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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 134 del 11 novembre 2022


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1295 del 25 ottobre 2022

Programma di Cooperazione Transnazionale Interreg Euro MED 2021-2027. Presa d'atto dell'approvazione del Programma e ricognizione delle candidature regionali al bando per la selezione di progetti tematici.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento la Giunta regionale prende atto dell’intervenuta approvazione del Programma di Cooperazione Transnazionale Interreg Euro MED 2021-2027 da parte della Commissione europea e dell’apertura del bando per la selezione di progetti tematici da finanziare nell’ambito delle Priorità n. 1 Smarter MED e n. 2 Greener MED del Programma, dando mandato alle Direzioni regionali competenti di procedere agli adempimenti formali necessari alla presentazione delle proposte progettuali, nel rispetto del termine di scadenza previsto.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

La Commissione europea ha adottato il Programma di Cooperazione Transnazionale Interreg Euro MED 2021-2027 (di seguito, Programma) con Decisione C(2022) 3715 del 31 maggio 2022. Tale Programma dispone di una dotazione finanziaria totale pari ad € 293.624.033,00 di cui € 234.899.226,00 di Fondi FESR ed IPA III (di seguito, fondi Interreg). A comporre l’Area di Programma concorrono 69 regioni di 14 Paesi, di questi 10 sono Paesi membri dell’Unione europea e 4 sono Paesi terzi (area IPA): Bulgaria, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Malta, Portogallo, Slovenia, Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro e Macedonia del Nord.

Tutto il territorio della Regione del Veneto è considerato area eleggibile.

L'obiettivo principale del Programma consiste nel contribuire alla transizione verso una società climaticamente neutra e resiliente, contrastando l'impatto dei cambiamenti globali sulle risorse del Mediterraneo e garantendo una crescita sostenibile nonché il benessere dei suoi cittadini. Nel perseguire tale obiettivo, il Programma intende rafforzare il ruolo dell’ambiente come catalizzatore del miglioramento della qualità della vita umana e dello sviluppo sostenibile.

Quanto ai contenuti, il Programma è articolato in tre Priorità associate agli Obiettivi di Policy (OP) ed agli Obiettivi Specifici (OS) selezionati dai Paesi partecipanti, nell’ambito della nuova programmazione comunitaria 2021-2027, rappresentate nella tabella seguente:

Priorità 1 “Smarter MED” (OP 1)

Priorità 2 “Greener MED” (OP 2)

Priorità 3 “Better Mediterranean governance” (ISO 1)

  •  OS 1.1 sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate.

  •  OS 2.4 promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofe e la resilienza, prendendo in considerazione approcci eco-sistemici.

  •ISO 1/6.6 una migliore governance della cooperazione.

 

  •  OS 2.6 promuovere la transizione verso un’economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse.

 
 

  •  OS 2.7 rafforzare la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane, e ridurre tutte le forme di inquinamento.

 



Per rafforzare l’approccio strategico all'obiettivo generale del Programma sono state identificate 4 Missioni operative che, pur non collocandosi nel quadro normativo dei programmi Interreg, favoriscono la creazione di sinergie tra gli stakeholder del Programma e tra le azioni che i progetti realizzano attraverso le risorse assegnate da Euro MED 2021-2027. Inoltre, il Programma individua la seguente correlazione tra le suddette Missioni e gli Obiettivi Specifici selezionati:

Missione 1 Strengthening an innovative sustainable economy

OS 1.1 e OS 2.6

Missione 2 Protecting, restoring and valorising the natural environment and heritage

OS 2.4 e OS 2.7

Missione 3 Promoting green living areas

OS 2.4

Missione 4 Enhancing sustainable tourism

OS 1.1, OS 2.4, OS 2.6, OS 2.7

ISO 1 (6.6) è Obiettivo Specifico trasversale a tutte le Missioni


In aggiunta, per il raggiungimento degli obiettivi del Programma sono state individuate due tipologie di progetti a loro volta articolate in sottocategorie:

