Bur n. 1 del 03 gennaio 2023

Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1596 del 13 dicembre 2022

Utilizzo dei fondi derivanti dal trasferimento di competenze di cui al D.Lgs. 31 Marzo 1998, n. 112 a sostegno di iniziative di sensibilizzazione, informazione e monitoraggio di carattere ambientale.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

Il D.Lgs. 31 Marzo 1998, n. 112, “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del Capo I della L. 15 Marzo 1997, n. 59”, conferisce alle Regioni competenze anche in materia ambientale, assegnando successivamente alle stesse adeguate risorse necessarie in particolare ad attuare le funzioni trasferite quali ad esempio la protezione della natura e dell’ambiente, la tutela dell’ambiente dagli inquinamenti e la gestione dei rifiuti. Sono stati pertanto istituiti nel Bilancio Regionale 2021 appositi capitoli, tra i quali, il capitolo 100717 “Finanziamento delle attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale - Trasferimenti correnti (art. 70, D. Lgs. 31/03/1998, n. 112 – L.R. 21/01/2000, n. 3)”. 

La Giunta regionale ha ravvisato l’opportunità di destinare parte delle risorse assegnate dallo Stato, di cui al sopra citato D. Lgs. n. 112/1998, all’approfondimento di specifiche tematiche e alla promozione della diffusione di contenuti di carattere ambientale finalizzati alla sensibilizzazione della popolazione veneta nei confronti di tematiche ambientali come la corretta gestione dei rifiuti, il monitoraggio ed il contenimento della diffusione degli inquinanti in relazione alle diverse matrici ambientali.

In questo contesto, tra le iniziative ritenute meritevoli di interesse, appare opportuno evidenziare l’istanza presentata con prot.  321342 del 20/07/2022 e successiva integrazione prot. 570894 del 12/12/2022 dall’Autorità di Bacino Distrettuale delle Alpi Orientali relativa al progetto didattico “Io tu noi: il Piave”. L’iniziativa si colloca nel più ampio contesto delle attività di informazione e comunicazione organizzate dall’Ente destinate ai cittadini e studenti delle scuole di vario livello finalizzate a promuovere un maggior coinvolgimento delle comunità locali a favore della sostenibilità ambientale e il ripristino degli ecosistemi naturali. L’attività didattica, funzionale alla conoscenza della tutela dell’ambiente e del territorio di appartenenza è stata particolarmente apprezzata nelle scorse annualità scolastiche, tanto che numerosi dei Comuni interessati dall’iniziativa, situati lungo il percorso del fiume Piave, hanno espressamente richiesto di rinnovare l’iniziativa anche per l’anno scolastico 2022/2023. Nella medesima nota, a fronte di un quadro economico di spesa dell’importo di € 119.350,00, l’Autorità di Bacino ha chiesto di poter disporre in forma di anticipazione di un congruo contributo alle spese previste per poter garantire il concreto avvio dell’attività didattica.

Appare inoltre meritevole di attenzione la proposta presentata dall’Associazione Plastic Free Odv Onlus, che nell’intento di liberare il mondo dalla plastica, opera da alcuni anni in svariati contesti geografici tramite una rete di volontari organizzati con referenti comunali, provinciali e regionali, attuando una molteplicità di iniziative che vanno dall’organizzazione di attività didattiche presso le scuole all’organizzazione di eventi strategici che prevedono la raccolta dei rifiuti plastici dai diversi contesti territoriali. 

Nell’intento di limitare l’apporto di rifiuti plastici verso il mare ed in via propedeutica all’installazione di impianti di raccolta da collocare lungo i fiumi, l’Associazione, con nota prot. 571197 del 12/12/2022 ha proposto l’attivazione di un programma di monitoraggio da realizzarsi tramite apposita strumentazione di rilevazione installata in modo da fornire un’analisi quantitativa delle plastiche che transitano sul corso d’acqua, generando così una stima della quantità di detriti trasportati anche in relazione all’andamento stagionale. Nella medesima nota l’Associazione ha formulato una proposta che prevede l’attivazione di una campagna di monitoraggio della durata approssimativa di un anno da effettuarsi su tre distinti corsi d’acqua veneti, tra cui il Piave, associata ad un’attività di informazione e sensibilizzazione finalizzata a coinvolgere la cittadinanza nella peculiare iniziativa prevedendo una spesa complessiva pari ad € 51.261,00. L’Associazione ha evidenziato inoltre la necessità di poter disporre della predetta somma in forma di anticipazione impegnandosi, nel caso le attività programmate non fossero realizzate o non fossero ritenute adeguate e funzionali alle finalità prefissate, a restituire integralmente o parzialmente il contributo erogato.

