Bur n. 120 del 04 ottobre 2022

Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1116 del 13 settembre 2022

HestAmbiente S.r.l. - Inceneritore di rifiuti non pericolosi e sanitari a rischio infettivo ubicato in Viale della navigazione interna, 34, località S. Lazzaro - Padova. Determinazione della tariffa di conferimento dei rifiuti urbani per l'annualità 2021. Art. 36 della L.R. n. 3/2000 e s.m.i.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

La legge regionale 21 gennaio 2000, n. 3, recante “Nuove norme in materia di gestione dei rifiuti”, all’art. 36 stabilisce che l’approvazione della tariffa di conferimento è parte integrante del provvedimento di approvazione del progetto degli impianti pubblici di smaltimento e/o recupero energetico dei rifiuti urbani.

Il medesimo articolo prevede che ogni anno il soggetto gestore presenti una proposta di adeguamento della tariffa di conferimento per l’anno successivo a seguito di variazioni di costi di costruzione delle opere, di incrementi ISTAT, nuove prescrizioni imposte da normative intervenute o nuove perizie di variante.

Con il Decreto del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica n. 27 del 02.02.2022 è stato approvato il progetto relativo all'attuale configurazione impiantistica dell'inceneritore di Padova.

Per l’impianto di cui si tratta la tariffa di conferimento attualmente in vigore è quella approvata con delibera di Giunta regionale n. 1460 del 03.11.2020, facendo propria ogni valutazione e prescrizione contenuta nel parere della Commissione Tecnica Regionale Ambiente (C.T.R.A.) n. 4061 del 31.07.2020.

Si evidenzia che per la valutazione delle proposte di tariffa di conferimento dei rifiuti urbani la stessa Commissione si è dotata di un Gruppo di Lavoro formato da alcuni componenti della CTRA, dalla Direzione Ambiente e Transizione Ecologica e del NUVV.

Con nota prot. n. 833 del 30.06.2020, acquisita al prot. regionale con n. 277809 del 14.07.2020, la società Hestambiente Srl, gestore dell’inceneritore di rifiuti non pericolosi e sanitari a rischio infettivo ubicato in viale della navigazione interna, 34, Loc. S. Lazzaro – PD, ha presentato la proposta di adeguamento della tariffa di conferimento per il 2021, redatta in conformità a quanto stabilito dall'art. 36, c. 3, della L. R. 3/2000 e su dati a consuntivo degli esercizi precedenti dal 2015 al 2019.

Sulla base delle competenze elencate all'art. 13 della Legge regionale n. 33 del 16 aprile 1985, la Commissione Tecnica Regionale Ambiente, in quanto organo di consulenza tecnico-amministrativa della Regione, nella seduta del 27.01.2022 ha esaminato la proposta di tariffa succitata e si è espressa favorevolmente con il parere n. 4073 (Allegato A), approvando la tariffa di conferimento per l’annualità 2021 pari a 126,36 €/Tonn (I.V.A., contributi e tributi di legge esclusi), comprensiva del contributo a favore del Comune di Padova.

A seguito della discussione svoltasi nel corso della seduta del 27.01.2022 della Commissione Tecnica Regionale per l’Ambiente, la ditta ha fatto pervenire due note, una datata 28.01.2022 prot. n. 125 (prot. reg.le n. 65157 del 11.02.2022) e una datata 04.03.2022 prot. n. 302 (prot. reg.le n. 105465 del 07.03.2022), in cui è evidenziato l’incremento dei costi complessivi da remunerare in tariffa, pari a complessivi 1.339.000 €, amplificato dalla riduzione delle quantità di rifiuti trattati nel 2021 e causata dalla vetustà delle linee 1 e 2.

Sulla base della richiesta di rivalutazione dei costi avanzata dal gestore dell’inceneritore e del parere della Segreteria Tecnica del NUVV sulla sostenibilità economica, patrimoniale e finanziaria della tariffa, la Commissione Tecnica Regionale Ambiente nella seduta del 07.07.2022 si è espressa favorevolmente, con parere n. 4077 (Allegato B), che integra e modifica il parere n. 4073 del 27.01.2022, all’approvazione della tariffa dell’inceneritore di Padova per l’annualità 2021 (comprensive del contributo a favore del Comune di Padova), pari a 132,53 € a tonnellata (I.V.A., contributi e tributi di legge esclusi).

Si propone inoltre che la ditta effettui i conguagli per l'anno 2021 rispetto alla tariffa approvata con il presente provvedimento nei futuri conferimenti all’inceneritore di Padova, prevedendo la possibilità di rateizzare i pagamenti.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D. Lgs. n. 152 del 2006 s. m. i.;

VISTA la L. R. 21 gennaio 2000, n. 3 s. m. i.;

VISTA la D.G.R. n. 1460 del 03.11.2020;

VISTI i pareri n. 4061 del 31.07.2020, n. 4073 del 27.01.2022 e n. 4077 del 07.07.2022 della Commissione Tecnica Regionale Ambiente;

VISTO l’art. 2 co. 2 della L.R. del 31 dicembre 2012 n. 54.

delibera

1. di considerare le premesse e gli Allegati A e B, quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
2. di prendere atto, facendo proprio il parere favorevole della Commissione Tecnica Regionale Ambiente (C.T.R.A.) n. 4073 del 27.01.2022 che viene posto in Allegato A, così come integrato e modificato dal parere n. 4077 del 07.07.2022 che viene posto in Allegato B;
3. di individuare, per i rifiuti conferiti nel corso dell’anno 2021, come tariffa di conferimento dei rifiuti urbani nell’impianto di incenerimento in parola, l’importo di 132,53 euro a tonnellata (centotrentadue/53), comprensivo del contributo a favore del Comune di Padova di 8,20 €/t, esclusi I.V.A., altri contributi e tributi di legge;
4. di stabilire che le somme spettanti a titolo di conguaglio rispetto alla tariffa approvata al punto precedente dovranno essere compensate con i futuri conferimenti all’inceneritore di Padova, anche mediante rateizzazione del pagamento;
5. di incaricare il Direttore della Direzione Ambiente della trasmissione del presente provvedimento al Comune di Padova, alla Provincia di Padova, ai Consigli di Bacino Rifiuti del Veneto, ai Commissari liquidatori degli Enti responsabili di bacino del Veneto (PD1 – PD2 – PD3 – PD4), all’ARPAV e alla ditta HestAmbiente S.r.l.;
6. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
7. di dare atto che la presente delibera non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione

(seguono allegati)

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