  • progetti tematici, destinati a sostenere le Priorità 1 e 2, con quattro sottocategorie: studio (progetti di analisi); test (progetti di sperimentazione); trasferimento (progetti di ottimizzazione e condivisione); progetti territoriali strategici (progetti su temi strategici per specifiche tipologie di territorio);
  • progetti di governance, che rientrano nella Priorità 3 con due sottocategorie: comunità tematiche (thematic community project), per la facilitazione di sinergie tra progetti tematici; dialogo istituzionale (institutional dialogue project), per agevolare la cooperazione efficace tra tutti i soggetti interessati dalle missioni del Programma nel Mediterraneo.

Infine, in continuità con gli sforzi fatti nei due cicli di programmazione precedenti (2007-2013 e 2014-2020), il Programma ha individuato una strategia per capitalizzare in modo coerente e strutturato i risultati finora raggiunti dai progetti finanziati, denominata Strategia di amplificazione dei risultati (Result amplification strategy) che si struttura in 3 obiettivi generali:

  • riutilizzare: facilitare lo sfruttamento, la condivisione ed il riutilizzo di conoscenze, esperienze e risultati di progetti da parte di altri progetti Euro MED o altri programmi;
  • trasferire: incoraggiare il trasferimento di pratiche e risultati ad altri attori e territori e la loro integrazione nello sviluppo di politiche e strategie locali, regionali, nazionali ed europee;
  • coordinare: aumentare il coordinamento tra gli attori che agiscono nel Mediterraneo sulla base di conoscenze, esperienze e risultati acquisiti.

Da ultimo, in particolare sui temi legati a ricerca ed innovazione nel settore dell’economia blu, il Programma si pone in sinergia con la Strategia dell’Unione Europea per Regione Adriatico Ionica (EUSAIR) e con le iniziative WESTMED e BLUMED.

In data 27 giugno 2022 l’Autorità di Gestione del Programma, la Regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra/Région Provence-Alpes-Côte d’Azur (Francia) ha aperto i termini del bando per la selezione di progetti tematici da finanziare nell’ambito delle Priorità 1 Smarter MED e 2 Greener MED, rendendo note le modalità di partecipazione e la documentazione necessaria alla candidatura attraverso la pubblicazione nel sito internet del Programma (https://interreg-euro-med.eu/en/call-2-thematic-projects/).

Le informazioni riportate nel Manuale di Programma (Programme manual), disponibile tra i documenti consultabili online, integrano il bando la cui chiusura è stata fissata per il 27 ottobre 2022 (ore 13.00).

Del bando per progetti tematici, l’Unità Organizzativa Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee presso la Direzione Programmazione Unitaria, ha informato il territorio regionale tramite note informative sul sito web della Regione del Veneto e, con apposite comunicazioni, le Direzioni/Enti regionali.

Sotto il profilo dei contenuti, il bando è articolato in quattro procedure distinte, una per ciascuna Missione del Programma, con uno stanziamento complessivo stimato di circa 86 milioni di Euro (di cui 69 milioni di Euro di fondi Interreg), così ripartiti:

  • Missione 1: 27 milioni di Euro;
  • Missione 2: 21 milioni di Euro;
  • Missione 3: 17 milioni di Euro;
  • Missione 4: 21 milioni di Euro;

L’importo massimo e la durata massima di ciascun progetto variano a seconda della tipologia prescelta (la sottocategoria Progetti territoriali strategici non sarà finanziata):

  • studio, 600.000,00 Euro – 27 mesi;
  • test, 3.000.000,00 Euro - 33 mesi;
  • trasferimento, 1.000.000.00 Euro – 27 mesi.

I progetti selezionati inizieranno le attività a partire dal 1° maggio 2023. Una volta conclusi e previo superamento di una specifica valutazione da parte degli organi del Programma, i progetti studio e test potranno essere invitati a partecipare ad una procedura ristretta per proseguire le attività di progetto attraverso rispettivamente un progetto test ed un progetto trasferimento (c.d. fast lane process).

