Bur n. 136 del 18 novembre 2022

Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1413 del 11 novembre 2022

Intervento regionale per il credito di esercizio a favore delle imprese agricole del Veneto. L.R. 7 agosto 2009, n. 16, articolo 2. Campagna agraria 2022-2023. DGR n. 105/CR del 10 ottobre 2022.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Con L.R. 7 agosto 2009, n. 16, “Interventi straordinari nel settore agricolo per contrastare la crisi economica e finanziaria e per la semplificazione degli adempimenti amministrativi” la Regione del Veneto ha inteso approvare un intervento regolativo volto ad affrontare le emergenze prodotte nel settore agricolo dalla crisi economica e finanziaria e produrre effetti di semplificazione sui procedimenti amministrativi. In particolare, l'art. 2 “Interventi a favore delle imprese agricole per il credito di esercizio” prevede, al fine di agevolare la gestione delle imprese agricole sulle operazioni di credito a breve effettuate dalle banche, l’intervento della Regione del Veneto con un contributo fino al cento per cento degli interessi corrisposti dall’impresa alla banca fino ad un massimo di 2.500 euro.

Con Deliberazione n. 2744 del 22/09/2009 la Giunta regionale ha adottato uno specifico strumento per la concessione del contributo in conto interessi sui prestiti di conduzione contratti con il sistema bancario dalle imprese operanti nel settore agricolo. Con la medesima deliberazione, tenuto conto dell’alta specializzazione ed esperienza operativa raggiunta dall’Agenzia Veneta per i Pagamenti (AVEPA) in materia di gestione, contabilizzazione e liquidazione di pagamenti in agricoltura, è stata affidata alla medesima Agenzia, in forza dell’articolo 2, comma 3 della L.R. 9 novembre 2001, n. 31, l’attività tecnica, amministrativa e finanziaria di concessione dei contributi sugli interessi corrisposti dalle imprese alle banche per operazioni di credito di esercizio.

Con provvedimenti successivi (Deliberazioni n. 2629/2010, n. 2249/2011, n. 886/2013, n. 2864/2013, n. 2794/2014 e n. 738/2017), la Giunta regionale ha ritenuto di approvare, per le campagne agrarie che si sono succedute, i provvedimenti di intervento per il credito di esercizio a favore delle imprese agricole, demandando ad AVEPA (Agenzia Veneta per i Pagamenti), con la quale la Regione ha stipulato apposita convenzione, la gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti, nonché la predisposizione della modulistica e la definizione delle procedure di istruttoria e di liquidazione dei benefici.

Il conflitto tra Russia e Ucraina, iniziato nel febbraio 2022, ha determinato una progressiva destabilizzazione del panorama economico europeo e non solo. L'aumento dei prezzi dei fattori di produzione in particolare concimi,  mangimi e, soprattutto energia, ha provocato perturbazioni economiche anche nel settore agricolo e nelle comunità rurali e determina problemi di liquidità per le imprese agricole impegnate nella produzione primaria e nella trasformazione dei prodotti agricoli. Gli effetti della situazione di crisi bellica e dei conseguenti danni economici per le imprese produttrici, si possono ripercuotere, pertanto, sulla dotazione del capitale circolante necessario ai fini della nuova campagna agraria.

In esito a ciò, si ritiene opportuno provvedere alla concessione di contributi sugli interessi corrisposti dalle imprese alle banche,  per operazioni di credito di esercizio finalizzati, per la campagna agraria 2022-2023, a ridurre i problemi di liquidità delle imprese che operano nel settore.

Ai sensi di quanto disposto dall'articolo 2, comma 4 della L.R. 7 agosto 2009, n. 16, si apportano parziali modifiche ai criteri di cui all'articolo 2, commi 2 e 3. In particolare, si aggiorna il parametro di ammissibilità previsto al comma 2, lettera b), del medesimo articolo, poichè la dimensione economica delle imprese viene valutata non più in termini di UDE (Unità di dimensione economica), ma di PS (Produzione standard), in accordo con quanto previsto nell'ambito della Programmazione regionale sullo Sviluppo rurale.

