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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 19 del 03 febbraio 2023


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 70 del 26 gennaio 2023

Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2022 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio. DGR n. 993/2016 e s.m.i. Misura 20 - Assistenza tecnica. Approvazione Programma Operativo (PO.8).

Note per la trasparenza

Il provvedimento dispone l'approvazione del Programma Operativo (PO.8) delle iniziative relative all'attività di assistenza tecnica a supporto della gestione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2022.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

In attuazione della strategia “Europa 2020”, che prevede una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, la Regione del Veneto ha predisposto la proposta di Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020), adottata con DGR n. 71/CR del 10/06/2014 e approvata dal Consiglio regionale con deliberazione amministrativa n. 41 del 9 luglio 2014. La proposta di PSR 2014-2020 è stata quindi trasmessa alla Commissione europea tramite il sistema di scambio elettronico SFC2014 il 22 luglio 2014. A seguito della conclusione del negoziato, con decisione di esecuzione C (2015) 3482 del 26.05.2015 la Commissione europea ha approvato il Programma di Sviluppo Rurale della Regione del Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR.

Con DGR n. 947 del 28 luglio 2015 la Giunta regionale ha infine approvato in via definitiva il testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio.

Il testo del Programma è stato successivamente oggetto di ulteriori modifiche, tra le quali quella conseguente al Regolamento UE 2020/2220 che ne ha esteso la durata di ulteriori due anni e che, tenendo conto del principio del disimpegno automatico "n+3", determina la durata del Programma sino al 31 dicembre 2025. L’ultima modifica è stata ratificata con DGR n. 15 del 10 gennaio 2023 a seguito della decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022) 9917 final del 19 dicembre 2022.

In considerazione della complessità e della rilevanza strategica del PSR e della valenza della potenziale ricaduta e dei relativi impatti sul sistema agricolo e rurale del Veneto, risulta fondamentale implementare un efficiente sistema di preparazione, gestione, sorveglianza, valutazione, informazione e controllo degli interventi previsti dal Programma, anche in relazione agli obiettivi di miglioramento della capacità amministrativa previsti a livello UE e recepiti nell'ambito dell'Accordo di partenariato.

Tali attività sono previste dalla Misura 20 - Assistenza tecnica, attivata in maniera complementare con le iniziative ed il sistema previsti dalla Rete Rurale Nazionale ed Europea, sulla base dell'art. 59 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, dell'art. 51 del Regolamento (UE) n. 1305/2013 e del Regolamento di esecuzione n. 808/2014. Le attività sono finanziabili entro i limiti di spesa del 4% del piano finanziario del Programma.

In coerenza con la normativa dell'Unione Europea, il PSR 2014-2022 prevede l'attivazione della Misura 20 con l'obiettivo di rafforzare la capacità gestionale e amministrativa dell'Autorità di gestione e, in generale, delle strutture coinvolte nell'attuazione del Programma, sia a livello regionale che locale, ai fini di migliorare e semplificare l'azione amministrativa, sostenere le dinamiche del partenariato e promuovere un'adeguata informazione, migliorare le scelte dell'amministrazione per quanto riguarda la selezione degli interventi e determinare un quadro conoscitivo adeguato del contesto sociale ed economico della Regione.

In relazione ai principali compiti ed obblighi attribuiti dal Regolamento, ai fini della corretta esecuzione del Programma, nonché delle opportunità di migliorare l'efficacia e l'efficienza complessiva della sua attuazione, il PSR individua, nell'ambito del capitolo 15.6, gli obiettivi considerati prioritari per l'assistenza tecnica e gli ambiti di attività ovvero le azioni che dovranno essere realizzate nel corso del periodo di programmazione 2014-2022.

La Misura 20 è attivata e coordinata dall'Autorità di Gestione (AdG), in relazione alle competenze generali assegnate dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 571 del 4 maggio 2021, attraverso l'apposito Piano di attività dell'Assistenza tecnica al PSR 2014-2020 approvato con deliberazione n. 993 del 29 giugno 2016 e s.m.i. e aggiornato con deliberazione n. 1107 del 9 agosto 2021.

