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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 795 del 05 luglio 2022
Partecipazione della Regione del Veneto alle Reti europee in ambito sanitario: EUREGHA - European Regional and Local Health Authorities, EuroHealthNet - European partnership for health, equity & wellbeing, European Observatory on Health Systems and Policies e RHN-WHO - Regions for Health Network - anno 2022.
Con il presente atto si approva la prosecuzione per l’anno 2022 della partecipazione della Regione del Veneto alle attività delle Reti EUREGHA - European Regional and Local Health Authorities, EuroHealthNet - European partnership for health, equity & wellbeing, European Observatory on Health Systems and Policies e RHN-WHO - Regions for Health Network. Si assegnano a titolo di quota associativa anno 2022 i seguenti importi, attinti dai Finanziamenti della GSA anno 2022, da erogarsi per il tramite dell’Azienda Zero: euro 5.000,00 a favore di EUREGHA, euro 2.500,00 a favore di EuroHealthNet, euro 190.000,00 a favore dell’European Observatory on Health Systems and Policies ed euro 5.284,48 a favore di RHN-WHO.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
La Regione del Veneto da oltre vent’anni ha aperto il proprio sistema sociosanitario al confronto con le migliori esperienze dell’Unione europea ed internazionali, in materia di promozione della salute, partecipazione alle attività di network internazionali, cooperazione allo sviluppo in ambito sanitario ed emergenza umanitaria.
La strategia regionale di internazionalizzazione della sanità veneta, volta a far dialogare la dimensione territoriale locale con la visione internazionale e multicentrica dell’Unione Europea, dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e delle altre Agenzie internazionali di settore, è stata ulteriormente rafforzata dal vigente Piano Socio-Sanitario Regionale - L.R. n. 48/2018 - che, in un approccio di ricerca continua dell’eccellenza aperto al confronto europeo ed internazionale, favorisce il coinvolgimento attivo della Regione nel dibattito sanitario internazionale nonché la sua partecipazione ai network e partenariati europei in ambito sanitario quali sedi ideali di condivisione delle esperienze, di capitalizzazione delle buone pratiche e di ricerca di una visione generale degli scenari futuri di cura e assistenza.
Nell’ambito della strategia regionale di internazionalizzazione della sanità veneta, la collaborazione con le Reti è uno strumento efficace per incentivare la partecipazione qualificata della Regione del Veneto alla definizione e all’implementazione delle politiche di salute in ambito europeo ed internazionale e per sfruttare al meglio le opportunità di finanziamento UE.
In tale contesto si inserisce il coinvolgimento attivo, di lunga data, della Regione nei lavori di alcune tra le più importanti partnership europee attive sulle tematiche sanitarie e socio-sanitarie, quali sono EUREGHA - European Regional and Local Health Authorities, EuroHealthNet - European partnership for health, equity & wellbeing, l’European Observatory on Health Systems and Policies e RHN-WHO - Regions for Health Network.
La collaborazione della Regione con EUREGHA, rete europea delle organizzazioni regionali e locali della salute, è stata formalizzata nell’anno 2011 con DGR n. 2023 del 29 novembre 2011. Con successivi provvedimenti, da ultimo con deliberazione n. 462 del 13 aprile 2021, la Giunta regionale ha approvato annualmente la prosecuzione della partecipazione del Veneto alle attività della Rete.
La mission di EUREGHA è di collaborare con i partner, mettendo a disposizione una piattaforma comune per la discussione e lo scambio di esperienze e buone pratiche in materia di salute pubblica, al fine di accrescere il ruolo delle Regioni e delle Organizzazioni locali presso le Istituzioni Europee. Lo scopo è di lavorare insieme per sistemi sanitari più sostenibili ed efficienti adottando strategie di networking finalizzate a creare un ambiente cooperativo e aperto che favorisca la condivisione di interessi e problematiche da sottoporre all’attenzione della Commissione e del Parlamento europeo. EUREGHA valorizza le diversità, unendole in un’unica rete di esperienze sanitarie, la partecipazione e la trasparenza nella condivisione di informazioni, conoscenze e opportunità. Realizza, a favore dei suoi membri, attività di carattere formativo e informativo sulle problematiche sanitarie di maggiore attualità, visite studio presso strutture ospedaliere di eccellenza presenti sul territorio dell’Unione Europea e giornate informative in occasione del lancio di bandi pubblici di finanziamento europeo in materia di salute, ricerca e innovazione. L’obiettivo è di creare sinergie tra le Autorità regionali e locali e gli altri attori dell’UE nonché relazioni tra i partner per favorire la partecipazione ai bandi europei e ai relativi finanziamenti.
