Bur n. 126 del 25 ottobre 2022

Materia: Turismo

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1280 del 18 ottobre 2022

Autorizzazione alla partecipazione regionale ad iniziative promozionali nei mercati di interesse per il turismo veneto nel primo trimestre 2023. Approvazione dello schema di convenzione tra la Regione del Veneto e Veneto Innovazione S.p.A. per la gestione delle attività di supporto tecnico organizzativo. Piano Turistico Annuale 2022. DGR n. 1746/2021. Legge regionale 14 giugno 2013, n. 11.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Con deliberazione n. 1746 del 9 dicembre 2021, la Giunta regionale, sulla base di quanto disposto dall’art. 7 della legge regionale 14 giugno 2013, n. 11 “Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto” e a seguito del parere favorevole espresso dalla competente Commissione consiliare, ha approvato il Piano Turistico Annuale - PTA 2022 - relativamente alle iniziative a carattere promo-commerciale in Italia e all’estero.

Il citato PTA stabilisce che la Giunta regionale, nell’ambito del budget complessivo di spesa individuato, e nel rispetto delle azioni definite dal Piano stesso, provveda con proprie deliberazioni a definire le condizioni di operatività, gli ambiti di azione, nonché le risorse finanziarie specificatamente destinate alle singole azioni di promozione e valorizzazione turistica.

Con il presente provvedimento, in attuazione dell’Azione 2.1 “Iniziative di promozione e commercializzazione” del richiamato PTA, si propone la partecipazione regionale a manifestazioni fieristiche per la promozione dell’offerta turistica in calendario nel primo trimestre 2023 da effettuarsi nei mercati di interesse per il turismo veneto, nonché la relativa pianificazione operativa.

Gli eventi individuati, per i quali si propone la partecipazione, sono i seguenti:

-  FITUR (Madrid, 18-22 gennaio 2023);

-  Motor Bike Expo (Verona, 27-29 gennaio 2023);

-  BIT – Borsa Internazionale del Turismo (Milano, 12-14 febbraio 2023).

Con riferimento alla manifestazione fieristica “FITUR Madrid” si propone la sua approvazione ai sensi di quanto previsto dalla succitata azione 2.1 che autorizza la Giunta regionale, con propri provvedimenti, ad individuare ulteriori iniziative ritenute importanti per il mercato di riferimento oltre a quelle già individuate dal Piano Turistico Annuale 2022.

Le citate iniziative riguardano gli ambiti di promozione, caratterizzati per tematismi, prodotti e destinazioni, come di seguito descritti ed indicati.

FITUR (Madrid, 18-22 gennaio 2023)

FITUR Madrid è la principale fiera del settore turistico che si svolge in Spagna ed è una delle più importanti a livello internazionale, punto di riferimento per il mercato turistico latino-americano. FITUR rappresenta uno scenario privilegiato per l’industria turistica globale, punto di incontro per i professionisti del settore per sviluppare e promuovere accordi e contratti commerciali (dal 18 al 20 gennaio), ma anche evento rivolto al vasto pubblico interessato a scoprire le nuove tendenze e destinazioni offerte dal mercato turistico (dal 21 al 22 gennaio). La Regione del Veneto, come già avvenuto per le precedenti edizioni, intende partecipare all’interno del padiglione ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, nello spazio riservato alle Amministrazioni regionali, con uno spazio espositivo allestito di mq 35 al fine di promuovere e valorizzare l’ampia offerta turistica territoriale per un importo complessivo di € 40.000,00 (IVA compresa).

Motor Bike Expo (Verona, 27-29 gennaio 2023)

Dall’edizione 2011 la Regione del Veneto partecipa con continuità e successo di pubblico alla manifestazione dedicata al mondo delle due ruote “Motor Bike Expo” di Verona. Anche per l’edizione 2023 si ritiene opportuno confermare la partecipazione a tale evento, in quanto il mototurismo è un segmento turistico in crescita, specie in questo periodo post-pandemico caratterizzato da un aumento di viaggi e vacanze all’aria aperta, in spazi aperti e contesti naturalistici lontano dai centri affollati. Il mototurista, che ama viaggiare e muoversi, e pertanto una vacanza dinamica e di qualità, trova in Veneto mille opportunità per scoprire percorsi nuovi e insoliti.  Le mete più ambite dal turista su due ruote sono infatti le Dolomiti, il paesaggio collinare e del lago di Garda, ma anche gli spazi infiniti del Polesine e del Delta del Po. Inoltre, il motociclismo coinvolge un turista con elevata capacità di spesa interessato ad un’offerta di qualità che caratterizza il sistema turistico veneto.

