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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 15 del 31 gennaio 2023


Materia: Viabilità e trasporti

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1657 del 30 dicembre 2022

"Fondo regionale per il trasporto pubblico locale" istituito con comma 1, art. 37 della L.R. 5 aprile 2013, n.3 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2013". Approvazione del riparto di finanziamenti aggiuntivi assegnati alla Regione del Veneto per l'esercizio 2022 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a valere sulle risorse stanziate con la Legge 30 dicembre 2021, n. 234.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento approva il riparto di finanziamenti aggiuntivi assegnati alla Regione del Veneto per l’esercizio 2022 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a valere sulle risorse stanziate con la Legge 30 dicembre 2021, n. 234.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

A decorrere dal 2013 l’esercizio dei servizi di trasporto pubblico locale ferroviario, automobilistico e di navigazione lagunare nelle Regioni a statuto ordinario, è finanziato principalmente con le risorse erariali provenienti dal “Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale anche ferroviario”, istituito dall'articolo 16-bis del decreto-legge n. 95 del 6.07.2012, come sostituito dal comma 301 dell’art. 1 della Legge n. 228 del 24.12.2012 cd. Legge di Stabilità 2013.

I criteri e le modalità con cui dette risorse erariali vengono ripartite e trasferite alle Regioni a statuto ordinario sono state disciplinate con DPCM del 11.03.2013, modificato ed integrato con decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7.12.2015 e del 26.05.2017. In detto decreto sono quantificate altresì le percentuali destinate a ciascuna regione: la percentuale spettante alla Regione del Veneto risulta pari all’8,27% dello stanziamento complessivo.

Il successivo Decreto Legge n. 50 del 24.04.2017, convertito con modificazioni dalla Legge n. 96 del 21.06.2017, ha previsto l’implementazione di nuovi criteri per il riparto del Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale anche ferroviario, tra i quali criteri basati sui costi standard e sui livelli adeguati dei servizi, da definire con successivi decreti ministeriali.

Lo stanziamento per l’anno 2022 del Fondo Nazionale a valere sul capitolo 1315 dello stato di previsione del Bilancio del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, ammonta a complessivi 4.974.554.000,00 euro. Tale importo risulta al netto dell’assegnazione al trasporto pubblico locale acqueo nella città di Venezia, pari a 15 milioni di euro, disposta per l’esercizio 2022 dall’art. 1, comma 816, della Legge n. 234 del 30.12.2021 (legge di Bilancio per l’esercizio 2022 e per il triennio 2022-24), ed è comprensivo dell’incremento di 100 milioni di euro autorizzati dalla medesima Legge n. 234 del 30.12.2021.

L’articolo 8  del successivo decreto legge 16 giugno 2022, n. 68, recante “Disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo delle infrastrutture, dei trasporti e della mobilità sostenibile, nonché in materia di grandi eventi e per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili”, ha introdotto disposizioni urgenti in materia di trasporto pubblico locale ed in particolare, al comma 7, lettere da a) a d), ha definito la nuova ripartizione delle risorse stanziate per l'esercizio 2022 sul Fondo nazionale, nei seguenti termini:

a) euro 4.879.079.381,00 applicando le modalità stabilite dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 marzo 2013, e successive modificazioni ed integrazioni (cd. riparto basato sulla spesa storica);

b) euro 75.350.957,00 secondo le modalità ed i criteri che, riprendendo le disposizioni del D. L. n. 50 del 24.04.2017, tengono conto dei costi standard e dei livelli adeguati dei servizi di trasporto pubblico locale e regionale;

c) euro 14.923.662,00 per le finalità di promozione dei servizi di sharing mobility;

d) euro 5.200.000,00 per il funzionamento dell’Osservatorio nazionale per il supporto alla programmazione e per il monitoraggio della mobilità pubblica locale sostenibile.

Ne consegue che la quota del Fondo nazionale destinata all’esercizio dei servizi di trasporto pubblico locale, di cui alle lettere a) e b) del citato comma 7 dell’art. 8 del D.L. n. 68/2022, ammonta pertanto ad euro 4.954.430.338,00.

Considerato che con decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (ora MIT), di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze n. 64 del 21.03.2022, registrato alla Corte dei Conti il 07.04.2022 reg. 845, è stata ripartita fra le Regioni a statuto ordinario l’anticipazione dell’80% dello stanziamento complessivo del Fondo nazionale per l’esercizio 2022, per un importo pari a euro 3.978.648.289,20, risultano ancora da assegnare complessivi 975.782.048,80 euro, di cui 75.350.957,00 euro da ripartire secondo le modalità ed i criteri che tengono conto dei costi standard e dei livelli adeguati dei servizi ed i rimanenti, pari ad euro 900.431.091,80, secondo il criterio della spesa storica.

