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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1078 del 30 agosto 2022
Approvazione del "Piano Straordinario per il contrasto alla diffusione di West Nile Virus".
Con il presente provvedimento si intende approvare il documento recante il “Piano Straordinario per il contrasto alla diffusione di West Nile Virus”.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
Il virus West Nile, comparso nel 2008 nella Regione del Veneto, nel corso della presente estate del 2022 sta registrando un numero di casi umani significativamente più alto rispetto al dato storico, con un incremento delle forme neuro invasive e con un significativo impatto sulla salute delle persone e sul servizio sanitario regionale. L’attuale incidenza di forme neuro invasive denota, peraltro, un bacino dell’infezione molto superiore ai casi che si presentano con sintomatologia identificabile. Per le forme febbrili queste sono rappresentative del 20% delle infezioni mentre le forme neuro-invasive approssimativamente dell’1%.
Al fine di intercettare la circolazione del West Nile virus sul territorio nazionale e regionale, in modo da poter predisporre tutte le misure disponibili per prevenirne la trasmissione, negli anni sono stati intraprese diverse azioni.
In particolare, a partire dal 2016 la sorveglianza veterinaria (animale ed entomologica) e quella dei casi umani sono state integrate in un “Piano Nazionale integrato di sorveglianza e risposta al virus della West Nile”. Tale Piano è stato recepito dalla Regione del Veneto, mediante l’adozione e l’aggiornamento del “Piano Regionale di sorveglianza integrata e misure di lotta ai vettori”.
In considerazione della situazione epidemiologica e, in particolare, dell’elevato numero di casi di malattia da West Nile riscontrati, con D.G.R. n. 1345 del 18/09/2018 è stato approvato il “Piano regionale straordinario di disinfestazione”, contenente attività aggiuntive rispetto a quelle declinate dal “Piano Regionale di sorveglianza integrata e misure di lotta ai vettori” del 2018.
Con D.G.R. n. 174 del 22/02/2019 è stato successivamente istituito il Tavolo tecnico intersettoriale regionale sulle Malattie Trasmesse da Vettori, con il compito di fornire alla Giunta regionale le proposte di linee di indirizzo strategico e di programmazione delle misure di controllo dei Vettori, e si è altresì approvato il “Piano aziendale di attività annuale per il controllo dei Vettori e Linee generali per gli interventi di disinfestazione ordinaria contro le zanzare”, contenente le indicazioni per la gestione della disinfestazione ordinaria gestita dai Comuni a loro carico, successivamente aggiornato con D.G.R. n. 12 del 12/01/2021 e, da ultimo, con D.G.R. n. 100 del 07/02/2022.
Con D.G.R. n. 207 del 18/02/2020 si è proceduto poi a recepire l’Intesa Stato-Regioni del 15/01/2020 (Rep. Atti n. 1/CSR), recante il “Piano Nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (PNA) 2020 - 2025”, che individua i principali interventi di prevenzione da adottare, suddividendoli in comunicazione del rischio, formazione, misure ambientali, misure di contrasto ai vettori, vaccinazione e raccomandazioni organizzative e aggiorna le indicazioni fornite dalle circolari ministeriali, relativamente ai virus West Nile, Usutu, Chikungunya, Dengue e Zika, al virus dell’encefalite da zecche e al virus Toscana, nonché ad altri arbovirus non sottoposti a specifici interventi di sorveglianza e risposta.
In attuazione del citato Piano Nazionale Arbovirosi 2020-2025, con D.G.R. n. 955 del 14/07/2020 sono state approvate le “Linee operative per la sorveglianza delle Arbovirosi nella Regione del Veneto, anno 2020”, elaborate dalla Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria, integrando l’approccio per la gestione delle arbovirosi (autoctone e importate) con le misure emergenziali dovute alla diffusione di SARS-Cov-2. La suddetta D.G.R. n. 955/2020 demandava ad un successivo decreto della stessa Direzione la costituzione di un Gruppo tecnico altamente specializzato per le interpretazioni dei casi dal punto di vista laboratoristico, clinico e per la valutazione della diffusione del virus.
Con D.D.R. n. 37 del 28/07/2020 del Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria è stato quindi istituito il suddetto Gruppo tecnico e, sulla base delle valutazioni del medesimo, con D.G.R. n. 891 del 30/06/2021 sono state approvate le “Linee operative per la sorveglianza delle Arbovirosi nella Regione del Veneto, anno 2021” in aggiornamento delle Linee operative del 2020.
Le Linee operative del 2021 sono state aggiornate ed integrate dal più volte citato Gruppo tecnico, con il documento recante le “Linee operative per la sorveglianza delle Arbovirosi nella Regione del Veneto, anno 2022” approvato con D.G.R. n. 900/2022, approfondendo alcuni aspetti relativi alle indagini di laboratorio per West Nile virus e Toscana virus e chiarendo puntualmente alcune informazioni concernenti la disinfestazione di emergenza in presenza di caso probabile o confermato di chikungunya, dengue o Zika virus.