Le tematiche progettuali 2022, in linea con le iniziative fondamentali del programma della Commissione Europea “Unione europea per la salute”, riguardano la sanità basata sul valore e sulla misurazione dei risultati, l’assistenza sanitaria transfrontaliera, l’eHealth, la promozione e prevenzione della salute, la salute mentale, il cancro, l’invecchiamento sano e attivo, la trasformazione dei sistemi sanitari e sociali.
Nell’ambito della strategia di promozione del confronto e dell’integrazione del Sistema Socio-Sanitario del Veneto con le eccellenze europee, si inserisce altresì la collaborazione della Regione con EuroHealthNet, partnership europea per la salute, l'equità e il benessere, avviata nel 2008, come formalizzato dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 834 del 8 aprile 2008. Con successivi provvedimenti la Giunta Regionale ha approvato annualmente la partecipazione del Veneto alle attività della rete, da ultimo con deliberazione n. 637 del 20 maggio 2021.
Si tratta di una tra le più importanti partnership europee no-profit dedicate alle tematiche di salute pubblica, in particolare al tema delle disuguaglianze di salute generate dai determinanti sociali. È formalmente riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità - OMS e dalla Commissione Europea e accreditata dall’Ufficio Regionale Europeo dell'OMS - OMS Europa quale attore non statale con un ruolo di rilievo nel campo della promozione della equità, della riduzione delle disuguaglianze in ambito sanitario e della prevenzione in salute nonché nel processo per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Vi aderiscono più di sessanta enti e organizzazioni sanitarie che operano a livello locale, regionale, nazionale e internazionale nel campo della sanità pubblica, della prevenzione delle malattie, della promozione della salute e della riduzione delle disuguaglianze sanitarie. I suoi membri sono per la maggior parte Ministeri della Salute, Istituti nazionali di Sanità pubblica, Autorità sanitarie regionali e locali, Centri accademici e di ricerca e Agenzie e Confederazioni di servizi sanitari.
La mission di EUREGHA è di individuare e incentivare l’adozione di specifiche e mirate strategie sanitarie utili a promuovere la salute in tutte le politiche e a facilitare l’accesso universale alle cure sanitarie, superando i gap esistenti nella fruizione dei servizi sanitari.
Le sue attività sono strutturate in tre piattaforme “Politiche per la salute”, “Pratica” e “Ricerca”, tra loro collaborative e interattive; l’obiettivo è di stimolare il confronto e migliorare il circuito di feedback tra responsabili politici, ricercatori e professionisti della salute in modo da condurre a politiche, azioni e pratiche allineate e partecipate a tutti i livelli atte ad agire sui determinanti sociali, ambientali ed economici della salute. EuroHealthNet condivide con i partner le migliori pratiche sulla promozione della salute e sulla prevenzione delle malattie, in linea con le priorità definite dall’OMS Europa e dalla Commissione Europea. Lo scopo prioritario è quello di promuovere la piena consapevolezza, il dibattito informato, la condivisione di comuni obiettivi tra il livello centrale e quello regionale per l’implementazione, il monitoraggio e la valutazione dell’efficacia delle strategie di promozione della salute intraprese dai decisori politici, dagli attori istituzionali e dai professionisti della salute. Il work plan 2022 è incentrato sull’approfondimento delle tematiche concernenti l’innovazione per il benessere, la digitalizzazione sociale, l’agenda UE per le competenze, la competitività sostenibile, l'equità sociale nel mondo del lavoro, l’impatto sui gruppi più vulnerabili e il rapporto tra pandemia da Covid-19 e disuguaglianze sociali ed economiche.