Ai fini della ripartizione tra le Regioni della sola quota del saldo di euro 75.350.957,00, è stato attivato un tavolo di coordinamento tra Regioni e Ministero per individuare i criteri di riparto. In esito all’attività istruttoria svolta, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, acquisita l’intesa in sede di Conferenza Unificata in data 30.11.2022, ha disposto con decreto in corso di perfezionamento, di ripartire l’importo pari ad euro 75.350.957,00 per il 50 per cento sulla base “dei livelli adeguati dei servizi” e il rimanente 50 per cento sulla base dei “costi standard”.

A tale importo vanno infine aggiunte le risorse finanziarie che tengono annualmente conto per ciascuna regione delle variazioni in incremento o decremento, rispetto al 2017, dei costi del canone di accesso all’infrastruttura ferroviaria introdotte dalla società Rete ferroviaria italiana Spa, con decorrenza dal 1 gennaio 2018, in ottemperanza ai criteri stabiliti dall’Autorità di regolazione dei trasporti ai sensi dell’articolo 37, commi 2 e 3, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, nonché le risorse derivanti dalle decurtazioni applicate alle Regioni Lazio, Umbria e Basilicata in applicazione del decreto interministeriale del 1° dicembre 2017, n. 561, e che vengono redistribuite tra le regioni ai sensi dell’articolo 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 26 maggio 2017.

Conseguentemente, con il predetto decreto interministeriale in corso di perfezionamento vengono complessivamente riepilogate le assegnazioni complessive spettanti per l’anno in corso a ciascuna regione, nonché i saldi ancora da erogare.

Alla Regione del Veneto risulta assegnato un importo complessivo per l’anno 2022 pari ad euro 413.239.479,29 da destinare all’esercizio dei servizi di trasporto pubblico locale, compresi i servizi ferroviari. Considerato che il MIT ha già erogato ai sensi del citato D. Interm. n. 64/2022 un importo di euro 320.001.313.39 a titolo di anticpazione, resta da incassare un importo di euro 84.238.165,90. Di questi, una quota pari ad euro 74.023.521,00 (di cui euro 43.275.366,91 destinati alla copertura delle ultime rate mensili 2022 dei contratti di servizio per il trasporto pubblico locale automobilistico, tramviario e di navigazione lagunare, ed euro 30.748.154,09 destinati alla copertura finanziaria dell’ ultima quota 2022 del corrispettivo del vigente Contratto di servizio con Trenitalia S.p.A.) è già stata erogata in anticipazione secondo quanto disposto dalla Giunta Regionale del Veneto con deliberazione n. 1110 del 13.09.2022, adottata ai sensi del comma 1 bis dell’art. 14 della L.R. n. 45/2017, introdotto dall’art. 11 della L.R. 29.12.2020, n. 39.

Con il presente provvedimento, si propone pertanto di approvare il riparto della restante quota assegnata alla Regione del Veneto, pari a complessivi euro 10.214.644,90, nel modo di seguito indicato:

  1. 750.000,00 euro a favore della società Infrastrutture Venete S.r.l, al fine di garantire la completa copertura del corrispettivo del contratto di proroga tecnica con il gestore Sistemi Territoriali S.p.a,, fino al subentro del nuovo operatore ferroviario entro il 2023, a seguito dell'avvenuto aggiornamento del tasso di inflazione programmata, operato dalla Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza 2022 e previsto nel 4,3%;
  2. 9.464.644,90 euro a favore degli Enti affidanti servizi di trasporto pubblico locale automobilistico, tramviario e di navigazione lagunare, ad integrazione dei finanziamenti già assegnati con precedenti deliberazioni n. 638 del 1.06.2022 e n. 1012 del 16.08.2022, come indicato nell’Allegato A al presente provvedimento;

Si precisa che i finanziamenti sub b) sono assegnati per l’esercizio in corso agli Enti affidanti servizi di trasporto pubblico locale automobilistico, tramviario e di navigazione lagunare, a titolo di incremento percentuale dei corrispettivi unitari, in proporzione dei valori a suo tempo stabiliti con la deliberazione della Giunta Regionale n. 794 del 31.05.2013, secondo quanto riportato nell’Allegato A alla presente deliberazione, quale sua parte integrante e sostanziale.

Si richiama al riguardo quanto stabilito dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 1012 del 16.08.2022 circa la verifica degli equilibri contrattuali dei rispettivi contratti con riferimento all’anno 2022, la quale dovrà essere effettuata tenendo conto di tutte le assegnazioni a valere sull’esercizio 2022 a copertura dei costi di esercizio, compresa la presente assegnazione.