Un’altra proposta degna di attenzione è pervenuta con prot. 544101 del 24/11/2022 dal Comune di Belluno relativa al “Progetto DiVerDente - Percorsi educazionali verso un ambiente sostenibile”. L’attività di educazione ambientale, rivolta alla cittadinanza in generale ed in particolare agli istituti scolastici, si sviluppa in convegni tematici e attività ludico-didattiche affrontando tematiche inerenti la corretta gestione dei rifiuti ed il contenimento degli inquinanti. Nella medesima nota e nella successiva acquisita con prot. 570733 del 12/12/2022, il Comune di Belluno ha quantificato in euro 48.000,00 la spesa prevista per l’attuazione dell’iniziativa sopra richiamata e ha chiesto all’Amministrazione regionale di poter disporre di detta somma in forma di anticipazione per poter garantire concreto avvio all’attività proposta. Il Comune si impegna peraltro, nel caso le attività programmate non fossero compiutamente realizzate, a restituire integralmente o parzialmente il contributo erogato.

 In questo contesto, tra le iniziative ritenute meritevoli di interesse, appare opportuno evidenziare l’evento promosso da Legambiente Veneto denominato “Aria Pulita per il Veneto”.  A fronte del notevole interesse riscosso dall’iniziativa in occasione dell’edizione 2022, con nota acquisita con prot. 562757 del 06/12/2022 e prot. 571362 del 12/12/2022, Legambiente Veneto ha trasmesso il programma dell’iniziativa denominata “Aria Pulita per il Veneto”, edizione 2023. L’inquinamento dell’aria e il suo conclamato effetto sulla salute pubblica è un argomento che da tempo è stato inserito nelle agende e strategie politiche a livello europeo, questa proposta è finalizzata alla creazione di un network di buone pratiche che consenta di continuare ad investire economicamente e politicamente nelle azioni di miglioramento della qualità dell'aria. Il summit “Aria Pulita per il Veneto” si pone l’obiettivo di condividere le buone pratiche tra settori delle amministrazioni e degli enti che possono agire per raggiungere i target previsti dalle norme regionali statali e dal recepimento delle direttive europee. Nella medesima nota Legambiente Veneto ha chiesto all’Amministrazione regionale un contributo in forma di anticipazione a sostegno delle spese direttamente connesse all’organizzazione dell’evento quantificate in euro 15.000,00 impegnandosi a restituire integralmente o parzialmente il contributo erogato nel caso le attività programmate non fossero realizzate o non fossero ritenute adeguate e funzionali alle finalità prefissate.

Tutto ciò premesso e considerato, riconosciuta la valenza ambientale e la peculiarità delle iniziative brevemente descritte, constatata la stretta attinenza degli obiettivi prefissati con i principi ed i criteri perseguiti dall’Amministrazione regionale in materia di formazione e sensibilizzazione verso comportamenti ambientalmente sostenibili, si ritiene opportuno promuovere le iniziative proposte garantendo una compartecipazione alle spese previste dall’Autorità di Bacino nell’ambito della collaudata attività didattica in programma e la copertura integrale delle altre iniziative proposte, prevedendo, come da esplicita richiesta dell’Autorità di Bacino stessa, del Comune di Belluno e delle due Associazioni proponenti, la possibilità di erogare le somme richieste in forma di anticipazione per far fronte alle specifiche spese connesse al concreto e regolare avvio delle iniziative descritte. Si ritiene di incaricare pertanto il Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica di provvedere all’assunzione dell’impegno di spesa della somma di € 50.000,00 a favore dell’Autorità di Bacino Distrettuale delle Alpi Orientali, della somma di € 48.000,00 a favore del Comune  di Belluno, della somma di € 51.261,00 a favore dell’Associazione Plastic Free Odv Onlus ( C.F. 91055390701) e della somma di € 15.000,00 a favore di Legambiente Veneto  ( C.F.: 93037020299) a sostegno delle iniziative sopra descritte, a valere sul capitolo 100717 “Finanziamento delle attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale - Trasferimenti correnti (art. 70, D. Lgs. 31/03/1998, n. 112 – L.R. 21/01/2000, n. 3)” del corrente esercizio finanziario che presenta sufficiente disponibilità.