Particolare rilievo tra le azioni specifiche a supporto del processo di internazionalizzazione del Sistema sanitario regionale assume la decisione, adottata con DGR n. 2315 del 30 luglio 2004, di accogliere l’invito del network internazionale European Observatory on Health Systems and Policies - Osservatorio Europeo sui Sistemi Sanitari e sulle Politiche Sanitarie - ad aderire al partenariato, quale unico partner italiano, con l’obiettivo di rappresentare in ambito europeo l’esperienza e il punto di vista della Regione, di contribuire alla produzione di studi e di linee guida per la gestione, in senso globale, della sanità europea e di partecipare alle scelte future del più importante consorzio europeo di istituzioni sanitarie. Con successive deliberazioni la Giunta Regionale ha approvato annualmente la partecipazione alla partnership, da ultimo con DGR n. 636 del 20 maggio 2021.
Dal 1 gennaio 2021 l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali - AGENAS, quale ente di supporto tecnico e operativo alle politiche di governo dei servizi sanitari di Stato e Regioni, partecipa ai lavori della Rete in team sinergico con la Regione del Veneto. Ai fini della governance del partenariato Regione del Veneto e AGENAS sono considerati come un partner unico.
La sede di coordinamento dell’European Observatory on Health Systems and Policies è ospitata presso l’OMS Europa; la sua articolazione oltre alla sede centrale di Bruxelles prevede anche due “hub” accademici a Londra e a Berlino.
La sua mission è di sostenere e promuovere, attraverso un’indagine comparata e un’analisi completa e rigorosa dei sistemi sanitari locali e nazionali, processi decisionali basati sulle evidenze, coinvolgendo direttamente i principali soggetti istituzionali a tutti i livelli chiamati a definire le strategie di politica sanitaria. L’obiettivo della Rete è di contribuire a migliorare la salute e il benessere delle persone attraverso l’individuazione di modelli di politica nazionale e regionale che garantiscano una organizzazione sanitaria resiliente, reattiva, solidale, trasparente, sostenibile, efficiente, equa e di qualità.
I lavori della Rete si basano su cinque principi chiave: rilevanza delle prove, imparzialità dell’analisi, qualità della ricerca, flessibilità funzionale e azioni a servizio del bene comune. Le sue attività prioritarie sono finalizzate, in particolare, a raccogliere, elaborare e correlare i dati necessari all’analisi delle dinamiche dei sistemi sanitari europei e dei più incisivi cambiamenti che ne influenzano la fisionomia normativa, in linea con le esigenze di programmazione, monitoraggio e controllo delle risorse disponibili.
L’impegno della Rete è di mantenere un giusto equilibrio tra il rigore accademico e la necessità di rendere disponibili ai decisori politici, in modo rapido ed accessibile, informazioni e prove pertinenti in grado di rispondere alle emergenti questioni di politica sanitaria, assicurando le migliori performance gestionali e garantendo, a costi sostenibili, la continuità di un’assistenza sanitaria di alto profilo e massima efficienza.
Il partenariato studia i sistemi sanitari e i loro cambiamenti, offre consulenza altamente qualificata e organizza policy dialogue per stimolare un processo decisionale in materia di salute basato sulle evidenze.
Attraverso lo sviluppo di approcci all’avanguardia nell’innovazione e nell’intermediazione della conoscenza dei sistemi sanitari, l’European Observatory ha assunto un ruolo di leadership consolidata nel panorama internazionale della Sanità, quale broker di prove scientifiche valide e affidabili e di dati misurabili.
Il work plan 2022 individua alcune tematiche prioritarie di interesse per le politiche sanitarie regionali quali, in particolare, l’economia della sanità e dei servizi socio-sanitari, la governance per il miglioramento della salute pubblica, i modelli organizzativi e skill mix change di competenze e finanziamenti, l’innovazione organizzativa e tecnologica; il piano si caratterizza per la sua adattabilità operativa e flessibilità.
