Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 134 del 11 novembre 2022


Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1307 del 25 ottobre 2022

Approvazione dello schema di accordo di collaborazione tra la Regione del Veneto e la Camera di commercio di Venezia Rovigo per il supporto agli adempimenti connessi alla fase di avvio della Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia-Rodigino.

Note per la trasparenza

Con il provvedimento in esame si procede all'approvazione dello schema di accordo di collaborazione tra la Regione del Veneto e la Camera di Commercio di Venezia Rovigo per il supporto agli adempimenti connessi alla fase di avvio della Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia-Rodigino. L’accordo è finalizzato ad ampliare le attività già oggetto di collaborazione tra le parti sottoscrittrici, comprendendo anche interventi finalizzati a promuovere l’attrattività territoriale degli investimenti e a favorire l’operatività della ZLS.

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

La legge 27 dicembre 2017, n. 205 (Legge di bilancio 2018), all'articolo 1, commi 61- 65, ha provveduto ad estendere parzialmente la disciplina delle Zone Economiche Speciali (nel seguito "ZES"), limitata alle sole regioni "meno sviluppate" e "in transizione", così come individuate dalla normativa europea, alle regioni "più sviluppate", tra cui rientra il Veneto, mediante l'istituzione delle "Zone Logistiche Semplificate".

Ad oggi, in virtù di quanto disposto dall’articolo 1, comma 65, della predetta legge n. 205/2017, per l'istituzione delle Zone Logistiche Semplificate si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni relative alla procedura di istituzione delle ZES previste dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 12 del 25 gennaio 2018, che ne individua le modalità di istituzione e la durata, nonché i criteri per l’identificazione e la delimitazione delle aree, l’accesso delle aziende e il coordinamento generale degli obiettivi di sviluppo.

In tale contesto, si inserisce la deliberazione n. 1239 del 1° settembre 2020 con cui la Giunta regionale ha approvato lo schema di protocollo d'intesa, tra la Regione del Veneto e la Camera di Commercio di Venezia Rovigo per la promozione di azioni sinergiche finalizzate all’istituzione della Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia-Rodigino (nel seguito “ZLS”), con specifico riferimento alla predisposizione del Piano di sviluppo strategico (nel seguito “Piano”); il protocollo è stato sottoscritto dalle Parti in data 15 settembre 2020.

La collaborazione tra la Regione del Veneto e la Camera di Commercio di Venezia Rovigo ha consentito di addivenire in tempi rapidi alla predisposizione del Piano, approvato con deliberazione n. 1072 del 3 agosto 2021 e trasmesso, a corredo della proposta regionale di istituzione della ZLS, al Presidente del Consiglio dei ministri ai sensi dell’articolo 5, comma 1, del DPCM n. 12 del 2018.

L’attività di confronto con il Dipartimento per le politiche di coesione e gli altri Uffici ministeriali, competenti all’istruttoria dell’istanza regionale, ha permesso di integrare il Piano con l’individuazione, anche catastale, delle aree comprese nella ZLS e il riferimento puntuale alle attività di specializzazione territoriale che si intendono rafforzare, nonché di procedere all’approvazione, con deliberazione della Giunta regionale n. 359 dell’8 aprile 2022, della versione aggiornata del Piano medesimo, versione trasmessa poi, con nota a firma del Presidente della Giunta regionale datata 12 aprile 2022, al Presidente del Consiglio dei ministri.

Nelle more della conclusione del procedimento per l’istituzione della ZLS, è entrato in vigore l’articolo 37, comma 3 del decreto legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, che ha mutato in modo rilevante la disciplina giuridica delle Zone Logistiche Semplificate.

Il confronto con il Dipartimento per le politiche di coesione e gli altri Uffici ministeriali competenti in materia ha comunque consentito di adeguare il Piano alle sopravvenute disposizioni normative in materia di Zone Logistiche Semplificate.

Con decreto del Presidente della Giunta regionale n. 73 del 2 settembre 2022, successivamente ratificato con deliberazione della Giunta regionale n. 1106 del 6 settembre 2022, è stata, quindi, approvata la versione definitiva del Piano, trasmessa al Presidente del Consiglio dei ministri in data 2 settembre 2022 con nota a firma del Presidente della Giunta regionale.

Da ultimo, in data 6 ottobre 2022, il Presidente del Consiglio dei ministri ha firmato il decreto istitutivo della ZLS.