Tutto ciò premesso, come rilevato anche dalla Circolare del Ministero della Salute n. 0019613-10/08/2022-DGSAF-MDS-P, la peculiare situazione ambientale e climatica dell’estate 2022 ha evidentemente determinato un contesto favorevole alla circolazione di West Nile Virus (WNV), a seguito di alcune situazioni favorenti, tra le quali: la riduzione quantitativa dei corpi idrici, e della loro portata, con formazione di ristagni; l’avvicinamento delle zanzare alle zone antropizzate per la riduzione dei corpi idrici naturali; la concentrazione di zanzare e di avifauna nei corpi idrici disponibili; le condizioni climatiche favorevoli ad un inizio precoce in primavera del ciclo riproduttivo delle zanzare. La stagione attuale, inoltre, si sta caratterizzando per la contemporanea circolazione di West Nile Virus di lineage 1 e 2.
In tale contesto, si è ravvisata pertanto la necessità di elaborare e di definire ulteriori misure strategiche per contrastare la diffusione di West Nile Virus, ad integrazione delle attività già poste in essere dalla Regione del Veneto in osservanza del suddetto “Piano Nazionale di Prevenzione, Sorveglianza e risposta alle Arbovirosi 2020-2025”, delle “Linee operative per la sorveglianza delle Arbovirosi nella Regione del Veneto per l’anno 2022” e in conformità con gli ulteriori interventi concordati in sede di Tavolo tecnico intersettoriale regionale sulle Malattie Trasmesse da Vettori, nonché con quelli già attuati dalle Aziende U.L.S.S. nel corso dei mesi di luglio e agosto 2022.
A tal fine, la Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria della Regione del Veneto, con il coinvolgimento del Gruppo Regionale Arbovirosi e dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, ed in condivisione con l’Istituto Superiore di Sanità e con il Ministero della Salute, ha elaborato il “Piano Straordinario per il contrasto alla diffusione di West Nile Virus”.
Il Piano prevede, nel dettaglio, le seguenti azioni:
estensione rete di diagnostica di laboratorio;
rafforzamento del monitoraggio epidemiologico integrato con definizione dello strumento per la valutazione del rischio;
mappatura e valutazione del rischio nel territorio regionale;
definizione di quali ulteriori interventi effettuare in base al livello di rischio;
pianificazione e attuazione degli interventi previsti;
ulteriori interventi di comunicazione finalizzata ad accrescere la percezione del rischio sia per adottare misure di protezione individuale che all’adozione di misure di contrasto alla crescita del vettore nel contesto delle aree pubbliche e private;
intensificazione del controllo dell'efficacia dei trattamenti effettuati;
analisi epidemiologica con valutazione e monitoraggio del Piano.
Obiettivo del Piano in parola è quello di limitare l’impatto dell’infezione sul carico di malattia nella popolazione, in un contesto di eccezionale trasmissione di West Nile Virus in alcuni territori regionali, attraverso la predisposizione di interventi emergenziali.
In particolare, gli obiettivi specifici del Piano sono: limitare la diffusione virale in aree ad alto rischio; accrescere la consapevolezza del rischio nella popolazione promuovendo sia l’adozione di corrette misure per prevenire le punture di zanzare (abbigliamento, uso di zanzariere, repellenti), sia la gestione corretta degli ambienti, volta alla rimozione dei fattori che favoriscono la formazione di focolai larvali e il conseguente aumento della densità di vettori.
Alla luce di quanto sopra, con la presente deliberazione si intende proporre all'approvazione della Giunta Regionale il “Piano Straordinario per il contrasto alla diffusione di West Nile Virus”, quale “Allegato A" del presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la Circolare del Ministero della Salute n. 0019613-10/08/2022-DGSAF-MDS-P;
VISTA l’Intesa Stato-Regioni del 15/01/2020 (Rep. Atti n. 1/CSR);
VISTE la L.R. n.1 del 10/01/1997 e la L.R. n. 54 del 31/12/2012;
VISTE la D.G.R. n. 1345 del 18/09/2018; la D.G.R. n. 174 del 22/02/2019; la D.G.R. n. 12 del 12/01/2021: la D.G.R. n. 100 del 07/02/2022; D.G.R. n. 207 del 18/02/2020; la D.G.R. n. 955 del 14/07/2020; la D.G.R. n. 900/2022;
VISTO il D.D.R. n. 37 del 28/07/2020 del Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria.
delibera
di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
di incaricare la Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria dell’esecuzione del presente atto;
di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale Regionale.
(seguono allegati)
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