Quanto al partenariato di progetto, questo deve essere composto da almeno 5 partner provenienti da 5 diversi Paesi dell’area eleggibile del Programma e almeno due di essi devono essere situati in Paesi UE fermo restando che il capofila deve essere un soggetto pubblico o di diritto pubblico.

In relazione alla procedura di partecipazione è previsto che ciascun capofila trasmette, per conto del partenariato, la proposta progettuale attraverso l’applicativo JEMS entro le ore 13.00 del 27 ottobre 2022. Successivamente, la selezione delle proposte spetta al Comitato di Sorveglianza del Programma sulla base dell’istruttoria tecnica in capo al Segretariato Congiunto e sotto la supervisione dell’Autorità di Gestione, secondo i criteri approvati dal Comitato di Sorveglianza stesso, coerenti con il Programma e disponibili online tra i documenti allegati al testo del bando.

È previsto un processo valutativo di selezione in due fasi, con l’adozione di diverse tipologie di criteri. In particolare, la prima fase ha l’obiettivo di verificare i requisiti minimi in termini amministrativi e di eleggibilità stabiliti dal bando: le proposte progettuali che non soddisfano uno dei criteri indicati saranno considerate non eleggibili e quindi respinte.

La seconda fase serve invece a valutare le proposte progettuali dal punto di vista qualitativo e di aderenza strategica ed operativa agli obiettivi del Programma: ai progetti sarà assegnato un punteggio finale in base al quale sarà predisposta una graduatoria per ciascuna Missione. Sulla base di tali graduatorie e delle risorse disponibili per ciascuna Missione, il Comitato di Sorveglianza approverà l’elenco dei progetti ammessi al finanziamento.

Infine l’Autorità di Gestione comunicherà ai capifila dei progetti finanziati l’avvenuta approvazione del progetto avviando un’interlocuzione pre-contrattuale finalizzata a perfezionare eventuali aspetti di minore entità sulla base di specifici criteri (criteri pre-contrattuali) entro due mesi dall’approvazione del progetto.

Concluso il processo di valutazione e approvazione e redatta la versione aggiornata di ciascun progetto sarà possibile sottoscrivere il contratto di finanziamento (subsidy contract) tra l’Autorità di Gestione ed il capofila che potrà a sua volta sottoscrivere un accordo di partenariato (partnership agreement) con gli altri partner aderenti al progetto.

Per quanto riguarda il profilo finanziario, il contributo massimo concesso ai singoli partner è pari all’80% del totale dei costi ammessi al finanziamento. Per i partner italiani il restante 20% è cofinanziato dal Fondo di Rotazione Nazionale (FDR). In proposito si rammenta che il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS), con Delibera n. 78 del 22/12/2021, ha approvato la proposta di Accordo di Partenariato e di definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei relativi alla  programmazione della Politica di Coesione europea 2021-2027, stabilendo che “In corrispondenza delle risorse assegnate dall’Unione europea per il ciclo di programmazione 2021-2027, il cofinanziamento pubblico di parte nazionale dei programmi (…) dell’Obiettivo «Cooperazione Territoriale Europea (CTE)» (…) è assicurato mediante il ricorso al Fondo di rotazione di cui al citato art. 5 della legge n. 183 del 1987 (…)”. Più in particolare, è stabilito espressamente che per i programmi di CTE di cui è parte la Repubblica italiana “la copertura finanziaria del cofinanziamento nazionale è posta a totale carico del Fondo di rotazione”. Pertanto, in nessun caso l’approvazione di un progetto implicherà l’utilizzo di risorse del bilancio regionale per il cofinanziamento.

