Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 102 del 23 agosto 2022


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 980 del 09 agosto 2022

Ipotesi di Integrazione del contratto decentrato integrativo di parte normativa e di parte economica valevole per il triennio 2021-2023 - Integrazione 2022 al CCDI sottoscritto in data 28/06/2021 - relativo al personale della Giunta regionale avente qualifica dirigenziale. Autorizzazione alla firma.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, la Giunta Regionale autorizza il Presidente della Delegazione Trattante di Parte Pubblica a firmare, in via definitiva, l’Ipotesi di Integrazione del contratto decentrato integrativo di parte normativa e parte economica, valevole per il triennio 2021-2023 – Integrazione 2022 al CCDI sottoscritto in data 28/06/2021 - relativo al personale della Giunta regionale avente qualifica dirigenziale.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

Con DGR n. 59 del 26/01/2021, la Giunta Regionale ha nominato i soggetti che compongono la Delegazione Trattante di Parte Pubblica rispettivamente nelle persone del Segretario Generale della Programmazione - con funzioni di Presidente - e del Direttore della Direzione Organizzazione e Personale con funzioni di componente, delegazione conferita con la recente DGR n. 895 del 26/07/2022.

Con il citato provvedimento n. 59 del 26/01/2021 erano state individuate le principali tematiche da affrontare e contestualmente definite le direttive per la Delegazione Trattante di Parte Pubblica cui la stessa doveva attenersi nella conduzione delle trattative.

Con successiva DGR n. 1650 del 29/11/2021 è stata disposta un’integrazione alle linee di indirizzo che la Giunta regionale ha impartito alla Delegazione Trattante di Parte Pubblica, sulla base delle considerazioni contenute nel citato provvedimento cui si fa espresso rinvio.

Le trattative hanno portato le delegazioni trattanti di Parte Pubblica e di parte sindacale ad avviare il tavolo di trattativa ai sensi degli artt. 7 e 8 del CCNL del 17/12/2020, addivenendo, nella seduta contrattuale del 1/12/2021, alla sottoscrizione dell’Ipotesi di Contratto Decentrato Integrativo per il personale dell’area della dirigenza - parte normativa triennio 2021-2023 - parte economica triennio 2021-2023 - Appendice al CCDI sottoscritto in via definitiva in data 28/06/2021.

Con DGR n. 1773 del 15/12/2021 si autorizzava il Presidente della Delegazione Trattante di Parte Pubblica alla sottoscrizione definitiva dell’Appendice all’Ipotesi di Accordo sul contratto decentrato integrativo – parte economica e parte normativa per il triennio 2021 2023 – relativo al personale della Giunta regionale avente qualifica dirigenziale.

Successivamente, le delegazioni trattanti di Parte Pubblica e di parte sindacale proseguivano il confronto su appositi tavoli tematici e hanno convenuto in un’Ipotesi di Integrazione del contratto collettivo decentrato 2021-2023, che si allega al presente provvedimento, quale parte integrante dello stesso (Allegato A).

In particolare, l’Ipotesi di Integrazione dell’accordo che è stato raggiunto dalle parti, riunite in modalità videoconferenza in data 28/06/2022 e che integra il precedente contratto del 28/06/2021, ha previsto una disciplina degli istituti legati alla formazione del personale di area dirigenziale.

Anche in considerazione del contesto emergenziale degli ultimi mesi e del mutamento organizzativo conseguente, l’Amministrazione riconosce l’importante ruolo svolto dalla dirigenza come presidio all’interno della macchina amministrativa regionale, e favorisce percorsi di formazione per il personale, anche con qualifica dirigenziale, al fine di sostenere e valorizzare le risorse umane dell’Area stessa, avendo sempre come obiettivo finale la qualità dei servizi e il miglioramento delle performance istituzionali.

Nello specifico, l’Amministrazione regionale si impegna a formare e a valorizzare il personale dirigente tramite l’aggiornamento professionale, al fine di raggiungere indici di maggiore efficienza ed efficacia e di migliorare la capacità manageriale.

Vengono individuate delle tematiche di tipo trasversale, in aggiunta a quelle tradizionali di formazione del personale dirigente e in linea con il cambiamento del contesto generale, che si sviluppano in quattro percorsi di attività diversi: trasformazione digitale e lavoro agile, focus sulle soft skills (competenze trasversali), apprendere e gestire la complessità, project managment.

Le iniziative di formazione e aggiornamento avranno carattere continuo e in parte obbligatorio.

Qualora il dirigente fosse impossibilitato a partecipare ad iniziative e proposte di formazione per prevalenti interessi di servizio, questo è riconosciuto come giustificato motivo e non avrà conseguenze penalizzanti in sede di valutazione delle performance.

Da ultimo, l’Amministrazione regionale, nel rispetto delle vigenti disposizioni legislative in materia di spesa per la formazione, sosterrà finanziariamente le attività di formazione e di aggiornamento previste nell’Ipotesi di Integrazione utilizzando una quota annua di almeno l’1% del monte salari relativo al personale della dirigenza, che per l’anno 2022 sono quantificabili in circa 150 mila euro.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. n. 165/2001;

VISTO il D.L. n. 78/2010 convertito in L. n. 122/2010;

VISTO il D.Lgs. n. 75/2017;

VISTA la DGR n. 59 del 26 gennaio 2021;

VISTA la DGR n. 882 del 30 giugno 2021;

VISTA la DGR n. 1650 del 29 novembre 2021;

VISTA la DGR n. 1773 del 15 dicembre 2021;

VISTA la DGR n. 895 del 26 luglio 2022;

VISTO il CCNL del 17 dicembre 2020 del personale di qualifica dirigenziale dell’Area delle Funzioni Locali;

VISTO il Verbale n. 93 del 2 dicembre 2021 del Collegio dei Revisori della Regione del Veneto;

VISTO l’art. 2, comma 2, della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

DATO ATTO che il Segretario Generale della Programmazione ha attestato che il Vicedirettore di Area, nominato con DGR n. 1082 del 09/08/2021, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti della Segreteria Generale della Programmazione;

delibera

  1. di richiamare, approvandole integralmente, le premesse al presente atto, quali parti integranti e sostanziali dello stesso;
  2. di autorizzare il Presidente della Delegazione Trattante di Parte Pubblica, individuato nella persona del Segretario Generale della Programmazione, giusta DGR n. 59 del 26/01/2021, alla firma definitiva dell’Ipotesi di Integrazione del contratto decentrato integrativo sia per la parte normativa che economica valevole per il triennio 2021-2023 – Integrazione 2022 al CCDI sottoscritto in data 28/06/2021 - relativo al personale della Giunta regionale avente qualifica dirigenziale, sottoscritta in data 28/06/2022 di cui all’Allegato A al presente provvedimento;
  3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  4. di incaricare la Direzione Organizzazione e personale dell’esecuzione del presente atto;
  5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_980_22_AllegatoA_483312.pdf

Torna indietro