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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 153 del 16 dicembre 2022


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1506 del 29 novembre 2022

Accreditamento istituzionale con diversa destinazione della capacità ricettiva del Centro Servizi Casa Don Luigi Maran dell'Istituto Suore Francescane Elisabettine con sede operativa in Villafranca Padovana (PD) Via Balla n. 48. Legge regionale 16 agosto 2002 n. 22.

Note per la trasparenza

Con il provvedimento in esame si provvede a rilasciare l’accreditamento istituzionale del Centro Servizi Casa Don Luigi Maran dell’Istituto Suore Francescane Elisabettine con sede operativa in Villafranca Padovana (PD), Via Balla n. 48 ridefinendo la destinazione di parte dell’offerta ricettiva da soggetti religiosi a laici in conformità alla programmazione regionale, senza modifica della capacità ricettiva complessiva accreditata.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto, nel proprio impegno in materia di promozione della qualità, ha disciplinato con la legge regionale n. 22 del 16 agosto 2002 la materia dell'autorizzazione all'esercizio e dell'accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali in attuazione di quanto disposto dagli artt. 8-ter e quater del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 502 e successive modifiche ed integrazioni.

L’accreditamento istituzionale concorre al miglioramento della qualità del sistema sanitario, socio-sanitario e sociale, garantendo ai cittadini adeguati livelli quantitativi e qualitativi delle prestazioni erogate per conto ed a carico del servizio sanitario nazionale.

L'obiettivo è, infatti, quello di garantire un'assistenza di elevato livello tecnico-professionale e scientifico, da erogarsi in condizioni di efficacia, di efficienza, di equità e pari accessibilità a tutti i cittadini nonché appropriata rispetto ai reali bisogni di salute della persona.

Con DGR n. 2501 del 6 agosto 2004 e DGR n. 84 del 16 gennaio 2007 la Giunta Regionale ha dato attuazione a quanto disposto dalla legge regionale n. 22/2002, individuando, fra l’altro, i requisiti necessari per il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio e dell’accreditamento istituzionale e successivamente, con DGR n. 2067 del 3 luglio 2007, ha definito le procedure applicative in tema di procedimento di autorizzazione all’esercizio ed accreditamento delle unità di offerta che erogano prestazioni socio-sanitarie e sociali.

Con DGR n. 4191 del 18 dicembre 2007 e successiva DGR n. 4253 del 30 novembre 2008 la Giunta Regionale ha proceduto al riconoscimento delle quote socio-sanitarie di residenzialità per anziani religiosi non autosufficienti, indicando i Centri di Servizio assegnatari delle quote socio-sanitarie previo accertamento delle autorizzazioni all'esercizio secondo quanto previsto dalla legge regionale n. 22/2002 ed in conformità ai Piani locali per la Non Autosufficienza approvati dalle Conferenze dei Sindaci delle Aziende ULSS.

Il legale rappresentante dell’Istituto Suore Francescane Elisabettine, già accreditato per il Centro Servizi Casa Don Luigi Maran con DGR n. 15 del 7 gennaio 2020 e n. 591 del 20 maggio 2022 per n. 116 posti letto di cui n. 74 per persone anziane non autosufficienti con ridotto-minimo bisogno assistenziale e n. 7 posti letto per persone anziane non autosufficienti con maggior bisogno assistenziale destinati a soggetti laici e n. 35 per persone anziane non autosufficienti con ridotto-minimo bisogno assistenziale destinati a soggetti religiosi, con nota prot. reg. 279441 del 22 giugno 2022, ha richiesto di variare la destinazione di n. 11 posti letto accreditati per persone anziane non autosufficienti con ridotto-minimo bisogno assistenziale da religiosi in identico numero di posti letto destinati a soggetti laici.

Dalla documentazione agli atti, in attuazione di tale complesso iter procedurale, risulta che:

  • la struttura è in possesso dell’autorizzazione all’esercizio rilasciata con Decreto dirigenziale di Azienda Zero n. 210 del 28 giugno 2022;
  • la Direzione Servizi Sociali ha comunicato che nulla osta alla trasformazione di n. 11 posti letto per persone anziane non autosufficienti con ridotto minimo bisogno assistenziale religiose in pari posti letto per persone anziane non autosufficienti con ridotto minimo bisogno assistenziale laiche;
  • Azienda Zero ha costituito il Gruppo Tecnico Multi professionale (G.T.M.), ed in esito al sopralluogo svolto dal precitato gruppo, ha trasmesso all’U.O. Programmazione Risorse strumentali SSR, il rapporto di verifica con esito positivo, acquisito con prot. reg. n. 374225 del 26 agosto 2022, del Centro Servizi Casa Don Luigi Maran;
  • la Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (CRITE) nella seduta del 3 ottobre 2022 ha espresso parere favorevole al cambio di destinazione dell’accreditamento istituzionale di 11 posti letto da soggetti religiosi a laici.

