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Materia: Ambiente e beni ambientali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 150 del 24 febbraio 2023
Deliberazione della Giunta regionale n. 738 del 21 giugno 2022 inerente l'attuazione di progetti finalizzati al miglioramento della qualità dell'aria. Differimento del termine di scadenza per la presentazione delle domande di contributo per la rottamazione ed acquisto di impianti termici domestici alimentati a biomassa legnosa.
Con il presente atto si procede al differimento del termine di scadenza stabilito per la presentazione delle domande di contributo per la rottamazione ed acquisto di impianti termici domestici alimentati a biomassa legnosa, di cui al Bando approvato con Decreto del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione ecologica n. 189 del 22 luglio 2022.
L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.
Nel quadro delle attività di gestione della qualità dell’aria in linea con le azioni individuate dal Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera, con le misure previste dal “Nuovo accordo di programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure di risanamento per il miglioramento della qualità dell’aria” approvato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 836 del 6 giugno 2017 e con le misure straordinarie disposte, in accordo con le Regioni del bacino padano, con deliberazione n. 238 del 3 marzo 2021, la Regione del Veneto ha attuato numerosi interventi per il miglioramento della qualità dell’aria, con particolare attenzione per la sostituzione degli apparecchi per il riscaldamento domestico alimentati a biomassa legnosa.
Con deliberazione n. 738 del 21 giugno 2022, la Giunta regionale ha approvato i criteri del bando per la concessione di contributi finalizzati alla rottamazione ed acquisto di impianti termici domestici alimentati a biomassa legnosa (All.A), rinviando al Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica l’approvazione del bando e affidando contestualmente, ai sensi dell’articolo 192 del D.Lgs. n. 50/2016, a Veneto Innovazione S.p.A. - Società in house della Regione del Veneto, la gestione operativa del suddetto bando, secondo quanto disciplinato da specifica convenzione.
La misura prevede che possono essere ammessi al contributo regionale esclusivamente gli interventi che, entro la chiusura del bando, risultino assegnatari dell’incentivo “Conto Termico – misura 2B” del Gestore Servizi Energetici (GSE) per l’installazione del medesimo generatore di calore alimentato a biomassa, con il quale il contributo regionale è cumulabile. Ai fini della verifica farà fede la data riportata nella “scheda contratto” rilasciata dal GSE.
Con decreto n. 189 del 22 luglio 2022 il Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica, in adempimento a quanto stabilito con la citata deliberazione n. 738/22 e sulla base dei criteri determinati dalla Giunta regionale, ha approvato il bando inerente l’iniziativa in questione il quale prevede due fasi:
In merito alla seconda fase, Veneto Innovazione S.p.A., incaricata della gestione del Bando, nell’ambito delle attività stabilite dalla convenzione sottoscritta con la Regione del Veneto in data 22.07.2022, con nota acquisita al protocollo regionale n. 93441 del 17.02.2023, ha segnalato una criticità nella tempistica per il perfezionamento della richiesta di contributo da parte dei soggetti presenti nella graduatoria delle manifestazioni di interesse approvata con Decreto del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica n. 278 del 07.10.2022.
Nello specifico, il gestore riferisce le difficoltà, da parte dei potenziali beneficiari, di completare le pratiche con il GSE per aspetti correlati anche alla difficoltà di reperire sul mercato gli apparecchi di riscaldamento domestico previsti dal bando, impedendo così la presentazione entro il 15.03.2023 della domanda di contributo completa della documentazione di cui al citato punto 8) del Bando, e propone di estendere i termini di scadenza di due mesi rappresentando la propria disponibilità alle condizioni già disciplinate dalla convenzione in essere.
La medesima criticità segnalata dal gestore, relativa ai lunghi tempi di attesa degli apparecchi dopo l'ordine, è stata altresì rappresentata agli uffici regionali da numerosi cittadini. Tale situazione è legata a contingenze internazionali che si riflettono sui mercati delle materie prime, che comportano difficoltà per le industrie di reperire le principali materie per la costruzione degli apparecchi e dei loro sistemi fumari (in primis: acciaio, refrattari, componenti elettriche ed elettroniche) con conseguenti tempi di consegna lunghi e incerti.
Pertanto, considerata la valenza dell’iniziativa per il miglioramento della qualità dell’aria in quanto l’apporto emissivo degli apparecchi obsoleti risulta particolarmente significativo per il superamento del PM10, al fine di consentire la massima partecipazione al bando di cui alla DGR n. 738/2022, si ritiene di prorogare al 15 maggio 2023 il termine per la presentazione delle domande di contributo e conseguentemente al 30 giugno 2023 l’approvazione dell’esito dell’istruttoria delle medesime domande.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n. 738 del 21 giugno 2022 "Attuazione progetti finalizzati al miglioramento della qualità dell'aria. Bando teso alla concessione di contributi per la rottamazione ed acquisto di impianti termici domestici alimentati a biomassa legnosa. Approvazione criteri dell'iniziativa e della convenzione con Veneto Innovazione S.p.A. per la gestione operativa del bando”,
VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica n. 189 del 22 luglio 2022;
VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica n. 278 del 7 ottobre 2022;
VISTA la L.R. 6 settembre 1988 n. 45, istitutiva di Veneto Innovazione S.p.A.;
VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.
delibera
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