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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 99 del 16 agosto 2022


Materia: Informatica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 894 del 26 luglio 2022

Attuazione "Agenda Digitale del Veneto 2025". Progetto di convergenza della rete di radiocomunicazione regionale con i soggetti preposti alla sicurezza del territorio della Regione Veneto. Approvazione schema di Convenzione.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, in attuazione dell’“Agenda Digitale del Veneto 2025”, si approvano il progetto di convergenza della rete di radiocomunicazione regionale con i soggetti preposti alla sicurezza del territorio della Regione Veneto ed il relativo schema di convenzione.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

L'Amministrazione regionale promuove la diffusione delle tecnologie digitali per sostenere un processo ampio d’innovazione e di crescita della competitività del territorio veneto, investendo risorse destinate ad azioni complementari a quelle di tipo infrastrutturale.

Invero, con Deliberazione n. 1650 del 07/08/2012 la Giunta Regionale ha avviato la realizzazione dell'Agenda Digitale del Veneto, che delinea le strategie di sviluppo, crescita e innovazione abilitate dalle tecnologie digitali, la cui ultima versione, per il periodo fino al 2025, è stata approvata con la recente D.G.R. n. 156 del 22 febbraio 2022.

L’Agenda Digitale del Veneto mira a dare piena realizzazione al potenziale delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per favorire l’innovazione, la crescita economica, la competitività e il progresso sociale nel suo insieme. In particolare, l’Agenda Digitale del Veneto 2025 si pone l’obiettivo di rendere il Veneto più attrattivo, sfruttando il digitale per superare alcune situazioni di “difficoltà” delle comunità più periferiche del nostro territorio - come ad esempio si pensi alla ridotta accessibilità logistica, allo spopolamento, alla carenza di servizi etc. – e, contemporaneamente, attivare iniziative e progetti per far partecipare tutta la popolazione alle nuove opportunità offerte dal digitale limitando il più possibile qualsiasi forma di divario digitale (da quello infrastrutturale, a quello culturale, a quello economico).

Va ricordato, inoltre, che nell'ambito del programma di ottimizzazione dei sistemi informativi regionali definito nella Deliberazione n. 532 del 30/04/2018, sono state poste in essere efficaci azioni volte all'attuazione del Progetto di Convergenza Infrastrutturale attraverso lo sviluppo di sinergie informatiche tra gli attori principali del Sistema regionale  in coerenza col "Piano Triennale per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione 2017-2019" approvato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in maggio 2017 e con il "Piano triennale per l'informatica nella pubblica amministrazione 2019-2021" approvato in marzo 2019.

Nel contesto così delineato s’inserisce, pertanto, a pieno titolo,  la tematica relativa alla fruizione  dell’infrastruttura di rete regionale (TETRA), in particolare l’implementazione dell’utilizzo di quest’ultima da parte dei principali soggetti preposti alla sicurezza del territorio (a titolo esemplificativo e non esaustivo, le Polizie Locali dei vari Comuni Veneti, i Comandi dei Vigili del Fuoco presenti in Veneto, i Commissariati di Polizia, la DIA,…). Fondamentale risulta, in tale contesto, garantire  l’affidabilità e la sicurezza delle comunicazioni che intercorrono tra i soggetti citati essendo l'ambito di intervento di quest'ultimi  complesso e delicato.

Sul punto giova precisare che TETRA è una piattaforma tecnologica completamente digitale, progettata dall’ETSI nel 1995, che usa la tecnologia TDMA (Time Division Multiple Access), per fornire servizi integrati voce e dati. È una rete regionale unica, in grado di fornire a ciascuna organizzazione le proprie reti dedicate, evitando che ogni Comune o Forza dell’Ordine si doti di una rete radio propria, con tecnologie anche diverse tra loro. Il sistema fornito da Regione del Veneto permette ad ogni operatore di lavorare in forma indipendente e, in caso di necessità, consente il trasferimento delle comunicazioni e delle competenze tra le varie amministrazioni. Punti di forza della rete sono la sicurezza, la riservatezza delle comunicazioni, l’interoperabilità tra le diverse organizzazioni e con gli altri sistemi di emergenza.

