili per l’avvio delle attività tecniche e di gestione dei rispettivi progetti, prescrivendo altresì che ogni eventuale modifica tecnica ai contenuti o al piano finanziario dei progetti venga valutata congiuntamente con la Direzione Programmazione Unitaria – U.O. Cooperazione territoriale e macrostrategie europee, restando in capo a ciascun partner di provvedere all’adeguamento del progetto;
  5. di incaricare la Direzione Bilancio e Ragioneria dell’istituzione nel bilancio di previsione 2023-2025 dei capitoli di spesa e di entrata necessari all’attuazione dei progetti approvati nei quali le strutture della Regione del Veneto sono capofila o partner di progetto,  secondo le indicazioni fornite dalle medesime strutture alle quali saranno assegnati gli specifici capitoli, dando altresì atto che i Direttori di dette strutture provvederanno con propri atti all’assunzione delle obbligazioni di spesa nei limiti dell’importo massimo assegnato (80% è a carico del Fondo FESR e 20% a carico del Fondo di rotazione nazionale), come riportato nell’Allegato A;
  6. di incaricare l’U.O. Cooperazione territoriale e macrostrategie europee dell’esecuzione del presente atto, ivi comprese le attività di informazione, coordinamento e supporto tecnico alle strutture regionali e agli enti e società regionali, nonché delle attività di contatto e di collaborazione con gli organi nazionali e transnazionali di gestione del Programma; a questo scopo le strutture regionali partecipanti ai progetti garantiranno il flusso di informazioni atto a consentire un costante aggiornamento sullo stato di avanzamento finanziario e delle attività progettuali;
  7. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_123_23_AllegatoA_497384.pdf

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