Bur n. 131 del 04 novembre 2022

Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1338 del 02 novembre 2022

Approvazione della Dichiarazione congiunta tra la Regione del Veneto e l'Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (UNIDO ITPO Italy) per la promozione della cooperazione industriale e la realizzazione di progetti congiunti nei Paesi in via di sviluppo.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

Con legge regionale 21 giugno 2018, n. 21 "Interventi regionali per la promozione e la diffusione dei diritti umani nonché la cooperazione allo sviluppo sostenibile", la Regione del Veneto, coerentemente con i principi costituzionali, del diritto europeo e del diritto internazionale, sostiene le attività di cooperazione internazionale e di cooperazione allo sviluppo promosse direttamente o per il tramite delle Istituzioni internazionali e delle Organizzazioni della società civile operanti nel territorio. In questo modo la Regione concorre ad attuare il programma del “sistema di cooperazione italiana” previsto dal Documento triennale di programmazione ed indirizzo 2021-2023 del Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale previsto dall’art. 12 della legge n. 125 dell’11 agosto 2014.

Tra i punti di novità della programmazione statale e regionale vi è l’orientamento a sostenere una pianificazione imperniata sullo sviluppo duraturo degli interventi nei Paesi in via di sviluppo valorizzando la funzione del profit, ma anche interpretando diversamente il ruolo dei beneficiari degli aiuti che nei progetti diventano ora veri e propri partner dell’iniziativa con cui stabilire rapporti duraturi di scambio reciproco e di sviluppo concreto. A tal proposito, il “Piano annuale 2022 di attuazione degli interventi di promozione dei diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile” approvato con DGR n. 777 del 5 luglio 2022, prevede, tra le altre azioni, l’attivazione di un protocollo con UNIDO – United Nations Industrial Development Organization, organismo internazionale specializzato nell’attuazione di progetti di cooperazione allo sviluppo delle iniziative economiche e politiche industriali nei Paesi in via di sviluppo, rivolto al trasferimento tecnologico e della competitività locale in Angola.

Al fine di dare avvio alle iniziative sommariamente descritte, UNIDO ITPO Italy ha manifestato preliminarmente la necessità di formalizzare la collaborazione istituzionale, come da prassi interna, con la sottoscrizione di una Dichiarazione congiunta fra le parti al fine di esplicitare e circoscrivere i punti di intervento dell’iniziativa tra gli Enti e le imprese venete e dei Paesi di intervento.  Va precisato a tal riguardo che le attività in cui UNIDO ITPO Italy sarà impegnata sono rivolte all’assistenza tecnica, alla formazione, servizi di consulenza, trasferimento di tecnologie adeguate e sostenibili, condivisione di buone pratiche e al rafforzamento delle capacità delle comunità imprenditoriali e delle istituzioni, nonché la condivisione di esperienze e la realizzazione di progetti congiunti in Paesi in via di sviluppo.

Sulla base delle direttive del “Piano annuale 2022 di attuazione degli interventi di promozione dei diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile”, UNIDO ITPO Italy concorrerà con la Regione alla realizzazione di un progetto di cooperazione con la Provincia di Cuando Cubango in Angola, dove da decenni operano volontari veneti impegnati nella promozione sociale ed economica di alcune comunità. Il fulcro dell’intervento in programma riguarda il trasferimento tecnologico e il supporto alla competitività locale con focus su alcune filiere interconnesse con il sistema economico veneto, quali produzione di energie alternative per uso rurale, macchinari agricoli, gestione delle acque e risorse forestali. In quest’ultimo ambito uno dei focus più significativi del progetto riguarda la possibilità di definire una relazione commerciale in forma equa e solidale dei prodotti apistici quali la cera vergine, particolarmente richiesta nelle filiere produttive italiane, e favorendo la creazione di un mercato del miele prodotto localmente. La progettualità, dal titolo “Sviluppo apicoltura in Angola”, punta inoltre ad effettuare una mappatura delle necessità tecnologiche del Paese all'interno dei settori di ambiente, energie rinnovabili, gestione forestale ed economia circolare, per favorire in seguito il trasferimento di best practices e capacity building a beneficio del settore pubblico e privato locale. L’obiettivo dell’intervento consisterà inoltre nell’esplorazione di potenziali collaborazioni con il settore privato italiano coinvolto come attore di sviluppo, creando le basi per partenariati sostenibili e accesso ai mercati locali e internazionali di prodotti a più alto valore aggiunto, contribuendo a migliorare capacità locali, conoscenze, inclusività e sostenibilità delle iniziative di cooperazione allo sviluppo della Regione Veneto nel paese.

All’esecuzione di questa azione progettuale, alla cui realizzazione la Regione concorrerà con un finanziamento di Euro 40.000,00 allocato sul capitolo 103733 “Azioni regionali per la cooperazione allo sviluppo sostenibile – Trasferimenti correnti (L.R. 21/06/2018 n. 21)” del Bilancio di previsione 2022-2024, la DGR n. 777/2022 ha incaricato il Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione internazionale che, a seguito della formalizzazione dell’allegata Dichiarazione provvederà con proprio decreto all’approvazione della scheda contenente i contenuti progettuali, alla convenzione disciplinante la gestione del finanziamento in parola e all’impegno di spesa.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 3, comma 1 della L.R. 21 giugno 2018, n. 21;

VISTA la L.R. 20 dicembre 2021, n. 36 “Bilancio di previsione 2022-2024”;

VISTA la DGR n. 1821 del 23 dicembre 2021 "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2022-2024";

VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 19 del 28 dicembre 2021 “Bilancio finanziario gestionale 2022-2024”;

VISTA la DGR n. 42 del 25 gennaio 2022 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2022-2024”;

VISTA la DGR n. 777 del 5 luglio 2022 “Piano annuale 2022 di attuazione degli interventi di promozione dei diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile. Articolo 3, comma 1, L.R. 21 giugno 2018, n. 21. Deliberazione/CR n. 50 del 20 maggio 2022”;

VISTA la L.R. 31 dicembre.2012, n. 54 e ss.mm. e ii;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare lo schema di Dichiarazione congiunta tra la Regione del Veneto e l’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale - UNIDO ITPO Italy, finalizzato alla promozione della cooperazione industriale, al rafforzamento delle capacità, alla condivisione di esperienze e alla realizzazione di progetti congiunti in Paesi in via di sviluppo di cui all'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
3. di confermare in euro 40.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore dell’Unità Organizzativa Cooperazione internazionale entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 103733 “Azioni regionali per la cooperazione allo sviluppo sostenibile – Trasferimenti correnti (L.R. 21/06/2018 n. 21)” del Bilancio di previsione 2022-2024, secondo quanto già disposto dal cap. 6.1.3 dell’Allegato A della DGR n. 777/2022;
4. di dare atto che la Direzione Relazioni internazionali, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto 3, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
5. di dare atto che alla sottoscrizione della Dichiarazione congiunta provvederà il Presidente o suo delegato, a pena di nullità con firma digitale ai sensi dell’articolo 15 comma 2- bis della legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii;
6. di incaricare il Direttore dell’Unità Organizzativa Cooperazione internazionale all'esecuzione del presente atto, ivi comprese eventuali modifiche non sostanziali al testo della Dichiarazione congiunta stessa che si rendessero necessarie;
7. di incaricare il Direttore dell’Unità Organizzativa Cooperazione internazionale all’approvazione della scheda progettuale “Sviluppo apicoltura in Angola” e alla convenzione disciplinante la gestione del finanziamento;
8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013;
9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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