Si sottolinea inoltre che l’efficacia dei riparti di cui si propone l’approvazione rimane condizionata alla registrazione da parte della Corte dei Conti del Decreto Interministeriale in corso di perfezionamento precedentemente richiamato.

Il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti provvederà con propri atti all’assunzione dei conseguenti adempimenti di spesa, disponendo la copertura finanziaria a valere sugli stanziamenti allocati nei Programmi 10.01 “Trasporto ferroviario” e 10.02 “Trasporto Pubblico Locale” della Missione 10 “Trasporti e Diritto alla Mobilità” del bilancio di previsione 2022-2024.

Si dà atto infine che, relativamente al presente provvedimento, il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti è autorizzato ad apportare, con propri atti, le modifiche che si rendessero necessarie per ovviare ad eventuali errori materiali di calcolo o di arrotondamento.

Con nota a firma del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti prot. n. 0577804 del 16.12.2022 sono state richieste le necessarie variazioni di bilancio per l’iscrizione in esercizio finanziario 2022 delle predette risorse erariali vincolate pari a complessivi 10.214.644,90 euro, al fine dell’assunzione degli atti gestionali di accertamento dell’entrata e di impegno delle correlate spese.

Si dà atto che nella seduta di Giunta del 30.12.2022 viene disposta la variazione degli stanziamenti di bilancio richiesti con la sopra citata nota.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto il D.Lgs. n. 422/1997;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011;

Vista la Legge 30 dicembre 2021, n. 234;

Vista la L.R. n. 25 del 30/10/1998 e successive modificazioni e integrazioni;

Vista la L.R. n. 39/2001;

Vista la L.R. n. 36 del 20.12.2021;

Vista la deliberazione di Giunta Regionale n. 638 del 1.06.2022;

Vista la deliberazione di Giunta Regionale n. 1012 del 16.08.2022;

Visto il decreto n. 19 del 28.12.2021 del Segretario Generale della Programmazione;

Visto il decreto n. 20 del 29.12.2021 del Segretario Generale della Programmazione;

Visto l’art. 2 co. 2 lett. o) della L.R. n. 54/2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare il riparto dei finanziamenti pari ad euro 10.214.644,90 assegnati alla Regione del Veneto con il D. Interm. in corso di perfezionamento, a valere sulle risorse stanziate in bilancio regionale, nel modo di seguito indicato:
    • 750.000,00 euro a favore della società Infrastrutture Venete S.r.l, al fine di garantire la completa copertura del corrispettivo del contratto di proroga tecnica con il gestore Sistemi Territoriali S.p.a., fino al subentro del nuovo operatore ferroviario entro il 2023, a seguito dell'avvenuto aggiornamento del tasso di inflazione programmata, operato dalla Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza 2022 e previsto nel 4,3%;
    • 9.464.644,90 euro a favore degli Enti affidanti servizi di trasporto pubblico locale automobilistico, tramviario e di navigazione lagunare, ad integrazione dei finanziamenti già assegnati con precedenti deliberazioni n. 638 del 1.06.2022 e n. 1012 del 16.08.2022, come indicato nell’Allegato A al presente provvedimento;
  3. di dare atto che l’efficacia del riparto di cui si propone l’approvazione rimane condizionata alla registrazione da parte della Corte dei Conti del Decreto Interministeriale in corso di perfezionamento;
  4. di determinare in 10.214.644,91 euro l’importo massimo delle obbligazioni di spesa relative al riparto di cui al precedente punto 2., alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti a valere sugli stanziamenti allocati nei Programmi 10.01 “Trasporto ferroviario” e 10.02 “Trasporto Pubblico Locale” della Missione 10 “Trasporti e Diritto alla Mobilità” del bilancio di previsione 2022-2024;
  5. di dare atto che la Direzione Infrastrutture e Trasporti, a cui sono assegnati i capitoli di entrata e di uscita, attesta che la capienza degli stessi è condizionata all'approvazione del provvedimento di Giunta regionale di variazione del bilancio di previsione 2022-2024 assunto in pari data e che ne dispone le necessarie variazioni;
  6. di incaricare il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti ad apportare con propri atti le modifiche all’Allegato A del presente provvedimento, quale sua parte integrante e sostanziale, che si rendessero necessarie per ovviare ad eventuali errori materiali di calcolo o di arrotondamento;
  7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza, ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  8. di incaricare la Direzione Infrastrutture e Trasporti dell’esecuzione del presente atto;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1657_22_AllegatoA_493117.pdf

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