Dal 2007 l’European Observatory e la Regione del Veneto organizzano annualmente a Venezia presso l’Isola di San Servolo, durante l’ultima settimana di luglio, la European Observatory Venice Summer School, evento formativo di respiro internazionale. Si tratta di una preziosa occasione di incontro tra policy-makers, esperti e professionisti della sanità per individuare e approfondire strategie e politiche sulle tematiche di maggiore interesse connesse allo sviluppo dei sistemi sanitari europei nonché per condividere opinioni e ottenere informazioni da importanti organizzazioni internazionali tra cui la Commissione Europea, l'OCSE e l'OMS; molteplici gli argomenti trattati nelle scorse edizioni: le risorse umane in sanità, l’innovazione e la tecnologia, l’invecchiamento della popolazione, la farmaceutica, le cure primarie, la centralità del paziente, la qualità dell’assistenza, lo skill-mix innovation, l’ospedale del futuro post Covid-19, la salute digitale.
Visto il successo delle scorse edizioni lo Steering Committee dell’European Observatory, nella seduta del 10 giugno 2021, ha confermato anche per il triennio 2022-2023 la European Observatory Venice Summer School. I lavori dell’iniziativa formativa 2022, che si svolgerà a Venezia presso l’Isola di S. Servolo dal 24 al 30 luglio 2022, si incentreranno sul tema dell’innovazione nella sanità pubblica.
La Regione del Veneto partecipa altresì ai lavori della Rete RHN-WHO - Regions for Health Network - Rete OMS delle Regioni che promuovono la Salute - coordinata dall’Ufficio Europeo OMS per gli Investimenti in salute e per lo Sviluppo di Venezia. L’iscrizione del Veneto al network dell’OMS, quale prima Regione italiana con un sistema sanitario in linea con i requisiti previsti per l’adesione alla Rete, risale all’anno 1998 come disposto con DGR n. 2038 del 2 giugno 1998; per gli anni seguenti l’iscrizione è stata rinnovata annualmente dalla Giunta regionale, da ultimo con deliberazione n. 1384 del 12 ottobre 2021.
La mission di RHN-WHO è la tutela e il miglioramento della salute e del benessere della popolazione e la riduzione delle diseguaglianze nella salute all’interno dei Paesi dell’OMS Europa; in particolare la Rete agisce a livello regionale e locale promuovendo gli investimenti per la salute come priorità per la coesione sociale, la crescita economica e il contrasto all’esclusione sociale.
RHN-WHO promuove e sostiene lo sviluppo di politiche e strategie ed incentiva i partner a sviluppare ed attuare azioni mirate al miglioramento e alla riduzione delle iniquità in materia di salute nonché a collaborare insieme per accedere più facilmente ai finanziamenti europei; focalizza in particolare la propria attività di studio e di ricerca sull’innovazione sanitaria e sui determinanti sociali della salute, al fine di contribuire allo sviluppo di una forte governance del settore. Inoltre raccoglie e dissemina best practice, prove basate sull’evidenza e dati concreti.
I lavori 2022 di RHN-WHO, definiti sulla base delle priorità del Programma di lavoro europeo 2020-2025 “Un’azione unitaria per una salute migliore in Europa” (EPW), si incentrano sulle seguenti quattro aree tematiche: salute mentale, soluzioni digitali per la salute, Agenda europea 2030 per l'immunizzazione, interazione tra aspetti comportamentali e culturali e salute delle persone. L’impegno prioritario di RHN-WHO è di sostenere strategie subnazionali, svolgendo e rafforzando nell’ambito del partenariato il proprio ruolo tecnico specifico di supporto ai responsabili politici regionali nella formulazione e attuazione di politiche sanitarie eque e sostenibili.
