Bur n. 146 del 06 dicembre 2022

Materia: Foreste ed economia montana

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1350 del 02 novembre 2022

Attuazione della Strategia forestale nazionale: individuazione delle iniziative da attivare in Veneto per il biennio 2022-2023. Legge 30 dicembre 2021 n. 234. Legge regionale 13 settembre 1978 n. 52.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

La Strategia forestale nazionale (SFN), prevista all’art. 6 del D.lgs. n. 34/2018 “Testo unico in materia di foreste e filiere forestali”, è stata approvata con decreto del Ministero delle politiche agricole e forestali, di concerto con il Ministero della Cultura, il Ministero della Transizione Ecologica e il Ministero dello Sviluppo Economico del 23 dicembre 2021 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 9 febbraio 2022. Gli obiettivi generali della Strategia forestale nazionale, coerentemente con il Green Deal europeo ed in particolare con la Strategia per la Biodiversità 2030 e con la Strategia forestale europea 2030, sono tre:

1. gestione sostenibile e ruolo multifunzionale delle foreste;
2. efficienza nell’impiego delle risorse forestali per uno sviluppo sostenibile dell’economia delle aree rurali, interne ed urbane del Paese;
3. responsabilità e conoscenza globale delle foreste.

Per facilitare il raggiungimento dei tre obiettivi generali, ciascuno di essi è stato declinato in azioni operative.
A fianco delle azioni operative sono state inoltre descritte azioni specifiche, che riguardano particolari ambiti di carattere strategico, ed azioni strumentali, intese come azioni portanti e fondamentali per garantire l’attuazione delle azioni operative.
L’art. 1, comma 530, della Legge di stabilità 2022 (L. 30 dicembre 2021 n. 234 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”) ha disposto, al fine di assicurare l’attuazione della SFN da parte delle regioni e delle province autonome, l’istituzione di un apposito fondo con una dotazione di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023 e di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2032.
Con successivo decreto MIPAAF del 29 marzo 2022, redatto di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze previa intesa con la Conferenza Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, sono state individuate otto azioni prioritarie cui destinare la dotazione finanziaria delle prime due annualità del fondo, vale a dire 30.000.000,00 € per ciascuno degli anni 2022 e 2023, ripartiti tra le Regioni e PPAA.
Le otto azioni (operative, specifiche, strumentali) prioritarie individuate sono le seguenti:

• Azione Operativa A.1: Programmazione e pianificazione forestale e politiche di gestione e conservazione del paesaggio e del territorio.
• Azione Operativa A.4: Diversità biologica degli ecosistemi forestali.
• Azione Operativa A.5: Risorse forestali danneggiate e prevenzione dei rischi naturali e antropici.
• Azione Operativa B.1: Gestione forestale sostenibile.
• Azione Operativa B.2: Qualificazione degli operatori forestali e capacità operativa delle imprese boschive.
• Azione Specifica 3: Risorse genetiche e materiale di propagazione forestale.
• Azione Specifica 7: Boschi ripariali, planiziali, costieri e pinete litoranee.
• Azione Strumentale 1: Monitoraggio delle variabili socioeconomiche e ambientali, coordinamento e diffusione delle informazioni e dei dati statistici.

Il suddetto decreto dispone che ciascuna regione o provincia autonoma possa autonomamente allocare le risorse finanziarie assegnate, destinandole variabilmente all’attuazione di tutte o solo alcune delle azioni sopra indicate, in considerazione delle priorità individuate a livello locale, anche alla luce della disponibilità di altre fonti finanziarie disponibili (Fondi strutturali europei post 2020, Fondo FEASR, programmi europei, Fondo foreste di cui al Cap. 8010 del Bilancio MIPAAF, fondi regionali specifici, ecc.).
Le risorse stanziate a favore della Regione del Veneto in base alla ripartizione definita nel decreto 29 marzo 2022 secondo i criteri individuati all’art. 2, ammontano a 1.327.943,00 € per ciascuna annualità, come da tabella A allegata al decreto medesimo.
Con i fondi a disposizione, la Regione del Veneto intende dare priorità alle seguenti sette azioni:

• Azione Operativa A.1: Programmazione e pianificazione forestale e politiche di gestione e conservazione del paesaggio e del territorio
• Azione Operativa A.5: Risorse forestali danneggiate e prevenzione dei rischi naturali e antropici
• Azione Operativa B.1: Gestione forestale sostenibile
• Azione Operativa B.2: Qualificazione degli operatori forestali e capacità operativa delle imprese boschive
• Azione Specifica 3: Risorse genetiche e materiale di propagazione forestale
• Azione Specifica 7: Boschi ripariali, planiziali, costieri e pinete litoranee
• Azione Strumentale 1: Monitoraggio delle variabili socioeconomiche e ambientali, coordinamento e diffusione delle informazioni e dei dati statistici

Gli interventi di dettaglio connessi a ciascuna azione prioritaria ritenuti strategici per lo sviluppo del settore forestale veneto, il loro inquadramento e motivazione nel contesto attuale e le modalità previste per la loro attivazione sono riportati nell’Allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante e sostanziale.
Al fine della tempestiva attivazione delle azioni individuate, si procederà, per quanto previsto a valere sulle risorse dell’anno in corso, come di seguito:

• per le azioni per cui risulta imprescindibile avvalersi di una collaborazione del mondo della ricerca e per la redazione di documenti ad alto contenuto strategico-scientifico, si intende operare ai sensi dell’art. 15 della Legge 241/1990, in collaborazione con l’Università di Padova, dipartimenti TESAF e DAFNAE;
• per le attività inerenti le risorse genetiche e il materiale di propagazione forestale e la ricognizione dei boschi ripariali e planiziali, nonchè la stesura delle relative linee guida gestionali, ci si avvale di Veneto Agricoltura, in base all’art. 2 della legge regionale n. 37 del 28 novembre 2014, ed in linea con gli indirizzi impartiti all’Agenzia veneta per l’innovazione in agricoltura con DGR n. 141/2022;
• per la realizzazione degli interventi di lotta al bostrico tipografo e di miglioramento delle formazioni boscate ripariali e costiere, che possono essere eseguite con la manodopera forestale specializzata assunta da Veneto Agricoltura, si procede trasferendo all’Agenzia le risorse necessarie ad integrazione di quelle già stanziate per il Programma di sistemazioni idraulico-forestali (DGR n. 1855 del 29/12/2021), secondo la convenzione in essere;
• le iniziative di sviluppo del Sistema Informativo delle Foreste del Veneto (SIRF), dedicato alla gestione dematerializzata dei procedimenti amministrativi del settore forestale, saranno condotte con il supporto della Direzione ICT e Agenda Digitale.

Per il conseguimento delle sette azioni, è autorizzata la spesa massima di 1.327.943,00 € del bilancio di previsione 2022- 2024 per ciascuna delle annualità 2022 e 2023, assicurata dallo stanziamento di:

• 800.000,00 € per l’esercizio 2022 sul capitolo n. 104702 “Azioni per l'attuazione della Strategia Forestale Nazionale - trasferimenti correnti Art.1, comma 530, L. n. 234/2021”;
• 1.077.943,00 € per l’esercizio 2023 sul capitolo n. 104702 “Azioni per l'attuazione della Strategia Forestale Nazionale - trasferimenti correnti Art.1, comma 530, L. n. 234/2021”;
• 527.943,00 € per l’esercizio 2022 sul capitolo n. 104703 “Interventi per l'attuazione della Strategia Forestale Nazionale - contributi agli investimenti Art.1, comma 530, L. n. 234/2021”;
• 250.000,00 € per l’esercizio 2023 sul capitolo n. 104703 “Interventi per l'attuazione della Strategia Forestale Nazionale - contributi agli investimenti Art.1, comma 530, L. n. 234/2021”;

