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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 99 del 16 agosto 2022


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 923 del 26 luglio 2022

Approvazione dello schema di "Accordo di collaborazione per lo svolgimento di attività coordinate di monitoraggio dell'uso e del consumo di suolo" tra la Regione del Veneto e l'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV) finalizzato alla condivisione, l'integrazione, il confronto, l'armonizzazione dei dati sul consumo di suolo. Legge regionale 23 aprile 2004, n. 11, legge regionale 6 giugno 2017, n. 14 e la legge regionale 4 aprile 2019, n. 14.

Note per la trasparenza

Si propone l’approvazione dello schema di “Accordo di collaborazione per lo svolgimento di attività coordinate di monitoraggio dell’uso e del consumo di suolo” Allegato A, tra la Regione del Veneto e l’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV), finalizzato alla condivisione, l'integrazione, il confronto, l’armonizzazione dei dati sul consumo di suolo.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto con legge regionale 23 aprile 2004, n. 11, ha stabilito nuove norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio. Al fine di promuovere un processo di revisione sostanziale della disciplina urbanistica in coerenza con l'obiettivo europeo di azzerare il consumo di suolo entro l’anno 2050, e di promuovere processi di rigenerazione urbana, la Regione ha emanato la legge 6 giugno 2017, n. 14 “Disposizioni per il contenimento del consumo di suolo e modifiche della legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 "Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio" e la legge regionale 4 aprile 2019, n. 14 “Veneto 2050, politiche per la riqualificazione urbana e la rinaturalizzazione del territorio”.

L'articolo 8 della legge regionale n. 11 del 23 aprile 2004 istituisce presso la Giunta regionale l'Osservatorio della pianificazione territoriale ed urbanistica, con la partecipazione di rappresentanti degli enti pubblici e delle categorie professionali interessate, con lo scopo di diffondere la conoscenza delle dinamiche territoriali del Veneto e di agevolare le valutazioni degli effetti degli strumenti di pianificazione.

Nelle more della definizione da parte della Giunta regionale della composizione e del funzionamento dell’Osservatorio regionale, ai sensi del comma 3 dell’art. 8 della legge regionale 11/2004, l'attività dello stesso è svolta dagli uffici regionali sia attraverso l’Infrastruttura Dati Territoriali della Regione del Veneto (IDT-RV) sia dal Tavolo Tecnico Permanente di approfondimento e confronto con gli enti locali, istituito con DGR n. 4010 del 22 dicembre 2009.

L’articolo 17 della legge regionale 14/2017, nel modificare l’articolo 8 della legge regionale n. 11/2004, prevede che l’Osservatorio promuova la più ampia collaborazione con l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) e l’ARPAV, anche ai fini della relazione annuale sullo stato del consumo di suolo, nei suoi diversi aspetti quantitativi e qualitativi, sui processi di trasformazione territoriale in atto più rilevanti, sull’entità del patrimonio edilizio dismesso, inutilizzato e sottoutilizzato e sulle aree degradate inutilizzate e sottoutilizzate su cui prioritariamente intervenire con programmi di rigenerazione urbana sostenibile.

In attesa che si sostanzino in via definitiva la composizione e il funzionamento dell’Osservatorio regionale, oltre all’intesa tra la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e ISPRA/SNPA, si ritiene necessario a livello regionale definire, attraverso uno specifico Accordo di collaborazione,  alcuni obiettivi generali e un programma di lavoro condiviso tra la Direzione regionale Pianificazione Territoriale, competente in materia di governo del territorio, e l’Unità Organizzativa Qualità del Suolo di  ARPAV, struttura già impegnata sul tema del monitoraggio del suolo e del consumo di suolo attraverso la rete dei referenti del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA).

I principali obiettivi dell'Accordo possono essere riassunti nei seguenti punti:

  • analisi degli effetti del quadro normativo esistente sul monitoraggio e valutazione di eventuali proposte per la riduzione del consumo di suolo;
  • condivisione di dati, immagini strumenti e metodologie che sono utilizzate oggi a livello nazionale, regionale e sub-regionale per il monitoraggio e la mappatura del consumo di suolo al fine di avere un quadro conoscitivo solido e armonizzato;
  • promozione di strumenti di valutazione degli effetti e degli impatti ambientali del consumo di suolo sul territorio con la necessaria integrazione di altre conoscenze, soprattutto quelle pedologiche e quelle relative alle reti ecologiche;
  • miglioramento del flusso di informazioni sul consumo di suolo, il degrado del territorio, il monitoraggio delle trasformazioni del territorio ai diversi livelli: cittadini, associazioni, amministrazioni locali, governo, Parlamento, istituzioni centrali e Unione Europea.