Tutto ciò premesso, al fine di garantire il proseguimento della proficua collaborazione tra la Regione del Veneto e le descritte Reti, con il presente provvedimento si propone di approvare anche per l’anno 2022 la partecipazione del Veneto a:
Con il presente atto si propone di finanziare l’intervento di spesa in oggetto per l’esercizio corrente, con copertura finanziaria a carico dei Finanziamenti della GSA dell’esercizio 2022, per gli importi di seguito indicati, da assegnare a favore dei seguenti beneficiari:
A questo fine occorre considerare che la Giunta regionale, al fine di dare avvio alla gestione degli interventi e dei relativi finanziamenti della GSA per l’esercizio 2022, con deliberazione n. 102 del 07 febbraio 2022, nelle more dell’adozione del provvedimento regionale di riparto delle risorse del FSR per l’esercizio 2022, ha determinato in via provvisoria in complessivi euro 520.160.000,00 il budget dei finanziamenti della GSA per il corrente esercizio, incaricando il Direttore dell’Area Sanità e Sociale di predisporre ed approvare con proprio atto la programmazione di dettaglio degli interventi da attuare nell’esercizio 2022, a valere sulle risorse per finanziamenti della GSA entro il succitato ammontare, sulla base dei criteri e delle indicazioni disposti dalla deliberazione stessa, e autorizzandone l’erogazione attraverso l’Azienda Zero ai sensi dell’art. 2, comma 4 della L.R. 19/2016.
In esecuzione di quanto disposto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 102/2022, con Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 39 del 14 marzo 2022 è stato approvato il programma degli interventi e dei relativi finanziamenti della GSA per l’esercizio 2022 e dove viene ad esserci anche la linea di spesa n. 216 relativa a quanto in oggetto e denominata “Partecipazione della Regione del Veneto a network e partenariati europei in ambito sanitario” afferente al capitolo di Bilancio regionale n. 103285 - DDR Area Sanità e Sociale n. 39/2022, All.A.
Con successivo Decreto del Direttore della Direzione Programmazione e Controllo SSR n. 06 del 22 aprile 2022 è stata disposta, ai sensi della DGR n. 102/2022, l’erogazione ad Azienda Zero dei finanziamenti della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) 2022, ai sensi dell’art. 2, comma 4, secondo periodo, della L.R. n. 19/2016, che ricomprendono anche la linea di spesa sopra citata.
L’Azienda Zero provvederà ad erogare, in un’unica soluzione ad esecutività della presente deliberazione, a favore dei beneficiari:
Si propone di incaricare l’Unità Organizzativa Commissione salute e relazioni socio-sanitarie dell’Area Sanità e Sociale dell’esecuzione del presente atto.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs. n. 118 del 23/06/2011, e s.m.i., in particolare, il Titolo II, art.20;
VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013;
VISTA la legge regionale n. 39 del 29/11/2001 e s.m.i.;
VISTO l'art. 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31/12/2012;
VISTA la legge regionale n. 19 del 25/10/2016;
VISTA la legge regionale n. 48 del 28/12/2018;
VISTA la legge regionale n. 34 del 15/12/2021;
VISTA la legge regionale n. 35 del 17/12/2021;
VISTA la legge regionale n. 36 del 20/12/2021;
VISTE le DDGR n. 2038 del 2/06/1998 e n. 1384 del 12/10/2021;
VISTE le DDGR n. 2315 del 30/07/2004 e n. 636 del 20/05/2021;
VISTE le DDGR n. 834 del 8/4/2008 e n. 637 del 20/05/2021;
VISTE le DDGR n. 2023 del 29/11/2011 e n. 462 del 13/04/2021;
VISTA la DGR n. 42 del 25/01/2022;
VISTA la DGR n. 102 del 07/02/2022;
VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 19 del 28/12/2021;
VISTO il Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 39 del 14/03/2022;
VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Programmazione e Controllo SSR n. 06 del 22/04/2022;
VISTO l’Agreement on a Project called the Observatory on Health Care Systems del 22/051998;
VISTO lo Statuto EuroHealthNet del 8/12/2004;
VISTO il Membership Agreement RHN-WHO del 26/11/2005;
VISTO l’Atto Costitutivo di EUREGHA del 27/01/2012;
VISTA la nota EuroHealthNet del 01/01/2022;
VISTA la nota di EUREGHA del 10/01/2022;
VISTA la nota dell’European Observatory on Health Systems and Policies del 20/01/2022;
VISTA la nota di RHN-WHO del 18/02/2022;
delibera
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