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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 123 del 14 ottobre 2022


Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1224 del 10 ottobre 2022

Modalità di concessione dei contributi forfettari ai soggetti giuridici rappresentanti le reti innovative regionali e i distretti industriali per l'anno 2022. Legge regionale 30 maggio 2014, n. 13, articolo 10, commi 2bis e 2ter.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si stabiliscono le modalità di concessione dei contribuiti forfettari destinati ai soggetti giuridici che rappresentano le reti innovative regionali e i distretti industriali, erogabili per l’anno 2022 in conformità alla legge regionale 30 maggio 2014, n. 13. In base ai criteri più puntualmente definiti nell’Allegato A al presente atto, sarà determinato l’ammontare di contributo forfettario ottenibile per l’anno corrente dal soggetto giuridico rappresentante la rete innovativa regionale, ovvero il distretto industriale.

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

Con legge regionale 30 maggio 2014, n. 13 “Disciplina dei distretti industriali, delle reti innovative regionali e delle aggregazioni di imprese”, la Regione del Veneto, ha individuato, tra l’altro il distretto industriale e la rete innovativa regionale quali strumenti regionali per attuare politiche di innovazione e sviluppo competitivo del sistema produttivo regionale.

In conformità alla citata Legge, i distretti industriali veneti sono stati oggetto di individuazione con DGR n. 2415 del 16 dicembre 2014, mentre, la stessa legge, nel definire all'articolo 2 la rete innovativa regionale come “un sistema di imprese e soggetti pubblici e privati, presenti in ambito regionale ma non necessariamente territorialmente contigui, che operano anche in settori diversi e sono in grado di sviluppare un insieme coerente di iniziative e progetti rilevanti per l'economia regionale”, all’articolo 4 prevede un processo auto propositivo, su istanza di parte, ai fini dell’individuazione e riconoscimento con deliberazione di Giunta regionale.

All'articolo 6 sono invece identificate le funzioni di rappresentanza e coordinamento del soggetto giuridico che la citata legge regionale prevede, sia in relazione a ciascun distretto industriale, sia in relazione a ciascuna rete innovativa regionale. Nello specifico, il comma 1 stabilisce che: “Le imprese aderenti a ciascun distretto industriale e i soggetti aderenti a ciascuna rete innovativa regionale individuano, in una delle forme previste dal codice civile, il soggetto giuridico preposto a rappresentare il distretto o la rete innovativa regionale nei rapporti con la Regione e le altre amministrazioni pubbliche”, mentre il successivo 2° comma prevede che: “Il soggetto di cui al comma 1, debitamente riconosciuto dalla Giunta regionale, raccoglie le istanze delle imprese aderenti a ciascun distretto industriale e dei soggetti aderenti a ciascuna rete innovativa regionale e presenta i progetti di intervento alla Regione ai sensi dell'articolo 7.”.

All’articolo 10, al fine di consentire lo svolgimento delle attività previste in capo ai soggetti giuridici di cui sopra, è prevista la concessione di contributi erogati su base forfettaria nel rispetto della normativa europea in materia di aiuti di Stato e secondo specifiche modalità individuate dalla Giunta regionale.

In particolare, al comma 2bis del predetto articolo, l’ammontare massimo di contributo erogabile al soggetto giuridico rappresentante il distretto industriale è determinato in euro 15.000,00. Al comma 2ter, al soggetto giuridico rappresentante la rete innovativa regionale l’ammontare massimo di contributo erogabile è indicato in euro 30.000,00.

Con il presente provvedimento sono quindi stabilite le modalità di concessione dei contributi forfettari ai soggetti giuridici rappresentanti le reti innovative regionali e i distretti industriali, attraverso la definizione di criteri specifici utili a determinare l’ammontare che potrà essere effettivamente concesso ed erogato al soggetto giuridico rappresentante, nei limiti di quanto stabilito dai succitati commi 2bis e 2ter dell’articolo 10 della L.R. n. 13/2014.

Per l’anno corrente, i criteri stabiliti e dettagliati nell’Allegato A alla presente deliberazione, che ne costituisce parte integrante, sono applicati per tutte le reti innovative regionali e i distretti industriali dotati di soggetto giuridico rappresentante riconosciuto con provvedimento della Giunta Regionale approvato entro il 31 dicembre 2021, validamente costituito e attivo.