A tal proposito, il predetto articolo 37, comma 3, del decreto legge n. 36 del 2022, intervendo sulla disciplina delle Zone Logistiche Semplificate, ha previsto che “Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, adottato su proposta del Ministro per il sud e la coesione territoriale, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, con il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e con il Ministro dello sviluppo economico, sentita la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, sono disciplinate le procedure di istituzione delle Zone logistiche semplificate, le modalità di funzionamento e di organizzazione, nonché sono definite le condizioni per l'applicazione delle misure di semplificazione previste dall'articolo 5 e dall'articolo 5-bis, commi 1 e 2, del decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2017, n. 123.".

In attuazione della citata disposizione, lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri attualmente in fase di definizione prevede che le Regioni si impegnino ad istituire, quale condizione per il riconoscimento della ZLS, uno sportello unico digitale. A riguardo si segnala che, anche se con riferimento alle ZES, lo sportello unico digitale è uno strumento sul quale il PNRR molto insiste in un’ottica di semplificazione ed efficacia, oltre che di agevole fruibilità per le imprese.

Pertanto, in considerazione del mutato quadro normativo, appare opportuno rafforzare la collaborazione con la Camera di Commercio di Venezia Rovigo, già oggetto del citato Protocollo d’intesa di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 1239 del 2020, mediante la previsione di specifiche azioni volte a promuovere l’attrattività territoriale degli investimenti e favorire l’operatività della ZLS del Veneto.

In particolare, al fine di massimizzare il potenziale attrattivo della ZLS, appare fondamentale favorire la conoscenza, da parte dei potenziali soggetti investori, delle caratteristiche dimensionali e delle dotazioni infrastrutturali delle aree interessate, nonché degli strumenti di semplificazione burocratica e di incentivazione economica a tali aree associati. Si intende dunque garantire un’adeguata valorizzazione delle opportunità offerte dalla ZLS, mediante azioni quali:

  1. la raccolta e verifica puntuale delle informazioni di dettaglio circa le aree incluse nella perimetrazione della ZLS (analisi vincolistica, analisi delle infrastrutture trasportistiche, analisi delle infrastrutture a rete, ecc.) a partire dai dati trasmessi alla Presidenza del Consiglio dei ministri in allegato alla proposta di istituzione della ZLS, da integrare con i dati di ricognizione territoriale da acquisire presso i Comuni e l’Autorità portuale anche attraverso sopralluoghi o affiancamenti degli stessi Enti;
  2. l’analisi della caratterizzazione produttivo-settoriale delle aree (codici Ateco attivi, contesto territoriale), anche finalizzata alla definizione dei target di investitori a cui puntare;
  3. la ricognizione degli strumenti giuridici per l’eventuale inserimento nella ZLS di aree di notevole interesse e la proposta di cassazione di aree e/o lotti non più idonei, per le loro caratteristiche, ad insediamenti produttivi;
  4. all’esito della ricognizione effettuata, l’implementazione di un sistema webgis adattabile per la creazione di contenuti di marketing territoriale da veicolare anche attraverso un’apposita piattaforma e la relativa elaborazione di una campagna di comunicazione;
  5. la predisposizione di un portale informativo che renda visibili gli elementi descrittivi fondamentali riguardanti le aree della ZLS, nonché i vantaggi e le agevolazioni connessi alla realizzazione di un investimento produttivo da parte di imprese provenienti da altri paesi o da altre regioni italiane;
  6. la creazione nell’ambito del portale informativo di cui alla lettera e) di uno sportello unico digitale, reso disponibile anche in lingua inglese e con carattere di interoperabilità rispetto ai sistemi e alle piattaforme digitali in uso presso gli enti coinvolti nell'istruttoria dei procedimenti afferenti alla fase di insediamento, di realizzazione e di svolgimento dell'attività economica nella ZLS, che assicuri il raccordo tra gli sportelli unici per le attività produttive (SUAP) territorialmente competenti e lo sportello unico amministrativo dell’Autorità di sistema portuale (SUA) istituiti ai sensi della normativa vigente;
  7. l'elaborazione e realizzazione di piani di marketing e di una campagna di comunicazione dedicati alle opportunità di insediamento e di investimento produttivo nella ZLS.