Successivamente, a conclusione delle attività previste e comunque entro il 31 ottobre 2023, dovrà essere presentata da parte delle strutture beneficiarie sopra indicate una dettagliata relazione descrittiva delle iniziative realizzate e dei documenti giustificativi dell’intera spesa sostenuta. A garanzia del raggiungimento delle finalità prefissate e a tutela delle risorse regionali di cui si prevede l’anticipazione, appare opportuno prevedere la stipula da parte delle Associazioni private Plastic Free Odv Onlus e Legambiente Veneto di idonea polizza fideiussoria a favore dell’Amministrazione regionale di importo pari al contributo assegnato. Detta polizza potrà essere svincolata previo positivo riscontro del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica che attesti l’integrale e regolare attuazione delle iniziative in parola.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112;

VISTA la L.R. 13 aprile 2001, n. 11;

VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39;

VISTA la nota dell’Ente di Bacino Distrettuale delle Alpi Orientali, acquisita con prot. 321342 del 20/07/2022 e prot.  570894 del 12/12/2022;

VISTA la nota dell’Associazione “Plastic Free Odv Onlus”, acquisita con prot. 571197 del 12/12/2022;

VISTE le note del Comune di Belluno, acquisite con prot. 544101 del 24/11/2022 e prot. 570733 del 12/12/2022;

VISTA la nota dell’Associazione “Legambiente Veneto”, acquisita con prot. 562757 del 06/12/2022 e prot.  571362 del 12/12/2022;

VISTO l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1. Di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di determinare nella somma di euro 50.000,00, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica, a favore dell’Autorità di Bacino Distrettuale delle Alpi Orientali a sostegno dell’iniziativa didattica denominata “Io tu noi: il Piave”, a valere sul capitolo 100717 “Finanziamento delle attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale - Trasferimenti correnti (art. 70, D. Lgs. 31/03/1998, n. 112 – L.R. 21/01/2000, n. 3)” del corrente esercizio finanziario che presenta sufficiente disponibilità;
3. di determinare nella somma di euro 51.261,00, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica a favore dell’Associazione Plastic Free Odv Onlus (C.F. 91055390701) a sostegno dell’attività di monitoraggio nei fiumi descritta in premessa, a valere sul capitolo 100717 “Finanziamento delle attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale - Trasferimenti correnti (art. 70, D. Lgs. 31/03/1998, n. 112 – L.R. 21/01/2000, n. 3)” del corrente esercizio finanziario che presenta sufficiente disponibilità;
4. di determinare nella somma di euro 48.000,00, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica, a favore del Comune di Belluno a sostegno dell’iniziativa denominata “Progetto  DiVerDente- Percorsi educazionali verso un ambiente sostenibile”, a valere sul capitolo 100717 “Finanziamento delle attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale - Trasferimenti correnti (art. 70, D. Lgs. 31/03/1998, n. 112 – L.R. 21/01/2000, n. 3)” del corrente esercizio finanziario che presenta sufficiente disponibilità;
5. di determinare nella somma di euro 15.000,00, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica, a favore di Legambiente Veneto con C.F.: 93037020299 a sostegno dell’iniziativa denominata “Aria Pulita per il Veneto”, a valere sul capitolo 100717 “Finanziamento delle attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale - Trasferimenti correnti (art. 70, D. Lgs. 31/03/1998, n. 112 – L.R. 21/01/2000, n. 3)” del corrente esercizio finanziario che presenta sufficiente disponibilità;
6. di prevedere, su esplicita richiesta dell’Autorità di Bacino Distrettuale delle Alpi Orientali, dell’Associazione Plastic Free, del Comune di Belluno e dell’Associazione Legambiente Veneto, il riconoscimento delle somme in parola in forma di anticipazione per far fronte alle spese connesse al concreto e regolare avvio delle iniziative proposte e descritte in premessa prendendo atto dell’impegno assunto da parte delle strutture beneficiarie a restituire integralmente o parzialmente il contributo erogato nel caso le attività programmate non fossero realizzate o non fossero ritenute adeguate e funzionali alle finalità prefissate;
7. di incaricare la Direzione Ambiente e Transizione Ecologica, della predisposizione di tutti gli atti necessari all’esecuzione del presente provvedimento;
8. di dare atto che, a conclusione delle attività previste e comunque entro il 31 dicembre 2023, dovrà essere presentata dall’Autorità di Bacino, dal Comune di Belluno e dalle due Associazioni una dettagliata relazione descrittiva delle iniziative realizzate e dei documenti giustificativi dell’intera spesa sostenuta per la realizzazione delle attività oggetto del contributo;
9. di prevedere, a garanzia del raggiungimento delle finalità prefissate e a tutela delle risorse regionali di cui si prevede l’anticipazione, la stipula da parte dell’Associazione Plastic Free  e dell’Associazione Legambiente Veneto di idonea polizza fideiussoria a favore dell’Amministrazione regionale di importo pari ai contributi assegnati, detta polizza potrà essere svincolata previo apposito positivo riscontro del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica che attesti l’integrale e regolare attuazione delle iniziative in parola;
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
11. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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