La rete radio TETRA, il cui primo stralcio è stato autorizzato con D.G.R. n. 3723/2008 e n. 751/2009, nel tempo si è ampliata ed attualmente garantisce una copertura radioelettrica di circa il 95% del territorio regionale disponendo di 102 stazioni radio base attive. Tutte le stazioni radio base TETRA ed i ripetitori delle altre reti radio regionali sono collegate fra loro attraverso una dorsale a micro-onde che costituisce il backbone di tutti i radiocollegamenti della Regione del Veneto. Attualmente sono 141 le tratte in ponte radio che costituiscono la dorsale.

Alla luce delle suesposte considerazioni, va evidenziato che diversi soggetti preposti alla sicurezza del territorio, tra cui anche le Polizie Locali di vari Comuni veneti, che stanno utilizzando il sistema di comunicazione radio regionale a supporto delle proprie attività istituzionali, hanno manifestato alla Direzione ICT e Agenda Digitale, attraverso tavoli di lavoro, il proprio interesse a sviluppare nuovi servizi e cooperazioni, senza che ciò comporti un aggravio di costi per la Regione del Veneto.

Per quanto sopra, si reputa opportuno approvare il Progetto di Convergenza della rete di radiocomunicazione , agli atti della Direzione Ict e Agenda Digitale e avviare una collaborazione, ai sensi dell'art. 15 della Legge n. 241 del 1990, tra Regione del Veneto ed i vari soggetti preposti alla sicurezza del territorio della Regione Veneto (a titolo esemplificativo e non esaustivo: Polizie Locali; Corpi dei Vigili del Fuoco; Forze di Polizia; Carabinieri; DIA;…), attraverso l’individuazione di un percorso congiunto che consenta, sfruttando l'evoluzione delle tecnologie informatiche e di comunicazione, di sviluppare nuovi servizi e rendere al contempo più efficienti quelli attualmente disponibili.

Detto collaborazione avrà, inoltre, l'obiettivo di facilitare l'interscambio di dati fra gli enti territoriali attraverso l'utilizzo delle tecnologie informatiche e telematiche, in un'ottica di interoperabilità/integrazione.

Dal punto di vista operativo, l’attuazione del Progetto di Convergenza della rete di radiocomunicazione regionale avverrà attraverso la sottoscrizione (da parte dei soggetti sopracitati) della Convenzione il cui schema si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso (Allegato A).

Il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale viene incaricato dell’adozione di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso alle attività suddette e in particolare della sottoscrizione della Convenzione di cui all’Allegato A, con facoltà di introdurre se del caso (nell'interesse dell’Amministrazione Regionale) eventuali modifiche/integrazioni non sostanziali alla stessa.

Si evidenzia che, a fronte dell’autorizzazione all’utilizzo del predetto sistema di comunicazione regionale da parte della Regione del Veneto, i soggetti sottoscrittori della Convenzione si impegnano ad utilizzare la rete summenzionata con la dovuta diligenza, evitando utilizzi impropri che possano compromettere la funzionalità della rete stessa.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

  • VISTA la Legge 241/1990;
  • VISTA la Legge Regionale n. 19 del 14/11/2008;
  • VISTO l'art. 2, co. 2, lett. a), della Legge Regionale n. 54 del 31/12/2012;
  • VISTE le Deliberazioni n. 1650 del 07/08/2012, n. 532 del 30/04/2018, n. 1832 del 29/12/2020 e n. 156 del 22/02/2022;
  • VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
  • VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013.

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di approvare, per le motivazioni di cui in premessa, il Progetto di Convergenza della rete di radiocomunicazione con i soggetti preposti alla sicurezza del territorio della Regione del Veneto indicati in narrativa, agli atti della Direzione ICT e Agenda Digitale;
  3. di approvare, in relazione al rapporto collaborativo di cui al punto 2), lo schema di Convenzione, ex art. 15 Legge n. 241/1990, costituente parte integrante e sostanziale del presente provvedimento (Allegato A);
  4. di incaricare il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale dell'esecuzione del presente provvedimento ivi compreso la sottoscrizione dello schema di convenzione di cui al punto 3);
  5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del Bilancio regionale;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013;
  7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_894_22_AllegatoA_482113.pdf

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