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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 118 del 30 settembre 2022


Materia: Turismo

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1194 del 27 settembre 2022

Approvazione del Programma 2022 dei progetti di manutenzione straordinaria e di interventi di interesse pubblico ricadenti nel territorio dei comuni del Parco naturale regionale del Delta del Po (Art. 11 della Legge regionale n. 43 del 14 dicembre 2018) e contestuale approvazione dell'Accordo di collaborazione con il Comune di Rosolina (RO).

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il Programma 2022 dei progetti di manutenzione straordinaria e di interventi di interesse pubblico, ricadenti nel territorio dei comuni del Parco naturale regionale del Delta del Po, individuando come unico Progetto la realizzazione dei lavori di miglioramento della circolazione idrodinamica secondaria nella laguna Marinetta in Comune di Rosolina (RO). Il Progetto troverà attuazione nell’ambito di apposito Accordo di collaborazione, ex articolo 15 della Legge n. 241/1990, che sarà sottoscritto digitalmente tra le parti.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

L’art. 11, comma 1, della legge regionale n. 43 del 14 dicembre 2018 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2019”, stabilisce che, “Al fine di garantire la salvaguardia dell’integrità degli ecosistemi lagunari, l’assetto idrodinamico delle correnti di marea e la funzionalità delle opere idrauliche e dei canali navigabili realizzati nelle lagune, la Giunta regionale è autorizzata a finanziare specifici progetti di manutenzione straordinaria e di interventi di interesse pubblico, ricadenti nel territorio dei comuni del Parco naturale regionale del Delta del Po, necessari alla vivificazione delle lagune e dell’area deltizia e funzionali anche al sostegno delle realtà economiche tradizionali legate all’agricoltura, alla pesca e all’acquacoltura”.

Per la definizione del Programma annuale dei progetti e degli interventi da finanziare, individuati per ordine di priorità, la Giunta regionale, ai sensi del comma 2 del citato art. 11, si avvale di un gruppo di lavoro interdisciplinare presieduto e coordinato dal Direttore della struttura regionale competente in materia di parchi e aree protette, costituito dalla Giunta regionale medesima.

Il predetto gruppo di lavoro multidisciplinare, istituito con D.G.R. n. 876 del 15 giugno 2018, con la specifica funzione di coordinare e semplificare gli adempimenti amministrativi nonché di programmare in maniera integrata gli interventi necessari alla vivificazione delle lagune e dell’area deltizia è presieduto e coordinato dal Direttore della U.O. Strategia Regionale della Biodiversità e dei Parchi della Direzione Turismo (allora Struttura di Progetto Strategia Regionale della Biodiversità e dei Parchi).

Il Delta del Po rappresenta, tra le aree protette italiane, la più grande zona umida, caratterizzata da grandi superfici di acqua dolce e salmastra che si incontrano in lagune, fiumi, canali, golene in un indefinito confine tra terra ed acqua. La salvaguardia dell’integrità degli ecosistemi in queste aree e il mantenimento di vegetazioni di transizione, adattate a livelli diversi di salinità, in equilibrio dinamico con le acque dolci del fiume e salate del mare, è fondamentale per la tutela delle specie acquatiche e per la funzionalità ecologica di questi ambienti come aree di sosta, rifugio e riproduzione della fauna.

Per la sua grande valenza ambientale il Delta del Po è stato oggetto di tutela attraverso la Legge regionale 8 settembre 1997, n. 36 “Norme per l'istituzione del Parco del Delta del Po” e nel 2015, l’ambito è stato dichiarato dall’UNESCO Riserva di Biosfera, proprio perché riconosciuto come “eccezionale paesaggio culturale pianificato che conserva in modo notevole la sua forma originale” e dove conservazione della natura ed attività umane sono in armonico equilibrio. Inoltre, buona parte del territorio è ricompreso nelle Zone Speciali di Conservazione previste dalla Direttiva 92/43/CEE “Habitat” e nelle Zone di Protezione Speciale, individuate in base alla Direttiva 2009/147/CE “Uccelli”.

Oltre a questi riconosciuti valori naturalistici ed ambientali, il Delta del Po si distingue per la presenza di importanti realtà economiche tradizionali legate all’agricoltura, alla pesca e all’acquacoltura (itticoltura e molluschicoltura), i cui prodotti sono apprezzati e riconosciuti in tutta Europa. L’allevamento a scopo alimentare delle vongole veraci (venericoltura) è la voce più importante dell’economia ittica lagunare, seguito dalla mitilicoltura (allevamento delle cozze). Le lagune rappresentano un ambiente ottimale per l’allevamento dei bivalvi, per l’abbondanza, grazie ai sali nutrienti apportati dalle acque del Po, di microalghe e fitoplancton, loro principale fonte alimentare.

Attualmente, il sistema produttivo polesano risente di una forte diminuzione della produttività delle aree lagunari asservite all'acquacoltura in ragione dei repentini mutamenti morfologici delle lagune, dovuti in particolare al progressivo interramento dei canali e degli sbocchi a mare. Le principali problematiche sono legate al livello di salinità che dipende strettamente dalle possibilità di ricambio con il mare e dal tipo di apporti fluviali, al tenore di ossigeno soprattutto nelle zone meno profonde e all’insabbiamento delle lagune dovuto agli apporti di sedimenti.