Considerata l’opportunità congiunta e condivisa dai due Enti (Regione del Veneto e Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto - ARPAV) di instaurare un rapporto di reciproca collaborazione, si propone dunque l’approvazione dello schema di “Accordo di collaborazione per lo svolgimento di attività coordinate di monitoraggio dell’uso e del consumo di suolo” Allegato A, da sottoscrivere tra la Regione e ARPAV, finalizzato alla condivisione, l'integrazione, il confronto, l’armonizzazione dei dati sul consumo di suolo.

Nell’ambito dell’Accordo, la Regione e l’ARPAV si impegnano reciprocamente a scambiare e condividere i dati e le elaborazioni in proprio possesso per facilitare il lavoro di controllo e revisione delle attività di monitoraggio del consumo di suolo e di aggiornamento della carta della copertura del suolo, nonché a condividere e partecipare alle attività degli Osservatori/tavoli tecnici regionali e alle attività connesse promosse da ISPRA; si impegnano inoltre a supportare le altre attività ed iniziative inerenti il monitoraggio del consumo di suolo a livello regionale, in rapporto agli strumenti di pianificazione e a quelli previsti dalla legge regionale 14/2017, anche attraverso studi pilota riferiti a buone pratiche. Per lo svolgimento delle suddette attività ci si potrà avvalere del citato Tavolo Tecnico Permanente.

Si propone pertanto di incaricare il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale alla sottoscrizione dell’“Accordo di collaborazione per lo svolgimento di attività coordinate di monitoraggio dell’uso e del consumo di suolo” Allegato A al presente provvedimento, ai sensi dell’articolo 15 della L. 241/1990. Il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale viene altresì incaricato quale “Responsabile dell’esecuzione dell’Accordo” per la Regione, ai sensi dell’art. 5 del medesimo Accordo.

Si individua altresì il funzionario titolare della posizione organizzativa “Coordinamento database geotopografico e reti geodetiche e centro documentazione per la cartografia. Coordinamento Banche dati cartografiche e pianificatorie.” quale “Referente tecnico” ai sensi dell’art. 5 del medesimo Accordo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art.15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;

VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell'amministrazione digitale”;

VISTO il decreto legislativo 24 gennaio 2006, n. 36 “Attuazione della direttiva 2003/98/CE relativa al riutilizzo di documenti nel settore pubblico”;

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTA la legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 “Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio”, ed in particolare l’articolo 8 comma 3;

VISTA legge regionale 6 giugno 2017, n. 14 “Disposizioni per il contenimento del consumo di suolo e modifiche del-la legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 "Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio”;

VISTA la legge regionale 4 aprile 2019, n. 14 “Veneto 2050, politiche per la riqualificazione urbana e la rinaturalizzazione del territorio”;

VISTO l’art. 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 1/2012 ‘Statuto del Veneto’”;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di "Accordo di collaborazione per lo svolgimento di attività coordinate di monitoraggio dell’uso e del consumo di suolo " Allegato A, ai sensi dell’articolo 15 della L. 241/1990, tra la Regione del Veneto e l’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione dell’Ambientale del Veneto (ARPAV), finalizzato alla condivisione, l'integrazione, il confronto, l’armonizzazione dei dati sul consumo di suolo;
  3. di incaricare il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale alla sottoscrizione dell’“Accordo di collaborazione per lo svolgimento di attività coordinate di monitoraggio dell’uso e del consumo di suolo” Allegato A, autorizzandolo ad apportare allo stesso modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie nell’interesse dell’Amministrazione regionale;
  4. di individuare il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale quale “Responsabile dell’esecuzione dell’Accordo” e il funzionario titolare della posizione organizzativa “Coordinamento database geotopografico e reti geodetiche e centro documentazione per la cartografia. Coordinamento Banche dati cartografiche e pianificatorie” quale “Referente tecnico” ai sensi dell’art. 5 del medesimo Accordo;
  5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  6. di incaricare la Direzione Pianificazione Territoriale dell’esecuzione del presente atto;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_923_22_AllegatoA_482131.pdf

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