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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 99 del 16 agosto 2022


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 899 del 26 luglio 2022

Pagamento del tributo speciale per il conferimento in discarica in misura ridotta per le Amministrazioni comunali che raggiungono precisi obiettivi di raccolta differenziata ai sensi dell'art. 39, commi 4 e 4-bis della L.R. n. 3/2000. Certificazione della percentuale di raccolta differenziata (RD) relativa all'anno 2020 ai fini del pagamento del tributo speciale per il deposito in discarica riferito all'annualità 2021. Modifica D.G.R. n. 185/2022.

Note per la trasparenza

Con questo provvedimento, la Giunta regionale modifica la D.G.R. n. 185/2022, riconoscendo al Comune di Castagnaro (VR) il pagamento del tributo speciale per il conferimento in discarica relativo al 2021 nella misura ridotta del 30%.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

La Deliberazione della Giunta regionale n. 185 del 28.02.2022 ha individuato le percentuali di raccolta differenziata (RD) registrate delle Amministrazioni comunali nel 2020, ai fini del pagamento del tributo speciale per il deposito in discarica riferito all'annualità 2021.

Tale deliberazione è stata predisposta sulla base della conclusione della procedura di certificazione dei dati relativi all'anno 2020, nel rispetto di quanto previsto dalla D.G.R. n. 336/2021, effettuata da ARPAV e trasmessa agli uffici regionali con nota n. 115576 del 21.12.2021 (prot. reg. n. 593338 del 21.12.2021).

Nella succitata nota, il Comune di Castagnaro (VR) risultava inserito tra le Amministrazioni comunali che, non avendo presentato il Piano Economico Finanziario, sono assoggettati al pagamento del tributo speciale per il conferimento in discarica nella misura massima, impedendogli altresì l’accesso ai contributi regionali previsti dall’art. 48, comma 1 della Legge Regionale n.3/2000 (Tabella A dell’Allegato A alla DGR n. 185 del 28.02.2022).

L’ARPAV, con successiva nota prot. 31160 del 01.04.2022, acquisita al prot. reg. n. 155253 del 05.04.2022, ha rettificato la sua precedente comunicazione specificando che il Comune di Castagnaro (VR) ha assolto agli obblighi amministrativi stabiliti dalla D.G.R. n. 336/2021 in quanto ha trasmesso il PEF in data 14.05.2021 rispettando le tempistiche previste dalla normativa regionale.

Si ritiene, pertanto, di modificare, con il presente atto, la Tabella A dell’Allegato A alla DGR n. 185 del 28.02.2022, eliminando il Comune di Castagnaro, che rientra pertanto tra i Comuni compresi nella Tabella C del medesimo allegato ovvero soggetto al pagamento del tributo speciale nella misura del 30% (7,75 €/t) per il conferimento in discarica relativamente all’annualità 2021, in quanto risulta aver superato l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata per l’anno 2020.

Qualora i soggetti passivi, titolari di provvedimenti autorizzativi di discariche, abbiano già provveduto a riscuotere la differenza tra tributo versato e dovuto per l’annualità 2021, come fissato nella precedente Deliberazione della Giunta regionale n. 185 del 28.02.2022, i medesimi dovranno procedere al conguaglio del tributo per l’anno 2021 come correttamente stabilito dal presente provvedimento, al fine di ovviare all’esborso sostenuto dal Comune di Castagnaro.

La Direzione Ambiente e Transizione Ecologica ha verificato presso il Comune in parola che non vi sono state altre ricadute o conseguenze negative in mero all’erronea iniziale certificazione dei dati ai fini del pagamento del tributo speciale per il deposito in discarica.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L. 28 dicembre 1995, n. 549;

VISTO il D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 21 gennaio 2000, n. 3 e s.m.i., e in particolare l’art. 39;

VISTA la D.G.R. n. 336 del 23.03.2021;

VISTO l’art. 2, co. 2, della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la D.G.R. n. 185 del 28.02.2022;

VISTA le note di ARPAV prot. n. 593338 del 21.12.2021 e prot. n. 155253 del 05.04.2022;

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;
  2. di riconoscere al Comune di Castagnaro (VR) il pagamento del tributo speciale per il conferimento in discarica riferito alla certificazione della percentuale di RD (annualità 2021), nella misura del 30% (7,75 €/t) in quanto risulta aver assolto agli obblighi amministrativi previsti dalla D.G.R. n. 336/2021 e ha superato l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata per l’anno 2020;
  3. di modificare la Tabella A dell’Allegato A alla DGR n. 185 del 28.02.2022, eliminando il Comune di Castagnaro;
  4. di incaricare i Soggetti passivi, titolari di provvedimenti autorizzativi di discariche, a quantificare per il Comune di Castagnaro le differenze tra tributo versato e dovuto per l’annualità 2021 e di effettuare l’opportuno conguaglio al medesimo;

  5. di dare atto che, in aggiunta all’onere di cui al precedente punto 4, il Comune non ha avuto ricadute o conseguenze negative in merito all’erronea iniziale certicazione dei dati ai fini del pagamento del tributo speciale per il deposito in discarica;

  6. di confermare, per quanto non modificato dalla presente delibera, i contenuti della delibera n. 185 del 28.02.2022;

  7. di incaricare la Direzione Ambiente e Transizione Ecologica della trasmissione del presente provvedimento: al Comune di Castagnaro (VR), al Consiglio di Bacino “Verona Sud”, alla Provincia di Verona, ai Soggetti titolari di provvedimenti autorizzativi di discariche di rifiuti urbani, al Ministero della Transizione Ecologica, all’ARPAV e all’ISPRA;

  8. di dare atto che la presente delibera non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

  10. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;

  11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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