Con il presente provvedimento, si tratta pertanto di prendere atto dell’approvazione del Programma di Cooperazione Transnazionale Interreg Euro MED 2021-2027 da parte della Commissione europea e di approvare, in esito alla ricognizione effettuata dalla Unità Organizzativa Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee, il prospetto riportante le proposte progettuali di interesse regionale presentate nell’ambito del bando per progetti tematici, elencate all’Allegato A al presente provvedimento, parte integrante e sostanziale dello stesso, per le quali le competenti Strutture o Enti regionali, capofila o partner, sono chiamati a predisporre e sottoscrivere la documentazione prescritta dal bando.

Tali proposte riguardano attività collegate alla programmazione di alcuni settori di competenza diretta della Regione o in cui esistono delle politiche regionali affidate all’attuazione di altri Enti regionali.

Per ciascuna proposta di progetto, di cui all’Allegato A, è indicato il numero della proposta, l’acronimo e/o il titolo, la Missione e Obiettivo Specifico (SO) cui si riferisce il progetto, il capofila (lead partner), la Struttura/Ente regionale partner, gli altri partner, la tipologia di progetto (study/test/ transfer), la stima del budget totale e la stima del budget assegnato alla Struttura regionale/Ente regionale (quota Interreg più cofinanziamento nazionale) ed una breve descrizione della proposta progettuale.

Di eventuali modifiche agli elementi riportati nell’Allegato A, che intervenissero entro il termine di scadenza del bando in argomento si darà conto con successivo provvedimento di Giunta regionale anche considerato il preminente interesse di rafforzare la partecipazione regionale ai Programmi di Cooperazione Territoriale Europea.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/1058 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo di coesione;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/1059 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante disposizioni specifiche per l’obiettivo “Cooperazione territoriale europea” (Interreg);

VISTA la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022) 3715 del 31 maggio 2022 che approva il Programma di cooperazione (Interreg VI-B) Euro mediterraneo (Euro MED) per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale nell'ambito dell'obiettivo Cooperazione Territoriale Europea" (Interreg) e dello strumento di assistenza preadesione (IPA III) in Bulgaria, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Malta, Portogallo e Slovenia, con la partecipazione di Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro e Macedonia del Nord;

VISTA la documentazione relativa al bando del Programma di Cooperazione Transnazionale Interreg Euro MED 2021-2027 per la selezione di progetti tematici (27 giugno-27 ottobre 2022);

VISTO l’art. 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31/12/2012 e successive modifiche e integrazioni;

delibera

  1. di approvare le premesse costituenti parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di prendere atto dell’approvazione del Programma di Cooperazione Transnazionale Interreg VI-B Euro mediterraneo per il periodo 2021-2027 (Euro MED 2021-2027) di cui alla Decisione C(2022) 3715 del 31 maggio 2022 della Commissione europea, il cui testo è disponibile nel sito ufficiale del Programma: https://interreg-euro-med.eu/en/;
  3. di approvare il prospetto di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, relativo alle candidature espresse dalle Strutture regionali/Enti regionali, in qualità di capofila (lead partner) o partner, nell’ambito del bando per la selezione di progetti tematici a valere sul Programma di Cooperazione Transnazionale Interreg VI-B Euro MED  2021-2027, pubblicato sul sito di Programma https://interreg-euro-med.eu/en;
  4. di dare mandato ai Direttori delle Strutture regionali elencate nel sopracitato Allegato A di procedere alla predisposizione della documentazione necessaria alla formalizzazione e presentazione delle relative proposte progettuali entro la scadenza del citato bando fissata al 27 ottobre 2022, ore 13.00;
  5. di incaricare la U.O. Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee dell’esecuzione del presente provvedimento ivi comprese le attività di coordinamento correlate alla partecipazione regionale al bando di cui al punto 3), mantenendo altresì i rapporti con le strutture di gestione del Programma;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale e di rinviare l’istituzione di adeguati capitoli di entrata e di spesa all’avvenuta approvazione dei progetti a partecipazione regionale;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1295_22_AllegatoA_487931.pdf

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