Come per le passate edizioni, Veronafiere S.p.A. - concessionario unico della manifestazione - ha formulato una proposta per una serie di attività in esclusiva che prevedono la presenza della Regione del Veneto con un corner presso la Gran Guardia di Verona, in occasione dell’inaugurazione della manifestazione la sera del 26 gennaio 2023, dedicato ai giornalisti e operatori internazionali, nonché uno spazio preallestito personalizzato all’interno del centro fieristico di circa 90mq comprensivo di tutti servizi accessori (impianto audio, luci, magazzino attrezzato, monitor, attività di comunicazione tramite i canali multimediali della fiera, ma anche mediante il proprio ufficio stampa); viene prevista anche la realizzazione di attività promozionali sia a livello istituzionale che di promo-commercializzazione dei prodotti turistici in collaborazione con gli stakeholder territoriali, quali OGD/Consorzi di imprese turistiche del Veneto presenti all’interno dello stand regionale. L’importo complessivo per la partecipazione alla manifestazione in oggetto ammonta a € 40.000,00 (IVA compresa).

BIT – Borsa Internazionale del Turismo (Milano, 12-14 febbraio 2023)

La manifestazione fieristica “BIT Milano” è tra le più importanti borse internazionali del turismo in Italia. Un evento a supporto dell’industria turistica in Italia e nel mondo, che si svolge a Milano, una città al centro del business e dell’innovazione che offre la più elevata copertura mediatica. BIT rappresenta non solo un importante marketplace, focalizzato sul business e incontri B2B tra l’offerta turistica italiana e qualificati hosted buyer della domanda internazionale, ma offre anche l’opportunità agli operatori professionali di incontrare direttamente i viaggiatori e il grande pubblico di consumer in cerca di nuove ispirazioni di viaggio. Per l’edizione 2023 sarà data particolare enfasi al segmento dello Slow Tourism rivolto ad un viaggiatore che cerca un’offerta turistica mirata e di nicchia rappresentata dal turismo dei cammini, cicloturismo, turismo dei borghi d’Italia e turismo enogastronomico, turismi che rappresentano le nuove tendenze di vacanza specie nel periodo post-pandemico.

Per la partecipazione a BIT Milano 2023 si rende necessaria l’acquisizione di una superficie espositiva di 544 mq (isola con 4 lati aperti), nonché di uno spazio personalizzato all’interno dell’area MICE, e l’iscrizione al catalogo ufficiale della manifestazione della Regione del Veneto e dei co-espositori, per un importo complessivo di € 172.000,00 (IVA compresa). All’interno dello stand verranno ospitati circa n. 35/40 operatori veneti per la gestione degli appuntamenti prefissati mediante un’agenda appuntamenti prestabilita tramite un sistema di business matching con buyer esteri qualificati e selezionati dal centro fieristico.

Per la realizzazione dello stand e dei servizi accessori, la Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale ha quantificato e valutato congrua, in base alla spesa storica, alle dimensioni dello spazio espositivo e alla tipologia dell’allestimento che verrà richiesto - compresa la fornitura dei consueti supporti multimediali normalmente utilizzati durante questi eventi - una spesa di € 130.000,00 (IVA compresa).

All’interno dello stand regionale verrà inoltre prevista un’area istituzionale, strutturata sia per la presentazione, tramite conferenze stampa, dei temi della digitalizzazione e della sostenibilità e del ruolo da protagonista che il Veneto riveste sul piano dei grandi eventi di risonanza internazionale, sia per l’organizzazione di attività di animazione e di momenti di degustazione di prodotti tipici e di qualità regionali. Per la realizzazione delle sopracitate attività, necessarie ad integrare e rendere maggiormente proficua la partecipazione regionale, si prevede una spesa complessiva di € 50.000,00 (IVA compresa).

Considerata la specificità della manifestazione all’interno dello stand regionale parteciperanno, oltre ai Consorzi di Promozione Turistica e le Organizzazioni di Gestione delle Destinazioni (OGD) del Veneto, anche i singoli operatori turistici (sellers), che saranno individuati secondo i criteri di selezione approvati con deliberazione di Giunta regionale n. 1360 del 18 settembre 2018 (Allegato A) per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche a prevalente carattere promo-commerciale.

