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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 111 del 16 settembre 2022


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1079 del 30 agosto 2022

PNRR componente M1C3 Turismo e Cultura 4.0 - Misura 2. Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale religioso e rurale - Linea di azione A. Approvazione dello schema di disciplinare d'obblighi tra Ministero della Cultura, Regione del Veneto e Comune di Recoaro Terme (VI).

Note per la trasparenza

Il provvedimento approva lo schema di disciplinare d’obblighi tra Ministero, Regione e Comune di Recoaro Terme a conclusione della fase di selezione del Progetto pilota del Veneto per la rigenerazione culturale, sociale ed economica di un borgo storico. L'atto regola i compiti di ciascun ente durante la fase di attuazione fino alla conclusione dello stesso e si configura come presupposto per il Comune, soggetto attuatore dell'intervento, dell'accettazione del finanziamento e dell'avvio dei lavori. 

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Con la missione M1 del PNRR, il Ministero della Cultura (“MiC” o “Ministero”), insieme al Ministero del Turismo per le parti di rispettiva competenza, è titolare della Componente C3 denominata “Turismo e Cultura 4” (di seguito “M1C3”), nel cui ambito è previsto l’investimento 2.1. denominato “Attrattività dei borghi”, articolato in due linee di intervento A e B.

La Linea di azione A – Progetti pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono e abbandonati – ha previsto da parte delle Regioni la scelta di un progetto di carattere esemplare di importo pari a 20 milioni di euro, finalizzato al rilancio economico e sociale di un borgo disabitato o comunque caratterizzato da un avanzato processo di declino e abbandono, per il quale si preveda un progetto di recupero e rigenerazione che integri le politiche di salvaguardia e riqualificazione dei piccoli insediamenti storici con le esigenze di rivitalizzazione e rifunzionalizzazione degli stessi.

La Giunta regionale ha avviato con DGR n. 1803/2021 la procedura di individuazione del borgo storico da proporre al Ministero della cultura come Progetto pilota del Veneto, e successivamente ha indicato, con DGR n. 235 del 8.3.2022, la proposta del Borgo storico delle Terme di Recoaro presentata dal Comune di Recoaro Terme (VI) (prot. reg. n. 95925 del 1.3.2022 agli atti della struttura competente).

Il progetto di rigenerazione culturale, sociale ed economica del Borgo di Recoaro Terme, elaborato secondo il modello dello studio di fattibilità, è stato trasmesso al Ministero della Cultura con nota prot. reg. n. 116962 del 14.3.2022. In data 19.8.2022, il Comune di Recoaro Terme ha provveduto a inoltrare un aggiornamento al progetto completo di tutti i documenti tecnici (nota prot. reg. n. 366281).

Il MiC, con Decreto SG n. 453 del 7.06.2022 “Assegnazione delle risorse a valere sul PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.1.: “Attrattività dei Borghi” finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU”, ha determinato il Progetto presentato dal Comune di Recoaro Terme quale assegnatario delle risorse PNRR per una quota pari a 20 milioni di euro.

Il progetto di rigenerazione del borgo storico di Recoaro Terme interesserà i beni “Villa Tonello”, “Caffè Municipale e Palazzo”, Caffè Nazionale e Art Hotel”, “Stabilimenti termali e nuovo centro benessere” e la “Riqualificazione dell’asse viario principale – Via Roma”, alcuni dei quali di proprietà regionale ricompresi nell’intervento sugli stabilimenti termali e il centro benessere.

Ministero, Regione e Comune per regolare i reciproci compiti e rapporti sono chiamati a sottoscrivere un Disciplinare d’obblighi, predisposto sulla base del format già approvato in via definitiva nell’ambito del Si.Ge.Co dallo stesso MiC e da questi trasmesso alla Direzione beni attività culturali e Sport con nota prot. n. 24558-P del 22.07.2022 (prot. reg. n. 326294 del 25.07.2022). Con delibera di Giunta comunale n. 95 del 24.8.2022, il Comune di Recoaro ha provveduto ad approvare il disciplinare d’obblighi.

Il disciplinare, Allegato A alla presente deliberazione, prevede tra le altre cose all’art. 4 che il Ministero e la Regione collaborino, ognuno per i propri ruoli e competenze, affinché il Progetto di rigenerazione del Borgo delle Terme di Recoaro consegua efficacemente gli obiettivi attesi e sia realizzato in coerenza con il relativo cronoprogramma, nel rispetto dei principi che guidano l’attuazione del PNRR e degli obblighi previsti dalle pertinenti normative europea, nazionale e regionale.

