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Materia: Edilizia ospedaliera
Deliberazione della Giunta Regionale n. 797 del 05 luglio 2022
Autorizzazioni ad Aziende ULSS e Aziende Ospedaliere delle richieste sottoposte a parere di congruità della Commissione Regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E.) nelle sedute del 21 marzo 2022, 25 marzo 2022 e 4 aprile 2022.
Con il presente provvedimento si prende atto dei verbali della Commissione Regionale per l’Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E.) delle sedute del 21 marzo 2022, 25 marzo 2022 e 4 aprile 2022 e si autorizzano alcune aziende sanitarie ad effettuare gli investimenti e le acquisizioni mediante service di cui ai pareri favorevoli espressi nelle predette sedute. Si assegnano, altresì, i finanziamenti regionali per l’anno 2022 relativamente agli investimenti per i quali la Commissione ha espresso parere favorevole alla copertura finanziaria nelle sedute precitate.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
Con legge regionale n. 48 del 28 dicembre 2018, avente ad oggetto "Piano Socio sanitario 2019-2023", in continuità con i provvedimenti che si sono succeduti fin dalla sua costituzione, sono state normativamente previste le funzioni della Commissione Regionale per l’Investimento in Tecnologia ed Edilizia (C.R.I.T.E.).
La predetta legge regionale n. 48/2018 ribadisce ed evidenzia il ruolo di supporto della Commissione alla Giunta regionale nella definizione e realizzazione degli obiettivi di governo e amministrazione, sulla base dei principi e indirizzi generali della programmazione regionale generale di competenza del Consiglio regionale.
Più specificamente, il vigente Piano Socio Sanitario sottolinea come alla CRITE sia affidato il compito di supportare la Giunta regionale nella verifica della coerenza con la programmazione regionale e della sostenibilità economico finanziaria dei progetti di investimento, di tecnologia e di edilizia in ambito sanitario e socio sanitario, e nella scelta dei progetti di importo superiore alla soglia comunitaria.
Oltre al tradizionale ambito degli investimenti, il Piano Socio sanitario approvato con legge regionale n. 48/2018 prende atto della notevole attività contrattuale posta in essere dalle Aziende sanitarie e attribuisce alla Commissione il compito di esaminare gli appalti che prevedono la fornitura di attrezzature in comodato d’uso gratuito, indipendentemente dal loro valore economico, formulando, inoltre, pareri in merito alla economicità delle gare di appalto (compresi i rinnovi) per l’acquisizione di beni e servizi di valore economico superiore alla soglia comunitaria.
Il comma 5 dell’art. 16 della legge regionale n. 48/2018 demandava ad un provvedimento della Giunta regionale la definizione della composizione della CRITE e del suo ruolo di supporto nei vari ambiti di competenza.
Tale provvedimento è stato adottato con DGR n. 1953 del 23/12/2019, recante “Disciplina della composizione, delle attribuzioni e del funzionamento della Commissione regionale per l’investimento in Tecnologia ed Edilizia (CRITE)” alla quale si sono uniformate le modalità operative della Commissione.
La DGR 1953/2019 ha confermato la composizione della Commissione definita dalla DGR n. 522 del 17/04/2018, comprendente anche il Direttore Generale di Azienda Zero, Ente di governance della sanità veneta, istituito con legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19.
A seguito di apposita convocazione, la CRITE si è riunita nelle sedute del giorno 21 marzo 2022, 25 marzo 2022 e 4 aprile 2022.
Nel corso della seduta del 21 marzo 2022, la Commissione ha espresso parere favorevole alla procedura di gara regionale aperta, a lotto unico, da espletarsi da parte di Azienda Zero, per il servizio assicurativo per la copertura del rischio di responsabilità civile verso terzi (RCT/RCO e dipendenti), per Azienda Zero, Aziende sanitarie e Istituto IRCSS IOV, per un importo complessivo di € 52.828.902,50. L’Assicurazione, che prevede una franchigia di € 750.000, vale per la responsabilità civile di ciascun singolo Ente assicurato per fatto proprio, nonché per la responsabilità civile derivante all’Ente medesimo per i danni cagionati dal personale a qualunque titolo operante presso le strutture dello stesso ed anche se scelto dal paziente. L’Assicurazione vale, inoltre, per la responsabilità civile personale e professionale degli esercenti le professioni sanitarie dipendenti dell’Ente o a qualunque titolo operanti presso o per conto dello stesso. Resta, invece, esclusa la responsabilità professionale contrattuale personale degli esercenti le professioni sanitarie che svolgono attività libero-professionali presso l’Ente e che si avvalgono della stessa per l’adempimento di un’obbligazione contrattuale assunta con il paziente.