Per quanto sopra esposto, si ritiene di approvare le iniziative dettagliate nell’Allegato A, dando mandato per l’attuazione della presente deliberazione al Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico, il quale curerà ogni adempimento necessario per l’attivazione delle iniziative, inclusa la sottoscrizione dei necessari accordi e potrà disporre con propri atti marginali rimodulazioni della spesa, nel rispetto della capienza dei sopra citati capitoli, degli obiettivi e degli interventi individuati, che dovessero rendersi necessari in base ai costi effettivi delle progettualità via via attivate.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 e ss.mm.ii. "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59";

VISTO l’art. 2, comma 2, della Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto";

VISTA la L.R. n. 52/1978 “Legge forestale regionale”;

VISTO il D.Lgs. 3 aprile 2018, n. 34, Testo Unico in materia di foreste e filiere forestali;

VISTO il DM MIPAAF n. 677064 del 23 dicembre 2021 che approva la nuova Strategia Forestale nazionale (SFN);

VISTA la Legge 30 dicembre 2021 n. 234 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”;

VISTO il DM MIPAAF del 29 marzo 2022, che individua le azioni prioritarie della SFN per le annualità 2022 e 2023 e determina la modalità di riparto dei fondi tra le regioni e le pp.aa.;

delibera

1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di autorizzare l’avvio delle seguenti sette azioni tra le otto prioritarie individuate con DM 29 marzo 2022:
   • Azione Operativa A.1: Programmazione e pianificazione forestale e politiche di gestione e conservazione del paesaggio e del territorio.
   • Azione Operativa A.5: Risorse forestali danneggiate e prevenzione dei rischi naturali e antropici.
   • Azione Operativa B.1: Gestione forestale sostenibile.
   • Azione Operativa B.2: Qualificazione degli operatori forestali e capacità operativa delle imprese boschive.
   • Azione Specifica 3: Risorse genetiche e materiale di propagazione forestale.
   • Azione Specifica 7: Boschi ripariali, planiziali, costieri e pinete litoranee.
   • Azione Strumentale 1: Monitoraggio delle variabili socioeconomiche e ambientali, coordinamento e diffusione delle informazioni e dei dati statistici.
3. di approvare il dettaglio degli interventi legati a ciascuna delle sette azioni prioritarie di cui al punto 2), riportato nell’Allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante e sostanziale;
4. di determinare in 1.327.943,00 € per l’anno 2022 e di ulteriori 1.327.943,00 € per l’anno 2023 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico, a valere sui seguenti capitoli del bilancio di previsione 2022 - 2024, che presentano sufficiente disponibilità:
   • 800.000,00 € per l’esercizio 2022 sul capitolo n. 104702 “Azioni per l'attuazione della Strategia Forestale Nazionale - trasferimenti correnti Art.1, comma 530, L. n. 234/2021”;
   • 1.077.943,00 € per l’esercizio 2023 sul capitolo n. 104702 “Azioni per l'attuazione della Strategia Forestale Nazionale - trasferimenti correnti Art.1, comma 530, L. n. 234/2021”;
   • 527.943,00 € per l’esercizio 2022 sul capitolo n. 104703 “Interventi per l'attuazione della Strategia Forestale Nazionale - contributi agli investimenti Art.1, comma 530, L. n. 234/2021”;
   • 250.000,00 € per l’esercizio 2023 sul capitolo n. 104703 “Interventi per l'attuazione della Strategia Forestale Nazionale - contributi agli investimenti Art.1, comma 530, L. n. 234/2021”;
5. di incaricare dell'esecuzione del presente atto il Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico, che curerà ogni adempimento necessario per l’attuazione della presente deliberazione, compresa l’assunzione degli impegni di spesa;
6. di dare mandato al Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico per la sottoscrizione degli accordi e convenzioni necessari all’attuazione delle attività di cui al punto 3);
7. di dare atto che il Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico potrà disporre con propri atti marginali rimodulazioni delle singole voci di spesa che dovessero rendersi necessari in base ai costi effettivi delle progettualità via via attivate, nel rispetto della capienza complessiva dei capitoli di cui al precedente punto 4, degli obiettivi e degli interventi individuati;
8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.lgs. n. 33 del 14/3/2013 e s.m.i.;
9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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