La partecipazione regionale alla BIT di Milano, borsa del turismo rivolta principalmente agli operatori trade, seguirà pertanto l’impostazione già tracciata negli anni più recenti, quella cioè di un forte orientamento alla commercializzazione dei prodotti turistici, con spazi espositivi destinati in prevalenza alle imprese venete che compartecipano comunque, anche se in misura minore rispetto ad una presenza individuale, e in proporzione allo spazio assegnato e ai costi di realizzazione dello stand regionale. Verrà pertanto richiesta agli operatori veneti la corresponsione di una quota di partecipazione a titolo di mero rimborso per le spese sostenute cosi stabilita: 

 - € 1.464,00 (IVA inclusa) per la disponibilità di un tavolo B2B-contrattazioni personalizzato e di un’agenda di appuntamenti prestabilita per gli incontri tra operatori veneti e buyer selezionati;

 - € 4.880,00 (IVA inclusa) a carico della Società VELA S.p.A. per la disponibilità all’interno dello stand regionale di un’area di circa 6/8mq per la promozione della Città di Venezia comprensiva di personalizzazione grafica, desk espositivo e tavolo B2B. 

Tali quote sono proporzionali al valore delle manifestazioni e appaiono in linea con i costi generalmente applicati dall’ENIT per le stesse manifestazioni.

La spesa complessiva prevista per la partecipazione regionale alla BIT Milano 2023 ammonta ad € 352.000,00.

Considerando le previsioni di introito delle quote dei partecipanti, quantificate in € 56.120,00 (IVA compresa) per un numero stimato di 35/40 operatori, il costo complessivo a carico del bilancio regionale ammonta ad € 295.880,00 (IVA compresa). 

Nell’ambito delle sopra citate manifestazioni saranno realizzati, negli spazi espositivi acquisiti, degli stand aventi un’immagine coordinata con un forte richiamo di unitarietà e di rilievo alle principali destinazioni turistiche del Veneto, anche con l’utilizzo di supporti multimediali. La Regione manterrà il coordinamento complessivo di ciascuno stand con un punto informativo e di promozione generale del territorio veneto.

L’importo complessivo previsto per l’acquisizione delle aree espositive, la realizzazione degli stand regionali e relativi servizi accessori ammonta ad € 432.000,00 (IVA inclusa).  

Sono altresì previsti costi aggiuntivi pari ad € 10.000,00 (IVA inclusa) per attività di gestione e assistenza tecnica, per un importo complessivo previsto per la partecipazione regionale alle citate manifestazioni pari ad € 442.000,00 (IVA inclusa).

Detti importi sono stati valutati dalla Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale congrui in quanto in linea con la spesa storica sostenuta per garantire la partecipazione regionale alle edizioni precedenti.

Considerata l’esigenza di avviare le procedure per la definizione dei contratti con i soggetti organizzatori degli eventi ed attivare i relativi procedimenti amministrativi (acquisto spazi, gare, fornitori, ecc.), nonché per introitare le somme da parte degli operatori veneti partecipanti alla BIT Milano 2023, si ritiene di affidare l’attività di supporto tecnico/organizzativo alla Società Veneto Innovazione S.p.A.

La Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale, competente per materia, a seguito della ricognizione effettuata, ha attestato che la Società Veneto Innovazione S.p.A. possiede i requisiti di professionalità e tecnico-giuridici per assolvere tale compito.

Si rammenta che la Regione del Veneto per la realizzazione di progetti similari si è più volte avvalsa con risultati ottimali della collaborazione e della professionalità degli addetti della società in house providing Veneto Innovazione S.p.A..

La Direzione competente ritiene che, rispetto a possibili concorrenti, l’affidamento può essere considerato senz’altro economicamente vantaggioso, oltre che giustificato dalle specifiche competenze interne di Veneto Innovazione S.p.A. e dalla capacità della società di organizzare e coordinare servizi ad alto valore aggiunto, in quanto la capitalizzazione avvenuta negli anni del know-how maturato risulta essere un asset intangibile e importante per la tipologia e la specificità delle attività previste nella presente deliberazione.