Il soggetto giuridico rappresentante è chiamato a svolgere un presidio costante dei rapporti con le imprese e gli organismi di ricerca, nonché con gli attori nazionali (ministeriali e cluster tecnologici nazionali), europei (piattaforme tematiche S3 e partenariato dei progetti finanziati dall’UE), regionali (amministrazione regionale e Veneto Innovazione), locali (enti locali) e gli ulteriori stakeholder, attuando un modello di open innovation del sistema reticolare, in termini di raccolta e di elaborazione di nuove idee progettuali e di nuove linee di programmazione e di intervento.

I criteri sono pertanto indirizzati alla verifica e alla valorizzazione delle attività svolte, in particolare nel corso degli ultimi 12 mesi, relative alla pianificazione strategica, ossia attività di co-programmazione attuate attraverso momenti di confronto e condivisione strategica nell’ambito di iniziative promosse dalla Regione per la definizione delle priorità di sviluppo tecnologico, la soluzione di criticità e la ricerca di opportunità comuni. Si intende quindi dare particolare evidenza alle attività volte alla definizione della “Strategia di Specializzazione Intelligente (S3 Veneto) 2021-2027”, di recente approvata con deliberazione della Giunta Regionale n. 474 del 29 aprile 2022 e che rappresenta il più importante strumento di programmazione regionale in tema di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico. Inoltre i criteri vertono sulle capacità di conduzione della rete innovativa regionale o del distretto industriale, in rapporto alle funzioni di coordinamento e co-progettazione interna attuate dal soggetto giuridico rappresentante a beneficio dei propri partner, al loro effettivo coinvolgimento e alla capacità di rilevarne il conseguente grado di soddisfazione; all’operatività della rete innovativa regionale o del distretto industriale in relazione alle capacità partecipative a progetti e iniziative finanziati dallo Stato o dall’Unione Europea, tra cui la partecipazione ai cluster tecnologici nazionali o ai cluster europei.

Ciò premesso, vengono di seguito puntualmente elencati i criteri individuati per l’anno corrente:

  1. Partecipazione al processo di ricerca e condivisione “RIStyling”, promosso da Regione e Università del Veneto;
  2. Partecipazione ai forum tematici “S3” realizzati nell’ambito del processo di definizione della “Strategia di Specializzazione Intelligente (S3 Veneto) 2021-2027”;
  3. Partecipazione alla fase di prioritizzazione e selezione delle traiettorie tecnologiche della S3 Veneto 2021 – 2027;
  4. Attività di co-progettazione e divulgative;
  5. Attività di customer satisfaction;
  6. Adesione ai Cluster Tecnologici Nazionali o ai Cluster Europei;
  7. Partecipazione ai progetti europei e/o nazionali.

Nell’Allegato A, per ciascun suddetto criterio sopra indicato viene fornita la descrizione e l’indicazione del punteggio massimo attribuibile.

Il punteggio complessivo definito dalla somma dei punteggi attribuiti su tutti i criteri previsti determina l’ammontare massimo di contributo erogabile al soggetto giuridico rappresentante la rete innovativa regionale o il distretto industriale.

Nello specifico, sono stabiliti i seguenti scaglioni di punteggio a cui viene associato il contributo erogabile. Gli scaglioni sono differenziati tra reti innovative regionali e distretti industriali:

  • Reti Innovative Regionali:
    • da 12 a 16 punti complessivamente assegnati potrà essere erogato un contributo di euro 30.000,00;
    • da 9 a 11 punti complessivamente assegnati potrà essere erogato un contributo di euro 25.000,00;
    • per un punteggio complessivamente assegnato inferiore a 9 punti potrà essere erogato un contributo di euro 20.000,00.
  • Distretti Industriali:
    • da 10 a 16 punti complessivamente assegnati potrà essere erogato un contributo di euro 15.000,00;
    • da 6 a 9 punti complessivamente assegnati potrà essere erogato un contributo di euro 12.000,00;
    • per un punteggio complessivamente assegnato inferiore a 6 punti potrà essere erogato un contributo di euro 8.000,00.

Con il presente provvedimento si incarica il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia all'approvazione, con proprio atto, dell'Avviso pubblico comprensivo del modello di domanda di contributo e dell'ulteriore modulistica prevista. Nell’avviso verrà fissato il termine per la presentazione della domanda di concessione ed erogazione del contributo e il regime di concessione degli aiuti nel rispetto della normativa europea in materia di aiuti di Stato e in conformità alle previsioni di cui all’articolo 10 della legge regionale in precedenza citata.