A fronte di tale situazione si rende necessario attivare con urgenza specifici interventi da inserire nel programma regionale, di escavazione e recupero delle difese idrauliche per il ripristino della funzionalità dei canali e degli sbocchi a mare, che garantiscano il continuo riciclo idrico dell'acqua lagunare con l'acqua marina “vivificando” le aree lagunari, al fine di favorire il ripristino della produttività di aree oramai abbandonate ai livelli di un tempo.

La morfologia del territorio polesano è caratterizzata dalla presenza di numerose lagune, le quali costituiscono un habitat ideale per animali filtratori quali i molluschi, e per altre tipologie di fauna acquatica, e che in ragione del delicato equilibrio tra i periodici “scambi” di acqua salata proveniente da mare e dell'apporto di acqua dolce proveniente dal Po, consente agli operatori locali di poter “coltivare” le aree lagunari assegnate in concessione e destinate all'acquacoltura.

A seguito dell'incontro svolto in data 28 gennaio 2022, il sopra citato gruppo di lavoro interdisciplinare ha individuato come unico intervento del Programma annuale 2022 di cui all’art. 11 della L.R. n. 43/2018, la realizzazione dei lavori di miglioramento della circolazione idrodinamica secondaria nella laguna di Marinetta in Comune di Rosolina.

Con nota acquisita al protocollo regionale n. 270316 del 15/06/2022, il Comune di Rosolina ha quindi trasmesso la proposta di progetto relativa al primo stralcio dei lavori di miglioramento della circolazione idrodinamica secondaria nella laguna Marinetta. Nello specifico, si tratta di un intervento di scavo di alcuni canali sublagunari per favorire l’idrodinamica e il rinforzo della scogliera posta in prossimità dell’abitato di Porto Levante, in previsione della realizzazione di un apposito manufatto di presa in calcestruzzo armato dotato di paratoie. Il progetto è stato suddiviso in più lotti funzionali, al fine di consentire l’appaltabilità dei lavori anche in presenza di finanziamenti parziali.

Ciò premesso, con il presente provvedimento si propone di approvare il Programma 2022 dei progetti di manutenzione straordinaria e di interventi di interesse pubblico ricadenti nel territorio dei comuni del Parco regionale del Delta del Po, costituito dal progetto sopra descritto. Per la realizzazione dei lavori previsti si propone di assegnare al Comune di Rosolina euro 240.000,00 a titolo di rimborso delle spese sostenute, a valere sulle disponibilità del capitolo 103765 “Interventi di vivificazione delle lagune del Delta del Po – contributi agli investimenti (art. 11, L.R. 14/12/2018, n. 43)” del bilancio pluriennale 2022-2024 per l’esercizio finanziario 2022. Il Comune di Rosolina, per la realizzazione delle attività previste dal citato progetto, si coordinerà con la Unità Operativa Genio civile di Rovigo, competente per territorio.

Si propone infine di incaricare il Direttore della Direzione Turismo della sottoscrizione dell’Accordo di collaborazione di cui all’Allegato A al presente provvedimento nonché della gestione tecnica finanziaria e amministrativa dei procedimenti derivanti dall'adozione del presente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Direttiva 92/43/CEE “Habitat”;

VISTA la Direttiva 2009/147/CE “Uccelli”;

VISTA la Legge regionale n. 36 del 8 settembre 1997 “Norme per l'istituzione del Parco del Delta del Po”;

VISTO l’articolo 11 della Legge regionale n. 43 del 14 dicembre 2018 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2019”;

VISTA la Legge regionale n. 36 del 20 dicembre 2021 “Bilancio di previsione 2022-2024”;

VISTA la D.G.R. n. 876 del 15 giugno 2018;

VISTO l’art. 15 della Legge n. 241/90, che prevede che le amministrazioni pubbliche possano concludere tra loro accordi in collaborazione per disciplinare lo svolgimento di attività di interesse comune;

VISTO l’art. 2, comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare il Programma 2022 dei progetti di manutenzione straordinaria e di interventi di interesse pubblico ricadenti nel territorio dei comuni del Parco naturale regionale del Delta del Po, costituito dal Progetto di miglioramento della circolazione idrodinamica secondaria nella laguna di Marinetta in Comune di Rosolina (RO), come da elaborati trasmessi dal Comune stesso;
  3. di approvare l’attivazione del rapporto di collaborazione, di cui all’articolo 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, con il Comune di Rosolina (RO);
  4. di approvare lo Schema di Accordo di collaborazione tra la Regione del Veneto e il Comune di Rosolina, di cui all’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento;
  5. di assegnare al Comune di Rosolina la somma di euro 240.000,00 a titolo di rimborso delle spese sostenute per la realizzazione dei lavori previsti per il progetto di cui al punto 2;
  6. di incaricare il Direttore della Direzione Turismo alla sottoscrizione dell’Accordo di collaborazione di cui al punto 4 autorizzandolo ad apportarvi le eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie, che avverrà, a pena di nullità, con firma digitale ai sensi dell'articolo 15, comma 2-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241;
  7. di determinare in euro 240.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Turismo, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 103765 "Interventi di vivificazione delle lagune del Delta del Po – contributi agli investimenti (art. 11, L.R. 14/12/2018, n. 43)” del bilancio pluriennale 2022-2024, esercizio finanziario 2022;
  8. di dare atto che la Direzione Turismo, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  9. di incaricare il Direttore della Direzione Turismo dell’esecuzione del presente provvedimento;
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  11. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1194_22_AllegatoA_486042.pdf

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