A tal riguardo la medesima Direzione evidenzia che, ai sensi dell’articolo 5, comma 1, del Codice dei contratti pubblici è possibile procedere all’affidamento diretto a Veneto Innovazione S.p.A., in quanto dal 31 ottobre 2019 la Società è iscritta nell’Elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house, secondo gli adempimenti di cui all’art. 192 del D.lgs n. 50/2016, e come tale opera in affidamento diretto del socio.

In tal senso è necessario precisare che Veneto Innovazione S.p.A. è società in house della Regione del Veneto, istituita con legge regionale del 6 settembre 1988 n. 45 ed i cui ambiti operativi sono stati ampliati con legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2017”, potendo ora svolgere attività di promozione del sistema economico del Veneto, in tutti i suoi aspetti economico-produttivi, curandone la diffusione e l’informazione e favorendo l’attivazione di sinergie.

Si fa presente, inoltre, che Veneto Innovazione S.p.A. è una società a partecipazione regionale totalitaria e che lo statuto societario esclude la possibilità che privati, ovvero imprese private, partecipino alla compagine societaria. Le previsioni contenute nello Statuto sociale configurano l'esistenza di un controllo da parte della Regione sulla Società assimilabile a quello esercitato nei confronti dei propri servizi e che essa svolge un'attività prevalentemente rivolta alla Regione del Veneto.

Ai fini dell’assolvimento di quanto previsto dall’articolo 3, comma 2, della legge regionale 24 dicembre 2013, n. 39 e dal Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, in materia di “in house providing”, in particolare l’articolo 192, la Direzione competente ha valutato che per l’attività da svolgersi, Veneto Innovazione S.p.A. non richiederà alcun mark up (ricarica) commerciale. Inoltre, sulla base della documentazione acquisita agli atti e dal confronto effettuato dalla medesima Direzione sul prospetto delle tariffe, e sui costi generali standard di Veneto Innovazione S.p.A. per attività di project manager, sia esso senior, ordinario o assistant, necessaria per la realizzazione delle attività da affidare, questi risultano inferiori rispetto al pricing medio/giornata rilevati nel mercato.

Si fa presente infine che per le attività e i servizi non svolti direttamente dalla Società affidataria, e in relazione alle procedure di affidamento di servizi/forniture dalla medesima autonomamente gestite, la stessa, in quanto Società partecipata pubblica, dovrà attenersi alla normativa statale vigente sugli appalti di servizi e forniture di cui al Codice degli Appalti - Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016.

Si propone pertanto di affidare a Veneto Innovazione S.p.A. l’attività di supporto tecnico/organizzativo e di tutte le attività connesse a garantire la partecipazione regionale alle sopra evidenziate iniziative, per un importo complessivo di € 442.000,00 (IVA compresa) secondo quanto stabilito nello schema di convenzione di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Considerato che per la BIT Milano 2023 è prevista la partecipazione di n. 35/40 operatori veneti, per una quota di compartecipazione finanziaria pari ad € 56.120,00 (IVA inclusa), l’importo a carico della Regione da riconoscere alla Società Veneto Innovazione S.p.A. per l’affidamento in argomento ammonta a complessivi € 385.880,00 (IVA inclusa), ed è così ripartito:

Le esigenze operative di organizzazione e coordinamento della partecipazione della Regione alle iniziative in argomento rendono opportuna la presenza presso gli spazi che verranno assegnati alla Regione del Veneto di un presidio da parte del competente personale regionale che verrà individuato dal Direttore della Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale.

In considerazione dell'attuale difficoltà di previsione circa l’evolversi della situazione sanitaria legata alla diffusione del COVID-19, nonché dello scenario internazionale di crisi legato agli interventi bellici in corso, si propone altresì, qualora dovesse rendersi necessaria una ridefinizione del periodo di svolgimento e/o delle modalità organizzative delle iniziative in oggetto, di incaricare il Direttore della Direzione competente per materia ad autorizzare le nuove date e modalità di svolgimento che verranno indicate dagli organizzatori degli eventi, fermo restando l’invarianza della spesa.

In ordine all’aspetto finanziario si determina in € 385.880,00 (IVA inclusa) l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 101891/U “Iniziative per la promozione e valorizzazione del turismo veneto e dei prodotti turistici (art. 19, c. 2, lett. e, L.R. 14/06/2013, n. 11)” del bilancio di previsione 2022-2024, esercizio 2022.

