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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 133 del 08 novembre 2022


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1228 del 10 ottobre 2022

Aggiornamento delle modalità di funzionamento del Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto inerenti all'allertamento per rischio valanghivo.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si intende procedere all’aggiornamento delle modalità di funzionamento del Centro Funzionale Decentrato di cui alle deliberazioni della Giunta regionale n. 837/2009, n. 1373/2014, n. 1875/2019, n. 869/2022 e ai decreti del Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale n. 110/2014 e n. 284/2017. Si procede all’aggiornamento dei criteri e documentazione di allertamento per criticità valanghe.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

Con la Deliberazione di Giunta Regionale n. 837 del 31 marzo 2009 è stato dichiarato attivo e operativo, a decorrere dal 2 aprile 2009, il Centro Funzionale Decentrato (CFD) della Regione del Veneto per i rischi idrogeologico e idraulico. Con lo stesso provvedimento è stato approvato il documento operativo “La definizione del Sistema di allerta regionale ai fini di Protezione civile per la previsione, il monitoraggio e la sorveglianza delle situazioni di rischio idrogeologico, idraulico e valanghivo”.

Successivamente si è rilevata la necessità di apportare un aggiornamento di quanto disposto con la Deliberazione di attivazione del C.F.D.; in particolare con D.G.R. n. 1373 del 28 luglio 2014 si è provveduto all’aggiornamento delle modalità di funzionamento del C.F.D., aggiornamento delle zone di allerta, all’adozione di soglie pluviometriche e idrometriche per il rischio idraulico e idrogeologico e alla modifica del sistema di allertamento per il rischio valanghe.

I contenuti dell’allegato “Aggiornamento delle modalità di funzionamento del Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto” alla DGR n. 1373/2014 sono stati di seguito aggiornati e completati con il Decreto del Direttore della Sezione di Protezione Civile (ora Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale) n. 110 del 24 ottobre 2014.

In seguito alle indicazioni operative recanti “Metodi e criteri per l’omogeneizzazione dei messaggi del Sistema di allertamento nazionale per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico e della risposta del sistema di protezione civile”, di cui alla nota pro t. n. RIA/0007117 del 10/02/2016 del Capo del Dipartimento della protezione civile, si è provveduto al recepimento delle indicazioni con Decreto n. 284 del 28/12/2017, emesso dal Direttore della Protezione Civile e Polizia Locale (ora Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale), e aggiornando le modalità di funzionamento del C.F.D. con D.G.R. n. 869 del 19 luglio 2022.

Considerando che il Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto emette, già dalla sua istituzione, i documenti di allertamento con modalità conformi a quanto poi indicato nella Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 agosto 2019 “indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale e regionale e per la pianificazione di protezione civile territoriale nell’ambito del rischio valanghe” ma che i criteri di valutazione della pericolosità e del rischio valanghivo riportati nelle delibere n. 837 del 2009 e n. 1373 del 2014 sono stati recentemente aggiornati dalla comunità scientifica internazionale, è opportuno recepire tali aggiornamenti anche nelle modalità di funzionamento del Centro Funzionale Decentrato, sempre in ottemperanza della sopraccitata Direttiva del 2019. L’adeguamento dei criteri di allertamento ha comportato un significativo processo di valutazione delle conseguenze operative e dei necessari aggiustamenti organizzativi che hanno richiesto un impegno prolungato di stesura del testo dell’Allegato alla presente Deliberazione.

Con il presente provvedimento, si propone pertanto di approvare il documento in Allegato A, redatto da ARPAV – Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio, in collaborazione con la Direzione Difesa del Suolo e della Costa e la Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale, che aggiorna, integra e modifica, i documenti precedentemente emanati e sopra riportati per la parte inerente al rischio valanghe.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D. Lgs. 02/01/2018, n. 1 e s.m.i.;

VISTA la Direttiva del P.C.M. del 27 febbraio 2004 e s.m.i.;

VISTA la Direttiva del P.C.M. del 12 agosto 2019;

VISTA la L.R. n. 13 del 01/06/2022;

VISTA la D.G.R. n. 873 del 31/03/2008;

VISTA la D.G.R. n. 1373 del 28/07/2014;

VISTA la D.G.R. n. 1875 del 17/12/2019;

VISTA la D.G.R. n. 869 del 19/07/2022;

VISTO il D.D.R. n. 110 del 24/10/2014;

VISTO il D.D.R. n. 284 del 28/12/2017;

delibera

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di approvare, quale modifica e integrazione della D.G.R. n. 837/2009, della D.G.R. n. 1373/2014, della D.G.R. n. 1875/2019, D.G.R. n. 869/2022, il documento di aggiornamento delle modalità di funzionamento del Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto inerente all’allertamento per rischio valanghivo in Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, adottando le modalità di funzionamento in esso contenute, a far data dall’approvazione della presente deliberazione;
  1. di incaricare il Direttore della Direzione Protezione civile, Sicurezza e Polizia Locale ad assumere tutti gli atti necessari per l’attuazione del presente provvedimento, ivi compresa la modifica ed integrazione dei D.D.R. n. 110 del 24/10/2014, del D.D.R. n. 284/2017;
  1. di incaricare il Direttore della Direzione Protezione civile, Sicurezza e Polizia Locale di trasmettere il presente provvedimento al Dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, alle strutture regionali, all’ARPAV e alle altre Amministrazioni coinvolte nelle attività connesse alle funzioni del Centro Funzionale Decentrato;
  1. di incaricare il Direttore della Direzione Protezione civile, Sicurezza e Polizia Locale di informare tutti i destinatari e i fruitori della documentazione diramata attraverso il sistema di allertamento regionale relativamente alle novità introdotte nel presente documento;
  1. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  1. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1228_22_AllegatoA_487072.pdf

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