Bur n. 15 del 31 gennaio 2023

Materia: Viabilità e trasporti

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1659 del 30 dicembre 2022

Ripartizione dei finanziamenti statali da destinare all'esercizio di servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale nel periodo di emergenza sanitaria. 1° semestre 2022. Art. 1, comma 816, della Legge di Bilancio n. 178 del 30.12.2020. Legge n. 25 del 28.03.2022 e Legge n. 91 del 15.07.2022.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Durante il periodo di emergenza sanitaria da COVID 19, il Governo ha assegnato finanziamenti straordinari a sostegno del settore del trasporto pubblico locale, pesantemente investito dagli effetti finanziari della diminuita domanda di mobilità espressa dai cittadini e dalle misure di contenimento del contagio adottate dalle Autorità. Gli stanziamenti sono stati effettuati con D.L. 34/2020 art. 200, D.L. 104/2020 art. 44, D.L. 137/2020 art. 22 ter, Legge n. 178/2020 art. 1 comma 816, D.L. 41/2021, art. 29, D.L. 73/2021 art. 51.

In particolare, i predetti finanziamenti sono stati assegnati:

• a titolo di compensazione dei minori introiti tariffari registrati dalle aziende affidatarie dei servizi di trasporto pubblico locale nel periodo di emergenza;
• a copertura delle maggiori produzioni chilometriche per servizi ‘aggiuntivi’ necessari per rispettare la ridotta capienza a bordo disposta dalle Autorità a tutela del contagio.

Alla Regione del Veneto sono stati assegnati complessivi euro 255.074.512, 99 (Decreti Interministeriali MIMS-MEF di riparto n. 340/2020, n. 541/2020, n. 33/2021, n. 61/2021, n. 335/2021, n. 483/2021, n. 489/2021, n. 546/2021, n. 277/2022, n. 289/2022), che sono stati successivamente ripartiti ed assegnati dalla Giunta Regionale agli Enti e soggetti titolari dei contratti di servizio, come di seguito riportato:

• euro 1.398.497,87 a copertura dei servizi aggiuntivi svolti nell’anno 2020;
• euro 37.424.170,33 a copertura dei servizi aggiuntivi svolti nell’anno 2021;
• euro 158.373.254,44 a compensazione dei minori introiti tariffari relativi all’anno 2020;
• euro 59.277.088,99 a compensazione dei minori introiti tariffari relativi all’anno 2021.

Con deliberazioni n. 1164 del 27.09.2022 e n. 1258 del 18.10.2022, la Giunta Regionale del Veneto ha dato atto della quantificazione degli importi assegnati a copertura dei servizi aggiuntivi e a compensazione dei minori introiti tariffari per gli anni 2020 e 2021 per tutte le posizioni contrattuali in essere.

Successivamente, il perdurare dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 anche nel primo trimestre dell’anno 2022, tra l’1 gennaio 2022 ed il 31 marzo 2022, l’articolo 24, comma 1, del successivo decreto legge n. 4 del 27.01.2022, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2022, n. 25, ha disposto l’incremento di ulteriori 80 milioni di euro della dotazione del fondo istituito dall’articolo 1, comma 816, della legge n. 178 del 30.12.2020, da destinare al finanziamento dei servizi aggiuntivi programmati dal 1 gennaio al 31 marzo 2022, “al fine di far fronte agli effetti derivanti dalle limitazioni poste al coefficiente di riempimento dei mezzi, anche in coerenza con gli esiti dei tavoli prefettizi di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri adottato ai sensi dell'articolo 2 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35”.

Il medesimo decreto legge, all'art. 24 comma 4, ha altresì stabilito che “le eventuali risorse residue dello stanziamento complessivo (…) possono essere utilizzate, nell'anno 2022, per il potenziamento delle attività di controllo finalizzate ad assicurare che l'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico locale avvenga in conformità alle misure di contenimento e di contrasto dei rischi sanitari derivanti dalla diffusione del COVID-19..".

In seguito, l’articolo 36, comma 1, del decreto legge n. 50 del 17.05.2022, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 91 del 15.07.2022, ha incrementato di ulteriori 50 milioni di euro lo stanziamento del fondo precitato, al fine di dare copertura ai servizi aggiuntivi programmati nel periodo secondo trimestre 2022, tra l’1 aprile 2022 e il 30 giugno 2022, per assicurare il regolare svolgimento delle attività didattiche sino al termine dell’anno scolastico, nonostante lo stato di emergenza si fosse concluso al 31 marzo 2022.