L’implementazione delle azioni sopra evidenziate dovrebbe inserirsi nell’ambito di una più ampia attività di sviluppo del potenziale attrattivo del territorio regionale nel suo complesso, dovendosi necessariamente tener conto dell’integrazione e delle sinergie tra le aree rientranti nella ZLS e il contesto territoriale nel quale la ZLS è inserita. Appare infatti opportuno valorizzare, sfruttando il rapporto di reciprocità che le caratterizza, sia la capacità della ZLS di fungere da volano di sviluppo per tutta l’economia regionale che, parimenti, il grande potenziale di visibilità e attrattività che il Veneto nel suo complesso è in grado di garantire alla ZLS.

Al fine di garantire l’adeguatezza e la significatività delle azioni e degli strumenti attuativi su elencati, si ritiene che la fase di implementazione delle attività debba essere realizzata sulla base di un cronoprogramma che verrà definito dalle Parti nella fase di attuazione dell’accordo di collaborazione di cui si verte.

Considerata l’opportunità congiunta e condivisa dai due Enti di rafforzare il rapporto di reciproca collaborazione, avviato con la sottoscrizione del succitato Protocollo d’Intesa, al fine di porre in essere gli adempimenti connessi alla fase di avvio della ZLS, si propone l’approvazione dello schema di accordo di collaborazione, Allegato A al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante e sostanziale, da sottoscrivere tra la Regione e la Camera di Commercio di Venezia Rovigo.

Nello specifico, l’accordo individua le attività che ciascuna delle parti si impegna a realizzare nel corso del periodo di vigenza triennale dell’accordo medesimo. A pena di nullità, l’accordo sarà sottoscritto con firma digitale.

Inoltre, in attuazione dell’accordo e per l’avvio delle attività sopra descritte e, in particolare, per la creazione dello sportello unico digitale che la Regione si è impegnata ad istituire nell’ambito del Piano, si propone di conferire alla Camera di Commercio di Venezia Rovigo, per l’anno 2022, un rimborso per i costi e le spese sostenute di euro 65.000,00 a valere sul capitolo 104252 “Azioni di supporto alla redazione del piano di sviluppo strategico per l'istituzione della Zona Logistica Semplificata porto di Venezia-Rodigino - trasferimenti correnti (ART. 3, L.R.29/12/2020, N.39)” del Bilancio di previsione 2022-2024, esercizio finanziario 2022.

Per le attività successive si provvederà con le risorse che saranno a tal fine stanziate nel bilancio di esercizio 2023-2025.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2017, n. 123;

VISTO l'articolo 1, commi 61-65, della legge 27 dicembre 2017, n. 205;

VISTO l’articolo 37, comma 3, del decreto legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni dalla legge 29 giugno 2022, n. 79;

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, ed in particolare l'articolo 15;

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 gennaio 2018, n. 12;

RICHIAMATE le deliberazioni della Giunta regionale n. 1239 del 1° settembre 2020, n. 1072 del 3 agosto 2021, n. 359 dell’8 aprile 2022 e n. 1106 del 6 settembre 2022;

VISTO il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 73 del 2 settembre 2022, ratificato con deliberazione della Giunta regionale n. 1106 del 6 settembre 2022;

VISTO il Protocollo d'intesa tra la Regione del Veneto e la Camera di Commercio di Venezia Rovigo, sottoscritto in data 15 settembre 2020;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 6 ottobre 2022 istitutivo della Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia Rodigino;

VISTO l'articolo 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di accordo di collaborazione, che disciplina i rapporti tra la Regione del Veneto e la Camera di Commercio di Venezia Rovigo per il supporto agli adempimenti connessi alla fase di avvio della Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia-Rodigino, Allegato A al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
  3. di concedere per l’anno 2022 alla Camera di Commercio di Venezia Rovigo un rimborso dei costi che dovranno essere sostenuti per l’avvio delle attività di cui al punto precedente e, in particolare, per la creazione dello sportello unico digitale, di euro 65.000,00 (sessantacinquemila/00);
  4. di determinare in euro 65.000,00 (sessantacinquemila/00) l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa 104252 “Azioni di supporto alla redazione del piano di sviluppo strategico per l'istituzione della Zona Logistica Semplificata porto di Venezia-Rodigino - trasferimenti correnti (ART. 3, L.R.29/12/2020, N.39)” del Bilancio di previsione 2022-2024, esercizio finanziario 2022;
  5. di dare atto che la Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al punto 3., ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  6. di incaricare il presidente della Giunta regionale, o suo delegato, della sottoscrizione dell'accordo di collaborazione di cui al punto 2;
  7. di incaricare la Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle imprese dell'esecuzione del presente atto;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1307_22_AllegatoA_487942.pdf

Torna indietro