La domanda di concessione del contributo dovrà comunque essere presentata dal soggetto giuridico rappresentante in relazione alla singola rete innovativa regionale o al singolo distretto industriale a beneficio di cui si intende chiedere l’agevolazione, la quale non potrà in ogni caso essere superiore ad euro 30.000,00, qualora riferita a una rete innovativa regionale, e ad euro 15.000,00, se riferita a un distretto industriale. Pertanto, in caso di rappresentanza di più reti innovative regionali o distretti industriali da parte dello stesso soggetto giuridico dovranno essere presentate più domande di concessione del contributo.

Si dà atto che per l'erogazione dei contributi forfettari, relativi all'anno 2022, di cui all'articolo 10 della legge regionale 30 maggio 2014, n. 13, la copertura finanziaria è a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 103797 “Azioni regionali a favore dei distretti industriali, delle reti innovative regionali e delle aggregazioni di imprese - risorse libere - trasferimenti correnti (art. 10, c. 2 bis, 2 quater, 2 ter, l.r. 30/05/2014, n.13)” del bilancio 2022-24, la cui disponibilità complessiva risulta ammontante in euro 750.000,00. Nell’ambito di tale stanziamento sono individuate, sulla base di un criterio proporzionale che tiene conto del fabbisogno complessivo, la quota di euro 555.000,00, quale ammontare disponibile per la concessione dei contributi forfettari ai soggetti giuridici rappresentanti le Reti Innovative Regionali, e la quota di euro 195.000,00, quale ammontare disponibile per la concessione dei contributi forfettari ai soggetti giuridici rappresentanti i Distretti Industriali.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTE le leggi regionali 31 dicembre 2012, n. 54, articolo 2, comma 2 e 30 maggio 2014, n. 13, articoli 4 e 6 e i commi 2bis e 2ter dell’articolo 10;

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n. 2415 del 16 dicembre 2014, n. 582 e n. 583 del 21 aprile 2015, n. 1223 del 14 agosto 2018, n. 1492 del 15 ottobre 2019, n. 1353 del 16 settembre 2020, n. 687 del 31 maggio 2021, n. 860 del 22 giugno 2021, n. 1141 del 17 agosto 2021, n. 1377 del 12 ottobre 2021, n. 474 del 29 aprile 2022;

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale di riconoscimento delle reti innovative regionali e dei riferiti soggetti giuridici rappresentanti nn. 936, 937 e 938 del 22 giugno 2016, n. 1697 del 26 ottobre 2016, nn. 1747 e 1748 del 2 novembre 2016, n. 54 del 27 gennaio 2017, n. 147, n. 148, n. 149 e n.150 del 14 febbraio 2017, n. 220 del 28 febbraio 2017, n. 301 del 14 marzo 2017, n. 382 del 28 marzo 2017, n. 938 del 23 giugno 2017, n. 1030 del 4 luglio 2017, nn. 1303 e 1304 del 10 settembre 2018, n. 381 del 2 aprile 2019, n. 1735 del 29 novembre 2019, n. 246 del 2 marzo 2020, n. 1192 del 31 agosto 2021;

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale di riconoscimento dei soggetti giuridici rappresentanti i distretti industriali nn. 1796 e 1797 del 9 dicembre 2015, n. 1949 del 23 dicembre 2015, n. 85 del 2 febbraio 2016, nn. 469, 470, 471 del 19 aprile 2016, n. 897 del 14 giugno 2016, n. 1696 del 26 ottobre 2016, n. 442 del 6 aprile 2017, n. 751 del 29 maggio 2017, n. 1029 del 4 luglio 2017, n. 1951 del 21 dicembre 2018;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare, ai sensi dell’articolo 10, commi 2bis e 2ter, della legge regionale 30 maggio 2014, n. 13, le modalità e i criteri, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per la concessione dei contributi forfettari, relativi all’anno 2022, ai soggetti giuridici rappresentanti le reti innovative regionali e i distretti industriali riconosciuti con provvedimento della Giunta Regionale adottato entro il 31 dicembre 2021;
  3. di incaricare il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia dell’esecuzione del presente atto, tra cui tra cui l’approvazione dell’Avviso pubblico per la presentazione della domanda concessione dei contributi forfettari di cui al precedente punto 2;
  4. di determinare in euro 750.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 103797  “Azioni regionali a favore dei distretti industriali, delle reti innovative regionali e delle aggregazioni di imprese - risorse libere - trasferimenti correnti (art. 10, c. 2 bis, 2 quater, 2 ter, l.r. 30/05/2014, n.13)” del bilancio 2022-24;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1224_22_AllegatoA_486944.pdf

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