Il Piano di attività provvede a declinare le azioni di Assistenza tecnica nonché i relativi interventi, che si intendono attivare nel periodo di programmazione 2014-2020, oltre ad individuare i soggetti interessati, le risorse impegnate e le relative modalità attuative, sulla base di un’articolazione sviluppata attraverso appositi Programmi operativi (PO) approvati dalla Giunta regionale.

Le azioni di assistenza tecnica previste dalla Misura 20 sono le seguenti:

Azione 1. Preparazione e programmazione;
Azione 2. Supporto amministrativo e gestionale;
Azione 3. Sorveglianza;
Azione 4. Valutazione;
Azione 5. Informazione;
Azione 6. Controllo degli interventi del Programma.

In relazione ai fabbisogni rilevati annualmente attraverso l'analisi delle proposte formulate dalle strutture regionali coinvolte nell'attuazione del PSR e della Misura 20, con DGR n. 1202/2016, n. 1657/2017, n. 919/2018, n. 1394/2019, n. 339/2021, n. 1107/2021, n. 115/2022 e ss.mm.ii. sono stati rispettivamente approvati il Programma Operativo PO.1, PO.2, PO.3, PO.4, PO.5, PO.6 e PO.7.

A fronte delle attività informatiche necessarie alla gestione della programmazione dello sviluppo rurale 2023-2027 e all'attività di manutenzione ordinaria degli applicativi sviluppati per la gestione della programmazione del PSR 2014-2022, su richiesta della Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione, la Direzione ICT e Agenda Digitale, con nota prot. 544475 del 24 novembre 2022, ha trasmesso la scheda iniziativa "Ampliamento sistema gestionale PSR refactoring", che sintetizza le prossime attività informatiche connesse alla gestione del sistema informativo che presiede alla presentazione delle domande di sostegno, alla loro istruttoria, attuazione e monitoraggio.

Sono previste in particolare le seguenti attività:

  • manutenzione dell'attuale piattaforma software di gestione PSR con gli interventi strettamente necessari per consentire l’avvio della nuova programmazione dello sviluppo rurale 2023-2027 e la gestione dei primi bandi;
  • adeguamenti del Data Warehouse regionale necessari agli sviluppi di cui al punto precedente;
  • completamento della nuova piattaforma software di gestione reingegnerizzata per la nuova programmazione dello sviluppo rurale 2023-2027, per il cui sviluppo è già stato stanziato un primo finanziamento con le risorse della Misura 20 del PO.5 (ID 48), approvato con DGR n. 339/2021, PO.6 (ID 48bis), approvato con DGR n. 1107/2021 e del PO.7 (ID 65) approvato con DGR n. 115/2022.

L'iniziativa consente di garantire la manutenzione correttiva e adeguativa, il supporto, le piccole manutenzioni evolutive, gli sviluppi attualmente in corso e i nuovi adeguamenti che si renderà necessario apportare, nonché il completamento della piattaforma di gestione della nuova programmazione dello sviluppo rurale del CSR 2023-2027, in coerenza con gli indirizzi e le indicazioni operative del Piano di attività dell'Assistenza tecnica approvato con DGR n. 993/2016 e s.m.i..

L’utilizzo delle Opzioni Semplificate in materia di Costi (OSC) rappresenta una grande opportunità offerta dall’Unione Europea per semplificare i processi amministrativi, ridurre gli oneri burocratici per i beneficiari e orientare gli interventi al raggiungimento dei risultati. Alla luce della normativa comunitaria di riferimento della politica agricola comune, la Commissione Europea ammette che le sovvenzioni degli interventi di sviluppo rurale possano assumere, oltre che a rimborso dei costi ammissibili affettivamente sostenuti dal beneficiario, la forma di riconoscimento a costi unitari, a somme forfettarie, a finanziamento a tasso fisso (Reg. UE 2021/2115, art. 83).

In tale ottica, la Direzione Agroalimentare ha trasmesso alla Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione le schede di due iniziative che riguardano il supporto tecnico all’implementazione di un modello di finanziamento a costi semplificati delle spese ammissibili per la realizzazione degli interventi relativi all’AKIS (Agricultural Knowledge and Innovation System) e l’analisi e studio per l’implementazione di un modello di finanziamento a costi semplificati delle spese ammissibili sostenute per la realizzazione di iniziative di informazione e promozione sui regimi di qualità dell’Unione europea e sui sistemi di qualità nazionali e regionali, da sviluppare in funzione dei futuri bandi previsti dal Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale  del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto.

