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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 134 del 11 novembre 2022


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1314 del 25 ottobre 2022

Progetto di trasporto sociale in rete - STACCO. Determinazioni in ordine all'annualità 2022-2023.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si propone l’approvazione del progetto di trasporto sociale in rete – STACCO, per l’annualità 2022-2023.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto intende con il presente atto approvare, per l'annualità 2022-2023, il progetto di trasporto sociale in rete – STACCO che, giunto alla settima annualità, si pone l'obiettivo di fornire un servizio di trasporto sociale e di accompagnamento alle persone più fragili, in particolare le persone con disabilità e anziane.

I principali attori chiamati alla realizzazione di questa iniziativa a regia regionale, sono gli Enti del Terzo Settore che nel corso degli anni hanno saputo allargare la rete dei partner sia pubblici sia privati, coprendo ad oggi le aree provinciali di Belluno, Treviso, Venezia, Vicenza e Verona.

Il progetto STACCO prevede un’attività di trasporto a chiamata che non richiede l’obbligo d'iscrizione, da parte dei beneficiari, alle associazioni che effettuano il trasporto. Sue caratteristiche principali sono la gratuità del servizio e il fatto che non si aiutano solamente le persone assistite ma anche le loro famiglie, supportandole nell’accompagnamento dei propri cari, spesso necessario durante gli orari di lavoro. Il servizio si svolge nella maggior parte dei casi in un tempo breve, ma nonostante ciò la relazione che si viene ad instaurare con la persona beneficiaria, crea accoglienza ed empatia, facendola sentire protetta e al sicuro. Questo è il valore del progetto e il modo in cui si è sviluppato nel corso degli anni, fino a diventare un esempio di buone pratiche nel sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali a livello locale.

 Per l’annualità 2021-2022 la Regione del Veneto ha sostenuto il progetto attraverso i seguenti enti gestori:

STACCO BL gestito dal Comitato d’Intesa tra le associazioni volontaristiche della provincia di Belluno ODV - C.F.93001500250;

          STACCO VR gestito dalla Federazione del Volontariato di Verona ODV – C.F. 93154900232;

          STACCO TV gestito da Volontarinsieme - Treviso - C.F. 94088180263;

STACCO VI gestito da Volontariato in Rete – Federazione provinciale di Vicenza - C.F. 93024610243;

STACCO VE gestito dal Coordinamento delle Associazioni di volontariato della Città Metropolitana di Venezia – CSV di Venezia - C.F. 90069700277.

Il monitoraggio relativo alla scorsa annualità ha rilevato come questi enti, a seguito delle restrizioni imposte a molte attività dall’emergenza COVID-19, sono riusciti a riprendere a pieno regime il servizio di trasporto e accompagnamento. Vi è stato inoltre un aumento degli utenti trasportati, segno di come il volontariato abbia svolto un ruolo fondamentale nel cercare di rispondere alle mutate esigenze del territorio: si pensi per esempio ai numerosi trasporti effettuati verso i centri vaccinali. Alla data del 30.04.2022 (report intermedio) il numero degli utenti era pari a 8.773, il numero dei trasporti 20.982 e il numero dei chilometri percorsi 824.228. Nel report intermedio dell’annualità precedente, relativo al 30.04.2021, il numero degli utenti era invece pari a 5.810, il numero dei trasporti 17.026 e i chilometri percorsi 652.607. Un ulteriore dato da evidenziare riguarda la rete di partenariato che oggi conta nel suo complesso ben 108 associazioni (erano 98 nel 2018), segno di un grande coinvolgimento della cittadinanza e della totale dedizione da parte delle associazioni e dei volontari nel mantenere efficiente un sistema estremamente complesso che cerca di raggiungere e intercettare sempre più beneficiari in stato di fragilità.

Tenuto conto di quanto sopra espresso, con il presente atto si propone di approvare il progetto di trasporto sociale in rete – STACCO per l’annualità 2022-2023, elaborato dalla U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale, accogliendo la richiesta di prosecuzione da parte degli enti gestori sopra citati. Questo al fine di assicurare continuità al servizio sopra descritto attraverso la rete ormai consolidata.

Il progetto di cui all’Allegato A, parte integrante e necessaria del presente atto, contiene le caratteristiche di funzionamento del trasporto sociale e le attività condotte dai 5 enti gestori.

Si precisa infine che il progetto STACCO è stato inserito nell’Atto di programmazione regionale per il contrasto alla povertà 2021-2023, adottato con DGR n. 593/2022, attuativo del Piano nazionale degli interventi e dei servizi di contrasto alla povertà 2021-2023. L’Atto ha la funzione di valorizzare le connessioni e le sinergie tra programmi e fonti di finanziamento diversi in materia di inclusione sociale, affinché le risorse siano utilizzate in modo sempre più integrato. Le misure messe in campo in questi anni a livello regionale, tra cui anche il progetto STACCO, devono pertanto contribuire a ripensare metodi e approcci orientandoli secondo una logica multidimensionale.

Si richiama infine l’importanza che tale progettualità sia inserita nella pianificazione locale di zona.

Per quanto sopra esposto, si determina in euro 500.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, per l’annualità 2022-2023 del progetto STACCO, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico del capitolo di spesa n. 103389 “Fondo nazionale per le politiche sociali – Interventi per gli Anziani – Trasferimenti correnti (art.20, L. 8/11/2000, n. 328 – art.80, c.17, L.23/12/2000, n.388)”, del Bilancio regionale di previsione 2022-2024, esercizio 2022. Con atto del Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale di assunzione dell’obbligazione verranno definiti i contributi da assegnare a ciascun ente gestore e le modalità di monitoraggio intermedio e di rendicontazione finale.

La Direzione Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa citato, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza nel bilancio 2022-2024 e che il suddetto ammontare trova copertura con il trasferimento statale di cui all’accertamento in entrata n. 3408/2022 di complessivi euro 28.558.500,17, disposto con DDR n. 9 del 23/08/2022 ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata 1623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le Politiche sociali – risorse indistinte (art. 20, L. 8.11.2000, n. 328 –art. 80, co. 17, L. 23.12.2000, n. 388)”. 

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

VISTO l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTE le L.R. n. 11 del 13.04.2001, art. 133 lett. a); n. 39 del 29 novembre 2001 e n. 36 del 20 gennaio 2021;

VISTO il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

VISTE le DGR n. n. 42 del 25 gennaio 2022 e n. 593 del 20 maggio 2022;

delibera

  1. di considerare le premesse parti integranti e sostanziali del presente atto;
     
  2. di approvare la prosecuzione del progetto di trasporto sociale in rete - STACCO per l’annualità  2022-2023, di cui all’Allegato A, parte integrante e necessaria del presente atto;
     
  3. di determinare in euro 500.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, per l’annualità 2022-2023 del Progetto Stacco, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico del capitolo di spesa n. 103389 “Fondo nazionale per le politiche sociali – Interventi per gli Anziani – Trasferimenti correnti (art.20, L. 8/11/2000, n. 328 – art.80, c.17, L.23/12/2000, n.388)”, del Bilancio regionale di previsione 2022-2024, esercizio 2022;
     
  4. di dare atto che la Direzione Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa citato, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza nel bilancio 2022-2024;
     
  5. di incaricare il Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale dell’esecuzione del presente atto;
     
  6. di disporre che il presente atto è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’ articolo 26, co.1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
     
  7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
     
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_1314_22_AllegatoA_487948.pdf

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