Nel corso della seduta del 25 marzo 2022, la Commissione esaminava la richiesta di autorizzazione da parte dell’Azienda Ulss n. 5 Polesana, per la messa a disposizione per anni 30, ad uso gratuito, del complesso denominato ex Ospedale Psichiatrico sito in Rovigo - di proprietà aziendale - in favore del Comune di Rovigo. L’operazione era finalizzata a consentire la partecipazione del Comune di Rovigo al bando ministeriale di cui al D.M. del 21/02/2022 per la realizzazione, all’interno del compendio, di specifiche progettualità di recupero spazi ad uso di servizi sociali, socio sanitari e ad uso alloggio per studenti e personale sanitario. La Commissione esprimeva parere favorevole, fermo restando il rispetto di tutte le prescrizioni previste dalla normativa nazionale e regionale in base al titolo giuridico prescelto (contratto di comodato) e tenuto conto della sottoposizione dell’immobile al vincolo di interesse culturale. La Commissione precisava, altresì, che la realizzazione della progettualità non dovrà comportare costi a carico dell’Azienda sanitaria e che, qualora la suddetta progettualità non sia realizzata, l’immobile dovrà tornare nella piena disponibilità della proprietà.
Nel corso della seduta del 4 aprile 2022, la Commissione ha esaminato gli investimenti e le acquisizioni mediante service riportati in Allegato A al presente provvedimento.
Con il presente provvedimento si propone di prendere atto dei verbali delle sedute della CRITE del 21 marzo 2022, 25 marzo 2022 e 4 aprile 2022, agli atti presso la Direzione Programmazione e Controllo SSR, e di autorizzare gli investimenti e le acquisizioni mediante service indicati nell’Allegato A al presente provvedimento, in virtù dei pareri favorevoli espressi dalla CRITE, investimenti ritenuti congrui dalla Commissione anche in rapporto ad una valutazione complessiva degli investimenti inerenti le dotazioni di tutti gli enti sanitari presenti sul territorio.
Con il presente atto, in virtù dei pareri favorevoli espressi dalla CRITE in merito alle richieste degli Enti del SSR di finanziamento regionale degli investimenti, si propone altresì di autorizzare il finanziamento regionale degli investimenti di cui all’Allegato B, parte integrante del presente provvedimento, per gli importi indicati nella colonna “Assegnazioni CRITE 2022” e assegnare contestualmente tali importi agli Enti del SSR indicati nella prima colonna dell’Allegato B per l’importo complessivo di € 9.377.531,75.
Tale finanziamento complessivo di € 9.377.531,75 trova copertura finanziaria a carico delle risorse del perimetro sanitario già erogate ad Azienda Zero, ai sensi dell'articolo 2, comma 1, lett. b) della L.R. 19/2016, nei termini di seguito indicati:
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
Vista la legge regionale n. 55/1994;
Vista la legge regionale n. 27 del 7/11/2003;
Visto il D. Lgs. 118/11;
Visto l’art. 2, comma 2, lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
Viste le leggi regionali 25/10/2016, n. 19 e 30/12/2016, n. 30;
Vista la propria deliberazione n. 2049 del 14/12/2017;
Vista la propria deliberazione n. 468 del 10/04/2018;
Vista la propria deliberazione n. 493 del 17/04/2018;
Vista la propria deliberazione n. 522 del 17/04/2018;
Vista la legge regionale 28/12/2018, n. 48 avente ad oggetto "Piano Socio sanitario 2019-2023";
Vista la propria deliberazione n. 481 del 23/04/2019;
Vista la propria deliberazione n. 1045 del 28/07/2020;
Vista la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 39;
Vista la propria deliberazione n. 1953 del 23/12/2019;
Vista la propria deliberazione n. 554 del 05/05/2020;
Vista la propria deliberazione n. 593 del 12/05/2020;
Vista la propria deliberazione n. 637 del 19/05/2020;
Vista la propria deliberazione n. 1723 del 15/12/2020;
Vista la legge regionale 20 dicembre 2021, n. 36;
Vista la propria deliberazione n. 929 del 05/07/2021;
Visto il Decreto del Segretario Generale della Programmazione del 28 dicembre 2021, n. 19;
Vista la propria deliberazione n. 42 del 25/01/2022 ad oggetto “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2022-2024”;
delibera
(seguono allegati)
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