Nello specifico, per quanto concerne la Regione si prevede che essa si impegni a:

- individuare e promuovere tutte le possibili sinergie con i diversi ambiti della programmazione regionale per massimizzare l’efficacia degli investimenti previsti dal Progetto;

- individuare all’interno degli uffici regionali la struttura incaricata di seguire l’attuazione del Progetto in grado di fornire al Soggetto attuatore il supporto tecnico necessario e di agevolare la soluzione di eventuali problematiche e criticità attuative che attengono all’ambito delle competenze regionali, ove il caso, attraverso il tempestivo coinvolgimento di altri Uffici regionali competenti per materia;

- supportare il Soggetto attuatore nella scelta delle procedure idonee e più efficienti per l’acquisizione di forniture, servizi e lavori previste dal Progetto, tenuto conto degli obblighi di centralizzazione degli acquisti e delle disposizioni specificatamente previste per i Comuni non capoluogo di Provincia dal Codice dei contratti pubblici e dal D.L. 77/2021, convertito con la L. 108/2021;

- effettuare almeno un incontro trimestrale con il Soggetto attuatore per esaminare l’avanzamento dell’attuazione del Progetto nonché le problematiche e criticità eventualmente intervenute;

- condividere le relazioni periodiche e i dati di avanzamento del progetto elaborati dal Soggetto attuatore;

- fornire una tempestiva informativa al Servizio VIII del Segretariato generale;

- supportare il MiC nella valutazione dell’applicazione di riduzioni o revoche del contributo che possano rendersi eventualmente necessarie a causa del non conseguimento degli obiettivi previsti o di altre gravi inadempienze riscontrate.

Tra Regione del Veneto e Comune di Recoaro Terme è già in atto un’Intesa, sottoscritta nel marzo 2022, “per l’individuazione e l’attuazione del Progetto pilota del Veneto per la rigenerazione culturale sociale ed economica di un borgo storico a rischio abbandono o abbandonato del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Missione 1, Componente 3, Investimento 2.1, Linea A”, il cui schema è stato approvato all’interno della DGR 235/2022. 

Contestualmente, tra Regione e Comune di Recoaro Terme, in qualità di aggiudicatario del finanziamento del Progetto borghi a valere su risorse PNRR, è prevista la sottoscrizione, ai sensi dell’art. 15 della l. 241/1990, di un accordo di collaborazione continuativa finalizzato alla valorizzazione del compendio termale e idropinico delle Terme di Recoaro di proprietà regionale, sito nel Comune. L’accordo prevede, tra l’altro, l’istituzione di un Comitato di vigilanza con il compito di vagliare tutti i progetti di riqualificazione, di sviluppo e tecnici che interessino i beni di proprietà regionale, nonché di controllare la coerenza delle attività di tutela e valorizzazione del compendio termale rispetto alla programmazione regionale e locale.

In considerazione di quanto esposto, si ritiene di individuare nella Direzione Beni Attività culturali e Sport  la struttura regionale incaricata di seguire e coordinare il complesso di azioni, descritte all’art. 4 del Disciplinare, volte ad attuare il Progetto.

Si ritiene pertanto di approvare lo schema di Disciplinare d’obblighi tra Ministero della Cultura, Regione del Veneto e Comune di Recoaro Terme (VI), allegato A alla presente deliberazione quale sua parte integrante e sostanziale, demandandone la sottoscrizione al Presidente della Giunta regionale o suo delegato. 

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la LR n.1/2012;

VISTO il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Linea di azione A, Investimento 2.1 Attrattività dei Borghi nel contesto della strategia della componente M1C3 Turismo e Cultura 4.0;

RICHIAMATO il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021 - Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza;

RICHIAMATO il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77 – Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento;

VISTE le Risoluzioni del Consiglio regionale n. 8 e n. 10 del 16 marzo 2021;

RICHIAMATO il Decreto del Ministro della Cultura n. 453 del 7 giugno 2022;

VISTA la DGR n. 1803 del 15 dicembre 2021;

VISTA la DGR n. 235 dell’8 marzo 2022;

VISTO l’art. 2, comma 2, della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di Disciplinare d’obblighi tra il Ministero della Cultura, la Regione del Veneto e il Comune di Recoaro Terme (VI), Allegato A alla presente deliberazione quale sua parte integrante e sostanziale;
  3. di incaricare il Presidente della Regione del Veneto o suo delegato alla sottoscrizione del Discplinare d'obblighi;
  4. di incaricare la Direzione Beni Attività culturali e Sport di seguire e coordinare il complesso di azioni elencate all’art. 4 del Disciplinare, volte ad attuare il Progetto, nonché di assumere gli atti conseguenti;
  5. di incaricare la Direzione Beni, Attività culturali e Sport dell’esecuzione del presente provvedimento;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese per il bilancio regionale;
  7. di pubblicare la presente Deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1079_22_AllegatoA_485077.pdf

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