Ciò premesso, in esito all'attività istruttoria condotta dalla struttura amministrativa competente, ritenendo integrati i requisiti e le condizioni per l'emanazione del provvedimento conclusivo, ai sensi e per gli effetti della legge regionale n. 22/2002, col presente provvedimento si propone di rilasciare l’accreditamento istituzionale del Centro Servizi Casa Don Luigi Maran dell’Istituto Suore Francescane Elisabettine con sede operativa in Villafranca Padovana (PD), Via Balla n. 48, per complessivi n. 116 posti letto accreditati rideterminando l’offerta assistenziale come segue: n. 85 posti letto per persone anziane non autosufficienti con ridotto-minimo bisogno assistenziale, n. 24 posti letto per persone anziane religiose non autosufficienti con ridotto-minimo bisogno assistenziale e n. 7 posti letto per persone anziane non autosufficienti con maggior bisogno assistenziale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il decreto legislativo n. 502 del 30 dicembre 1992 “Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421”;

VISTA la legge regionale n. 22 del 16 agosto 2002 “Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali”;

VISTA la legge regionale n. 19 del 25 ottobre 2016 “Istituzione dell'ente di governance della sanità regionale veneta denominato "Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero". Disposizioni per la individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS”;

VISTA la legge regionale n. 48 del 28 dicembre 2018 “Piano socio sanitario regionale 2019-2023”;

VISTA la DGR n. 2501 del 6 agosto 2004 “Attuazione della L.R 16/08/2002 n. 22 in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali e adozione del Manuale delle procedure”;

VISTA la DGR n. 84 del 16 gennaio 2007 “L.R. 16 agosto 2002, n. 22 " Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali" - Approvazione dei requisiti e degli standard, degli indicatori di attività e di risultato, degli oneri per l'accreditamento e della tempistica di applicazione, per le strutture sociosanitarie e sociali”;

VISTA la DGR n. 2067 del 3 luglio 2007 “L.R. 16 agosto 2002, n. 22 "Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali" - Approvazione delle procedure per l'applicazione della D.G.R. n. 84 del 16.01.2007”;

VISTA la n. 4191 del 18 dicembre 2007 “Accoglienza residenziale di persone anziane non autosufficienti. Provvedimento attuativo della DGR 394/07 - Allegato A) punto 6.2 e DGR 464/06 - Allegato A) punto G”;

VISTA la n. 4253 del 30 dicembre 2008 “Integrazioni DGR 4191 del 18 dicembre 2007 "Accoglienza residenziale di persone anziane non autosufficienti. Provvedimento attuativo della DGR 394/2007 - Allegato A) punto 6.2 e DGR 464/2006 - Allegato A) punto G";

VISTA la DGR n. 15 del 7 gennaio 2020 “Accreditamento istituzionale per le unità di offerta dei servizi socio sanitari area anziani, disabili e dipendenze: conferme a valere anno 2020 ed aggiornamento di titolarità di accreditamento. (L.R. n. 22/2002)”;

VISTA la DGR n. 591 del 20 maggio 2022 “Accreditamento istituzionale per le unità di offerta dei servizi socio sanitari area anziani, disabili e dipendenze patologiche. DGR n. 36/CR del 29/03/2022.”;

VISTO il Decreto dirigenziale di Azienda Zero n. 210 del 28 giugno 2022 di autorizzazione all'esercizio;

VISTO il rapporto di verifica per l’accreditamento istituzionale trasmesso da Azienda Zero e conservato agli atti della U.O. Programmazione Risorse strumentali SSR;

VISTO il parere espresso dalla C.R.I.T.E. nella seduta del 3 ottobre 2020;

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

  1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di rilasciare l’accreditamento istituzionale del Centro Servizi Casa Don Luigi Maran dell’Istituto Suore Francescane Elisabettine con sede operativa in Villafranca Padovana (PD), Via Balla n. 48, per complessivi n. 116 posti letto rideterminando l’offerta assistenziale come segue: n. 85 posti letto per persone anziane non autosufficienti con ridotto-minimo bisogno assistenziale, n. 24 posti letto per persone anziane religiose non autosufficienti con ridotto-minimo bisogno assistenziale e n. 7 posti letto per persone anziane non autosufficienti con maggior bisogno assistenziale con validità a partire dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;
  3. di incaricare la Direzione Programmazione e controllo SSR dell’esecuzione del presente atto;
  4. di notificare il presente atto alla strutture in oggetto e di darne comunicazione all’Azienda ULSS competente per territorio e all’Azienda Zero;
  5. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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