Nello specifico, si evidenzia che il fabbisogno di servizi aggiuntivi per il secondo trimestre, e la conseguente programmazione, sono stati determinati nell’ambito dei tavoli prefettizi, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri adottato ai sensi dell’articolo 2 del decreto legge n. 19 del 25.03.2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 35 del 22.05.2020.

In Veneto, dalle rendicontazioni trasmesse dagli Enti affidanti, nell’intero periodo dal 1.01.2022 al 30.06.2022 risultano pertanto essere stati svolti servizi aggiuntivi di trasporto pubblico pari a 1.948.720,72 Km extraurbani, 285.189,96 Km urbani, 57.353,00 ore/moto di navigazione lagunare, per una spesa complessiva pari a euro 13.749.550,23 (di cui euro 12.859.397,52 per la produzione dei servizi ed euro 890.152,71 per il potenziamento dei controlli ed altre misure di prevenzione del contagio nonché per i maggiori costi di sanificazione).

Si riporta di seguito il dettaglio della spesa consuntiva relativa ai servizi aggiuntivi effettivamente esercitati nel 1° semestre 2022, rendicontata dagli Enti affidanti e trasmessa dalla Regione del Veneto al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con note del 15 luglio, 27 luglio, e 1 settembre 2022:

periodo 1 gennaio al  31 marzo 2022:

• onere finanziario sostenuto per l’esercizio di servizi aggiuntivi automobilistici urbani/extraurbani e servizi di navigazione lagunare pari a euro 10.378.046,98;
• onere finanziario sostenuto per i maggiori costi di sanificazione e per il potenziamento dei controlli ed altre  misure anti COVID pari a euro 864.464,87;

periodo dal 1 aprile al 30 giugno 2022:

• onere finanziario sostenuto per l’esercizio di servizi aggiuntivi automobilistici urbani/extraurbani e servizi di navigazione lagunare pari a euro 2.481.350,54;
• onere finanziario sostenuto per i maggiori costi di sanificazione e per il potenziamento dei controlli ed altre misure anti COVID pari a euro 25.687,84;

Con decreti del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e del Ministro dell’economia e delle finanze n. 171 del 6.06.2022 e n. 389 del 7.12.2022 - in corso di perfezionamento sul quale è stata sancita l’intesa in sede di Conferenza Unificata in data 28.09.2022-, è stata approvata la ripartizione definitiva tra le Regioni e le Province autonome delle risorse, pari ad euro 130.000.000,00, allocate sul fondo istituito dall’articolo 1, comma 816, della legge n. 178 del 30.12.2020, da destinare alla parziale copertura dei servizi aggiuntivi esercitati nel 1° semestre dell’anno 2022.  La ripartizione ed assegnazione a ciascuna regione è stata effettuata sulla base dei dati consuntivi dei servizi effettivamente svolti comunicati dalle aziende affidatarie.

Alla Regione del Veneto risultano complessivamente assegnati euro 12.528.424,16 a parziale copertura della spesa sostenuta per l’esercizio dei servizi aggiuntivi. Non trova invece copertura la spesa sostenuta per il potenziamento dei controlli ed altre misure di prevenzione del contagio e per i maggiori costi di sanificazione, di cui al richiamato art. 24 comma 4 del decreto legge n. 4 del 27.01.2022.

Con il presente provvedimento si propone conseguentemente di approvare la ripartizione delle risorse assegnate alla Regione del Veneto a valere sugli stanziamenti di cui alle sopra richiamate norme, pari a complessivi euro 12.528.424,16, da destinare agli Enti titolari dei contratti per l’esercizio dei servizi di trasporto pubblico locale automobilistico, tramviario e di navigazione lagunare a parziale copertura della spesa sostenuta per l’esercizio, nel 1° semestre 2022, di servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale necessari per fronteggiare l’emergenza sanitaria da COVID 19, come indicato nell’Allegato A.

Si precisa che la presente proposta di riparto, riportata nell’Allegato A al provvedimento, viene effettuata proporzionalmente alla spesa sostenuta e rendicontata per l’esercizio dei servizi – escluse come anzidetto le spese rendicontate per il potenziamento dei controlli ed altre misure di prevenzione del contagio e per i maggiori costi di sanificazione - da ciascun Ente affidante per ciascuna posizione contrattuale.