Si propone pertanto l’approvazione del Programma Operativo (PO.8), di cui all'Allegato A al presente provvedimento, che individua e descrive le attività e gli interventi previsti a finanziamento della Misura 20 Assistenza tecnica, indicando le relative risorse assegnate, per un importo di spesa prevista complessiva pari a euro 2.416.770,00 (IVA inclusa) così suddivisa:

  • Ampliamento sistema gestionale PSR refactoring importo 2.381.770,00 euro di cui finanziamento regionale 406.425,23 euro (struttura competente Direzione ICT e Agenda Digitale);
  • Supporto tecnico all’implementazione di un modello di finanziamento a costi semplificati delle spese ammissibili per la realizzazione degli interventi relativi all’AKIS del CSR 2023-2027 importo 20.000,00 euro di cui finanziamento regionale 3.412,80 euro (struttura competente Direzione Agroalimentare);
  • Analisi e studio per l’implementazione di un modello di finanziamento a costi semplificati delle spese ammissibili sostenute per la realizzazione di iniziative di informazione e promozione sui regimi di qualità importo 15.000,00 euro di cui finanziamento regionale 2.559,60 euro (struttura competente Direzione Agroalimentare).

L'importo massimo delle obbligazioni di spesa è pari ad euro 2.416.770,00 di cui euro 412.397,63 corrispondenti alla quota di cofinanziamento a carico del bilancio regionale.

Il Direttore della Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione provvederà con propri atti alla successiva assunzione degli impegni del cofinanziamento regionale pari a 412.397,63 euro a favore di AVEPA, a valere sul capitolo 102677 "azioni di Assistenza Tecnica al Programma di sviluppo Rurale 2014-2020 - Trasferimenti correnti (art. 5 L.R. 11/2014)" del Bilancio di Previsione 2023-2025 che presenta sufficiente capienza, alla imputazione annuale delle corrispondenti spese e alle relative liquidazioni.

Come disposto dalla DGR n. 993 del 29/06/2016 e ss.mm.ii., le strutture competenti provvedono all'acquisizione dei servizi nel rispetto delle norme del D.Lgs n. 50/2016 in materia di contratti e appalti pubblici relativi a servizi e forniture in attuazione delle direttive dell'UE 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, compreso il preventivo inserimento nel programma biennale degli acquisti per l'iniziativa "Ampliamento sistema gestionale PSR refactoring", assunto in pari data.

Come disposto dalla DGR n. 993/2016 e ss.mm.ii., AVEPA provvede al controllo amministrativo, istruttoria e approvazione della domanda di aiuto e pagamento e alla successiva liquidazione delle somme dovute ai fornitori.

AVEPA provvede quindi alla contabilizzazione degli importi liquidati ai fornitori separando la quota di cofinanziamento regionale, la quota a carico del Fondo di Rotazione nazionale e la quota del FEASR a carico dell'Unione europea.

Considerando che i beneficiari della misura (Regione del Veneto e Avepa) sono i soggetti responsabili dell'esecuzione delle operazioni selezionate nel rispetto delle procedure unionali, nazionali e regionali, con DGR n. 993 del 29.06.2016 (Piano di attività di Assistenza tecnica) sono state definite formule e procedure di attuazione al fine di garantire il regolare flusso amministrativo e contabile relativo alle spese di assistenza tecnica.

Nell'ambito del Piano di attività vengono definite le modalità e le procedure per l'attivazione dei flussi finanziari e delle linee di spesa a sostegno degli interventi programmati per l'Assistenza tecnica al PSR, disciplinando i conseguenti rapporti funzionali ed operativi tra le diverse strutture ed enti interessati, in relazione ai compiti specifici ed ai livelli di competenza attribuiti a ciascuno. 