Inoltre, le analisi rese disponibili a luglio 2022 dai principali osservatori nazionali – ISMEA - Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare e CREA – Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria - riportate in particolare nel Rapporto “I costi correnti di produzione dell’agricoltura - Dinamiche di breve e lungo termine, effetti degli aumenti dei costi e prospettive per le imprese della filiera”, evidenziano un impatto generale della crisi bellica su tutto il comparto agricolo e, in particolare, sui costi di produzione delle materie prime utilizzate per l'alimentazione animale. In forza di ciò, viene data priorità alle imprese agricole che operano nel settore dei seminativi e delle colture foraggere. 

Si propone, quindi, l’approvazione dell’intervento (Allegato A) per la concessione del contributo in conto interessi sui prestiti di conduzione contratti con il sistema bancario utilizzando, a tale fine, le opportunità offerte dal Regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 e s.m.i. relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis» nel settore agricolo.

Si propone di confermare in capo ad AVEPA, in forza dell’articolo 2, comma 3 della L.R. 9 novembre 2001, n. 31, l’attività tecnica, amministrativa e finanziaria di concessione dei contributi sugli interessi corrisposti dalle imprese alle banche per operazioni di credito di esercizio.

Al fine di procedere all’apertura del bando per la presentazione delle istanze di aiuto, si propone di assegnare la somma di euro 900.000,00 stanziata sul capitolo 101391 del bilancio di previsione 2022-2024.

Il provvedimento, deliberazione/CR n. 105 del 10 ottobre 2022, è stato trasmesso, ai sensi dell'art. 2, c. 4, della L.R. n. 16/2009, alla competente Commissione consiliare permanente per l'espressione del parere previsto dal citato articolo. Nella seduta del 19 ottobre 2022, la Terza Commissione consiliare permanente, con parere n. 209, ha espresso, a maggioranza, parere favorevole al testo senza modifiche. 

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L.R. 7 agosto 2009, n. 16, “Interventi straordinari nel settore agricolo per contrastare la crisi  economica e finanziaria e per la semplificazione degli adempimenti amministrativi”, in particolare l’articolo 2;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1408/2013 e s.m.i. della Commissione del 18 dicembre 2013;

VISTA la L.R. 2 agosto 2022, n. 20, “Assestamento del bilancio di previsione 2022-2024”;

VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii.;

VISTO l’articolo 2, comma 4 della legge regionale 7 agosto 2009, n. 16;

VISTA la DGR/CR n. 105 del 10 ottobre 2022;

VISTO il parere della Terza Commissione consiliare n. 209, rilasciato in data 19 ottobre 2022. 

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare, per la campagna agraria 2022-2023, l'intervento regionale per il credito di esercizio a favore delle imprese agricole, nella formulazione di cui all'Allegato A alla presente deliberazione;
3. di disporre che spetta ad AVEPA (Agenzia Veneta per i Pagamenti), con la quale la Regione ha stipulato apposita convenzione, la gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti derivanti dal presente provvedimento, nonché la predisposizione della modulistica e la definizione delle procedure di istruttoria e di liquidazione dei benefici;
4. di determinare in euro 900.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Agroalimentare, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n.101391 del bilancio di previsione 2022-2024 “Azioni regionali per agevolare le operazioni e l’accesso al credito delle imprese agricole (art. 2, comma 4, l.r. 07/08/2009, n. 16)”;
5. di disporre che, dal giorno successivo alla pubblicazione del presente provvedimento e per i successivi 30 (trenta) giorni, siano aperti i termini per la presentazione delle domande all'Agenzia Veneta per i Pagamenti (AVEPA) per l'accesso ai contributi previsti dal bando;
6. di dare atto che la Direzione Agroalimentare, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al punto 4., ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
7. di prevedere che il trasferimento delle risorse impegnate avvenga all’approvazione dell'intervento regionale per il credito di esercizio per la campagna agraria 2022-2023;
8. di incaricare dell’esecuzione del presente atto la Direzione Agroalimentare;
9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
10. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione. 

(seguono allegati)

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