Si richiamano inoltre le disposizioni contenute nella Deliberazione n. 1258 del 18.10.2022 con cui la Giunta Regionale ha dato mandato al Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti di attivare un sistema di verifiche finalizzato a valutare la gestione complessiva dei finanziamenti straordinari nel periodo di emergenza sanitaria, anche avvalendosi di specifiche professionalità esterne, per dare atto che tali attività devono intendersi estese anche ai finanziamenti assegnati con competenza 2022.

Si sottolinea altresì che l’efficacia del riparto di cui si propone l’approvazione rimane condizionata alla registrazione da parte della Corte dei Conti del Decreto Interministeriale n. 389 del 7.12.2022 precedentemente richiamato.

Si dà atto infine che, relativamente al presente provvedimento, il Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti è autorizzato ad apportare, con proprio Decreto, le modifiche che si rendessero necessarie per ovviare ad eventuali errori materiali di calcolo o di arrotondamento.

Con nota a firma del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti prot. n. 0582094 del 16.12.2022 sono state richieste le necessarie variazioni di bilancio per l’iscrizione in esercizio finanziario 2022 delle predette risorse erariali vincolate pari a complessivi euro 12.528.424,16, al fine dell’assunzione degli atti gestionali di accertamento dell’entrata e di impegno delle correlate spese.

Si dà atto che nella seduta di Giunta del 30.12.2022 viene disposta la variazione degli stanziamenti di bilancio richiesti con la sopra citata nota.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la Legge n. 178 del 30.12.2020;

Visto il D. Lgs. n. 118/2011;

Visto il D.Lgs. n. 422/97 e successive modificazioni;

Visto il D.L. n. 4 del 27.01.2022, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 25 del 28.03.2022;

Visto il D.L. n. 50 del 17.05.2022, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 91 del 15.07.2022;

Visto il D.I. MIMS-MEF n. n. 171 del 6.06.2022;

Visto il D.I. MIT-MEF n. 389 del 7.12.2022;

Vista la L.R. n. 25/1998;

Vista la L.R. n. 39/2001;

Vista la L.R. n. 35/2021;

Vista la L.R. n. 36/2021 e successive variazioni;

Visto il decreto n. 19 del 28.12.2021 del Segretario Generale della Programmazione;

Visto il decreto n. 20 del 29.12.2021 del Segretario Generale della Programmazione;

Visto l’art. 2 co. 2 lett. o) della L.R. n. 54/2012;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare la ripartizione delle risorse assegnate alla Regione del Veneto a valere sugli stanziamenti di cui alle sopra richiamate norme, pari a complessivi euro 12.528.424,16, da destinare agli Enti titolari dei contratti per l’esercizio dei servizi di trasporto pubblico locale automobilistico, tramviario e di navigazione lagunare a parziale copertura della spesa sostenuta per l’esercizio nel 1° semestre 2022 di servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale necessari per fronteggiare l’emergenza sanitaria da COVID 19, come indicato nell’Allegato A;
3. di determinare in euro 12.528.424,16 l’importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa, alla cui assunzione provvederà il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti a valere sugli stanziamenti allocati nel Programma 10.01 Trasporto Pubblico Locale della Missione 10 Trasporti e Diritto alla Mobilità del bilancio di previsione 2022-2024;
4. di dare atto che la Direzione Infrastrutture e Trasporti, a cui sono assegnati i capitoli di entrata e di uscita, attesta che la capienza degli stessi è condizionata all'approvazione del provvedimento di Giunta regionale di variazione del bilancio di previsione 2022-2024 assunto in pari data e che ne dispone le necessarie variazioni;
5. di dare atto altresì che le risorse necessarie a dare esecuzione al presente provvedimento risultano assegnate ed accertate con atti gestionali della Direzione Infrastrutture e Trasporti e allocate nel Programma 10.01 Trasporto Pubblico Locale della Missione 10 Trasporti e Diritto alla Mobilità del bilancio di previsione 2022-2024;
6. di dare atto infine che, relativamente al presente provvedimento, il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti è autorizzato ad apportare, con proprio Decreto, le modifiche che si rendessero necessarie per ovviare ad eventuali errori materiali di calcolo o di arrotondamento;
7. di incaricare la Direzione Infrastrutture e Trasporti dell’esecuzione del presente atto;
8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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