Come riportato nelle Linee guida nazionali sopracitate, in base a quanto previsto dall' art. 69 comma 3, lettera c, del Reg. (UE) n. 1303/2013, e dal PSR 2014-2022 per il Veneto, le attività previste dal Piano di Attività dell'Assistenza tecnica si configurano come attività istituzionali a servizio della collettività; l'IVA risulta una spesa a totale carico della Regione del Veneto che non può essere recuperata né compensata e pertanto tale importo viene considerato quale spesa ammissibile al contributo del FEASR, come confermato anche dalla nota n. 90084 del 22.11.2016 del Ministero delle Economie e delle Finanze.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art. 2 comma 2 della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii.;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il Regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1310/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, che stabilisce alcune disposizioni transitorie sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), modifica il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne le risorse e la loro distribuzione in relazione all'anno 2014 e modifica il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio e i regolamenti (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne la loro applicazione nell'anno 2014;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2220/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte  del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l’applicazione negli anni 2021 e 2022 e il regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022;

VISTA l'Intesa sulla proposta di riparto degli stanziamenti provenienti dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) 2014-2020" del 16 gennaio 2014 (n. 8/CSR), con cui la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ha sancito l'accordo sul riparto della quota FEASR tra le Regioni, le Province autonome e i programmi nazionali;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013;

VISTO l'Accordo di Partenariato per l'Italia sull'uso dei fondi strutturali e di investimento per la crescita e l'occupazione nel 2014-2020 trasmesso alla Commissione europea il 22 aprile 2014 e adottato con Decisione di esecuzione della Commissione europea del 29 ottobre 2014 a chiusura del negoziato formale;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014. recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

VISTA la decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26 maggio 2015 con cui la Commissione europea ha approvato il Programma di sviluppo rurale della Regione del Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 947 del 28 luglio 2015 che ha approvato in via definitiva il testo del PSR 2014-2020;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 15 del 10 gennaio 2023 a seguito della decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022) 9917 final del 19 dicembre 2022, di approvazione dell'ultima versione del testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTA la legge regionale del 23 dicembre 2022, n. 32 che approva il bilancio di previsione 2023-2025;

VISTO l'Allegato B alla DGR n. 1937/2015 e s.m.i. che definisce gli Indirizzi procedurali generali per la presentazione e l'istruttoria delle domande di aiuto relative al PSR 2014-2020;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 993 del 29 giugno 2016 e s.m.i. relativa all'approvazione del Piano di attività per gli interventi di Assistenza tecnica al PSR 2014-2020;

VISTO il Programma Operativo PO.1 - 2016 approvato con DGR n. 1202 del 26 luglio 2016 e s.m.i., che descrive le attività e gli interventi previsti per ciascuna azione della Misura 20, indicando la struttura responsabile dell'attuazione e le relative risorse assegnate in base alla disponibilità recata dai pertinenti capitoli del bilancio regionale;

VISTO il Programma Operativo PO.2 - 2017 approvato con DGR n. 1657 del 17 ottobre 2017 e s.m.i.;

VISTO il Programma Operativo PO.3 - 2018 approvato con DGR n. 919 del 26 giugno 2018;

VISTO il Programma Operativo PO.4 - 2019 approvato con DGR n. 1394 del 01 ottobre 2019 s.m.i.;

VISTO il Programma Operativo PO.5 - 2021 approvato con DGR n. 339 del 23 marzo 2021;

VISTO il Programma Operativo PO.6 - 2021 approvato con DGR n. 1107 del 09 agosto 2021 e s.m.i.;

VISTO il Programma Operativo PO.7 - 2022 approvato con DGR n. 115 del 10 febbraio 2022;

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare l'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che definisce il Programma Operativo (PO.8) per le attività di Assistenza Tecnica (Misura 20) al Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2022;
  3. di dare atto che alla spesa connessa con l'attuazione delle iniziative previste dal suddetto Programma Operativo, pari a euro 2.416.770,00, a cui corrisponde un cofinanziamento regionale di euro 412.397,63, si farà fronte attraverso le risorse assegnate alla Misura 20 - Assistenza tecnica del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, secondo il Piano finanziario approvato con decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26 maggio 2015 e successive modifiche e integrazioni;
  4. di determinare in euro 412.397,63 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione, a favore di AVEPA, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 102677 "azioni di Assistenza Tecnica al Programma di sviluppo Rurale 2014-2020 - Trasferimenti correnti (art. 5 L.R. 11/2014)" del Bilancio di Previsione 2023-2025;
  5. di dare atto che la Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  6. di incaricare la Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione dell'esecuzione del presente atto;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_70_23_AllegatoA_495097.pdf

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