Si propone, infine, di incaricare il Direttore della Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale della gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti derivanti dall’adozione del presente provvedimento, ivi compresa la sottoscrizione della convenzione disciplinante i rapporti tra la Regione del Veneto e Veneto Innovazione S.p.A.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 14 giugno 2013, n. 11 “Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1746 del 9 dicembre 2021 di approvazione del Piano Turistico Annuale relativamente alle iniziative a carattere promo-commerciale per l’anno 2022;

VISTO l’art. 192 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2014/23/CE e 2014/24/CE e 2014/25/UE” e ss.mm.ii;

VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e ss.mm.ii;

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

VISTA la legge regionale 20 dicembre 2021, n. 36 “Bilancio di previsione 2022-2024”;

VISTO l’articolo 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii

delibera

1. di approvare le premesse e l’Allegato A quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. di approvare, in attuazione del Piano Turistico Annuale 2022, per le attività di carattere promo-commerciale in Italia e all’estero, la pianificazione e la programmazione operativa della partecipazione regionale alle seguenti iniziative:

-  FITUR (Madrid, 18-22 gennaio 2023);

-  Motor Bike Expo (Verona, 27-29 gennaio 2023);

-  BIT - Borsa Internazionale del Turismo (Milano, 12-14 febbraio 2023);

3. di stabilire che i criteri di selezione degli operatori veneti partecipanti alla BIT Milano 2023 sono quelli definiti con deliberazione di Giunta regionale n. 1360 del 18 settembre 2018;

4. di stabilire che agli operatori partecipanti alla BIT Milano 2023 è richiesta la corresponsione di una quota di partecipazione, da versare a Veneto Innovazione S.p.A., secondo gli importi di seguito indicati:

- € 1.464,00 (IVA inclusa) per la disponibilità di un tavolo-contrattazioni personalizzato e un’agenda appuntamenti prestabilita;

-  €  4.880,00 (IVA inclusa) a carico della Società VELA S.p.A. per l’area espositiva dedicata alla promozione della Città di Venezia comprensiva di personalizzazione grafica, desk espositivo, tavolo B2B, e agenda appuntamenti;

5. di affidare a Veneto Innovazione S.p.A., ai sensi dell’articolo 192 del D.lgs. n. 50/2016, l’attività di supporto tecnico/organizzativo e di tutte le attività connesse a garantire la partecipazione regionale alle iniziative di cui al punto 2, per un importo complessivo di € 442.000,00 (IVA inclusa);

6. di determinare in € 56.120,00 (IVA inclusa) la quota di compartecipazione finanziaria complessiva prevista a carico di n. 35/40 operatori veneti partecipanti alla BIT Milano 2023;

7. di determinare in € 385.880,00 (IVA inclusa) l’importo a carico del bilancio regionale da riconoscere alla Società Veneto Innovazione S.p.A. per l’affidamento di cui al punto 5, secondo la ripartizione sotto evidenziata:

8. di approvare lo schema di convenzione, di cui all’Allegato A al presente provvedimento, disciplinante i reciproci rapporti tra la Regione del Veneto e Veneto Innovazione S.p.A. ai fini della realizzazione delle attività indicate al punto 5;

9. di incaricare il Direttore della Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale della sottoscrizione con firma digitale, ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, della convenzione di cui al punto precedente, con le eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie;

10. di stabilire che qualora dovesse rendersi necessaria una ridefinizione del periodo di svolgimento e/o delle modalità organizzative delle iniziative in oggetto a seguito dell’evolversi della situazione sanitaria legata alla diffusione del COVID-19, nonché dello scenario internazionale di crisi legato agli eventi bellici in corso, il Direttore della Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale è autorizzato ad approvare le nuove date e modalità di svolgimento indicate dagli organizzatori degli eventi, fermo restando l’invarianza della spesa;

11. di determinare in € 385.880,00 (IVA inclusa) l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 101891/U “Iniziative per la promozione e valorizzazione del Turismo veneto e dei prodotti turistici (art. 19, c. 2, lett. e, L.R. 14/06/2013, n. 11)” del bilancio di previsione 2022 – 2024, esercizio 2022;

12. di dare atto che la Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al punto precedente, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente disponibilità;

13. di incaricare la Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale dell’esecuzione del presente atto;

14. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

15. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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